Spagna paradiso dei ciclisti?

bicilook

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Seguo su strava qualche ciclista prof. e vedo che sono quasi tutti in ritiro in Spagna.
Non essendoci mai andato a pedalare capisco il clima favorevole ma quali sono le altre motivazioni che portano le squadre da quelle parti?
Immagino che oltre al clima favorevole che è la cosa principale,ci siano anche strutture e centri sportivi dove allenarsi e prepararsi quando non sono sulla bici.
Ad esempio alle Canarie a Lanzarote c'è un enorme centro sportivo multidiscipline dove arrivano atleti da tutto il mondo.
 

Ser pecora

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Seguo su strava qualche ciclista prof. e vedo che sono quasi tutti in ritiro in Spagna.
Non essendoci mai andato a pedalare capisco il clima favorevole ma quali sono le altre motivazioni che portano le squadre da quelle parti?

Poco traffico e strutture alberghiere convenienti economicamente. Benidorm e Calpe, le più gettonate per i primi ritiri, costano pochissimo fuori stagione e per le squadre che devono accomodare 50 persone è un bel risparmio.
Clima favorevole poi, al netto che le Canarie (Tenerife ha anche il vantaggio dell'altitudine) sono "Spagna" per modo di dire.

C'è solo da ricordare che tante squadre facevano base in Francia e Italia prima del 2000. Tipo la US Postal, che era basata a Nizza (il col de la Madone la salita preferita di Lance da cui prende il nome il modello di Trek). Poi nel 2000 Francia e Italia hanno cambiato legislazione antidoping e la US Postal si è spostata a Girona.....che poi è diventato l'hub preferito per tutti gli anglofoni (americani e australiani soprattutto) dato che si è formata una comunità e via via vari pro diventati ex hanno aperto negozi, bar, etc...
 

pedalone della bassa

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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Immagino che oltre al clima favorevole che è la cosa principale,ci siano anche strutture e centri sportivi dove allenarsi e prepararsi quando non sono sulla bici.
Ad esempio alle Canarie a Lanzarote c'è un enorme centro sportivo multidiscipline dove arrivano atleti da tutto il mondo.

se non erro, sicuramente @Ser pecora può essere più preciso, il centro a Sierra Nevada dovrebbe essere una struttura privato/statale, dove ci vanno anche atleti di altre discipline (nuotatori, triatleti.....)

non sò se nel sud Italia (visto il clima spesso anche lì favorevole) si possa fare una cosa similare (magari in zona Etna?)
polemic mode: tanto, vi hanno costruito case quasi fin dentro al cratere, costruire una struttura per sportivi......:pork::mrgreen:
 
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Ser pecora

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se non erro, sicuramente @Ser pecora può essere più preciso, il centro a Sierra Nevada dovrebbe essere una struttura privato/statale, dove ci vanno anche atleti di altre discipline (nuotatori, triatleti.....)

non sò se nel sud Italia (visto il clima spesso anche lì favorevole) si possa fare una cosa similare (magari in zona Etna?)
polemic mode: tanto, vi hanno costruito case quasi fin dentro al cratere, costruire una struttura per sportivi......:pork::mrgreen:

Si, a Sierra Nevada c'è un centro sportivo del ministero dello sport spagnolo. Mi pare ci vadano anche vari sciatori

La Trek fa i ritiri zona Etna. Un po' di anni fa ci avevano invitato: https://www.bdc-mag.com/trek-segafredo-2018-intervista-ad-alafaci-brambilla-e-nizzolo/
 

Ser pecora

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Però io fatico a capire che differenza ci sia fra andare in spagna e pedalare in italia.

Pure io non ci sono mai stato ma quanto potrà mai differire il clima tra, che ne so, siviglia e bari?

Nell'entroterra di Calpe ci sono subito salite, A Bari hai voglia...
Non parliamo di poter fare salite lunghe come Teide o Sierra Nevada. In Italia ci sarebbe solo l'Etna.

Comunque grosso fattore sono le condizioni delle strade (alle Canarie sono un biliardo per es.) ed il traffico.

Secondo me un posto che sarebbe spaziale è la Calabria. Potrebbe essere la costa azzurra italiana,.
 

makkio

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Nell'entroterra di Calpe ci sono subito salite, A Bari hai voglia...
Non parliamo di poter fare salite lunghe come Teide o Sierra Nevada. In Italia ci sarebbe solo l'Etna.

Comunque grosso fattore sono le condizioni delle strade (alle Canarie sono un biliardo per es.) ed il traffico.

Secondo me un posto che sarebbe spaziale è la Calabria. Potrebbe essere la costa azzurra italiana,.
Ovviamente bari era un esempio, ma vale lo stesso per cosenza, napoli, reggio calabria, salerno, giusto per citare città dove le salite da 25 km le hai sulla porta di casa.

Il discorso strade potrebbe starci se è vero che in spagna sono tutte un biliardo (?).
Ma non vorrei che c'entri anche il traffico e la sua relativa disciplina, vedasi ciò che è successo a Pozzovivo.
Perchè giù da noi è facile trovare strade davvero deserte, ma è altrettanto facile trovare gente che non ti vede proprio.
 
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se non erro, sicuramente @Ser pecora può essere più preciso, il centro a Sierra Nevada dovrebbe essere una struttura privato/statale, dove ci vanno anche atleti di altre discipline (nuotatori, triatleti.....)

non sò se nel sud Italia (visto il clima spesso anche lì favorevole) si possa fare una cosa similare (magari in zona Etna?)
polemic mode: tanto, vi hanno costruito case quasi fin dentro al cratere, costruire una struttura per sportivi......:pork::mrgreen:
L'anno scorso la nazionale italiana ha fatto un ritiro al rifugio sull'Etna e si allenavano al velodromo di Noto se non sbaglio.
Credo che in Spagna i ciclisti sono più tutelati rispetto che da noi.
Sarebbe interessante sapere l'indotto che una squadra di ciclismo porta ad una località turistica, e considerando una decina di squadre che scelgono la stessa zona quanto per il turismo in generale ed in particolare nella bassa stagione.
Credo che il sud d'Italia abbia le stesse condizioni meteo e facendo due conti...
 
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Iocupocumaiocu

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Ovviamente bari era un esempio, ma vale lo stesso per cosenza, napoli, reggio calabria, salerno, giusto per citare città dove le salite da 25 km le hai sulla porta di casa.

Il discorso strade potrebbe starci se è vero che in spagna sono tutte un biliardo (?).
Ma non vorrei che c'entri anche il traffico e la sua relativa disciplina, vedasi ciò che è successo a Pozzovivo.
Perchè giù da noi è facile trovare strade davvero deserte, ma è altrettanto facile trovare gente che non ti vede proprio.
Mah, ad esempio a Cefalù c'è l'accoglienza, il clima, bei percorsi pure abbastanza difficili, asfalto buono, aria buona nonostante la vicinanza a Palermo.
Il problema è il cibo.
Se non li chiudi in un villaggio senza influenze esterne mettono 10kg a testa, tutti di massa grassa.
 

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L'anno scorso la nazionale italiana ha fatto un ritiro al rifugio sull'Etna e si allenavano al velodromo di Noto se non sbaglio.
Credo che in Spagna i ciclisti sono più tutelati rispetto che da noi.
Sarebbe interessante sapere l'indotto che una squadra di ciclismo porta ad una località turistica, e considerando una decina di squadre che scelgono la stessa zona quanto per il turismo in generale di quella zona in particolare nella bassa stagione.
Credo che il sud d'Italia abbia le stesse condizioni meteo e facendo due conti...

la "cultura" manca sicuramente, sia dagli abitanti della zona che, credo, dagli albergatori. in quanti potrebbero garantire certi "standard" e/o servizi?
in più, logisticamente, aeroporti in Calabria comodi?
in Sicilia, il traffico e le strade, per quello che ho vissuto, sono pure peggio

è un discorso molto ampio, ma se non c'è una "ente/struttura" che decide di investire in quell'ambito......

a Sierra Nevada il centro è "statale", il Coni ha mai pensato a realizzare una struttura simile?
invece che autocelebrarsi per le medaglie vinte, perchè non investire su progetti per il futuro?
sarebbe così impossibile costruire nel sud Italia un polo sportivo multidisciplinare a livello nazionale?

ah, ho visto, che non solo i pro vanno in Spagna, pure gli amatori :mrgreen:
 
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jan80

Ammiraglia
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Colnago
Diciamo i costi e le strutture alberghiere,oltre ovviamente al clima....
Un bel posto per la preparazione potrebbe essere in Italia la Sardegna ( in passato qualche squadra faceva i ritiri),ma obbiettivamente a livello ricettivo e anni luce se paragonata a certe zone o isole spagnole che hanno investito anche su questo
 

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la "cultura" manca sicuramente, sia dagli abitanti della zona che, credo, dagli albergatori. in quanti potrebbero garantire certi "standard" e/o servizi?
in più, logisticamente, aeroporti in Calabria comodi?
in Sicilia, il traffico e le strade, per quello che ho vissuto, sono pure peggio

è un discorso molto ampio, ma se non c'è una "ente/struttura" che decide di investire in quell'ambito......

a Sierra Nevada il centro è "statale", il Coni ha mai pensato a realizzare una struttura simile?
invece che autocelebrarsi per le medaglie vinte, perchè non investire su progetti per il futuro?
sarebbe così impossibile costruire nel sud Italia un polo sportivo multidisciplinare a livello nazionale?

ah, ho visto, che non solo i pro vanno in Spagna, pure gli amatori :mrgreen:
Be in effetti un pensierino ce lo stavo facendo ;)
 

servarel

Passista
20 Gennaio 2009
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la leggenda narra che esista, ma, come per il mio
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con RUOTE in numero di...mah...DUE?
Seguo su strava qualche ciclista prof. e vedo che sono quasi tutti in ritiro in Spagna.
Non essendoci mai andato a pedalare capisco il clima favorevole ma quali sono le altre motivazioni che portano le squadre da quelle parti?
mia moglie è spagnola, ci sto pedalando da 15 giorni, e proprio in Costa Blanca, zona Alicante.
Le differenze sono quelle che ti hanno detto: clima (poca o nulla pioggia e da 15 a 25 gradi), strade perfette (anche que esistono quelle non buone, ma sono poche poche, ed in genere sono larghe e molto ben tenute), tante strutture alberghiere ed in questo periodo a buon prezzo, traffico scarso (per fare gli allenamenti, le ripetute, etc., non è una cosa secondaria), cultura stradale mille volte migliore di quella italiana (sono più tranquilli ed educati, è persino imbarazzante a volte), cibo ottimo e vario, percorsi e paesaggi vari, la gente è amabile.
Alcune cose ci sono anche in Italia, sono due paesi molto simili per tanti aspetti, a mio avviso però le differenze maggiori sono la qualità delle strade, il traffico, e la cultura stradale.
Per me che sono un ciabattone aggiungo che ci sono parecchie ciclabili, tenute e fatte bene.
Ho incrociato quasi tutte le squadre WT, e parecchie nazionali, ed in effetti pedalare qui d'inverno è un paradiso, se penso che devo tornare nella bassa padana mi viene un coccolone
 
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la leggenda narra che esista, ma, come per il mio
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con RUOTE in numero di...mah...DUE?
Nell'entroterra di Calpe ci sono subito salite, A Bari hai voglia...
Non parliamo di poter fare salite lunghe come Teide o Sierra Nevada. In Italia ci sarebbe solo l'Etna.

Comunque grosso fattore sono le condizioni delle strade (alle Canarie sono un biliardo per es.) ed il traffico.

Secondo me un posto che sarebbe spaziale è la Calabria. Potrebbe essere la costa azzurra italiana,.
esatto, non grosso, il principale, la differenza in questo è abissale
 

servarel

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20 Gennaio 2009
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la leggenda narra che esista, ma, come per il mio
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con RUOTE in numero di...mah...DUE?
Il discorso strade potrebbe starci se è vero che in spagna sono tutte un biliardo (?).
Ma non vorrei che c'entri anche il traffico e la sua relativa disciplina, vedasi ciò che è successo a Pozzovivo.
Perchè giù da noi è facile trovare strade davvero deserte, ma è altrettanto facile trovare gente che non ti vede proprio.
hai detto tutto, è vero eccome.
In tanti anni e tanti giri nessuno mi ha mai superato a 50cm, suonato, fatto i fari (anche in macchina), tagliato la strada, porconato, e potrei continuare.
Qua mi sento tranquillo, in italia no.

 
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