Ciao a tutti, riporto qui le mie impressioni della salita .
Ebbene si , ci son riuscito a salire in cima ( senza autobus :O ) ma con la mia bici partendo da Spondinia dove lasciata auto , con obbiettivo di fare anello dalla Svizzera.
Era venerdi 4 settembre us. , giornata soleggiata , partito con 13 /14 gradi , la salita dopo Prato fa scaldare subito , ed arrivi a Gomagoi e poi a Trafoi per le solite foto di rito che voi gia sapete .
Poi , dopo i tratti ed i tornanti nel bosco , arrivi al aperto ed inizia la contemplazione .
Essendo la mia prima volta non avevo l'assillo del tempo , ma anzi ogni foto era un' occasione per rifiatare ... vado su tranquillo con il 34/28-30, mangiando di tanto in tanto e bevendo parecchio visto la calura che inizia ad aumentare .
I tornanti si susseguono piano piano, perdi il numero dopo un pò, i primi 10 km son gia passati ma ne rimangono almeno altrettanti ( 25 totali ) parecchio traffico di moto anche se è un venerdi , non tante auto( a parte solite Porsche , qualche Ferrari , ecc) e ciclisti con ogni mezzo e soprattutto Ebike ma ci son pure quelli con specialissime ultra leggere che ovviamente vanno ... e Strava li aspetta in cima ....
La fatica si accumula, quando sono ai 2300 mt di un rifugio mi accorgo che ho davanti un muro di altri 10 tornanti, praticamente verticali ... in realtà vai avanti e non è cosi grave come sembra ,poi il 32 aiuta parecchio , finalment arriva il tornante 1 e capisci che è fatta .
Foto , pacca sulla spalla simbolica , foto sotto il cartello stradale , ed inizi a cercare una birra tra il circo della cima Coppi tra negozi , bandiere , turisti , casino... .
Grazie alla temperatura ti accorgi che nello zainetto hai portato cose "inutili "( giacca pesante a maniche lunghe , manicotti , guanti lunghi , ..) e che fortunatamente non servono vista la giornata stupenda ed incredibile di inizio settembre .
Trovi pure amici concittadini che neanche sapevi fossero li in bici pure loro ... ed in compagnia si scende veloci verso la Svizzera con il passo Umbrail a 2500 mt di quota , e via verso Santa Maria , con un tratto pure di sterrato tra 2 tornanti ( forse a causa lavori di asfaltatura ) sempre in un ambiente incredibile andando leggero con smanicato e mantellina antivento sopra.
Ad arrivare a Glorenza per la birra è un attimo con una bella media di velocità , poi a chiudere rientrare x ciclabile al auto.
Emozioni , poche parole, fatica si ,ma gia lo sapevo visto il poco allenamento di lunghi e salite quest'anno , ma soprattutto ogni ciclista ha il dovere morale di farlo almeno una volta .
Non se ne pentirà , anzi , gli verrà la smania di migliorare per godrerne a pieno con una forma atletica migliore
Tutti i consigli da voi ricevuti , sono stati validi e ben accetti :) grazie veramente :)