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Testo
<blockquote data-quote="Mulo" data-source="post: 1760278" data-attributes="member: 9956"><p>Per l'adattamento il rischio che puoi correre è quello osseo - tendineo.</p><p>Quindi i carichi di lavoro devono essere graduali e progressivi. Potrebbe sentirsi di fare molto di più perchè regge i carichi di lavoro come apparato cardiocircolatorio, ma quello osseo - tendineo ha adattamenti più lenti.</p><p>Consiglio che non può far che bene. Falle investire qualche euro in più per un paio di scarpe consigliate da un esperto che siano ammortizzate.</p><p></p><p>Poi nel campo "come iniziare" ci sono tante teorie.</p><p>Pizzolato dice di alternare la corsa al cammino, arcelli dice di correre piano ma correre. Secondo me va a sensazione personale, l'importante all'inizio è non strafare e divertirsi</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Mulo, post: 1760278, member: 9956"] Per l'adattamento il rischio che puoi correre è quello osseo - tendineo. Quindi i carichi di lavoro devono essere graduali e progressivi. Potrebbe sentirsi di fare molto di più perchè regge i carichi di lavoro come apparato cardiocircolatorio, ma quello osseo - tendineo ha adattamenti più lenti. Consiglio che non può far che bene. Falle investire qualche euro in più per un paio di scarpe consigliate da un esperto che siano ammortizzate. Poi nel campo "come iniziare" ci sono tante teorie. Pizzolato dice di alternare la corsa al cammino, arcelli dice di correre piano ma correre. Secondo me va a sensazione personale, l'importante all'inizio è non strafare e divertirsi [/QUOTE]
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