Tecnica giusta per rilanci

[brigli]

Dico la mia: perche' uno in sovrappeso,fumatore incallito(20 e passa sono tante),che va in bici da poco(e come?)...deve fare una gara in circuito a tutta rischiando l'infarto??...le priorita' sue dovrebbero essere altre,in primis smettere di fumare(difficile,ma se non si smette non va tanto d'accordo con la bici e lo sport in generale),regime alimentare corretto,ed utilizzzare la bici per queste priorita',girando tranquillamente e macinando km...perche' fare gare con gente che va in bici da anni e non ha certo problemi di fumo,peso ecc ecc??..ci sta la curiosita' ma qui si rischia...se va in bici da 2 anni e non ha ancora smesso quantomeno di fumare la gara e' l'ultima cosa che dovrebbe pensare...altro che dare consigli di cambiare rapporti,allenarsi con ripetute,rilanci ecc...io ti consiglierei prima come apprendere attraverso la bici il modo di stare in salute...poi saro' anche bacchettone ma prima questo,poi puoi provare anche a scannarti nelle gare a circuito come facciamo in tanti...

Prodotti bici scontati

 

[Tresiba]

Dico la mia: perche' uno in sovrappeso,fumatore incallito(20 e passa sono tante),che va in bici da poco(e come?)...deve fare una gara in circuito a tutta rischiando l'infarto??...le priorita' sue dovrebbero essere altre,in primis smettere di fumare(difficile,ma se non si smette non va tanto d'accordo con la bici e lo sport in generale),regime alimentare corretto,ed utilizzzare la bici per queste priorita',girando tranquillamente e macinando km...perche' fare gare con gente che va in bici da anni e non ha certo problemi di fumo,peso ecc ecc??..ci sta la curiosita' ma qui si rischia...se va in bici da 2 anni e non ha ancora smesso quantomeno di fumare la gara e' l'ultima cosa che dovrebbe pensare...altro che dare consigli di cambiare rapporti,allenarsi con ripetute,rilanci ecc...io ti consiglierei prima come apprendere attraverso la bici il modo di stare in salute...poi saro' anche bacchettone ma prima questo,poi puoi provare anche a scannarti nelle gare a circuito come facciamo in tanti...

Hai ragione in tutto. Le mie priorità non devono essere legate alla competizione e ti garantisco che non lo sono proprio. Di certo non mi sono iscritto alla gara in circuito con aspettative diverse dal risultato che ho ottenuto, ma solo per capire le sensazioni che avrei potuto provare, oltre che per passare una mattinata in compagnia dei miei amici e fare la foto in completo sociale. Nei due anni (lo saranno a fine maggio) da impiegato padre di famiglia che va in bicicletta ho pedalato per 10000 kilometri perdendo per strada (e soprattutto a tavola) più di 25 kili ed acquisendo una consapevolezza del mio organismo che non mi aspettavo. La sigaretta sarà il passo successivo. Mi sono solo trovato ad interrogarmi appunto sulle sensazioni che ho provato in gruppo e per questo motivo ho posto la questione. Ti ringrazio per la franchezza. Ciao.

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[never give up!]

Dico la mia: perche' uno in sovrappeso,fumatore incallito(20 e passa sono tante),che va in bici da poco(e come?)...deve fare una gara in circuito a tutta rischiando l'infarto??...le priorita' sue dovrebbero essere altre,in primis smettere di fumare(difficile,ma se non si smette non va tanto d'accordo con la bici e lo sport in generale),regime alimentare corretto,ed utilizzzare la bici per queste priorita',girando tranquillamente e macinando km...perche' fare gare con gente che va in bici da anni e non ha certo problemi di fumo,peso ecc ecc??..ci sta la curiosita' ma qui si rischia...se va in bici da 2 anni e non ha ancora smesso quantomeno di fumare la gara e' l'ultima cosa che dovrebbe pensare...altro che dare consigli di cambiare rapporti,allenarsi con ripetute,rilanci ecc...io ti consiglierei prima come apprendere attraverso la bici il modo di stare in salute...poi saro' anche bacchettone ma prima questo,poi puoi provare anche a scannarti nelle gare a circuito come facciamo in tanti...

beh, ma avrà pur passato la visita per l'idoneità agonistica...

quindi se gli piace l'agonismo e questo è uno stimolo a raggiungere l'obbiettivo (-peso -fumo = +salute ) ben venga qualche garetta...

IMHO non è questione di essere bacchettoni, se ha passato la visita medica è idoneo come un normopeso non fumatore...

 

[Alro]

Hai ragione in tutto. Le mie priorità non devono essere legate alla competizione e ti garantisco che non lo sono proprio. Di certo non mi sono iscritto alla gara in circuito con aspettative diverse dal risultato che ho ottenuto, ma solo per capire le sensazioni che avrei potuto provare, oltre che per passare una mattinata in compagnia dei miei amici e fare la foto in completo sociale. Nei due anni (lo saranno a fine maggio) da impiegato padre di famiglia che va in bicicletta ho pedalato per 10000 kilometri perdendo per strada (e soprattutto a tavola) più di 25 kili ed acquisendo una consapevolezza del mio organismo che non mi aspettavo. La sigaretta sarà il passo successivo. Mi sono solo trovato ad interrogarmi appunto sulle sensazioni che ho provato in gruppo e per questo motivo ho posto la questione. Ti ringrazio per la franchezza. Ciao.

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Complimenti per il peso perso! e facciamo il tifo per il passo successivo, ovvero smettere di fumare!

 

[abarthkit]

Innanzituto concordo con molti... smettere di fumaree perdere almeno 10/15 kg,.... rodarti un pò con la nuova configurazione... poi si vedrà...rovinare il cuore a 1000 giri per tentare quello che gli altri fanno con disinvoltura... non è consigliabile...le cose si ottengono gradatamente... unconsiglio...gare in circuito e 50/34 non vanno d'accordo.... allenati per spingere almeno un 52/36., ma la cosa importante sono le 20/30 sigarette giornaliere, anche andando in bici.... male, molto male.

 

[brigli]

Complimenti per il peso perso! e facciamo il tifo per il passo successivo, ovvero smettere di fumare!

Mi associo in toto...complimenti cmqe per quello gia' fatto e persevera a continuare col fumo anche...vedrai che dopo tutto e' piu semplice..anche "le gare"...

 

[brigli]

beh, ma avrà pur passato la visita per l'idoneità agonistica...

quindi se gli piace l'agonismo e questo è uno stimolo a raggiungere l'obbiettivo (-peso -fumo = +salute ) ben venga qualche garetta...

IMHO non è questione di essere bacchettoni, se ha passato la visita medica è idoneo come un normopeso non fumatore...

Non apriamo il capitolo visita agonistica..dove molte volte solo che uno respiri risulta idoneo per compiacenza o conoscenza italiota...poi cmqe sta anche nel buonsenso..posso anche risultare idoneo col tesserino,ma se fisicamente non sono a posto rischio ugualmente...a parte che non ha mai espressamente detto che abbia passato visite,non mi sembra di averlo letto,ed il fatto di correrre una gara non e' cosi scontato che uno sia in regola..o almeno,dovrebbe esserlo,ma se ne vedono di ogni...anche chi si dopa non dovrebbe piu correre,invece lo fa lo stesso...

 

[Tresiba]

Non apriamo il capitolo visita agonistica..dove molte volte solo che uno respiri risulta idoneo per compiacenza o conoscenza italiota...poi cmqe sta anche nel buonsenso..posso anche risultare idoneo col tesserino,ma se fisicamente non sono a posto rischio ugualmente...a parte che non ha mai espressamente detto che abbia passato visite,non mi sembra di averlo letto,ed il fatto di correrre una gara non e' cosi scontato che uno sia in regola..o almeno,dovrebbe esserlo,ma se ne vedono di ogni...anche chi si dopa non dovrebbe piu correre,invece lo fa lo stesso...

Idoneo e tesserato FCI ovviamente. Dalle vostre parti si gareggia anche senza tessera?

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[brigli]

Idoneo e tesserato FCI ovviamente. Dalle vostre parti si gareggia anche senza tessera?

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Assolutamente no!!!...pero' c'e' anche chi fa carte false...tutt'Italia e' paese e non ci si stupisce di nulla...

 

[Gamba_tri]

Assolutamente no!!!...pero' c'e' anche chi fa carte false...tutt'Italia e' paese e non ci si stupisce di nulla...

dell'Italia dico peste e corna, ma in questo ti posso assicurare che siamo molto più rigorosi del resto del mondo dove spesso basta la visita del medico generico o, addirittura, l'autocertificazione di buona salute, anche per un Ironman di Triathlon. Tanto che calciatori professionisti idonei all'estero sono stati bloccati in Italia. Poi se uno fa carte false per crepare, contento lui di lasciarci le piume e contento il medico che rischia, contenti tutti!

 

[Super Ciuk]

dell'Italia dico peste e corna, ma in questo ti posso assicurare che siamo molto più rigorosi del resto del mondo dove spesso basta la visita del medico generico o, addirittura, l'autocertificazione di buona salute, anche per un Ironman di Triathlon. Tanto che calciatori professionisti idonei all'estero sono stati bloccati in Italia. Poi se uno fa carte false per crepare, contento lui di lasciarci le piume e contento il medico che rischia, contenti tutti!

Io sono favorevole per l'autocertificazione di buona salute per gli sports amatoriali, in fin dei conti la pelle è la mia, l'unica cosa che doverbbe essere obbligatoria è un assicurazione sanitaria che con clausole per gli sportivi.
Secondo me anche in queste cosa l'Italia è molto arretrata, e per non parlare poi di quel tale che è dovuto andare in Svizzera per l'eutanasia.
Ognuno è padrone di se stesso, dovrebbe essere un principio base delle società evolute.

 

[Gamba_tri]

Io sono favorevole per l'autocertificazione di buona salute per gli sports amatoriali, in fin dei conti la pelle è la mia, l'unica cosa che doverbbe essere obbligatoria è un assicurazione sanitaria che con clausole per gli sportivi.
Secondo me anche in queste cosa l'Italia è molto arretrata, e per non parlare poi di quel tale che è dovuto andare in Svizzera per l'eutanasia.
Ognuno è padrone di se stesso, dovrebbe essere un principio base delle società evolute.

Se poi non paga lo stato sono pienamente d'accordo, ma poi nessun pietismo, altrimenti sono altri costi in più. Comunque anche l'assicurazione privata ti può chiedere la visita prima di darti copertura per l'agonismo.

 

[razor 1]

Se dobbiamo prendere pari pari un qualsiasi questionario medico fatto in fase di stipula di un contratto di assicurazione sulla vita o meglio ancora una polizza sanitaria, penso che metà dei ciclisti che normalmente rinnovano il cartellino ogni anno possono pure appendere la bici al chiodo, me compreso.

Eppure riesco benissimo a correre e non sono a rischio morte. E' che nelle varie domande che ti pongono, per quanto riguarda il tuo pregresso, su alcune cose non puoi dire di no, anche se ora sei perfettamente guarito.

Lasciamo così che è meglio ...

 

[mag]

dell'Italia dico peste e corna, ma in questo ti posso assicurare che siamo molto più rigorosi del resto del mondo dove spesso basta la visita del medico generico o, addirittura, l'autocertificazione di buona salute, anche per un Ironman di Triathlon. Tanto che calciatori professionisti idonei all'estero sono stati bloccati in Italia. Poi se uno fa carte false per crepare, contento lui di lasciarci le piume e contento il medico che rischia, contenti tutti!

mah ... io sinceramente non condivido quanto dici.
o meglio, è vero che siamo molto più rigorosi sui certificati agonistici. qui in usa basta fare la tessera per esempio, fine.
ma è anche vero che tutta questa roba che si richiede in italia è totalmente "falsa".
1) la maggior parte delle visite sono inutili
2) mi chiedono il certificato per fare una gara in bdc ma poi posso lanciarmi con la tuta alare dal cervino. allora non frega nulla a nessuno delle mai salute, è solo un modo per fare finto "protezionismo" non certo per il benessere dei ciclisti.
3) la nuove regole sui certificati medici / agonistici / ... dimostrano che della salute realmente non frega nulla a nessuno, è solo un pasticcio amministrativo per continuare a gestire il carrozzone, fine

 

[dagos]

la nuove regole sui certificati medici / agonistici / ... dimostrano che della salute realmente non frega nulla a nessuno, è solo un pasticcio amministrativo per continuare a gestire il carrozzone, fine

L'italia è piena di questi "pasticci amministrativi"... esame idoneità patente, porto d'armi... perfino la revisione parco circolante pare una boutade.

 

[Andy_Schleck]

mah ... io sinceramente non condivido quanto dici.
o meglio, è vero che siamo molto più rigorosi sui certificati agonistici. qui in usa basta fare la tessera per esempio, fine.
ma è anche vero che tutta questa roba che si richiede in italia è totalmente "falsa".
1) la maggior parte delle visite sono inutili
2) mi chiedono il certificato per fare una gara in bdc ma poi posso lanciarmi con la tuta alare dal cervino. allora non frega nulla a nessuno delle mai salute, è solo un modo per fare finto "protezionismo" non certo per il benessere dei ciclisti.
3) la nuove regole sui certificati medici / agonistici / ... dimostrano che della salute realmente non frega nulla a nessuno, è solo un pasticcio amministrativo per continuare a gestire il carrozzone, fine

sacrosante parole, quanta verità

 

[Fleappo]

Al di là del fatto che devo ancora dimagrire più dei 25 kg che ho già perso e che devo smettere di fumare, ci sono tecniche più adatte per riuscire a rilanciare al livello degli altri amatori?

Grazie per le risposte.

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No.