Sei riuscito a farmi sentire in colpa
. In realtà la questione è un po' più articolata. Non è certo nostra abitudine abbandonare gli amici per strada, ma Domenica scorsa, oltre a Ciro c'erano almeno altri due nuovi randoneers che sono stati guidati da noi piano piano al traguardo. Con Ciro ci avevo parlato molto bene nei giorni precedenti, ed è stato anche suo desiderio pedalare in solitudine per avere la "libertà psicologica" di pedalare in tranquillità al suo passo...altro discorso è quando "in corsa" si creano delle situazioni non preventivabili a priori, in cui diventa naturale aiutare e supportare il collega ciclista CHIUNQUE EGLI SIA.
In ogni caso mi sono assicurato prima di partire che Ciro affrontasse la randonee con la giusta mentalità e soprattutto con i giusti mezzi, affinchè non si trovasse mai in condizioni di pericolo e/o disagio.
A presto