Ma il numero di telefono non è più attivo?????
Molte volte una telefonata vale più di mille mail.
Verba volant, scripta manent.
Mai e poi mai in una controversia andare di telefonate, si finisce per peggiorare la situazione.....
Ma il numero di telefono non è più attivo?????
Molte volte una telefonata vale più di mille mail.
Un cliente attento, come sembrava lei, non avrebbe montato un pacco pignoni con segni di ruggine così accentuati da farlo esplodere. E un'azienda attenta come Shimano non metterebbe in commercio articoli difettati in modo così diffuso (certo può capitare ma due ordini, su due differenti canali, con articoli arrugginiti...). Per far saltare i rivetti di un pacco pignoni al primo montaggio (come da lei affermato) non è sufficiente un pò di ruggine (solo forse solo dopo 1 anno in mare ed una bella stagionatura in sauna...). Quindi la teoria dell'impaccamento differente è da escludere (ed abbastanza inverosimile a mio avviso).
Qualcosa non è chiara e fino a prova contraria, quindi con il reso delle merce (che non so perchè non vuole fare - è a nostre spese!), post come quelli precedenti li potrei definire infondati e quindi diffamatori; contro Shimano e contro la nostra azienda. Le chiediamo per cortesia di non continuare su questa linea anche perchè le abbiamo dato tutto il supporto per risolvere il presunto problema ed in modo assolutamente gratuito. Le chiediamo anche per cortesia di non far congetture tipo "... i tempi di attesa prospettati da Rosebikes sarebbero stati decisamente lunghi"... è l'angolo delle verità, non del forse/magari.
Inoltre, non sarebbe stato più utile per gli utenti del forum ringraziare l'azienda da cui si è fornito che continuare la crociata contro di noi senza nessun apparente motivo? E' una domanda che non vuole una risposta; siamo felici che abbia trovato un negozio online che faccia al caso suo.
saluti
Sergio
questo lo so.Quando arriva del materiale imbustato o sciolto di solito significa che è materiale OEM, ovvero desinato al primo montaggio, mentre di solito per quello destinato alla rivendita le aziende si preoccupano di più dell'imballaggio e della scatola.
Generalmente la qualità è identica ma risparmiando sulla confezione giustamente i rivenditori risparmiano sul prezzo di acquisto (questo almeno è quello che succede in altri settori, immagino anche nel mondo del ciclo) e riescono ad essere più competitivi in fase di rivenduta.
Questa è solo una spiegazione tecnica al mistero del sacchetto e della scatola. Non entro nel merito della discussione.
ho spiegato tutto qui, e mi pare di averlo spiegato in chiaro:Concordo, e trovo incomprensibile anch'io la parte evidenziata in neretto.
comunque, gent.mo sig. Sergio, colgo qui l'occasione per informarla che non mi avvarrò della procedura di reso e non utilizzerò il famigerato buono.
siccome me la cavo discretamente con il bricolage so come farli tornare nuovi, ripulendoli dalla ruggine, e so anche come rimettere i rivetti nuovi.
io non stavo sollevando una questione di soldi, ma di servizio e di affidabilità.
cordiali saluti.
davide.
"...
ho spiegato tutto qui, e mi pare di averlo spiegato in chiaro:
http://www.bdc-forum.it/showpost.php?p=5631469&postcount=4
comunque, domani mio figlio e mia nuora sono in grado di partire per il loro tour europeo in bicicletta, montando due pacchi tiagra 11\32 nuovi di pacca su 105 con tripla.
(guarda caso...una delle due bici è un vecchio modello da trekking della Rose )
i pacchi sono stati gentilmente concessi in sostituzione dalla Shimano, per il tramite di un negozio fisico della mia zona che mi è venuto incontro anticipandomene due dal suo magazzino, dopo che purtroppo il mio tentativo di ripristino delle due cassette non era andato a buon fine.
Verba volant, scripta manent.
Mai e poi mai in una controversia andare di telefonate, si finisce per peggiorare la situazione.....
Trovo sinceramente che la stai tirando troppo lunga!
Ti è stato offerto il buono; tu decidi di rifiutarlo; hai spiegato i tuoi motivi...
bon ....mocchela lì, come direbbero i trentini! Che senso ha continuare con sta faccenda? Hai riscontrato poca serietà in Rose, hai ritenuto di segnalarlo (sacrosanto), abbiamo capìto che tra te e Rose non c'é feeling....bon, basta.
Non acquistare più da Rose, se non li ritieni alla (tua) altezza. Pare che ne stai facendo una guerra di religione. Al posto tuo avrei depennato Rose fin dall'episodio in cui ritieni di aver fatto una figuraccia con il tuo amico, non capisco perchè ci sei tornato.
Personalmente io, e penso tanti altri mi sono trovato benissimo con Rose, e non saranno certamente episodi come il tuo a farmi cambiare idea.
non metto in dubbio l'onestà - la richiesta della merce non conforme è per determinare la storia dell'articolo ed eventualmente evitare che si ripeti e/o verificare che non ci siano lotti difettati (nostro interesse ed interesse del produttore).
per quanto ne so, avendo iban si possono fare bonifici. di certo non si possono fare prelievi.
cordiali saluti
Sergio
infatti.non entro nel merito della discussione, ma anche io non dò MAI l'iban; se devo darlo ad amici che per qualche ragione devono farmi bonifici, lo spezzetto in più parti nel caso la mail possa essere intercettata. Non so cosa dica la polizia postale, ma so cosa dicono alla mia banca.
infatti.
ho anche spiegato che non era una questione di sfiducia nei confronti dell'azienda, ci mancherebbe, ma io sono già incappato in un furto dati DURANTE la trasmissione dei medesimi e so solo io i guai che ho passato, compreso quello di dover pagare 3 utenze non mie.
da allora solo PAYPAL collegato a carta ricaricabile tenuta col minimo indispensabile dentro.
non per niente quando si cambia un'utenza domestica i gestori (almeno quelli con cui ho a che fare io) mandano a casa la documentazione per il R.I.D. bancario da compilare con l'inserimento dell'Iban e non accettano richieste via telefono o mail.
[MENTION=35589]peppe59[/MENTION] e cosa dice la tua banca??
Esce un pò dal mio lavoro ma dalle informazioni in mio possesso con l'IBAN si possono fare solo bonifici, per creare un RID bisogna falsificare anche l'identità. Infatti, come giustamente scrive lei, in caso di RID le documentazioni vengono mandate via posta al proprio indirizzo e per nuovi addebiti viene richiesto di comprovare l'identità.
buona serata
Sergio
Come è stato detto qui e anche altrove molte volte, con l'iban nessuno può fare nulla se non accreditare un qualcosa. Basti pensare a tutti i comitati organizzatori di tutte le gare che come mezzo di pagamento danno anche l'iban. Senza contare che il 99% dei negozi on line, offre il bonifico e dunque l'iban come mezzo di pagamento. Ci sono talmente tanti iban in giro che se bastasse quello per essere truffati, 1 non ce ne sarebbero così tanti, 2 preoccuparsi del proprio quando un ipotetico truffatore ne ha già centinaia a disposizione è come aver paura di bucare con la bici e per questo non uscire di casa e fare solo rulli. .di stareattento a dare l'IBAN in rete.
Chiaro che non basta avere l'iban per fregarti, ma qui non stiamo parlando di un eventuale impiegato disonesto, ma di qualcuno in grado di intercettare comunicazioni mail. Poi magari è un mito, ma io preferisco essere prudente (poi se ti fregano soldi dalla carta di credito ci sono le assicurazioni e li recuperi, dal conto no).
Uscendo dall'OT, se io pago con carta di credito e devo avere un rimborso, mi aspetto che sia fatto riaccreditando sulla carta
giusto.Concordo, che se io pago con carta, sarebbe giusto che mi fosse restituito il dovuto su carta. Questo è un di più nelle procedure che Rose (non Rose Italia, credo Rose Germania che stabilisce le procedure) potrebbe adottare.
Mi scusi, Sergio,
io ho la massima stima di Rosebikes, non vorrei rivedere scene viste con altri produttori (di cui non dico il nome, ma mi ha capito benissimo) il cui servizio clienti si arrampicava sugli specchi. Se voi per qualche ragione tecnica non siete in grado di operare in altro modo basta dirlo, magari anche sul sito, o spedire i rimborsi con un assegno non trasferibile (anche scontando il francobollo se necessario) a scelta del cliente; non c'è bisogno di entrare in discussioni sulla sicurezza bancaria.
Se anche si trattasse di fisime, ogni cliente ha diritto di avere le sue fisime, trattandosi dei suoi soldi e dei suoi dati sensibili.
Senza dire che nel commercio, purtroppo o per fortuna, vale sempre il principio per cui "il cliente ha sempre ragione", anche per richieste ben più strane di questa.
Non le sto dando addosso, solo consigliando di evitare di entrare in una spirale di recriminazioni. Sappiamo tutti che Rose lavora molto seriamente, e che una disattenzione può capitare a chiunque.
buon lavoro
La prossima bici dopo aver smaltito l'infortunio sarà una Rose.......
si parte piano e dopo si rallenta..