Ruote a razze

jack75

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Negli ultimi tempi si vedono sempre più spesso ruote a razze, tra i produttori anche Factor. Mi chiedo: sono solo tamarre o renderanno effettivamente a livello aerodinamico? Ho cercato informazioni in rete ma dati oggettivi non né ho trovati. Qualcuno le ha per caso provate? Anche i cinesi sono attivi nella produzione di questi modelli, un po' mi stuzzicano...
 

leandro_loi

Velocista
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Negli ultimi tempi si vedono sempre più spesso ruote a razze, tra i produttori anche Factor. Mi chiedo: sono solo tamarre o renderanno effettivamente a livello aerodinamico? Ho cercato informazioni in rete ma dati oggettivi non né ho trovati. Qualcuno le ha per caso provate? Anche i cinesi sono attivi nella produzione di questi modelli, un po' mi stuzzicano...
beh dipende da come sono fatte. le ruote a razze fatte con un occhio all'aerodinamica ovviamente rendono bene sotto questo aspetto. non lo capisci da una foto se sono aerodinamicamente vantaggiose però.
 

jack75

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Da quello che so poi però non le puoi utilizzare in gara in quanto non regolamentari. Ma potrei sbagliarmi...
Non ti sbagli, in gara sono proibite, se non nel triathlon. La mia curiosità nasce proprio dal fatto che ogni anno mi costringono a partecipare ad una staffetta triathlon, non ritenendo sensato l'acquisto di una bici da chrono per una singola prova all'anno, avrei ripiegato su delle ruote più aero (e tamarre :-) ) da affiancare a ruote più classiche.
 

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Non ti sbagli, in gara sono proibite, se non nel triathlon. La mia curiosità nasce proprio dal fatto che ogni anno mi costringono a partecipare ad una staffetta triathlon, non ritenendo sensato l'acquisto di una bici da chrono per una singola prova all'anno, avrei ripiegato su delle ruote più aero (e tamarre :-) ) da affiancare a ruote più classiche.
Prendi una bici da crono usata, spendi meno e ottieni un vantaggio molto maggiore in termini di tempo che un paio di ruote.
 
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EliaCozzi

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Negli ultimi tempi si vedono sempre più spesso ruote a razze, tra i produttori anche Factor. Mi chiedo: sono solo tamarre o renderanno effettivamente a livello aerodinamico? Ho cercato informazioni in rete ma dati oggettivi non né ho trovati. Qualcuno le ha per caso provate? Anche i cinesi sono attivi nella produzione di questi modelli, un po' mi stuzzicano...
Le ruote a razze sono vietate nelle gare in linea e anche nel tiatlhlon con scia. Le puoi usare solo nelle gare a cronometro e nel triathlon "no drag".
Detto questo, le ruote a razze sono bellissime ... se vuoi chiamarle tamarre va bene lo stesso.
Io le ho sulla bici da pista (scatto fisso), a 6 razze. Queste aerodinamicamente sono un freno e come peso una macina da frantoio (2kg a ruota) ma sono vistose e ai semafori posso fare la ruota come il pavone.

Poi ho ruote a razze più serie, sulla bici da crono. Cinesi, 3 razze anteriore 4 razze posteriore. Vantaggi?
Per quanto ne possa apprezzare parlo di sensazioni:
  • certamente sono infinitamente più rigide di ruote a medio profilo (ho delle 50mm): nei rilanci senti proprio la bici che scappa via;
  • certamente sono più rigide sulle buche: leggi "buca = mina col fungo"
  • certamente sono più aerodinamiche perché sono più strette al mozzo. Anche se non avessero un loro vantaggio nel profilo, per il semplice fatto che sul mozzo sono larghe molto meno delle ruote a raggi, la superficie frontale della bici è inferiore.
  • vantaggi misurabili? Mi sono sempre ripromesso di fare una verifica usando il misuratore di potenza, ma non l'ho mai mantenuta.
  • aspetto sonoro: suonano in modo differente a seconda della granulosità dell'asfalto, e poi la posteriore risuona ogni volta che la catena passa sul pignone più piccolo: è musica motivazionale!
 

jack75

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Le ruote a razze sono vietate nelle gare in linea e anche nel tiatlhlon con scia. Le puoi usare solo nelle gare a cronometro e nel triathlon "no drag".
Detto questo, le ruote a razze sono bellissime ... se vuoi chiamarle tamarre va bene lo stesso.
Io le ho sulla bici da pista (scatto fisso), a 6 razze. Queste aerodinamicamente sono un freno e come peso una macina da frantoio (2kg a ruota) ma sono vistose e ai semafori posso fare la ruota come il pavone.

Poi ho ruote a razze più serie, sulla bici da crono. Cinesi, 3 razze anteriore 4 razze posteriore. Vantaggi?
Per quanto ne possa apprezzare parlo di sensazioni:
  • certamente sono infinitamente più rigide di ruote a medio profilo (ho delle 50mm): nei rilanci senti proprio la bici che scappa via;
  • certamente sono più rigide sulle buche: leggi "buca = mina col fungo"
  • certamente sono più aerodinamiche perché sono più strette al mozzo. Anche se non avessero un loro vantaggio nel profilo, per il semplice fatto che sul mozzo sono larghe molto meno delle ruote a raggi, la superficie frontale della bici è inferiore.
  • vantaggi misurabili? Mi sono sempre ripromesso di fare una verifica usando il misuratore di potenza, ma non l'ho mai mantenuta.
  • aspetto sonoro: suonano in modo differente a seconda della granulosità dell'asfalto, e poi la posteriore risuona ogni volta che la catena passa sul pignone più piccolo: è musica motivazionale!
Grazie EliaCozzi per i tuoi commenti, alcune note davvero divertenti :-)xxxx e hai reso perfettamente l'idea. Le ho chiamate tamarre nel senso buono della parola, nel senso che sono vistose e secondo me, anche belle. La gara di triathlon che ho citato in un post precedente è senza scia quindi sarebbero ammesse. Vediamo, se riesco ad alleggerire il parco bici, non escludo l'acquisto, ho adocchiato un modello prodotto da ican che mi stuzzica non poco.
Posso chiederti la misura del profilo delle ruote serie ed eventualmente dove le hai prese? Dulcis in fundo, ci posti una foto? :-)xxxx
 

EliaCozzi

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Corretto , non sono ammesse . Credo per l’evidente vantaggio aero
Credo sia per motivi si sicurezza in caso di caduta: se un braccio si infila tra le razze te lo trancia di netto. Tant'è che l'UCI impone sia un numero minimo di raggi sia una dimensione massima del raggio perché credo abbiano fatto un calcolo tra resistenza dei raggi e spazio tra di essi e possibilità che ci finisca dentro un braccio. Certo, anche con i raggi puoi perdere qualche dito.
 

EliaCozzi

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Grazie EliaCozzi per i tuoi commenti, alcune note davvero divertenti :-)xxxx e hai reso perfettamente l'idea. Le ho chiamate tamarre nel senso buono della parola, nel senso che sono vistose e secondo me, anche belle. La gara di triathlon che ho citato in un post precedente è senza scia quindi sarebbero ammesse. Vediamo, se riesco ad alleggerire il parco bici, non escludo l'acquisto, ho adocchiato un modello prodotto da ican che mi stuzzica non poco.
Posso chiederti la misura del profilo delle ruote serie ed eventualmente dove le hai prese? Dulcis in fundo, ci posti una foto? :-)xxxx
Va benissimo la parola tamarre! Le mie non erano tamarre abbastanza e chi ho messo pure gli adesivi oro per peggiorarle.
Il profilo per entrambe 70mm, anche se la posteriore non sembra perché ha un profilo speciale ad ala rovesciata quindi con profilo crescente tra 50 e 80mm
Entrambe comprate da Velosa

Se pensi alla bici da crono, e pensi a qualcosa di cinese, consiglio personale: procedi senza alcun dubbio!
Io sono stato incerto per un paio d'anni, poi ho fatto la scelta con un telaio un po' "ibrido" che avrebbe permesso anch eil montaggio come bdc classica nel caso non mi avesse scimmiato la crono, ma alla fine è la bici con cui faccio più km all'anno perché esco sempre da solo e se non ci sono salite importanti (ma soprattutto discese in cui è necessario frenare) prendo la crono.
La soddisfazioni?
  • 10% di velocità in più a parità di potenza: questa è misurata con powermeter.
  • entrata e uscita nelle rotonde da emozione, precisa come se fosse sui binari
  • ciclisti che superi come se fossero paracarri
  • ciclisti che si mettono a ruota e vanamente cercano di darti un cambio
  • rizzare le orecchie ai semafori o ovunque ti fermi e ascoltare i commenti. I due più belli? In piazza a Como, Bimbo di 4-5 anni che dice al papà "Babbo, ma hai visto che FIGATA quella bici?". Pensionati sulla panchina a Laveno: "Lei è un extraterrestre perché ha una bici spaziale".
Me la tiro? Sì, di brutto!
La foto? Ora la scatto e poi la posto.
 

bradipus

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23 Luglio 2009
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Bugliano
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qualunquemente
Credo sia per motivi si sicurezza in caso di caduta: se un braccio si infila tra le razze te lo trancia di netto. Tant'è che l'UCI impone sia un numero minimo di raggi sia una dimensione massima del raggio perché credo abbiano fatto un calcolo tra resistenza dei raggi e spazio tra di essi e possibilità che ci finisca dentro un braccio. Certo, anche con i raggi puoi perdere qualche dito.
Mi pare che siano vietate da quando, diversi anni fa, in una caduta di gruppo Bartoli ci lasciò un pezzo di muscolo (e la carriera)... allora andavano di moda le Spinergy Rev-X, le cui razze erano praticamente delle lame.
 

EliaCozzi

Scalatore
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Bici stupenda, così la scimmia sulla spalla prende il trapano e mi trapana il cervello.

Comunque anche il film con lo stesso nome é stupendo.
Grazie!
garantisco che è una bici che da veramente emozione. Senti i brividi nella schiena!
Di fatto, se uno esce da solo (o con gli amici se sta davanti a tirare) anche se poi non si fanno gare crono o triathlon, le gambe si allenano comunque, anzi, forse di più perché invita a spingere.
Sì, se parte la scimmia non la fermi più.
Il nome è stato scelto proprio per lo stesso principio del film. E fa pure figo se qualcuno mi chiede di che marca è: "importata dal Sudafrica". Perché è bellissima finché non dico che è cinese, appena pronuncio la parola "Cina" parte il collegamento automatico ==> "cinesata tarocca di plastica riciclata artificiale", se dico SudAfrica diventa più che mai bella e misteriosa.

Come dice Titta di Girolamo:
Per assicurarsi una buona riuscita, il bluff dev'essere condotto fino in fondo, fino all'esasperazione. Non c'è compromesso. Non si può bluffare fino a metà e poi dire la verità. Bisogna essere pronti ad esporsi al peggior rischio possibile: il rischio di apparire ridicoli.
 

ildoppingnonvincemai

Apprendista Scalatore
5 Ottobre 2015
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nome proprio "Morgana"
Non ti sbagli, in gara sono proibite, se non nel triathlon. La mia curiosità nasce proprio dal fatto che ogni anno mi costringono a partecipare ad una staffetta triathlon, non ritenendo sensato l'acquisto di una bici da chrono per una singola prova all'anno, avrei ripiegato su delle ruote più aero (e tamarre :-) ) da affiancare a ruote più classiche.
Sono proibite nelle gare UCI. Nelle granfondo o criterium dei vari circuiti ACSI, UDACE, ecc. si puo' correre anche con le protesi al manubrio volendo salvo se esplicitamente proibito dal regolamento.