D'accordo su tutto, però i pesi massimi li ho visti e non è detto siano tutti ciccioni, comunque si fa per parlare
io peso 68kg, però conosco piu di un amico di uscite che pesando 70/75 kg hanno ha cotto il cerchio carbon in discese anche meno impegnative di quelle da me elencate, oppure in discese bagnate hanno letteralmente fatto fuori la pista frenante in pochi kilometri.
il problema principale è come ho descritto la tecnica di discesa /frenata che purtroppo nella maggioranza dei ciclisti è volta ad una eccessiva prudenza (comprensibile perchè la vita è una sola x carità) ma che porta ad un uso eccessivo e dannoso dei freni.
Se una persona pesa 90 kg consiglierei di cercare di rientrare in un peso forma migliore prima di mettersi ad affrontare percorsi impegnativi ,piuttosto che pensare che tipo di cerchi / freno potrebbero sopportare tale peso.
Se la persona nn riesce a scendere sotto tale peso x via della sua mole generale secondo me dovrebbe riflettere se sia il caso di affrontare lo sport ciclistico con eccessivo impegno..e non magari con il semplice scopo ricreativo e quindi facendo uscite facili evitando sia le salite che le dicese estreme .
Se una persona pesa 90 kg consiglierei di cercare di rientrare in un peso forma migliore prima di mettersi ad affrontare percorsi impegnativi ,piuttosto che pensare che tipo di cerchi / freno potrebbero sopportare tale peso.
Se la persona nn riesce a scendere sotto tale peso x via della sua mole generale secondo me dovrebbe riflettere se sia il caso di affrontare lo sport ciclistico con eccessivo impegno..e non magari con il semplice scopo ricreativo e quindi facendo uscite facili evitando sia le salite che le dicese estreme .
Su, hai capito benissimo l'esempio.Poli ancor oggi accompagna i cicloamatori sul Ventoux. Uno di due metri a 90 kg è in perfetta forma, consigliargli un altro sport perché non può usare una ruota full carbon, se è questo che intendevi, non ha senso. Fine OT
Non estremizziamo sempre i ragionamenti..chi ha detto che una persona dal fisico possente non può fare questo sport..?certo non sarà mai uno scalatore puro , ma il senso che io intendevo è che ritengo sia più logico cercare di avere un peso forma corretto anzichè andare alla ricerca dei materiali più idonei a sopportare lo stress meccanico a cui saranno sottosposti.
questo vale anche come regola per un miglior benessere generale che esula dalla sola attività ciclistica.
So che può sembrare un ragionamento antipatico ,soprattutto se fatto da un magro come sono io,ma siamo sinceri; quasi tutti si affidano al portafoglio per aver il mezzo più adatto ma fanno ben poco per mantenere un regime severo per migliorare nel peso oppure concentrarsi in alleamenti mirati a migliorare la guida del mezzo.
poi uno se ne può infischiare ovviamente ,però nn lamentiamoci se i materiali super performanti cedono.
Non è proprio così romez. Ci sono dei bestioni che vanno come treni e vanno anche in salita. la bici è un mistero che ancora non ho svelato in toto, ho visto delle cose che non mi sarei mai immaginato, io che sto attento anche a quel che respiro, gente che mangia come un bufalo , dare delle accelerazioni da paura , ti levano dalla forza che hanno ed in salita se pedalabile , allenati perchè quelli vanno come treni, poi naturalmente arriva anche la discesa ed i freni occorronosi che mi hai anche quotato ..prova a rileggere, io ho scritto che dovrebbero evitare percorsi estremi ed affrontare il ciclismo più a scopo ricreativo..ergo nn andare sempre a manetta e magari buttarsi giu a capofitto da discesone (magari con i cerchi full carbon), perchè con quel peso si va incontro a rischi maggiori rispetto ad altri.
non ho mai scritto che dovrebbero pensare ad altro.
Per tornare in topic cmq io mi son trovato bene con le Reynolds ed ancor meglio con le Syncros RL1.0 32mm (che tra l'altro hanno mozzi con meccanismo DTSwiss)su queste ultime ho trovato migliorata la frenata utilizzando anche diversi tipi di pattini ,swiss top gialli e ashima, oltre che eccellere in rigidità e reattività.
inoltre il peso verificato è praticamente identico al dichiarato : 1360gr, direi più che ottimo per la tipologia di ruote.
Uno di due metri a 90 kg è in perfetta forma
Grazie mille :eek:
(2 metri x 90 kg !)
Non è proprio così romez. Ci sono dei bestioni che vanno come treni e vanno anche in salita. la bici è un mistero che ancora non ho svelato in toto, ho visto delle cose che non mi sarei mai immaginato, io che sto attento anche a quel che respiro, gente che mangia come un bufalo , dare delle accelerazioni da paura , ti levano dalla forza che hanno ed in salita se pedalabile , allenati perchè quelli vanno come treni, poi naturalmente arriva anche la discesa ed i freni occorrono
Ho delle Zipp 303 tubolare che non uso mai proprio per la paura di rimanere a piedi, volendo prendere delle copertoncino FC potete consigliarmi un modello similare?
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Ho delle Zipp 303 tubolare che non uso mai proprio per la paura di rimanere a piedi, volendo prendere delle copertoncino FC potete consigliarmi un modello similare?
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Paura di rimanere a piedi? Avevo le 404 per tubolare. Mai rimasto a piedi però sempre usato mariposa caffelatex. Ho bucato tante volte e me ne sono sempre accorto a casa per gli schizzi del lattice sulla bici (che si tolgono facilmente). Inoltre una volta si fece un taglio di 5 mm all'anteriore; schizzi dappertutto, sulla bici, pantaloncini, gambe, scarpe... Tubo riparato in 200 metri di strada, non sono neanche sceso dalla bici, e sono tornato tranquillamente a casa. Se vanno bene tieniti quelle ruote. Dopo 6 anni ho venduto le Zipp perché sono in attesa di un paio di Enve, sempre per tubi.
dovendo affrontare gare Ironman, che richiedono una preparazione di mesi ho paura di giocarmi la gara per una banale foratura. Attualmente ho messo dei tubolari Continental Gatorskin (dicono robusti) con liquido antiforatura. Grazie del consiglio
Ciao,
tre mesi fa ho deciso di fare l'upgrade delle mie ruote in alluminio con delle full carbon cinesi con copertoncino .
Sono molto soddisfatto dell' acquisto, le ruote sono davvero scorrevoli e di buona qualità.
L'unico problema che ho riscontrato è che, avendo freni caliper, la frenata che non è più come prima...dopo i primi tempi in però ci si abitua a pinzare un po' di più e il problema si supera.
Purtroppo però, in preda alla fregola del carbonio, non mi sono informato bene, e solo dopo l'acquisto ho letto che l'abbinata carbonio-copertoncino-caliper è decisamente sconsigliata nel caso di lunghe discese.
Io finora qualche lunga discesa l'ho fatta (19km al 7%medio) e non ho avuto problemi, ma vorrei sapere da qualcuno più esperto di me se davvero è così alto il rischio che esploda la camera a causa della rottura del cerchio per surriscaldamento. Non vorrei ammazzarmi in discesa per 500gr di peso in meno.
Grazie
Dipende dalle ruote (qualità del cerchio in primis) e come scendi in discesa!
diciamo che se sono davvero 500 gr in meno di un buon alluminio vuol dire che sei a 1100 gr la coppia?
wow, notevole davvero.
Che carbonio è usato? la pista frenante è trattata da resine e verniciata o se è una nuova generazione su carbonio diretto?
insomma, molte le variabili, certamente NON sono 500 gr in meno, forse stiamo parlando di 2 o 300 gr al massimo e se vai bene in discesa non farti problemi, l'unico dubbio sono le delaminazioni, ma generalmente capita a chi frena troppo.
lo scoppio della camera è possibile se le temperature sono alte e se si frena molto.Le mie ruote precedenti non erano granchè (Shimano RS10 - 1,95kg la coppia) e le ruote in carbonio acquistate pesano 1.5kg.
In discesa non sono un drago, peso 70kg e i freni li uso abbastanza, anche se cerco di fare frenate brevi e intense.
Sinceramente non saprei dirti che tipo di carbonio è stato usato e con quali sistemi è stata fatta la pista frenante.
Quello che vorrei capire è quali sono i rischi reali che corro usando questo tipo di ruote, se si tratta solo di rovinare il cercio pazienza, ma se rischio di sfracellarmi in qualche discesa allora le cose cambiano.
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