Reduceda un week end di fuoco...sabato ad Acqui terme per fare lo speaker per la crono giovanile valida per la coppa italia , una caldissima giornata e un sacco di giovani di altissimo livello.
Domenica ritorno a Lecco per la seconda volta in questa stagione (la prima è stata per il duathlon) per il triathlon sprint. Nuoto senza muta , che viste le temeprature estive non dispiece mai. Il nuoto scorre via senza intoppi, a parte una gambate che un genio mi ha rifilato ad una boa (ma come cavolo si fa ad andare a rana alle boe???) e alle onde + odore di benzina nel finale create da qualche imbarcazione. Sinceramente non ho spinto tantissimo ho sempre nuotato allìinterno della linea ideale senza scie , preferisco evitare contatti e fare qualche mtro in più che finire nel mezzo del gruppo. Non nuotando in piscina da fine Maggio e solo 2-3 volte al lago per 4-5 km totali non posso lamentarmi, le sensazioni sono state buone e mi sono divertito, peccato che la transizione fosse lunga :-)
Parto in bici già cotto per via della transizione lunga, mi accodo ad un paio di concorrenti che perdo praticamente a metà del primo giro, perderò ancora un paio di gruppi (forse anche tre) prima di assestarmi intorno alla 80° - 90 ° posizione...Partenza a piedi moooooolto tranquilla (praticamente strisciando) i primi 2 km sono un calvario, 4'53"- 4'51" poi magicamente, dopo il ristoro, riprendo a correre....Passo al 3° con un parziale di 4'32" , aumento leggermente l'andatura e chudo il 4° in 4'25" e aumento ancora..Mi evito la volata finale con il concorrente davanti a me (non ha senso fare la volata per il 112° posto!)...
CONSIDERAZIONI: Nuotare senza muta nonostante per me sia "la morte" mi piace sempre, le sensazioni dell'acqua sulla pelle sono sempre eccezionali..
In bici direi che dovrei pedalare un po' più degli attuali 150-200 km mensili
A piedi magari dovrei correre (sarebbe bello anche riuscirci però!), visto che attualmente sfrutto le garette serali da 5 km (1-2 al mese) e i minitriathlon al mercoledì (se va bene 2x1250m) per correre...
Lecco comunque è sempre una bella gara , il multilap è una figata
Domenica ritorno a Lecco per la seconda volta in questa stagione (la prima è stata per il duathlon) per il triathlon sprint. Nuoto senza muta , che viste le temeprature estive non dispiece mai. Il nuoto scorre via senza intoppi, a parte una gambate che un genio mi ha rifilato ad una boa (ma come cavolo si fa ad andare a rana alle boe???) e alle onde + odore di benzina nel finale create da qualche imbarcazione. Sinceramente non ho spinto tantissimo ho sempre nuotato allìinterno della linea ideale senza scie , preferisco evitare contatti e fare qualche mtro in più che finire nel mezzo del gruppo. Non nuotando in piscina da fine Maggio e solo 2-3 volte al lago per 4-5 km totali non posso lamentarmi, le sensazioni sono state buone e mi sono divertito, peccato che la transizione fosse lunga :-)
Parto in bici già cotto per via della transizione lunga, mi accodo ad un paio di concorrenti che perdo praticamente a metà del primo giro, perderò ancora un paio di gruppi (forse anche tre) prima di assestarmi intorno alla 80° - 90 ° posizione...Partenza a piedi moooooolto tranquilla (praticamente strisciando) i primi 2 km sono un calvario, 4'53"- 4'51" poi magicamente, dopo il ristoro, riprendo a correre....Passo al 3° con un parziale di 4'32" , aumento leggermente l'andatura e chudo il 4° in 4'25" e aumento ancora..Mi evito la volata finale con il concorrente davanti a me (non ha senso fare la volata per il 112° posto!)...
CONSIDERAZIONI: Nuotare senza muta nonostante per me sia "la morte" mi piace sempre, le sensazioni dell'acqua sulla pelle sono sempre eccezionali..
In bici direi che dovrei pedalare un po' più degli attuali 150-200 km mensili
A piedi magari dovrei correre (sarebbe bello anche riuscirci però!), visto che attualmente sfrutto le garette serali da 5 km (1-2 al mese) e i minitriathlon al mercoledì (se va bene 2x1250m) per correre...
Lecco comunque è sempre una bella gara , il multilap è una figata