Tentata Truffa?

lap74

Apprendista Scalatore
[TrainerRoad] Team BDC
21 Maggio 2008
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Ascoli Piceno
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Bici
Scott Addict Gravel Tuned Sram Force AXS monocorona
Apro la presente discussione perché credo di essere stato vittima di un tentativo di truffa nella vendita della mia bici che ritengo sia utile da condividere.

Oltre che sul mercatino di mtb-mag (parliamo di una mtb ma non credo che la cosa sia influente) avevo messo l’annuncio di vendita anche su Subito.it pur sapendo che è un canale decisamente meno sicuro.

Tra i vari contatti che ho ricevuto, ovviamente su Subito.it, ce ne sono stati due molto simili che mi hanno insospettito.

Sono stato contattato da due uomini, uno mi ha detto di essere di Bologna e uno di Milano (il loro accento mi è sembrato coerente con quanto dicevano) che si dichiaravano molto interessati alla mia bici in vendita, le domande che mi ponevano però erano un po’ vaghe (diciamo che non mi son sembrati proprio esperti anzi e la cosa mi sorprendeva visto che ho in vendita una bici di un certo pregio e conseguente valore, parliamo di 3.000 euro) ma la prima cosa che mi ha insospettito è che non mi hanno chiesto sconti e volevano chiudere immediatamente la trattativa inviandomi un acconto cospicuo (1.500/2.000 euro) per poi concordare in un secondo tempo la consegna della bici tramite un loro trasportatore.

Ciò che mi ha frenato sono le modalità di pagamento che mi hanno proposto, parlavano di un bonifico postale online (in un caso) o vaglia postale online (l’altro caso) che, per incassare, avrei dovuto recarmi ad un Postamat ed inserire il mio bancomat che a loro dire sarebbe stato accreditato oppure prelevare subito dal Postamat la somma in contanti.

Per tale operazione mi chiedevano esclusivamente il mio nome ed il mio cognome, loro avrebbero predisposto l’operazione in pochi minuti ed io sarei semplicemente dovuto recarmi al Postamat più vicino a prelevare o accreditare la somma.

Ora io questa operazione non so se esista realmente ma ho seri dubbi tuttavia non conoscendola chiedevano ai due potenziali acquirenti se potevano farmi un normalissimo bonifico bancario che trovavo decisamente più comodo e comunque tracciabile per entrambi a differenza dell’operazione che mi proponevano loro.

Ovviamente tutti e due hanno insistito per l’operazione di bonifico/vaglia postale ed io ho risposto ad entrambi che non mi fidavo pertanto la vendita non è andata in porto. Uno dei due mi ha richiamato una seconda volta per insistere.

Io sono sicuro che questi due signori, che mi hanno chiamato a distanza di una settimana uno dall’altro da due diversi numeri di cellulare, volessero truffarmi in qualche modo ma io non ho capito esattamente come, forse volevano solo impossessarsi della mia identità?

Ho cercato un po’ sulla rete altre truffe simili ma non ho trovato nulla, qualcuno ha idea di che tipo di truffa si tratti?
 

Super Ciuk

Apprendista Cronoman
23 Ottobre 2012
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Tra il ring e la realtà
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a pedali
Apro la presente discussione perché credo di essere stato vittima di un tentativo di truffa nella vendita della mia bici che ritengo sia utile da condividere.

Oltre che sul mercatino di mtb-mag (parliamo di una mtb ma non credo che la cosa sia influente) avevo messo l’annuncio di vendita anche su Subito.it pur sapendo che è un canale decisamente meno sicuro.

Tra i vari contatti che ho ricevuto, ovviamente su Subito.it, ce ne sono stati due molto simili che mi hanno insospettito.

Sono stato contattato da due uomini, uno mi ha detto di essere di Bologna e uno di Milano (il loro accento mi è sembrato coerente con quanto dicevano) che si dichiaravano molto interessati alla mia bici in vendita, le domande che mi ponevano però erano un po’ vaghe (diciamo che non mi son sembrati proprio esperti anzi e la cosa mi sorprendeva visto che ho in vendita una bici di un certo pregio e conseguente valore, parliamo di 3.000 euro) ma la prima cosa che mi ha insospettito è che non mi hanno chiesto sconti e volevano chiudere immediatamente la trattativa inviandomi un acconto cospicuo (1.500/2.000 euro) per poi concordare in un secondo tempo la consegna della bici tramite un loro trasportatore.

Ciò che mi ha frenato sono le modalità di pagamento che mi hanno proposto, parlavano di un bonifico postale online (in un caso) o vaglia postale online (l’altro caso) che, per incassare, avrei dovuto recarmi ad un Postamat ed inserire il mio bancomat che a loro dire sarebbe stato accreditato oppure prelevare subito dal Postamat la somma in contanti.

Per tale operazione mi chiedevano esclusivamente il mio nome ed il mio cognome, loro avrebbero predisposto l’operazione in pochi minuti ed io sarei semplicemente dovuto recarmi al Postamat più vicino a prelevare o accreditare la somma.

Ora io questa operazione non so se esista realmente ma ho seri dubbi tuttavia non conoscendola chiedevano ai due potenziali acquirenti se potevano farmi un normalissimo bonifico bancario che trovavo decisamente più comodo e comunque tracciabile per entrambi a differenza dell’operazione che mi proponevano loro.

Ovviamente tutti e due hanno insistito per l’operazione di bonifico/vaglia postale ed io ho risposto ad entrambi che non mi fidavo pertanto la vendita non è andata in porto. Uno dei due mi ha richiamato una seconda volta per insistere.

Io sono sicuro che questi due signori, che mi hanno chiamato a distanza di una settimana uno dall’altro da due diversi numeri di cellulare, volessero truffarmi in qualche modo ma io non ho capito esattamente come, forse volevano solo impossessarsi della mia identità?

Ho cercato un po’ sulla rete altre truffe simili ma non ho trovato nulla, qualcuno ha idea di che tipo di truffa si tratti?


Potevi dirgli, Ok, quando ho trasformato il vaglia o quello che ti pare in contanti, lo considero un acconto, stessa operazione per il saldo.
 

matrug

Apprendista Cronoman
10 Gennaio 2006
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Storico: PINARELLO Surprise e Marvel, LOOK 486-595-695 SR, Giant Tcr Adv e Sl, Propel
Pochi, maledetti e, soprattutto, subito! Ovvero meglio un bonifico di tutta la somma che accrocchi di questo tipo, di solito si piange dopo aver detto di si a questa gente. Prova a fare una cosa, una ricerca su internet del numero di cellulare dei "signori" o, meglio, se hai il loro nome prova a googolare.
 

Luca Pietro

Pedivella
25 Novembre 2015
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corsa Trek DOMANE sl 6
Apro la presente discussione perché credo di essere stato vittima di un tentativo di truffa nella vendita della mia bici che ritengo sia utile da condividere.

Oltre che sul mercatino di mtb-mag (parliamo di una mtb ma non credo che la cosa sia influente) avevo messo l’annuncio di vendita anche su Subito.it pur sapendo che è un canale decisamente meno sicuro.

Tra i vari contatti che ho ricevuto, ovviamente su Subito.it, ce ne sono stati due molto simili che mi hanno insospettito.

Sono stato contattato da due uomini, uno mi ha detto di essere di Bologna e uno di Milano (il loro accento mi è sembrato coerente con quanto dicevano) che si dichiaravano molto interessati alla mia bici in vendita, le domande che mi ponevano però erano un po’ vaghe (diciamo che non mi son sembrati proprio esperti anzi e la cosa mi sorprendeva visto che ho in vendita una bici di un certo pregio e conseguente valore, parliamo di 3.000 euro) ma la prima cosa che mi ha insospettito è che non mi hanno chiesto sconti e volevano chiudere immediatamente la trattativa inviandomi un acconto cospicuo (1.500/2.000 euro) per poi concordare in un secondo tempo la consegna della bici tramite un loro trasportatore.

Ciò che mi ha frenato sono le modalità di pagamento che mi hanno proposto, parlavano di un bonifico postale online (in un caso) o vaglia postale online (l’altro caso) che, per incassare, avrei dovuto recarmi ad un Postamat ed inserire il mio bancomat che a loro dire sarebbe stato accreditato oppure prelevare subito dal Postamat la somma in contanti.

Per tale operazione mi chiedevano esclusivamente il mio nome ed il mio cognome, loro avrebbero predisposto l’operazione in pochi minuti ed io sarei semplicemente dovuto recarmi al Postamat più vicino a prelevare o accreditare la somma.

Ora io questa operazione non so se esista realmente ma ho seri dubbi tuttavia non conoscendola chiedevano ai due potenziali acquirenti se potevano farmi un normalissimo bonifico bancario che trovavo decisamente più comodo e comunque tracciabile per entrambi a differenza dell’operazione che mi proponevano loro.

Ovviamente tutti e due hanno insistito per l’operazione di bonifico/vaglia postale ed io ho risposto ad entrambi che non mi fidavo pertanto la vendita non è andata in porto. Uno dei due mi ha richiamato una seconda volta per insistere.

Io sono sicuro che questi due signori, che mi hanno chiamato a distanza di una settimana uno dall’altro da due diversi numeri di cellulare, volessero truffarmi in qualche modo ma io non ho capito esattamente come, forse volevano solo impossessarsi della mia identità?

Ho cercato un po’ sulla rete altre truffe simili ma non ho trovato nulla, qualcuno ha idea di che tipo di truffa si tratti?
Ciao secondo me visto che hai i numeri del cellulare dei tipi potresti sentire la polizia postale così almeno possono tenerli sotto controllo sé sono tipi sospetti

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pietrogrip

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13 Aprile 2011
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tutte rigorosamente nere
Apro la presente discussione perché credo di essere stato vittima di un tentativo di truffa nella vendita della mia bici che ritengo sia utile da condividere.

Oltre che sul mercatino di mtb-mag (parliamo di una mtb ma non credo che la cosa sia influente) avevo messo l’annuncio di vendita anche su Subito.it pur sapendo che è un canale decisamente meno sicuro.

Tra i vari contatti che ho ricevuto, ovviamente su Subito.it, ce ne sono stati due molto simili che mi hanno insospettito.

Sono stato contattato da due uomini, uno mi ha detto di essere di Bologna e uno di Milano (il loro accento mi è sembrato coerente con quanto dicevano) che si dichiaravano molto interessati alla mia bici in vendita, le domande che mi ponevano però erano un po’ vaghe (diciamo che non mi son sembrati proprio esperti anzi e la cosa mi sorprendeva visto che ho in vendita una bici di un certo pregio e conseguente valore, parliamo di 3.000 euro) ma la prima cosa che mi ha insospettito è che non mi hanno chiesto sconti e volevano chiudere immediatamente la trattativa inviandomi un acconto cospicuo (1.500/2.000 euro) per poi concordare in un secondo tempo la consegna della bici tramite un loro trasportatore.

Ciò che mi ha frenato sono le modalità di pagamento che mi hanno proposto, parlavano di un bonifico postale online (in un caso) o vaglia postale online (l’altro caso) che, per incassare, avrei dovuto recarmi ad un Postamat ed inserire il mio bancomat che a loro dire sarebbe stato accreditato oppure prelevare subito dal Postamat la somma in contanti.

Per tale operazione mi chiedevano esclusivamente il mio nome ed il mio cognome, loro avrebbero predisposto l’operazione in pochi minuti ed io sarei semplicemente dovuto recarmi al Postamat più vicino a prelevare o accreditare la somma.

Ora io questa operazione non so se esista realmente ma ho seri dubbi tuttavia non conoscendola chiedevano ai due potenziali acquirenti se potevano farmi un normalissimo bonifico bancario che trovavo decisamente più comodo e comunque tracciabile per entrambi a differenza dell’operazione che mi proponevano loro.

Ovviamente tutti e due hanno insistito per l’operazione di bonifico/vaglia postale ed io ho risposto ad entrambi che non mi fidavo pertanto la vendita non è andata in porto. Uno dei due mi ha richiamato una seconda volta per insistere.

Io sono sicuro che questi due signori, che mi hanno chiamato a distanza di una settimana uno dall’altro da due diversi numeri di cellulare, volessero truffarmi in qualche modo ma io non ho capito esattamente come, forse volevano solo impossessarsi della mia identità?

Ho cercato un po’ sulla rete altre truffe simili ma non ho trovato nulla, qualcuno ha idea di che tipo di truffa si tratti?

il bonifico postale online e' un normale bonifico tra soggetti, il vaglia postale online ti viene fornito dal soggetto emittente un codice con il quale ti rechi presso qualsiasi ufficio postale, con il documento d'identita', a prelevare l'importo, in entrambi i casi non devi andare al postamat a fare alcunchè, ti volevano solo prendere i dati per poter effettuare ulteriori truffe, tu fornivi, mano mano che andavate avanti con la trattativa, tutti i dati sensibili, compreso documento d'identita', cosi il nominativo di lap74 cominciava a truffare i malcapitati in giro x l'Italia e a te prima o poi le FFOO ti bussavano alla porta chiedendo spiegazioni di fatti di cui tu eri all'oscuro :scassat:
 

maurocip

Scalatore
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ti volevano solo prendere i dati per poter effettuare ulteriori truffe, tu fornivi, mano mano che andavate avanti con la trattativa, tutti i dati sensibili, compreso documento d'identita', cosi il nominativo di lap74 cominciava a truffare i malcapitati in giro x l'Italia e a te prima o poi le FFOO ti bussavano alla porta chiedendo spiegazioni di fatti di cui tu eri all'oscuro :scassat:
ecco, mi sembra la spiegazione più plausibile...
ottima analisi
 

lap74

Apprendista Scalatore
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il bonifico postale online e' un normale bonifico tra soggetti, il vaglia postale online ti viene fornito dal soggetto emittente un codice con il quale ti rechi presso qualsiasi ufficio postale, con il documento d'identita', a prelevare l'importo, in entrambi i casi non devi andare al postamat a fare alcunchè, ti volevano solo prendere i dati per poter effettuare ulteriori truffe, tu fornivi, mano mano che andavate avanti con la trattativa, tutti i dati sensibili, compreso documento d'identita', cosi il nominativo di lap74 cominciava a truffare i malcapitati in giro x l'Italia e a te prima o poi le FFOO ti bussavano alla porta chiedendo spiegazioni di fatti di cui tu eri all'oscuro :scassat:
Credo che questa sia una delle spiegazioni plausibili.
Un'altra è che speravno che io andassi al Postamat per poi raggirarmi facendomi fare un versamento della somma anzichè un prelievo, sembrerà assurdo ma è capitato.
 

Predator

Scalatore
30 Marzo 2008
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Settimo T.se
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Giant Advanced Pro
Credo che questa sia una delle spiegazioni plausibili.
Un'altra è che speravno che io andassi al Postamat per poi raggirarmi facendomi fare un versamento della somma anzichè un prelievo, sembrerà assurdo ma è capitato.
Infatti, secondo me l'intenzione era proprio quella di farti fare un bel versamento, pazzesco!

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Giuseppe Pistillo

Aiuto gregario
20 Marzo 2018
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Orbea Orca M20
Apro la presente discussione perché credo di essere stato vittima di un tentativo di truffa nella vendita della mia bici che ritengo sia utile da condividere.

Oltre che sul mercatino di mtb-mag (parliamo di una mtb ma non credo che la cosa sia influente) avevo messo l’annuncio di vendita anche su Subito.it pur sapendo che è un canale decisamente meno sicuro.

Tra i vari contatti che ho ricevuto, ovviamente su Subito.it, ce ne sono stati due molto simili che mi hanno insospettito.

Sono stato contattato da due uomini, uno mi ha detto di essere di Bologna e uno di Milano (il loro accento mi è sembrato coerente con quanto dicevano) che si dichiaravano molto interessati alla mia bici in vendita, le domande che mi ponevano però erano un po’ vaghe (diciamo che non mi son sembrati proprio esperti anzi e la cosa mi sorprendeva visto che ho in vendita una bici di un certo pregio e conseguente valore, parliamo di 3.000 euro) ma la prima cosa che mi ha insospettito è che non mi hanno chiesto sconti e volevano chiudere immediatamente la trattativa inviandomi un acconto cospicuo (1.500/2.000 euro) per poi concordare in un secondo tempo la consegna della bici tramite un loro trasportatore.

Ciò che mi ha frenato sono le modalità di pagamento che mi hanno proposto, parlavano di un bonifico postale online (in un caso) o vaglia postale online (l’altro caso) che, per incassare, avrei dovuto recarmi ad un Postamat ed inserire il mio bancomat che a loro dire sarebbe stato accreditato oppure prelevare subito dal Postamat la somma in contanti.

Per tale operazione mi chiedevano esclusivamente il mio nome ed il mio cognome, loro avrebbero predisposto l’operazione in pochi minuti ed io sarei semplicemente dovuto recarmi al Postamat più vicino a prelevare o accreditare la somma.

Ora io questa operazione non so se esista realmente ma ho seri dubbi tuttavia non conoscendola chiedevano ai due potenziali acquirenti se potevano farmi un normalissimo bonifico bancario che trovavo decisamente più comodo e comunque tracciabile per entrambi a differenza dell’operazione che mi proponevano loro.

Ovviamente tutti e due hanno insistito per l’operazione di bonifico/vaglia postale ed io ho risposto ad entrambi che non mi fidavo pertanto la vendita non è andata in porto. Uno dei due mi ha richiamato una seconda volta per insistere.

Io sono sicuro che questi due signori, che mi hanno chiamato a distanza di una settimana uno dall’altro da due diversi numeri di cellulare, volessero truffarmi in qualche modo ma io non ho capito esattamente come, forse volevano solo impossessarsi della mia identità?

Ho cercato un po’ sulla rete altre truffe simili ma non ho trovato nulla, qualcuno ha idea di che tipo di truffa si tratti?
Chiedi a Daniele Raffaele su Facebook o sul gruppo che gestisce ( è interessante) si chiama "strumenti elettronici, che fare?"
Raffaele e un ottimo ispettore della Polizia Postale, molto impegnato nel settore e disponibile, oltre che caro amico. Chiedigli anche, se vuoi, di poterti iscrivere al suo gruppo, per ricevere notizie pertinenti.
 
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lap74

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Chiedi a Daniele Raffaele su Facebook o sul gruppo che gestisce ( è interessante) si chiama "strumenti elettronici, che fare?"
Raffaele e un ottimo ispettore della Polizia Postale, molto impegnato nel settore e disponibile, oltre che caro amico. Chiedigli anche, se vuoi, di poterti iscrivere al suo gruppo, per ricevere notizie pertinenti.
Grazie, ho già inviato una dettagliata segnalazione on-line alla Polizia Postale di quanto accaduto.
 
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arwen

Passista
23 Settembre 2013
4.645
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Lodi/Pavia
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troppe
Purtroppo ormai bisogna stare all'erta anche in qualità di venditori, non solo quando si acquista.
Anch'io ho alcune bici in vendita, le ho messe anche su subito, proprio settimana scorsa sono stata contattata da un signore che diceva di essere di Varese. Avendo diverse inserzioni mi ha prima chiesto se ero un negozio o privato, poi mi ha chiesto se avevo i documenti della bici che gli interessava, e gli ho risposto che avevo la fattura indicante anche il numero di telaio. A questo punto mi ha chiesto di venire a vedere la bici di persona e nel caso fosse stata come da inserzione, concludere l'acquisto, ma voleva fare un pagamento tracciato con bonifico o assegno e per il bonifico non ho problemi ma l'assegno preferirei evitarlo. Il tutto è avvenuto tramite la chat di subito.
Allora ci accordiamo di sentirci telefonicamente.
Accento del nord, voce cordiale, niente che faccia sospettare se non il fatto che non abbia minimamente accennato a trattare il prezzo della bici, ma tutto sommato nemmeno io tratto al ribasso quando acquisto. Mi conferma che gli va benissimo pagare con un bonifico e vorrebbe venire il prima possibile a vedere la bici. Però, e qui inizio ad alzare le antenne, lui può solo nel fine settimana o la sera dopo le 17. Allora mi sorge spontanea la domanda: se vuoi pagare con un bonifico quando pensi di farlo se la bici vorresti venire a prenderla nel weekend?
Allora inizia la sequela di scuse, che il bonifico me lo avrebbe fatto il lunedì appena riaprono le banche e in garanzia mi avrebbe lasciato copia del libretto della macchina, che potevo fargli una foto a lui e alla targa della macchina, che non si fidava a pagarmi in contanti perchè senza un pagamento tracciabile avrei potuto in seguito dire che lui la bici non me l'aveva pagata, girando la frittata e facendo passare me come quella che avrebbe potuto truffarlo.
"Ma secondo te io ti lascio andare via con una bici e sulla fiducia mi fai il bonifico due giorni dopo non conoscendoti e non avendoti mai visto?"
Per i miei gusti aveva le risposte troppo pronte, era disposto anche a farmi un bonifico online al momento tramite app della sua banca, comunicandomi gli estremi del CRO del bonifico che non servono assolutamente a nulla, dato che un bonifico si ha tempo diverso tempo per revocarlo, a maggior ragione se fatto durante il fine settimana.
Quindi occhi aperti anche quando si vende.
 
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Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Colnago 50 Anniversary
Purtroppo ormai bisogna stare all'erta anche in qualità di venditori, non solo quando si acquista.
Anch'io ho alcune bici in vendita, le ho messe anche su subito, proprio settimana scorsa sono stata contattata da un signore che diceva di essere di Varese. Avendo diverse inserzioni mi ha prima chiesto se ero un negozio o privato, poi mi ha chiesto se avevo i documenti della bici che gli interessava, e gli ho risposto che avevo la fattura indicante anche il numero di telaio. A questo punto mi ha chiesto di venire a vedere la bici di persona e nel caso fosse stata come da inserzione, concludere l'acquisto, ma voleva fare un pagamento tracciato con bonifico o assegno e per il bonifico non ho problemi ma l'assegno preferirei evitarlo. Il tutto è avvenuto tramite la chat di subito.
Allora ci accordiamo di sentirci telefonicamente.
Accento del nord, voce cordiale, niente che faccia sospettare se non il fatto che non abbia minimamente accennato a trattare il prezzo della bici, ma tutto sommato nemmeno io tratto al ribasso quando acquisto. Mi conferma che gli va benissimo pagare con un bonifico e vorrebbe venire il prima possibile a vedere la bici. Però, e qui inizio ad alzare le antenne, lui può solo nel fine settimana o la sera dopo le 17. Allora mi sorge spontanea la domanda: se vuoi pagare con un bonifico quando pensi di farlo se la bici vorresti venire a prenderla nel weekend?
Allora inizia la sequela di scuse, che il bonifico me lo avrebbe fatto il lunedì appena riaprono le banche e in garanzia mi avrebbe lasciato copia del libretto della macchina, che potevo fargli una foto a lui e alla targa della macchina, che non si fidava a pagarmi in contanti perchè senza un pagamento tracciabile avrei potuto in seguito dire che lui la bici non me l'aveva pagata, girando la frittata e facendo passare me come quella che avrebbe potuto truffarlo.
"Ma secondo te io ti lascio andare via con una bici e sulla fiducia mi fai il bonifico due giorni dopo non conoscendoti e non avendoti mai visto?"
Per i miei gusti aveva le risposte troppo pronte, era disposto anche a farmi un bonifico online al momento tramite app della sua banca, comunicandomi gli estremi del CRO del bonifico che non servono assolutamente a nulla, dato che un bonifico si ha tempo diverso tempo per revocarlo, a maggior ragione se fatto durante il fine settimana.
Quindi occhi aperti anche quando si vende.

Dipende dalla banca e dal tipo di conto. Alcune banche danno un'ora. Altre non puoi annullare e devi farti restituire i soldi.
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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troppe
Dipende dalla banca e dal tipo di conto. Alcune banche danno un'ora. Altre non puoi annullare e devi farti restituire i soldi.

Ovviamente dipende da banca a banca, mi sono informata ad esempio presso la mia banca ed è possibile revocare i bonifici entro le 17:30 del giorno in cui è stato fatto il bonifico se questo viene fatto in un giorno lavorativo, mentre se viene fatto nel fine settimana o in giorni festivi il margine è più ampio, ovvero entro le 17:30 del primo giorno lavorativo successivo all'operazione.
Altre banche magari hanno finestre più ristrette.
Solo i bonifici istantanei non è possibile revocarli, ma non è sempre possibile eseguirli perchè non tutte le banche sono abilitate.
 

Zugnajima#11

Team Lotus Camel Honda
14 Giugno 2010
11.572
13.205
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Nußdorf am Inn, Bayern
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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Non ho trovato una discussione specifica cercando "truffe online" col tasto cerca (io ho il tasto cerca sul Brondi :mrgreen:), quindi mi accodo qua, solo per mettere all´erta chi compra online e magari non conosce ancora questo raggiro.
A me e´ stato fatto ieri, io non ci sono cascato, questo link dovrebbe essere in tedesco, se non risucite a tradurlo (con google si dovrebbe riuscire) guardate almeno attentamente le schermate fotografate, soprattutto quella riguardante il fantomatico bonifico da confermare (la metto qua soto) a nostro favore da parte del compratore (Tesco Bank).
Ieri ho screenshottatto tutto e l´ho mandato a chi mi voleva fregare con scritto "mi prendi per il c..o?", la piattaforma era Ebay Kleinanzeigen su cui sto vendendo la Play 4 che non uso piü...
"State attenzionati"!!!
ebay-scammer-bank-email-846x1024.jpg
La mamma degli strönßi e´ sempre incinta!!!
 
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Lone Knight

Apprendista Passista
29 Luglio 2014
919
277
San Maurizio Canavese (TO)
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verso... l'Infinito
Segnalo, anche se non riguarda il mercato ciclistico ma potrebbe tranquillamente sbarcarvi. Mi ha contattato una sedicente "signora" (che poi scrive al maschile....) dicendosi disponibile ad acquistare il mio oggetto mandando i soldi direttamente con il corriere. Peccato che poi per farlo mi chiederà (se il copione è quello) di fare un deposito cauzionale di 150 euro. Chiaramente nessun corriere verrà mai a bussare alla mia porta per darmi i soldi e prendere l'articolo in vendita.... Si chiama "la truffa" dei pittori " perché è nata per fregare i pittori che vogliono vendere i propri quadri. Originariamente arrivavano mail in francese ma,evidentemente, la storia si è evoluta...
Mortacci loro...
 

lupin IV

Maglia Gialla
21 Settembre 2008
11.696
9.265
Basilicata del sud
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Rose X-Lite Six, Canyon Ultimate CF10
Segnalo, anche se non riguarda il mercato ciclistico ma potrebbe tranquillamente sbarcarvi. Mi ha contattato una sedicente "signora" (che poi scrive al maschile....) dicendosi disponibile ad acquistare il mio oggetto mandando i soldi direttamente con il corriere. Peccato che poi per farlo mi chiederà (se il copione è quello) di fare un deposito cauzionale di 150 euro. Chiaramente nessun corriere verrà mai a bussare alla mia porta per darmi i soldi e prendere l'articolo in vendita.... Si chiama "la truffa" dei pittori " perché è nata per fregare i pittori che vogliono vendere i propri quadri. Originariamente arrivavano mail in francese ma,evidentemente, la storia si è evoluta...
Mortacci loro...
Non mi sembra un granché come tattica, nel senso che per cascarci bisogna essere parecchio ingenui....
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.401
21.803
Bugliano
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qualunquemente
Segnalo, anche se non riguarda il mercato ciclistico ma potrebbe tranquillamente sbarcarvi. Mi ha contattato una sedicente "signora" (che poi scrive al maschile....) dicendosi disponibile ad acquistare il mio oggetto mandando i soldi direttamente con il corriere. Peccato che poi per farlo mi chiederà (se il copione è quello) di fare un deposito cauzionale di 150 euro. Chiaramente nessun corriere verrà mai a bussare alla mia porta per darmi i soldi e prendere l'articolo in vendita.... Si chiama "la truffa" dei pittori " perché è nata per fregare i pittori che vogliono vendere i propri quadri. Originariamente arrivavano mail in francese ma,evidentemente, la storia si è evoluta...
Mortacci loro...
E' da anni che gira, un classico è la signora francese emigrata in Costa d'Avorio (o altro paese africano francofono) a cui è morto da poco il marito, ma che vuole assolutamente l'oggetto in vendita, manderà il corriere a prenderlo eccetera eccetera.
Un po' di anni fa mi sono divertito nel dar corda a questi truffatori (aprendo un indirizzo mail apposta), mi mandavano pure le foto degli automezzi del sedicente corriere... non hai idea delle supercazzole che gli ho tirato!
 

xfrancescox84

Novellino
24 Settembre 2022
35
11
39
Grottaminarda
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FRW DIAMOND EIGHTS
poi esistono i bonifici istantanei, io ho venduto la mia bici ad una persona che per forza voleva pagare con qualcosa di tracciato, bene mi fai un bonifico istantaneo e lo vedo sul conto e la bici è tua, anche paypal idem.