rim o disco?

[andry96]

Come abbiamo fatto a cavarcela quando non esistevano BDC con i dischi?

Così come han fatto prima della bicicletta e prima della ruota... Si fa con quel che si ha, per fortuna andiamo avanti

Prodotti bici scontati

 

[longjnes]

Buongiorno a tutti, sono un attuale possessore di MTB, ma sto dando un'occhita per la mia prima bici da strada. Tra i vari dubbi che mi perplimono c'è la storia del rim vs disco, ho sentito alcune voci dicono che sia meglio il rim altri dicono il disco(soprattutto se sei un principiante delle BDC).

Voi cosa dite?
Grazie
Alex

se la vuoi rim sbrigati, perche ne troverai sempre meno. detto da uno che usa i rim, ma lo sviluppo oramai è solo sul disco sia telai che gruppi. tra l'altro con la moda delle gomme da 32 i produttori di gruppi rim hanno dovuto aumentare l'ampiezza degli archetti per fare luce al copertone e per mantenere l'efficienza (da dimostrare ) di prima non è una cosa semplicissima. non per nulla io i freni rim più performanti che ho sono di un 6700 del 2007-2008 in cui i 25mm passano al pelo. già i 9000 del 2010 con più luce hanno meno mordente.

 

[golias]

Dipende dal budget.. se ne hai vai di disco che difficilmente avrai problemi e avrai possibilità di eventuali upgrade, se invece è per iniziare.. va bene la qualunque.

 

[Mauro85]

Come abbiamo fatto a cavarcela quando non esistevano BDC con i dischi?

Io non corro dietro alle novità,uso felicemente i rim su ruote di alluminio e credo che le scelte dei componenti della bdc, dal telaio al gruppo ai copertoni al manubrio etc. dipendano sempre dall'utilizzo che se ne deve fare, però la tua domanda è fallace perché duplicabile in tanti altri ambiti della vita:

- come abbiamo fatto a cavarcela in automobile quando non esistevano le cinture di sicurezza, l'aria condizionata, gli aribag?
- come abbiamo fatto a cavarcela nelle case quando non esistevano l'acqua calda, i frigoriferi e le lavatrici?
- come abbiamo fatto a cavarcela nelle comunicazioni quando non esistevano gli smartphone?
- come abbiamo fatto a cavarcela in bici quando non esistevano i caschi?

Questi sono esempi di situazioni di acquisto dove nessuno comprerebbe il bene in questione senza, appunto, cinture di sicurezza e airbag, senza acqua calda e frigorifero.
E una volta messi in commercio, nessuno si rifiuterebbe di comprare uno smartphone per pretendere di tornare al telefono pubblico a gettoni e (quasi) nessuno rinuncerebbe al casco durante le proprie pedalate.

Con ciò intendo dire che una volta che qualcosa esiste, inevitabilmente "devi" prenderlo in considerazione, almeno per valutare le inedite prospettive di utilizzo che la tal novità offre; in seguito, puoi, ovviamente, decidere che non ti serve, ma almeno decidi
consapevolmente, anche perché alcune introduzioni tecniche, tecnologiche, spesso rendono semplicemente più facile
quello che prima si faceva con un certo grado di difficoltà (nel caso dei freni a disco, penso a chi usa le ruote in carbonio,
ai ciclisti molto pesanti o a chi pedala anche con la pioggia).

 

[propulsioneumana]

Se hai il budget prendila disc ..e te lo un tifoso dei rim .. i rim sono perfetti.. leggeri economici non hanno mai nessuno problema e fino all anno scorso si poteva vincere un tour .. pero le bici disc sono le bici nuove e sono più belle..adesso è solo un anno che non si vedono fra i pro e sembrano vecchie anche ai miei occhi ... se prendi un rim corri il rischio di voler cambiare dopo poco .. la bici ti deve piacere..dovessi cambiare bici adesso nonostante mi girirebbero le scatole sicuramente andrei su disc e cavi integrati

 

[calmorr]

Dopo le intemperanze delle molteplici discussioni sul tema Rim/Disc devo riconoscere che qua' si sono visti solo commenti sensati. Compra quella che piu' ti piace perche sei tu che devi pagarla e tu che ci devi pedalare sopra e frenare quando serve. Se hai lo sguardo puntato in avanti sara' disc ( con tutti i vantaggi/svantaggi associati) se rivolto al passato sara' Rim sempre con gli annessi vantaggi/svantaggi

 

[mountainbiker]

Buongiorno a tutti, sono un attuale possessore di MTB, ma sto dando un'occhita per la mia prima bici da strada. Tra i vari dubbi che mi perplimono c'è la storia del rim vs disco, ho sentito alcune voci dicono che sia meglio il rim altri dicono il disco(soprattutto se sei un principiante delle BDC).

Voi cosa dite?
Grazie
Alex

Se vuoi sentirti appagato e non sentirti " inferiore " prendi una bdc con cambio elettronico e freni a disco !!! Diversamente va benissimo pure una bdc con rim medio/alta gamma ...

 

[madqwerty]

Sono convinto che in area metropolitana queste siano leggende, quindi leggende metropolitane, diventano realtà nel momento in cui trovi qualcosa di più ripido e alto di un cavalcavia

mah, sarà che abito in campagna e le leggende metropolitane non ce le raccontano

R0 Carbon, camere in TPU ne abbiam visti di cavalcavia del genere, mai una frenata mezzo metro più lunga del necessario,
sarà che peso poco

p.s. quelle ruote coi loro pattini frenano come se non MEGLIO di altre ruote in alluminio che ho pure usato a lungo

 

[bicilook]

Come abbiamo fatto a cavarcela quando non esistevano BDC con i dischi?

Erano tempi duri quando le carrozze erano trainate dai cavalli...
E io ancora tra poche ore dovrò affrontare una discesa con i rim...come farò?

 

[charlietrotter]

Fai una cosa.
Prendile tutte e 2; una rim e una disc ( io ho fatto cosi'...). Stesso telaio (mmmh., cosa fattibile questa solo nel mondo no-brand).
Quando ti sarai fatto un idea utilizzandole, vendi quella che non usi piu' (la rim devi quasi regalarla pero'...).

 

[Reiss]

mah, sarà che abito in campagna e le leggende metropolitane non ce le raccontano
Vedi l'allegato 411698
R0 Carbon, camere in TPU ne abbiam visti di cavalcavia del genere, mai una frenata mezzo metro più lunga del necessario,
sarà che peso poco

p.s. quelle ruote coi loro pattini frenano come se non MEGLIO di altre ruote in alluminio che ho pure usato a lungo

Che funzionino non lo metto in dubbio, io ho a disposizione tutte e tre le soluzioni:disc, rim alluminio, rim carbonio (giant slr1, pattini campagnolo, pinze dual pivot Shimano 105).
Con le ultime ho fatto proprio sabato questo un giro da 3100 metri dislivello e discese abbastanza ripide, quindi non scrivo per muovere le dita a caso, è una soluzione che funziona ma devo frenare molto molto prima, e la modulabilità che ho sul disco è la cosa che mi manca di più. La frenata è di scarsa qualità non ho una descrizione migliore, poi per fermarsi ti fermano pure quelli eh.
Mi piace molto più la frenata con pista in alluminio, si riesce a dosare meglio la frenata

 

[Vulcanoromano]

Se vuoi sentirti appagato e non sentirti " inferiore " prendi una bdc con cambio elettronico e freni a disco !!! Diversamente va benissimo pure una bdc con rim medio/alta gamma ...

Si deve produrre e vendere e per fare questo si riesce a far credere che siano indispensabili cose che non lo sono affatto, anzi ci complicano la vita non poco. Alzi la mano chi centra una ruota con il disco con la stessa facilità di una con il rim o chi non ha dovuto subire fischi sospetti dei dischi che i rim mai avrebbero fatto. Personalmente ogni volta che mi capita impreco contro questa spirale maniacale verso le novità che ci complicano la vita inutilmente e producono sempre nuovi rifiuti.

 

[Reiss]

Si deve produrre e vendere e per fare questo si riesce a far credere che siano indispensabili cose che non lo sono affatto, anzi ci complicano la vita non poco. Alzi la mano chi centra una ruota con il disco con la stessa facilità di una con il rim o chi non ha dovuto subire fischi sospetti dei dischi che i rim mai avrebbero fatto. Personalmente ogni volta che mi capita impreco contro questa spirale maniacale verso le novità che ci complicano la vita inutilmente e producono sempre nuovi rifiuti.

Io odio le complicazioni, però reputare una complicazione della vita cambiare qualche pastiglia e mollare due viti un paio di volte per la centratura, mi sembra l'apoteosi della pigrizia. Se uno ha tempo e passione di fare migliaia di km all' anno con ore su ore in strada in bicicletta è un paradosso che abbia fastidio a investire 5 minuti per centrare una pinza. Sarà che vengo dalla MTB e mi sembra una procedura scontata.

Il tuo è un blocco mentale secondo me, se sei ciclista non puoi avere pigrizia per queste fesserie, sono davvero cose da niente

 

[Elefanti74]

Non sarà magari che avere delle pinze sulla bici da corsa è inutile? Sulla mia mtb le centro da 25 anni perchè fango e sporco sicuramente sono un ottimo motivo per avere i dischi. Sulla bici da corsa, fango e sporco? Forse se la lanci in un torrente in piena, qualcuno guada torrenti in piena con la bici da corsa?
Adesso arriva quello che però si frena meglio quando piove.... fatto 15 granfondo sotto l'acqua con le racing zero rim, sempre frenato, mai caduto. Poi capisco che il cicloproamatoreaero esca sotto l'acqua per ALLENARSI.... e quindi abbia bisogno dei dischi perchè altrimenti al bar non lo fanno entrare in griglia rossa.... ma di cosa stiamo parlando?????
Come se poi chi ci lavora veramente, con la bici, abbia smesso di cadere. I professionisti, coi dischi, sono sempre per terra, chissà come mai.
Ricapitolo brevemente le ultime utilissime innovazioni sulle bici da corsa:
- telai super aero, affilati come la moto di Bagnaia, costosi come due ore con Heidi Klum, destinati ad un pubblico di rottami che nel 95% dei casi chiude i giri ai 25 di media
- dischi, fondamentali, senza quelli non si gira più ormai.... eccellenti per spendere 6000 euro e ritrovarsi in garage un cancello di otto chili e mezzo che non avanti neanche se spinto da Greipel
- manubri integrati, ottimi per scozzare 800 euro in robe che se sei fortunato non si rompono, e se sbagli la misura hai sbattuto 800 euro nel rusco
- 12 velocità, determinanti per cambiare una catena ogni pisciata di cane e sentire cigolii che nemmeno nelle costellazioni di Orione
- cambio elettronico, beh si.... come farne a meno.... Io ho fatto 80.000 km con l'Etap prima generazione 11s, cambiato due deragliatori e un cambio (l'ultimo pagandolo, essendo scaduta la garanzia) oltre alle consuete 3 guarniture SRAM Red crepate dove si innesta il pedale (ma quello è un problema cronico di SRAM anche sul meccanico)
Adesso mi godo la mia bici con Ultegra 11s meccanico (che personalmente ritengo un vero orologio, pur facendo girare 3 coppie di ruote con pacchi diversi) trovata nuova per culo.... visto che a questo mondo le cose che funzionano bene, magicamente, escono di produzione in fretta. Chi lo ritiene un gruppo mediocre, secondo me, e qui mi taccio.... buone pedalate a tutti!!!

 

[grimpeur75]

Non sarà magari che avere delle pinze sulla bici da corsa è inutile? Sulla mia mtb le centro da 25 anni perchè fango e sporco sicuramente sono un ottimo motivo per avere i dischi. Sulla bici da corsa, fango e sporco? Forse se la lanci in un torrente in piena, qualcuno guada torrenti in piena con la bici da corsa?
Adesso arriva quello che però si frena meglio quando piove.... fatto 15 granfondo sotto l'acqua con le racing zero rim, sempre frenato, mai caduto. Poi capisco che il cicloproamatoreaero esca sotto l'acqua per ALLENARSI.... e quindi abbia bisogno dei dischi perchè altrimenti al bar non lo fanno entrare in griglia rossa.... ma di cosa stiamo parlando?????
Come se poi chi ci lavora veramente, con la bici, abbia smesso di cadere. I professionisti, coi dischi, sono sempre per terra, chissà come mai.
Ricapitolo brevemente le ultime utilissime innovazioni sulle bici da corsa:
- telai super aero, affilati come la moto di Bagnaia, costosi come due ore con Heidi Klum, destinati ad un pubblico di rottami che nel 95% dei casi chiude i giri ai 25 di media
- dischi, fondamentali, senza quelli non si gira più ormai.... eccellenti per spendere 6000 euro e ritrovarsi in garage un cancello di otto chili e mezzo che non avanti neanche se spinto da Greipel
- manubri integrati, ottimi per scozzare 800 euro in robe che se sei fortunato non si rompono, e se sbagli la misura hai sbattuto 800 euro nel rusco
- 12 velocità, determinanti per cambiare una catena ogni pisciata di cane e sentire cigolii che nemmeno nelle costellazioni di Orione
- cambio elettronico, beh si.... come farne a meno.... Io ho fatto 80.000 km con l'Etap prima generazione 11s, cambiato due deragliatori e un cambio (l'ultimo pagandolo, essendo scaduta la garanzia) oltre alle consuete 3 guarniture SRAM Red crepate dove si innesta il pedale (ma quello è un problema cronico di SRAM anche sul meccanico)
Adesso mi godo la mia bici con Ultegra 11s meccanico (che personalmente ritengo un vero orologio, pur facendo girare 3 coppie di ruote con pacchi diversi) trovata nuova per culo.... visto che a questo mondo le cose che funzionano bene, magicamente, escono di produzione in fretta. Chi lo ritiene un gruppo mediocre, secondo me, e qui mi taccio.... buone pedalate a tutti!!!

Pur avendo una bici disc concordo su tutto…

 

[andry96]

Non sarà magari che avere delle pinze sulla bici da corsa è inutile? Sulla mia mtb le centro da 25 anni perchè fango e sporco sicuramente sono un ottimo motivo per avere i dischi. Sulla bici da corsa, fango e sporco? Forse se la lanci in un torrente in piena, qualcuno guada torrenti in piena con la bici da corsa?
Adesso arriva quello che però si frena meglio quando piove.... fatto 15 granfondo sotto l'acqua con le racing zero rim, sempre frenato, mai caduto. Poi capisco che il cicloproamatoreaero esca sotto l'acqua per ALLENARSI.... e quindi abbia bisogno dei dischi perchè altrimenti al bar non lo fanno entrare in griglia rossa.... ma di cosa stiamo parlando?????
Come se poi chi ci lavora veramente, con la bici, abbia smesso di cadere. I professionisti, coi dischi, sono sempre per terra, chissà come mai.
Ricapitolo brevemente le ultime utilissime innovazioni sulle bici da corsa:
- telai super aero, affilati come la moto di Bagnaia, costosi come due ore con Heidi Klum, destinati ad un pubblico di rottami che nel 95% dei casi chiude i giri ai 25 di media
- dischi, fondamentali, senza quelli non si gira più ormai.... eccellenti per spendere 6000 euro e ritrovarsi in garage un cancello di otto chili e mezzo che non avanti neanche se spinto da Greipel
- manubri integrati, ottimi per scozzare 800 euro in robe che se sei fortunato non si rompono, e se sbagli la misura hai sbattuto 800 euro nel rusco
- 12 velocità, determinanti per cambiare una catena ogni pisciata di cane e sentire cigolii che nemmeno nelle costellazioni di Orione
- cambio elettronico, beh si.... come farne a meno.... Io ho fatto 80.000 km con l'Etap prima generazione 11s, cambiato due deragliatori e un cambio (l'ultimo pagandolo, essendo scaduta la garanzia) oltre alle consuete 3 guarniture SRAM Red crepate dove si innesta il pedale (ma quello è un problema cronico di SRAM anche sul meccanico)
Adesso mi godo la mia bici con Ultegra 11s meccanico (che personalmente ritengo un vero orologio, pur facendo girare 3 coppie di ruote con pacchi diversi) trovata nuova per culo.... visto che a questo mondo le cose che funzionano bene, magicamente, escono di produzione in fretta. Chi lo ritiene un gruppo mediocre, secondo me, e qui mi taccio.... buone pedalate a tutti!!!

mah ste bici da 8kg e mezzo già son poche( ev uol dire comprare male) ma che non vadano avanti poi.... forse se tieni pinzato il freno...
i manubri integrati non mi piacciono e sono d'accordo, a meno di non avere la taglia perfetta è una rottura
sulle sfighe del tuo elettronico non discuto ma non mi paiono proprio così diffuse anzi.

poi che si faccia tutto con i freni rim sarà anche vero ma io i dischi me li godo decisamente di più e pure l'elettronico, tanto che ormai la bici rim non scende più dai rulli e sta li ad aspettarmi fino al prossimo inverno

 

[RamboGuerrazzi]

Si deve produrre e vendere e per fare questo si riesce a far credere che siano indispensabili cose che non lo sono affatto, anzi ci complicano la vita non poco. Alzi la mano chi centra una ruota con il disco con la stessa facilità di una con il rim o chi non ha dovuto subire fischi sospetti dei dischi che i rim mai avrebbero fatto. Personalmente ogni volta che mi capita impreco contro questa spirale maniacale verso le novità che ci complicano la vita inutilmente e producono sempre nuovi rifiuti.

se ti sta a cuore il non produrre nuovi rifiuti, perché hai comprato una nuova bici?

 

[andry96]

se ti sta a cuore il non produrre nuovi rifiuti, perché hai comprato una nuova bici?

ma infatti se fossi un amante delle bici rim ne farei incetta tra i vari usati visto che si trovano spesso offerte allettanti, roba da farsi un parco bici da <6kg e averne di scorta finche si avrà forza di pedalare...

 

[Reiss]

Non sarà magari che avere delle pinze sulla bici da corsa è inutile? Sulla mia mtb le centro da 25 anni perchè fango e sporco sicuramente sono un ottimo motivo per avere i dischi. Sulla bici da corsa, fango e sporco? Forse se la lanci in un torrente in piena, qualcuno guada torrenti in piena con la bici da corsa?
Adesso arriva quello che però si frena meglio quando piove.... fatto 15 granfondo sotto l'acqua con le racing zero rim, sempre frenato, mai caduto. Poi capisco che il cicloproamatoreaero esca sotto l'acqua per ALLENARSI.... e quindi abbia bisogno dei dischi perchè altrimenti al bar non lo fanno entrare in griglia rossa.... ma di cosa stiamo parlando?????
Come se poi chi ci lavora veramente, con la bici, abbia smesso di cadere. I professionisti, coi dischi, sono sempre per terra, chissà come mai.
Ricapitolo brevemente le ultime utilissime innovazioni sulle bici da corsa:
- telai super aero, affilati come la moto di Bagnaia, costosi come due ore con Heidi Klum, destinati ad un pubblico di rottami che nel 95% dei casi chiude i giri ai 25 di media
- dischi, fondamentali, senza quelli non si gira più ormai.... eccellenti per spendere 6000 euro e ritrovarsi in garage un cancello di otto chili e mezzo che non avanti neanche se spinto da Greipel
- manubri integrati, ottimi per scozzare 800 euro in robe che se sei fortunato non si rompono, e se sbagli la misura hai sbattuto 800 euro nel rusco
- 12 velocità, determinanti per cambiare una catena ogni pisciata di cane e sentire cigolii che nemmeno nelle costellazioni di Orione
- cambio elettronico, beh si.... come farne a meno.... Io ho fatto 80.000 km con l'Etap prima generazione 11s, cambiato due deragliatori e un cambio (l'ultimo pagandolo, essendo scaduta la garanzia) oltre alle consuete 3 guarniture SRAM Red crepate dove si innesta il pedale (ma quello è un problema cronico di SRAM anche sul meccanico)
Adesso mi godo la mia bici con Ultegra 11s meccanico (che personalmente ritengo un vero orologio, pur facendo girare 3 coppie di ruote con pacchi diversi) trovata nuova per culo.... visto che a questo mondo le cose che funzionano bene, magicamente, escono di produzione in fretta. Chi lo ritiene un gruppo mediocre, secondo me, e qui mi taccio.... buone pedalate a tutti!!!

Io sono lento e imbranato, preferisco avere i dischi che così freno più sicuro. Sempre perché sono lento non è il kg in più a penalizzarmi.
Inoltre i rim brake sono brutti, sembrano delle cozze appese al telaio, e a me piace avere la bici bella.
I rim li tengo come muletto perché sono povero e perché mi piace ricordarmi quanto sono migliorate le bici negli anni. Avessi una sola bici potrei cadere nella trappola di spararle grosse, invece ho la situazione sempre sotto mano, un confronto continuo fra rim e disc, fra meccanico ed elettronico ogni settimana.

 

[RamboGuerrazzi]

ma infatti se fossi un amante delle bici rim ne farei incetta tra i vari usati visto che si trovano spesso offerte allettanti, roba da farsi un parco bici da <6kg e averne di scorta finche si avrà forza di pedalare...

se odiassi il consumismo (un po' lo odio...), cambierei una bici ogni 15 anni (la direzione era quella, ma me ne hanno rubate parecchie..)