Reattività del telaio.

[Aliken]

Ciao, leggendo il topic "bici secca e reattiva", mi chiedevo:
la reattività di un telaio è determinata esclusivamente dal peso o se sono le tubazioni che lo compongono che fanno la differenza?
Voglio dire: due telai di pari peso ma di materiali diverso hanno uguale reattività?
Anch'io, come Michele2, dovrei acquistare un telaio per le gare amatoriali in circuito, e sono indeciso tra i due materiali (alluminio e carbonio).
Tralasciate il discorso sulla confortevolezza e comodità (il carbonio è superiore) concentrarsi solo sulla rettività e la risposta al rilancio...
Grazie cari.

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[spartaco]

alluminio

 

[bh]

quoto

 

[michele2]

Ciao, leggendo il topic "bici secca e reattiva", mi chiedevo:
la reattività di un telaio è determinata esclusivamente dal peso o se sono le tubazioni che lo compongono che fanno la differenza?
Voglio dire: due telai di pari peso ma di materiali diverso hanno uguale reattività?
Anch'io, come Michele2, dovrei acquistare un telaio per le gare amatoriali in circuito, e sono indeciso tra i due materiali (alluminio e carbonio).
Tralasciate il discorso sulla confortevolezza e comodità (il carbonio è superiore) concentrarsi solo sulla rettività e la risposta al rilancio...
Grazie cari.

Se le compriamo insieme magari otteniamo un prezzo migliore
:smile:

 

[marko]

dipende anche dalla geometria del telaio piu' e ' compatto piu' e' reattivo.quindi non e' detto che l'alluminio sia il materiale piu' reattivo.
la dogma di petacchi dell' anno scorso era in manieso,a detta di pinarello il miglior materiale per fabbriccare biciclette.

 

[rospo]

La reattività non è la semplice rigidezza del carro posteriore, ma la capacità di trasformare la pedalata brusca di uno scatto più o meno breve in accellerazione con la massima efficienza.
E' importante il tipo di pedalata durante lo scatto. Il modo in cui distribuiamo la forza durante il breve arco attivo di una pedalata.

Ad esempio, se diamo un calcio ad un pallone gonfiato alla giusta pressione, questo prima di partire si flette attorno al piede, e poi parte, senza che il piede sia stato bruscamente bloccato. Immaginiamo di dare lo stesso calcio ad un pallone gonfiato ad altissima pressione, o per assurdo ad una sfera di rigido alluminio dello stesso peso. Il pallone partirà più piano (e ci faremo male al piede) perchè non sarà riuscito ad "accogliere" adeguatamente il calcio.
Chi ,quando scatta, pedala in maniera assai brusca, concentrano la forza su un assai breve arco di pedalata, potrebbe trovare improduttivo pedalare un telaio troppo rigido. Mentre un telaio che abbia la capacità flettersi, restituendo però senza eccessive dispersioni la flessione in maniera produttiva, potenziando così la fase in cui si esercita meno forza, potrebbe dare la senzazione della bici che "pedala da sola".

 

[brusuillis]

la dogma di petacchi dell' anno scorso era in manieso,a detta di pinarello il miglior materiale per fabbriccare biciclette.

Si ma se stai a sentire questi pure la cacca di cavallo impastata con la resina sarebbe il miglior materiale per fare biciclette...Horseshit HS1 3000€...e l'omo campa.

Olè

 

[rospo]

Purtroppo è da tenere presente che le flessioni provocano produzione di calore (dipersione di energia) e comunque il modulo elastico del materiale deve garantire un pronto ritorno per avere la senzazione positiva di rettività.
Ad esempio con la mia pedalata, allo scatto, ho trovato troppo flessibile e inefficiente la Wilier con le tubazioni U2. Ho trovato reattiva (elastica ma con ottima efficienza) la wilier con le starship. Ho trovato assai rigida ma ugulmente adeguata alla mia pedalata la Wilier le Roi.
Prima di pensare all'alluminio, o al magnesio consiglierei di provare quest'ultima a chi volesse gareggiare sui circuiti.

 

[...]

Ad esempio con la mia pedalata, allo scatto, ho trovato troppo flessibile e inefficiente la Wilier con le tubazioni U2. Ho trovato reattiva (elastica ma con ottima efficienza) la wilier con le starship. Ho trovato assai rigida ma ugulmente adeguata alla mia pedalata la Wilier le Roi.
Prima di pensare all'alluminio, o al magnesio consiglierei di provare quest'ultima a chi volesse gareggiare sui circuiti.

E' quello che consiglio anche io! E non lo dico perchè la possiedo, ma è davvero così! Fortuna che sono in molti a confermarlo!

 

[lollo]

E' quello che consiglio anche io! E non lo dico perchè la possiedo, ma è davvero così! Fortuna che sono in molti a confermarlo!

Ma va? Hai un Wilier Le Roi? Sai che non lo sapevo?
E dimmi come ti ci trovi?

 

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E' quello che consiglio anche io! E non lo dico perchè la possiedo, ma è davvero così! Fortuna che sono in molti a confermarlo!

Ma va? Hai un Wilier Le Roi? Sai che non lo sapevo?
E dimmi come ti ci trovi?

Azzo! mi hai sgamato!!!

Si è da un mese che c'è l'ho ma non volevo farlo sapere ancora a nessuno...diciamo che è carino ma niente di chè, mi ci trovo discretamente bene...

 

[scaraffele]

Tutto Alluminio 7.9 leggero, rigido, reattivo, occhio alle ruote per le gare a circuito devi scegliere sempre quelle giuste......

 

[maveric]

A parità di geometrie e peso, il vantaggio nelle gare amatoriali è ancora dell'alluminio. :-)