Non saranno fatti miei, ma trattare in questo modo un potenziale cliente penso vada contro l'ABC dell'essere un buon venditore....
se sei una leggenda te lo puoi permettere.
Non saranno fatti miei, ma trattare in questo modo un potenziale cliente penso vada contro l'ABC dell'essere un buon venditore....
Non saranno fatti miei, ma trattare in questo modo un potenziale cliente penso vada contro l'ABC dell'essere un buon venditore....
Non saranno fatti miei, ma trattare in questo modo un potenziale cliente penso vada contro l'ABC dell'essere un buon venditore....
ti lascio che è il secondo rosso che mi fai prendere
sembra di stare a parlare con i bambini
Dipende da cosa intendiamo per buon venditore.Non saranno fatti miei, ma trattare in questo modo un potenziale cliente penso vada contro l'ABC dell'essere un buon venditore....
Dipende da cosa intendiamo per buon venditore.
a) E' buono un venditore che fa solo i propri interessi e cerca di vendere qualsiasi cosa?
b) E' buono il venditore che ti consiglia per il meglio, non quello che gli fa comodo perchè è quel che vuoi sentirti dire, fidelizzando il cliente al quale poi riesce a vendere bene (quel che al cliente serve), come dice gx2.
L'ho detto, essere affabili è preferibile comunque. E aiuta comunque, sia col cliente fesso che con quello avveduto.Si puo' essere onesti e diretti senza tuttavia essere offensivi: "hai ben altri problemi che scegliere un integratore", a meno che non ragioniamo come a masterchef dove l'esaminatore piu' e' spigoloso e antipatico e piu' ha considerazione dal pubblico. Potrebbe essere anche una scelta di marketing quella di essere altezzosi e scostanti, non discuto.
Uno gentile, competente e onesto è sempre il top, su questo non si discute.
Trovo poco corretto che il sig wnc2 cancelli a sua discrezione dei post dove si esprimevano dei concetti con la massima educazione ma leggermente difformi dai suoi.
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Facciamo decidere a chi legge cosa è interessante e cosa no.Ti ho già risposto, quando posterai degli studi a supporto di questi concetti ti riapro l'intervento.
Qui funziona così, le tue risposte prive di fonti non interessano a nessuno.
Facciamo decidere a chi legge cosa è interessante e cosa no.
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Ecco, leggendo dal primo post, è proprio questa l'impressione che ho avuto, ma anche che chi bon ne capisce quanto lui, non capisce un caz*o, (per usare una parola molto rincorrere nei suoi post.Ecco, è arrivato il professore
Non saranno fatti miei, ma trattare in questo modo un potenziale cliente penso vada contro l'ABC dell'essere un buon venditore....
Nel 90% dei casi va via con il suo primo barattolo di proteine* e i miei sali minerali, quelli temerari che amano il rischio si azzardano anche a prendere un barattolo di aminoacidi ramificati
A parte il fatto che capisco benissimo il tuo metodo di relazione col cliente... lo interpreto come una sorta di test d'ingresso per levarti dalle palle i rompi--------...
Ritieni che avrebbe senso definire (o hai gia' definito) degli "starter kit", ad esempio sulla base dei km settimanali e dello stato di forma, indicando addirittura prodotti specifici?
Bene, messe nel carrello le proteine, e spero che questo sia un prodotto di qualita'... anche perche' costa una discreta cifra. Ma non e' che se non compro i BCAA e questo e quell'altro sto solo buttando i soldi?
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