Immagino che i preparatori di Bettiol ne sappiano più di noi. Fiandre e Roubaix sono corse per molti aspetti diverse. I muri del Fiandre sono tutti di 2-3' massimo (tranne il Vecchio Kwaremont), i tratti di pavé della Roubaix arrivano a 8'. Alla Roubaix si passano quasi due ore sulle pietre, al Fiandre una mezz'oretta. Inoltre la Roubaix è più una gara di potenza pura; Bettiol pesa 69 kg, sulle pietre francesi non ce lo vedo un granché nemmeno io ad essere sincero. Va inoltre considerato che la Roubaix è una gara massacrante che di distrugge (ricordo di aver letto che le vibrazioni possono anche causare microlesioni ai muscoli) e spesso chi punta alla Roubaix finisce lì la sua primavera o quasi. Bettiol rientrerà alla freccia del Brabante e da lì Amstel e Liegi, entrambe più adatte a lui. Mi sembra una decisione saggia. Anche in ottica squadra visto che per la Roubaix la EF1 ha comunque Langeveld, Vanmarke e Phinney.Io questa cosa che si decide a tavolino che un corridore non è adatto ad una corsa mi manda ai matti. Ma secondo voi è mai possibile che uno che ha vinto un Fiandre come lo ha vinto ieri Bettiol possa andare piano alla Roubaix?
Stesso discorso vale per Valverde... non ha corso il Fiandre per venti anni, lo corre a 39 anni con l'iride e gli occhi di tutti addosso... e fa 8° davanti a GVA e Sagan... Io penso che ieri dopo l'arrivo siano stati di più il rimpianto per non averla mai corsa prima che la gioia per il buon piazzamento.