Fai qualche esempio.....Ci si può fare molto invece...
Fai qualche esempio.....Ci si può fare molto invece...
che in molti casi vanno letteralmente tenuti a freno altrimenti appena intravedono la possibilità di passare s'infilano ovunque, per scansare quei perditempo dei ciclisti.
ABBASSARE L'eta' per correre...non ha senso fare correre fino a 70 anni...secondo me bisognerebbe abbassare l'eta' a 60 anni...ci sarebbero meno cadute.io sono veterano ..e quando corriamo con i giovani pochissime cadute..invece quando corriamo con i gentlemen e super gentlemen ..si contano le volte che non si cade.secondo me dopo i 60 anni ci sono le cicloturistiche....se ci arrivo andro' poi a farle.
ABBASSARE L'eta' per correre...non ha senso fare correre fino a 70 anni...secondo me bisognerebbe abbassare l'eta' a 60 anni...ci sarebbero meno cadute.io sono veterano ..e quando corriamo con i giovani pochissime cadute..invece quando corriamo con i gentlemen e super gentlemen ..si contano le volte che non si cade.secondo me dopo i 60 anni ci sono le cicloturistiche....se ci arrivo andro' poi a farle.
Fai qualche esempio.....
Mille esempi ci sono, basta vedere le scorrettezze fatte da chi non ha mai corso in bici.
Cambiamenti improvvisi di traiettoria, stare a mezza ruota, non segnalare le macchine, le buche, i dossi e quant'altro.
Fare le volate per la esima posizione....etc.
Tutti discorsi che vanno approffonditi.
Diciamo che non sempre la colpa è della strada, le curve ci sono e ci saranno sempre, le auto in sosta e nel senso contrario aumenteranno sempre.
A questo punto spetta ai corridori tenere una condotto "prudente" e corretta, segnalare per tempo le auto, evitare di gridare, modulare l'uso dei freni etc.
non stare a mezza ruota, ne vedo tanti che non hanno ancora capito la pericolosità della mezza ruota.
Secondo me sei masochista......chiedi attenzione e lucidità in gara....ma come può un settantenne essere lucido in una gara dove corre contro gente che ha trent'anni meno di lui?
Allora han ragione ad alzare l'età pensionabile....
Io ste cose le dico anche a quelli di 37 anni, non ho parlato di 70 enni
Mille esempi ci sono, basta vedere le scorrettezze fatte da chi non ha mai corso in bici.
Cambiamenti improvvisi di traiettoria, stare a mezza ruota, non segnalare le macchine, le buche, i dossi e quant'altro.
Fare le volate per la esima posizione....etc.
Tutti discorsi che vanno approffonditi.
Diciamo che non sempre la colpa è della strada, le curve ci sono e ci saranno sempre, le auto in sosta e nel senso contrario aumenteranno sempre.
A questo punto spetta ai corridori tenere una condotto "prudente" e corretta, segnalare per tempo le auto, evitare di gridare, modulare l'uso dei freni etc.
non stare a mezza ruota, ne vedo tanti che non hanno ancora capito la pericolosità della mezza ruota.
Parliamo degli urlatori..... ci sono..... è più forte di loro..... thadayouzzu è uno di questi, urla sempre..... gliel' ho già detto ma non smette.....
E cosa urla? Fà l'urlo di Tarzan?
Lo ribadisco, in molte zone della Lombardia è proprio così, il ciclista a qualunque livello è considerato un "perditempo" e quindi l'automobilista sente il diritto di prevaricarlo. Io quando posso evito di usare l'auto per andare al lavoro e ci vado in bici, magari partendo o arrivando al posto di lavoro prima o dopo l'allenamento; oltre al risparmio economico, a non inquinare e a sfruttare al massimo il tempo per l'allenamento, non ho la "zavorra" dell'auto da parcheggiare (anche se poi sono io a controllare i divieti...ma cerco di dare il buon esempio) e l'incubo di dover cambiare auto praticamente ogni 5 anni come costringono a fare le normative ambientali della Regione Lombardia. La prepotenza degli automobilisti della mia zona, specie in alcuni orari, è inaudita, ma alla fine i tempi di percorrenza miei (che vado spedito ma non sono un cronomen di pianura) anche su tragitti oltre i 20km sono uguali se non migliori dei loro (o dei miei quando uso l'auto, ed istintivamente anch'io mi trasformo in belva, anche se poi quando vedo un ciclista o motociclista mi metto nei suoi panni e lo rispetto).a proposito di sicurezza avete visto l'autobus appena dopo la curva al giro di lombardia?
certo che dalle vostre parti sono proprio prepotenti gli automobilisti. non si fermano neanche a morire!
Urla..... soprattutto quando ci sono delle frenate..... non è proprio come Tarzan ma lo sento spesso, soprattutto perchè naviga come me nelle ultime posizioni..... a me danno fastidio gli urlatori, urlano sempre e i più "impressionabili" istintivamente tirano i freni, altra cosa che mi infastidisce parecchio.....E cosa urla? Fà l'urlo di Tarzan?
Lo ribadisco, in molte zone della Lombardia è proprio così, il ciclista a qualunque livello è considerato un "perditempo" e quindi l'automobilista sente il diritto di prevaricarlo. Io quando posso evito di usare l'auto per andare al lavoro e ci vado in bici, magari partendo o arrivando al posto di lavoro prima o dopo l'allenamento; oltre al risparmio economico, a non inquinare e a sfruttare al massimo il tempo per l'allenamento, non ho la "zavorra" dell'auto da parcheggiare (anche se poi sono io a controllare i divieti...ma cerco di dare il buon esempio) e l'incubo di dover cambiare auto praticamente ogni 5 anni come costringono a fare le normative ambientali della Regione Lombardia. La prepotenza degli automobilisti della mia zona, specie in alcuni orari, è inaudita, ma alla fine i tempi di percorrenza miei (che vado spedito ma non sono un cronomen di pianura) anche su tragitti oltre i 20km sono uguali se non migliori dei loro (o dei miei quando uso l'auto, ed istintivamente anch'io mi trasformo in belva, anche se poi quando vedo un ciclista o motociclista mi metto nei suoi panni e lo rispetto).
Dico tutto ciò per dare un'idea a chi non è mai stato nelle zone più densamente popolate della Lombardia (praticamente buona parte delle aree di pianura e le valli) della realtà con cui si deve scontrare chi organizza gare in questo territorio. Secondo me per disegnare il percorso di una gara è necessario anche valutare le problematiche "dinamiche", quindi non solo lo stato delle strade, ma anche le possibili ripecussioni sul traffico.
Faccio un esempio: Lecco-Piani Resinelli del 04/08/2005: domenica mattina d'estate, esodo dei lecchesi (e non solo) verso la Valsassina, partenza della gara alle 9.30. Nonostante la Polizia Locale avesse bloccato il traffico in salita a valle della gara (con relativo concerto di clacson e maledizioni varie ad indirizzo dei ciclisti, per fortuna era gente che andava a passeggio!) dopo 1 km trovammo una coda che arrivava fino alla periferia di Lecco (circa 3km): la gara non fu neutralizzata, proseguì con l'auto della Polizia Locale davanti a sirene spiegate che passava in mezzo alle due file di auto (perchè nonostante la discesa fosse a sua volta bloccata alla periferia di Lecco, i residenti si immettevano ugualmente) , dietro quella degli organizzatori, poi i ciclisti costretti a fare gimkane in mezzo alle auto. Quando poi davanti l'apricorsa era costretta a fermarsi perchè non passava, dietro tutti fermi, con i furbi che passavano "attraverso la cruna di un ago"). Fortunatamente stando davanti riuscii a mantenere le prime posizioni e a partire (con Spreafico, che poi vinse) una volta usciti dal caos. Fortunatamente oggi esiste la variante Lecco-Ballabio che alleggerisce il traffico.
In situazioni simili in altre Regioni (Trento-Bondone, Monte Grappa, etc.) gli automobilisti non possono annichilirsi, ma per lo meno s'intrufolano nella gara solo quando il gruppo è ormai sfilacciato e anche verbalmente sono un poco più rispettosi dei ciclisti. Per fortuna nelle gare in salita la velocità è ridotta, altrimenti chissà che macelli!
a proposito di sicurezza avete visto l'autobus appena dopo la curva al giro di lombardia?
certo che dalle vostre parti sono proprio prepotenti gli automobilisti. non si fermano neanche a morire!
quindi confermi il detto, che ho creato dopo che a Milano un tipo mi ha fatto la fiancata cercando di superarmi mentre svoltavo a un incrocio, che il milanese al volante è come il gas, cerca sempre di occupare tutto lo spazio disponibile :-)
Purtroppo è così, anche se gli intimano l'alt proseguono piano ma proseguono....
E non parliamo di come sia diventato difficile allenarsi....strade sempre strapiene...