Test del silenzio lubrificanti catena: 6 prodotti a confronto
- Creatore Discussione davlak
- Data di inizio
c.marcello
Pignone
La ricetta che ho utilizzato ho provato quella proposta su un video di youtube (oz cycle). Però ora sono curioso di provare con una nuova cera commerciale e vedere la differenza (con catena nuova ovviamente).
c.marcello
Pignone
Confermo quello detto da Jokerout, anche se di poco il pacco pignoni sul rullo è diverso da quello sulla ruota e quindi la rumorosità si sente di più. Se tieni la bici per tutto il periodo sui rulli dovresti risettare il cambio per quella cassetta. Se hai il cambio a cavo basta usare la ghiera di regolazione (magari segnati quanti scatti fai ed il verso per poi risettarla al volo quando rimetti la ruota), se hai il cambio elettronico è più facile.
Credo che un lubrificante "secco" come la cera non riesca ad essere silenzioso come uno "grasso", tuttavia il secondo attrae e ingloba lo sporco e anche se non fa rumore consuma la trasmissione, mentre la cera no. Anche secondo me la cera non è il lubrificante più silenzioso che esista.
c.marcello
Pignone
boh, magari dipende dalle esperienze precedenti e lubrificanti precedenti... io venivo da mtb con lubrificanti finishline dry e wet (dipendeva dal tempo logicamente e dopo il wet pulivo sempre sia perchè la bici era tutta sporca e sulla catena c'era di tutto e di più) poi sono passato al ceramico sempre finishline. Circa una paio di anni fa ho deciso di provare il muc-off dry pensando che magari negli anni la tecnologia dei lubrificanti fosse migliorata (i finish line erano di 10 anni più vecchi perchè per un buon periodo ho smesso di andare in bici), ma mi sono dovuto ricredere... mai provato una cosa simile, faceva morchia in ogni dove oltre a dare problemi (ho avuto anche una catena che non so per quale motivo si è completamente bloccata a metà di un giro - ed ho dovuto buttarla a casa dopo che ho dovuto farmi recuperare in macchina)... da li poi ho continuato con la finishline ceramica (messa la sera prima per far evaporare il liquido di trasporto della parte ceramica) e per curiosità ho provato a cerare una catena, il risultato è che è aumentata la silenziosità della stessa oltre alla pulizia di tutto. Dopo il test sulla mtb ho iniziato a cerare anche quella della gravel e sinceramente mi trovo meglio che l'olio. L'unica cosa che per comodità conviene compare 2 catene in modo da avere un'autonomia di km pari a circa 350km prima della ceratura successiva... Magari utilizzando altri lubrificanti il problema rumorosità o pulizia non è tanto evidente, ma ripeto magari è solo una questione di esperienze personali.
Ps. Piccolo inciso... quando si cera una catena servono circa 10/20 minuti di rodaggio perchè sia performante e pronta, quindi se si cera una catena e si prova a "freddo" per poco ci stà che le sensazioni siano poco positive.
Grazie a tutti per le risposte. Avevo omesso di dire che per l’occasione avevo registrato nuovamente il cambio. Con il rullo ho anche avuto la possibilità di regolare la vite “LOW” prendendo la misura del pignone più grande dal rullo per poi riportarla sul guidacatena; per quella “HIGH” non ho avuto modi migliori se non affidarmi all’occhio, sperando di non aver commesso grossi errori di parallasse.
Comunque la combinazione più silenziosa è stata bici da crono con sram red etap+catena nuova col suo bel grasso (scritto senza intenzione di rievocare discussioni recenti in merito).
Comunque la combinazione più silenziosa è stata bici da crono con sram red etap+catena nuova col suo bel grasso (scritto senza intenzione di rievocare discussioni recenti in merito).
Oggi ho cerato nuovamente la catena, vediamo come andrà in termini di rumore.
Alcuni post fa si diceva di lasciare la catena dentro la cera in modo tale che penetri bene e per decidere quanto lasciarla si dovrebbe aspettare di non vedere più bolle che emergono in superficie. A questo proposito, oggi ho scaldato la cera e ad un certo punto ho iniziato a vedere delle piccole bolle, sebbene la catena non fosse dentro il recipiente con la cera fusa. Il prodotto che ho è l’absolute black (vabeh, l’ho comprato prima di scoprire che è il meno consigliato) e non so di preciso cosa ci sia dentro, ma se fosse per la maggior parte paraffina, allora son perplesso che questa possa arrivare quasi al “bollore” con un fuoco medio/basso. La paraffina dovrebbe “bollire” a 300 gradi, sempre che si possa parlare di bollore. Tutto questo per dire: siamo sicuri che le bollicine siano sempre dovute alla cera che riempie gli spazi vuoti della catena e non, da un certo punto in poi, al semplice fatto che la cera, o intruglio di sorta, inizia a “bollire”?
Alcuni post fa si diceva di lasciare la catena dentro la cera in modo tale che penetri bene e per decidere quanto lasciarla si dovrebbe aspettare di non vedere più bolle che emergono in superficie. A questo proposito, oggi ho scaldato la cera e ad un certo punto ho iniziato a vedere delle piccole bolle, sebbene la catena non fosse dentro il recipiente con la cera fusa. Il prodotto che ho è l’absolute black (vabeh, l’ho comprato prima di scoprire che è il meno consigliato) e non so di preciso cosa ci sia dentro, ma se fosse per la maggior parte paraffina, allora son perplesso che questa possa arrivare quasi al “bollore” con un fuoco medio/basso. La paraffina dovrebbe “bollire” a 300 gradi, sempre che si possa parlare di bollore. Tutto questo per dire: siamo sicuri che le bollicine siano sempre dovute alla cera che riempie gli spazi vuoti della catena e non, da un certo punto in poi, al semplice fatto che la cera, o intruglio di sorta, inizia a “bollire”?
La mia cera è la silca, la scaldo con pentolino elettrico slow cooker, ci mette oltre 2 ore ad arrivare a 90 gradi ma non fa bollicine, se non stacco la spina supera anche i 120 gradi ma bolle non ne fa. Da quanto ho capito negli approfondimenti trovati su ZFC il problema della paraffina potrebbe essere se viene scaldata troppo in fretta, ad esempio sul fornello, nel qual caso i segni del deterioramento sono due: il fumo e l’ingiallimento della cera dopo che si raffredda nuovamente. Se la cera ingiallisce dice che va buttata perche’ perde le proprieta’.
Che pentola avete comprato per fare la c'era? Una slow Coock su amazon può andare? Se ho capito bene metto la catena con il blocco di cera dentro e quando arriva a 93 gradi è ora di fare le operazioni per rimuoverla.
Le bollicine quando si immerge la catena sono date semplicemente dalla reazione di un corpo freddo immerso in un liquido caldo, né più né meno della stessa reazione che si ha immergendo una cotoletta nell'olio caldo.
Esatto.
io ho comprato questo su Amazon, forse un pelo piu’ grande sarebbe anche meglio, comunque è ok. Per la temperatura uso un termometro digitale da cucina che avevo gia’, mia moglie non lo sa
https://www.amazon.it/dp/B07NFHNGYL
E' sufficiente un pentolino qualsiasi con un fornelletto elettrico basico.
Una cosa del genere:
Ma se non usi la slow cock non si può a quel punto usare una pentola normale sul fuoco del gas? In generale non mi è chiaro il motivo di usare quelle pentole, si fa prima a raggiungere i 95 gradi?
Certo che puoi usare il classico fornello, avendo l'accortezza di tenere il fuoco molto basso in modo da non far surriscaldare la cera/paraffina.
Solitamente questi lavori si fanno in garage dove difficilmente si ha disponibile un fornello, per questo ci si orienta per soluzioni elettriche.
Inoltre, per quanta attenzione si possa fare, un pò di sporco lo si fa, anche per questo quasi tutti optano per soluzioni del genere.
Per il discorso temperatura non mi fossilizzerei troppo su quello, in fondo è sufficiente far diventare la cera/paraffina liquida, con un fornelletto elettrico la cosa avviene molto lentamente, se non si lascia il tutto sul fornello per ore non si corre nessun rischio di surriscaldamento.
La spesa dello slow cook è molto limitata (il mio lo ho pagato 35€) e puoi lasciarlo acceso per ore senza rischi e senza occupare e sporcare la cucina. Sul fuoco rischi di perdere il controllo della temperatura, la cera comincia a fumare e devi buttare tutto. Inoltre lavorare con queste sostanze in cucina non è il massimo secondo me, fumi e gocce di cera preferisco stiano lontani dal cibo, per non parlare delle giuste preoccupazioni della moglie se gli occupo i suoi spazi. Anche Portare una fornelletto con una fiamma libera in garage non mi è sembrata una buona idea visto che li’ ci tengo acquaragia e alcohol per la pulizia della catena, altamente infiammabili (fra l’altro ho comprato un estintore da mettere in garage, che non avevo).
Io ho fatto questo ragionamento e sono soddisfatto della scelta, poi ognuno decide come vuole.
fabiopon
Maglia Rosa
- 19 Novembre 2009
- 9.537
- 7.951
- 60
- Bici
- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Continua la saga con la catena cerata: rispetto a settimana scorsa mi sembra che la trasmissione si sia stabilizzata in termini di rumorosità (i componenti erano nuovi ed evidentemente c’era bisogno che si rodassero un po’).
Ieri verso la fine di un allenamento in progressione con un rapporto non agilissimo, ma spingevo moderatamente per girare a circa 90-95 rpm, sentivo qualche cigolio e quel rumore di “catena tesa” quando il lubrificante è scarso. Avevo cerato la catena lunedì scorso e prima di sentire quei suoni la catena aveva all’attivo 6 ore, fatte tutte sul rullo. Non so se sono io oltremodo delicato o se sento tutti quei suoni solo perché sono sul rullo e tutto viene amplificato, ma mi chiedo se dopo appena 6 ore di utilizzo abbastanza blando, al massimo avrò racimolato 15’ tra i 4.5-5.5 w/kg, la catena sia da cerare nuovamente.
Ammetto che ieri ero indeciso se ricerare la catena o se preparare una soluzione di benzina-grasso e far fare alla catena un bel bagnetto per ingrassarla in profondità (dopo aver tolto la cera residua!). Alla fine ho optato per ricerarla.
Infine, aggiungo che il giorno precedente all’allenamento in progressione avevo smontato le pulegge del cambio e verificato che i cuscinetti fossero a posto, quindi direi che i cigolii non dovrebbero venire da lì
Ieri verso la fine di un allenamento in progressione con un rapporto non agilissimo, ma spingevo moderatamente per girare a circa 90-95 rpm, sentivo qualche cigolio e quel rumore di “catena tesa” quando il lubrificante è scarso. Avevo cerato la catena lunedì scorso e prima di sentire quei suoni la catena aveva all’attivo 6 ore, fatte tutte sul rullo. Non so se sono io oltremodo delicato o se sento tutti quei suoni solo perché sono sul rullo e tutto viene amplificato, ma mi chiedo se dopo appena 6 ore di utilizzo abbastanza blando, al massimo avrò racimolato 15’ tra i 4.5-5.5 w/kg, la catena sia da cerare nuovamente.
Ammetto che ieri ero indeciso se ricerare la catena o se preparare una soluzione di benzina-grasso e far fare alla catena un bel bagnetto per ingrassarla in profondità (dopo aver tolto la cera residua!). Alla fine ho optato per ricerarla.
Infine, aggiungo che il giorno precedente all’allenamento in progressione avevo smontato le pulegge del cambio e verificato che i cuscinetti fossero a posto, quindi direi che i cigolii non dovrebbero venire da lì