Rapporti agili vs Rapporti duri

brizzo85

Velocista
5 Novembre 2006
5.337
3
39
Battaglia Terme (PD)
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Bici
Colnago
Il punto è che con i rapporti duri mi trovo più a mio agio non faccio nessuna fatica e prendo maggior velocità facendo girare più velocemente le gambe.Quando scendo sotto i 30km (piccole salite)mi alzo fuori sella per recuperare la velocità persa.In salita invece sono totalmente una frana,ma non posso pretendere di avere tutto e subito.
Per esempio ieri.Ho trovato un tipo che conosceva benissimo la zona (Brianza, Como, Lecco ecc) e va in bici da circa 20 anni e così mi ha portato in giro per circa 130km.In pianura lo staccavo di brutto usando i miei soliti rapporti duri (mentre lui usava quelli agili)mentre quando mi ha portato a fare un pò di salite... beh...emh... ho fatto la mia orrenda figura, mentre lui viaggiava come un razzo e senza nessuna fatica!!!

SMJ
Con qualche tua caratterstica fisica si capirebbero meglio i motivi, per me è impensabile non montare almeno il 25 per i percorsi che faccio io (colli euganei) e per molte gf ho il 29.
Salire duro ti uccide, c'è poco da dire, a meno che tu non abbia la gamba di simoni se vai su duro ti pianti. Quando si parla che i pro vanno su in agilità sul dire che fanno lo stevio con il 21-23 non è paragonabile a noi. L'agilità è l'unica arma per salvare la gamba nelle lunghe distanze, l'unica gf in cui mi sono piantato è stata la marcialonga (3300 m di dislivello) e avevo come rapporto massimo il 26.
Senza contare che se meni rapporti duri alla lunga le gambe ne risentono e la forma dura meno.
 

Supermariojazz

Pignone
29 Luglio 2007
100
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Intanto voglio ringraziare tutti voi.Grazie alla vostra competenza ed ai vostri consigli, adesso ho le idee più chiare sulla pedalata.
Il fatto è che quando monto in bici assumo subito una posizione d'attacco con impugnatura a pinza sui comandi, corpo giù e rapporti medio-duri cercando di spiingere sempre al massimo (tranne in salita).E questo per tutta la durata dell'uscita ( esco circa 3-4 volte a settimana con una media di 100-130km).In questo modo io mi diverto, il tempo mi vola e quando ritorno a casa sono stanco nella media e con un veloce recupero.Se vado di agilità, tendo ad annoiarmi e come già detto in precedenza, più stanco

SMJ
 

brizzo85

Velocista
5 Novembre 2006
5.337
3
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Battaglia Terme (PD)
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Bici
Colnago
poco meno di 60..... intendo che mi staccano quando sono finito...o se viaggiano oltre i 45-46

normale, 6 giovane. Anch'io il primo anno in bdc facevo una fatica boia a tenere le ruote superati i 40, adesso mi difendo piuttosto bene, ma anche ieri alla Colnago ho sputato sangue negli ultimi 20 km piani.
Vale sempre lo stesso discorso non osare rapporti duri
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
4.101
18
Cadore
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Bici
SL3-S5 Team
Il punto è che con i rapporti duri mi trovo più a mio agio non faccio nessuna fatica e prendo maggior velocità facendo girare più velocemente le gambe.Quando scendo sotto i 30km (piccole salite)mi alzo fuori sella per recuperare la velocità persa.In salita invece sono totalmente una frana,ma non posso pretendere di avere tutto e subito.
Per esempio ieri.Ho trovato un tipo che conosceva benissimo la zona (Brianza, Como, Lecco ecc) e va in bici da circa 20 anni e così mi ha portato in giro per circa 130km.In pianura lo staccavo di brutto usando i miei soliti rapporti duri (mentre lui usava quelli agili)mentre quando mi ha portato a fare un pò di salite... beh...emh... ho fatto la mia orrenda figura, mentre lui viaggiava come un razzo e senza nessuna fatica!!!

SMJ
Ciao, se posso dire la mia in base all'esperienza maturata, direi che:
dovresti specificare a quante rpm...cioe pedalate la minuto vai in piana quando spingi forte e a quante rpm giri in salita, sempre di media, non ci sono valori assoluti da prendere, ma sotto certi giri se così si può dire, vai più piano, come sopra se non ci sei abituato!
Io per esempio, ma questo vale per me e non deve essere preso a riferimento anche perchè non ho un gran fisico, cioè una gran capacità cardiaca, preferisco e mi stanco meno usando rapporti duri in salita fino all'8%...diciamo intorno alle 70rpm, se scendo sotto le 65 mi consumo, se salgo sopra le 85 scoppio sempre a pari di velocità sviluppata.
Mentre se la salita è più dura intorno al 10% e oltre sono obbligato a far girare di più la gamba se voglio mantenere una certa velocità, ma faccio fatica a farlo :wacko:
Mentre in pianura o falsi piani non oltre il 5% stò sempre sopra le 90rpm se non oltre.
Una cosa importante che ti consiglio di fare è iniziare e finire l'allenamento sempre in agilità almeno per 10minuti se ci riesci, per mantenere quel colpo di pedale, come si dice in gergo che ti fa consumare meno e rendere di più!