Ruote ICAN: qualcuno si sta trovando molto bene...

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redder84

Gregario
3 Ottobre 2014
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2 ruote 2 pedali e tanta fatica...
Avere il foro facilita la manutenzione/sostituzione dei raggi o nipples,magari a te non frega niente perchè non lo fai ma ad un meccanico si. Per mettere un nastro non vedo il fastidio.
Infatti 1 post su 3 riguarda la nastratura...
Le domande che vanno per la maggiore:
1 giro 2 passaggi o 2 giri e 3 passaggi, troppo stretto troppo largo, si Scolla fa le bolle , come fare il foro valvola, stikerlab o shawable o gorilla, ogni quanto va sostituito, addirittura installato male dalla casa madre ecc ecc

Per i raggi solo qualche post per capire la tensionatura poi stop.

Come casistica problemi sui raggi vs nastratura siamo 1/1000

Se non è difettosa la ruota non vedo tutta questa frequenza di dover mettere le mani sui raggi, e ti porto come esempio le fulcrum zero che sono tra le ruote che vanno per la maggiore nessun meccanico a problemi a sostituire un raggio.
A parte che quasi nessuno ciclista mette mano ai raggi, quella volta l anno che il meccanico mi ricentra le ruote e gia tanto quando mi prende 10 euro.... non so cosa cambi tecnicamente su un cerchio in carbonio non forato ma anche se mi prende il doppio risparmio uguale.

Anche dal punto di vista economico la nastratura è una spesa di tempo e soldi che si può evitare.

Se poi te sei un meccanico allora mi torna tutto...



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specialr

Gregario
16 Gennaio 2012
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Semplicemente
Un conto è registrare la tensionatura, un altro cambiare un nipples.......


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flavio-resana

Maglia Gialla
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E quattro! !!!
Domani si montano, nastro schwalbe, valvole barbieri, hutchinson performance e lattice hutchinson.
Mi sto divertendo a montarle,, sto diventando super esperto:ola:
Pensare che 3-4 mesi fa non sapevo cosa fossero?

Io ho preso le FL 55 con raggi Pillar e tra qualche giorno arrivano le FL 50 raggi Sapim Cx-Ray
sono curioso di vedere se:

1- i 110 grammi di differenza sono reali (cerchio e raggi)
2- cambierà qualcosa su strada (un set montato con tubeless l'altro con copertoncini e camere)
3- sono contento che ICAN si stia facendo un buon nome, anche sul forum Bella si fa viva, risponde ai PM e devo dire che come trader non sono niente male.

Non rimane che vedere nel lungo termine come si comporteranno queste ruote che, ripeto, esteticamente sono da sbavo.
Inoltre un set da 50 mm con peso intorno ai 1450 grammi TLR è notevole, specie in virtù del fatto che stiamo parlando di una pista frenante con resine ad alta densità e con capacità di resistere a picchi di temperatura prossimi ai 260° per brevi periodi; i mozzi sono STRA collaudati Novatec (ora ci sono anche dei mozzi no brand con raggiatura 2:1 che mi sembrano molto Fulcrum style...) mentre per nipples e raggi si va sul sicuro con Sapim o Pillar.

Fino a qualche anno fa mi scervellavo a cercare ruote con titoloni sul tipo di carbonio etc: certo, un T1000/T800/T700 come il cerchio TLR che usa Spada (e di produzione Taiwan...con foam tedesco) è qualcosa di leggero e rigido, permette la costruzione di ruote di altissima gamma, infatti le Oxygeno carbon hanno un prezzo importante, ma dopo aver sentito e provato le ICAN mi sono fermato ed ho fatto una considerazione.

Come è possibile che un cerchio così "semplice" in carbonio T700 (medio modulo...tanto per essere chiari) possa dare un risultato di alto livello? la lavorazione è in realtà molto semplice visto che i produttori sono veramente pochi, per cui dove si sono concentrati i miglioramenti?
A mio avviso sull'utilizzo di resine diverse e su lavorazioni più precise, specie in fresatura e come viene rifinita la pista frenante (ricordo le prime "no brand" che spesso si rovinavano dopo alcune discese...).
Arrivò il riporto in "basalto" e pure questo all'inizio rendeva le frenate molto lunghe e con un attacco veramente tardivo; poi con l'avvento massiccio della nanotecnologia ecco che le piste frenanti avevano una trama diversa (spesso 3K) per poter intrecciare il carbonio in maniera più fitta con utilizzi di resine ad alta densità per rendere aggressiva la pista frenante.

Ad oggi frenare su delle ruote in carbonio è veramente quasi come utilizzare una ruota in alluminio, io provengo da Giant che credo abbia una pista frenante che è a dir poco impressionante per essere carbonio; non da meno le FL40 che tuttavia soffrono solo con staccate pressanti da alte velocità, ma è lecito attenderselo specie usando i pattini in dotazione.
A mio avviso basta sostituirli coi black prince e posizionarli bene: diventa una frenata aggressiva e progressiva, ma potente.

Ci aggiorniamo sabato e domenica quando dovrei finalmente uscire per un medio/lungo
 
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tony fish

Apprendista Scalatore
19 Settembre 2016
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alcune
Infatti 1 post su 3 riguarda la nastratura...
Le domande che vanno per la maggiore:
1 giro 2 passaggi o 2 giri e 3 passaggi, troppo stretto troppo largo, si Scolla fa le bolle , come fare il foro valvola, stikerlab o shawable o gorilla, ogni quanto va sostituito, addirittura installato male dalla casa madre ecc ecc
Perchè nel mondo della bdc in pochi sanno di cosa si parla (per chi viene dalla mtb è la normalità) e quindi sembra un muro insormontabile quando bastano due nozioni e metterci mano personalmente per stare sicuri.
Ti sei dimenticato le valvole, spesso se non montate correttamente o se la compatibilità con il cerchio non è ottimale danno più problemi del nastro.

Per i raggi solo qualche post per capire la tensionatura poi stop.

Come casistica problemi sui raggi vs nastratura siamo 1/1000

Io ho restituito le prime ican 50 perchè i raggi non solo erano molli ma si sfilavano, sono anche stato uno tra i primi a comprarle qui con i problemi di gioventù, compresa in quel caso una frenata non regolare, sono stato subito rimborsato e ne ho preso un altro set.
In quel periodo la tensionatura casuale era un problema diffuso che poi hanno risolto, direi che ormai è storia se non in casi rari, ma per un po' era stato un problema.

Se non è difettosa la ruota non vedo tutta questa frequenza di dover mettere le mani sui raggi, e ti porto come esempio le fulcrum zero che sono tra le ruote che vanno per la maggiore nessun meccanico a problemi a sostituire un raggio.
A parte che quasi nessuno ciclista mette mano ai raggi, quella volta l anno che il meccanico mi ricentra le ruote e gia tanto quando mi prende 10 euro.... non so cosa cambi tecnicamente su un cerchio in carbonio non forato ma anche se mi prende il doppio risparmio uguale.

Concordo con una precisazione, dato che comunque le ruote mi piacciono e ne faccio girare diverse tra qui e mtb mi sono comprato il tensiometro così a ruote nuove o ogni tanto per controllare do un'occhiata se la tensione è a posto, dopo di che non ci metto mano ma le porto dal meccanico, a differenza di nastratura e altre operazioni che faccio spesso questa è una di quelle per cui se non la fai bene hai sempre problemi e ci vuole molta pratica, per cui la faccio fare quella volta all'anno a chi lo fa di lavoro.

Anche dal punto di vista economico la nastratura è una spesa di tempo e soldi che si può evitare.
Giusto, ma se trovi le ruote che ti fanno bene a canale chiuso, ican non le fa, almeno per il momento, sono ottime ruote a prezzi sempre concorrenziali, il disturbo di nastrarle per bene mi porta via 5 minuti e 6€ di nastro Schwalbe.

Se poi te sei un meccanico allora mi torna tutto...
Questo secondo me è un punto fondamentale per l'utilizzo del tubeless, ovviamente non serve essere meccanici, basta un po' di voglia, di manualità per essere indipendenti e un po' di tempo libero per curare la manutenzione della propria bici, se mancano queste cose meglio stare con le camere.
 

flavio-resana

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Perchè nel mondo della bdc in pochi sanno di cosa si parla (per chi viene dalla mtb è la normalità) e quindi sembra un muro insormontabile quando bastano due nozioni e metterci mano personalmente per stare sicuri.
Ti sei dimenticato le valvole, spesso se non montate correttamente o se la compatibilità con il cerchio non è ottimale danno più problemi del nastro.



Io ho restituito le prime ican 50 perchè i raggi non solo erano molli ma si sfilavano, sono anche stato uno tra i primi a comprarle qui con i problemi di gioventù, compresa in quel caso una frenata non regolare, sono stato subito rimborsato e ne ho preso un altro set.
In quel periodo la tensionatura casuale era un problema diffuso che poi hanno risolto, direi che ormai è storia se non in casi rari, ma per un po' era stato un problema.



Concordo con una precisazione, dato che comunque le ruote mi piacciono e ne faccio girare diverse tra qui e mtb mi sono comprato il tensiometro così a ruote nuove o ogni tanto per controllare do un'occhiata se la tensione è a posto, dopo di che non ci metto mano ma le porto dal meccanico, a differenza di nastratura e altre operazioni che faccio spesso questa è una di quelle per cui se non la fai bene hai sempre problemi e ci vuole molta pratica, per cui la faccio fare quella volta all'anno a chi lo fa di lavoro.


Giusto, ma se trovi le ruote che ti fanno bene a canale chiuso, ican non le fa, almeno per il momento, sono ottime ruote a prezzi sempre concorrenziali, il disturbo di nastrarle per bene mi porta via 5 minuti e 6€ di nastro Schwalbe.


Questo secondo me è un punto fondamentale per l'utilizzo del tubeless, ovviamente non serve essere meccanici, basta un po' di voglia, di manualità per essere indipendenti e un po' di tempo libero per curare la manutenzione della propria bici, se mancano queste cose meglio stare con le camere.


concordo con quanto detto.
Io le nastro da me, il nastro è facile da inserire, le valvole sono di facile reperibilità, diciamo che il tubeless ormai è diventato cosa abituale per il sottoscritto e su queste ruote non serve nemmeno il Tyre Booster che avevo acquistato...ora ho una bella pompa a mano che ha un "booster" incorporato (non esteticamente, ma all'atto pratico si) e mi fa tallonare qualsiasi cosa.

Rimango in attesa delle FL 55 e dell FL50 con raggi Sapim
 

Rone69

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16 Settembre 2013
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Fasterway Classic, Fondriest R20
concordo con quanto detto.
Io le nastro da me, il nastro è facile da inserire, le valvole sono di facile reperibilità, diciamo che il tubeless ormai è diventato cosa abituale per il sottoscritto e su queste ruote non serve nemmeno il Tyre Booster che avevo acquistato...ora ho una bella pompa a mano che ha un "booster" incorporato (non esteticamente, ma all'atto pratico si) e mi fa tallonare qualsiasi cosa.

Rimango in attesa delle FL 55 e dell FL50 con raggi Sapim
Che pompa è?
 

fede23

Pedivella
4 Febbraio 2012
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Wilier izoard xp
A me è andata bene, certo l’attacco doppio a seconda della valvola non è di qualità ma l’ho usata pure ieri e ti dirò che fa il suo dovere... poi tallonare non so, ho usato altro...


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