Tirare:cambi e comunicazioni

[mixcomplet]

Mi sto accorgendo sempre di più che non percepisco un sensibile vantaggio quando ricevo il cambio dal mio compagno d'uscita,ma anzi soffro lo stare dietro.
Due domande: dove si deve stare per rifiatare un po'(esattamente dietro, un po' scostato sulla destra ,proprio a ruota,anche due metri)?
Come si dovrebbe procedere entrambi per non disperdere troppe energie nei trasferimenti?Noi qualche volta ci perdiamo l'un l'altro...

Prodotti bici scontati

 

[=Duff!=]

...stai piu vicino possibile.. poi ci sono delle differenze in base al vento.. ma per ora limitati a star vicino...

..il non sentire differenze secondo me sta nel fatto che non siete ancora pratici... va bene tirare.. però quello davanti non deve esagerare se la finalità è quella di fare un trasferimento... potreste cominciare facendo un tratto affiancati per trovare la velocità di crociera.. e poi a quel punto senza variare troppo ne velocità ne impegno cardiaco cominciare ad alternarvi un po... cambi regolari sia come durata.. ma soprattutto non bisogna cascar nell errore di voler sempre aumentare l andatura..

..chiaro che dovete essere piu o meno allo stesso livello..


=!=

 

[Gzaf]

Mi sto accorgendo sempre di più che non percepisco un sensibile vantaggio quando ricevo il cambio dal mio compagno d'uscita,ma anzi soffro lo stare dietro.

E' perchè io sono la metà di te...

 

[(Ale74)]

Dipende moltissimo dal vento.....

Vento frontale = Dietro
Vento laterale = spostato dal lato opposto a quello da cui viene il vento e poco meno di metà ruota posteriore di chi precede (il cosiddetto ventaglio)

Per inciso....se ti metti a due metri da chi ti precede è come se non avessi nessuno davanti.....

Poi, se siete affiatati, dovreste trovare le giuste distanze di tirata, essendo in due potreste fare uno/due km a testa a velocità costante....Se foste in un gruppetto di 5-6 persone potreste fare quella che viene definita la doppia fila a cambi veloci ovvero quello davanti si sposta appena quello che era davanti prima di lui gli esce dalla ruota posteriore....è più facile a farsi che a dirsi....

 

[vaminga]

Mi sto accorgendo sempre di più che non percepisco un sensibile vantaggio quando ricevo il cambio dal mio compagno d'uscita,ma anzi soffro lo stare dietro.
Due domande: dove si deve stare per rifiatare un po'(esattamente dietro, un po' scostato sulla destra ,proprio a ruota,anche due metri)?
Come si dovrebbe procedere entrambi per non disperdere troppe energie nei trasferimenti?Noi qualche volta ci perdiamo l'un l'altro...

Il vantaggio, in pianura, c'è ed è oggettivo! Il risparmio, in termini di potenza, dipende dalla velocità, dalla capacità di stare "coperto", dalla "taglia" di chi tira, dal vento..., ma è dell'ordine del 20-30%.
I motivi per cui non lo percepisci possono essere diversi:
1) sei più debole del tuo compagno, perciò quando tiri tu fai fatica perchè sei davanti, quando tira lui fai fatica perchè va più forte.
2) siete circa della stessa forza, ma quando tiri ti spremi troppo e quando dai il cambio hai difficoltà a recuperare
3) quando passate davanti a tirare accelerate per poi passare dietro quando siete "spompati" e avete rallentato ed il compagno accelera passando a tirare e mettendoti/vi in difficoltà
4) non stai in scia bene, vedi risposta di ale74

In sostanza quando si è in due occorre per lo meno tirare per un tempo (spazio) proporzionale alla rispettiva "forza" (se si è allo stesso livello si tira per lo stesso tempo); mantenere la velocità (potenza) uniforme; cedere il cambio prima di essere troppo stanchi; stare ben "coperti" a ruota.
In quanto al tempo di "tirata" dipende dall'impegno, ma ritengo che sarebbe opportuno rimanesse inferiore ai 500m (a meno che no si tratti di trasferimento al medio o meno).

 

[mixcomplet]

Da quello che dite credo che sia un problema di metodo: infatti io sto davanti finchè non sono stanco e lui mi dice "sei proprio un passista guarda che rapporto pesante che usi".
Poi io vado dietro e faccio fatica come prima mentre lui si allontana bello fresco senza aspettarmi e io dietro ad arrancare.
Dobbiamo provare a darci cambi regolari e io quando sto dietro provo di stare accucciato nella bici vicino vicino.

 

[carini70]

Il vantaggio, in pianura, c'è ed è oggettivo! Il risparmio, in termini di potenza, dipende dalla velocità, dalla capacità di stare "coperto", dalla "taglia" di chi tira, dal vento..., ma è dell'ordine del 20-30%.
I motivi per cui non lo percepisci possono essere diversi:
1) sei più debole del tuo compagno, perciò quando tiri tu fai fatica perchè sei davanti, quando tira lui fai fatica perchè va più forte.
2) siete circa della stessa forza, ma quando tiri ti spremi troppo e quando dai il cambio hai difficoltà a recuperare
3) quando passate davanti a tirare accelerate per poi passare dietro quando siete "spompati" e avete rallentato ed il compagno accelera passando a tirare e mettendoti/vi in difficoltà
4) non stai in scia bene, vedi risposta di ale74

In sostanza quando si è in due occorre per lo meno tirare per un tempo (spazio) proporzionale alla rispettiva "forza" (se si è allo stesso livello si tira per lo stesso tempo); mantenere la velocità (potenza) uniforme; cedere il cambio prima di essere troppo stanchi; stare ben "coperti" a ruota.
In quanto al tempo di "tirata" dipende dall'impegno, ma ritengo che sarebbe opportuno rimanesse inferiore ai 500m (a meno che no si tratti di trasferimento al medio o meno).

Tutto giusto bravo

Ci può anche essere il fattore ansia.....guardare sempre avanti.....star sempre pronti a frenare....alzarsi sopra il compagno per vedere...perdere le distanze, effetto molla...cioè il tutto riconducibile al fatto di non fidarsi del compagno agitandosi più del dovuto e quindi non rilassandosi del tutto perde il vantaggio della scia, mentre stando davanti pensa solo a pedalare!
Credo sia un fattore da considerare soprattutto da parte di un principiante

 

[carini70]

Da quello che dite credo che sia un problema di metodo: infatti io sto davanti finchè non sono stanco e lui mi dice "sei proprio un passista guarda che rapporto pesante che usi".
Poi io vado dietro e faccio fatica come prima mentre lui si allontana bello fresco senza aspettarmi e io dietro ad arrancare.
Dobbiamo provare a darci cambi regolari e io quando sto dietro provo di stare accucciato nella bici vicino vicino.

Ahhh ecco lo scrivi qui.....bhè allora tiri troppo....ti sfinisci quando stai davanti e non ha senso se uscite per allenarvi!
Io per esempio cerco di tenermi sempre quel pelo di riserva quando dò il cambio in modo che quando passo dietro......ne ho tranquillamente per accodarmi....parlo in gara, in allenamento per sfortuna mia son sempre da solo.....ma se capita di stare con altra gente mi gestisco in base alle loro potenzialità, se son il + forte tiro di più, se son il più scarso a volte nemmeno tiro :asd:

 

[saxfast]

Da quello che dite credo che sia un problema di metodo: infatti io sto davanti finchè non sono stanco e lui mi dice "sei proprio un passista guarda che rapporto pesante che usi".
Poi io vado dietro e faccio fatica come prima mentre lui si allontana bello fresco senza aspettarmi e io dietro ad arrancare.
Dobbiamo provare a darci cambi regolari e io quando sto dietro provo di stare accucciato nella bici vicino vicino.

se usi rapporti duri ti stanchi si.....poi star dietro devi essere il più appiccicato possibile e in pianura spesso puoi anche non pedalare per qualche decina di metri....
ma se sei agli inizi e vai con i rapporti duri, non ti serve nemmeno stare in scia visto che non ce la fai perchè hai dato tutto...

 

[nodoping93]

Mi sto accorgendo sempre di più che non percepisco un sensibile vantaggio quando ricevo il cambio dal mio compagno d'uscita,ma anzi soffro lo stare dietro.
Due domande: dove si deve stare per rifiatare un po'(esattamente dietro, un po' scostato sulla destra ,proprio a ruota,anche due metri)?
Come si dovrebbe procedere entrambi per non disperdere troppe energie nei trasferimenti?Noi qualche volta ci perdiamo l'un l'altro...

Devi stare più vicino possibile in modo da prendere di più la scia e fare cambi regolari...

 

[Montelusino]

Poi, se siete affiatati, dovreste trovare le giuste distanze di tirata, essendo in due potreste fare uno/due km a testa a velocità costante....Se foste in un gruppetto di 5-6 persone potreste fare quella che viene definita la doppia fila a cambi veloci ovvero quello davanti si sposta appena quello che era davanti prima di lui gli esce dalla ruota posteriore....è più facile a farsi che a dirsi....

Sono sempre stato curioso di provare questa tecnica di cambiata.. ma da quello che ho potuto vedere qui dalle mie parti non è molto diffusa.

A mio modo di vedere dovrebbe consentire velocità più elevate e sforzi minori.. ma non avendo mai provato..
Qui quando facciamo fila doppia si sta davanti in due per qualche chilometro.. poi ci si sposta e passa la coppia successiva.

 

[mixcomplet]

Tutto giusto bravo

Ci può anche essere il fattore ansia.....guardare sempre avanti.....star sempre pronti a frenare....alzarsi sopra il compagno per vedere...perdere le distanze, effetto molla...cioè il tutto riconducibile al fatto di non fidarsi del compagno agitandosi più del dovuto e quindi non rilassandosi del tutto perde il vantaggio della scia, mentre stando davanti pensa solo a pedalare!
Credo sia un fattore da considerare soprattutto da parte di un principiante

Mi sa che hai fatto centro:quando si parla di ansia con me non si sbaglia mai! http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=105166

 

[mitico_2]

Aggiungo solo una cosa: generalmente quando si è a ruota ci sono dei segnali che il primo fa' a chi sta' dietro quando ci sono ostacoli sulla strada tipo buche, auto in rallentamento, altre bici da superare, quando chi tira deve rallentare ecc...
Cercate di "allenarvi" anche nella "comunicazione" tra voi in modo che chi è davanti "dirige" chi sta' dietro in modo che quest'ultimo possa concentrarsi solamente nello stare bene coperto a ruota, evitando quindi di spostarsi per vedere eventuali ostacoli, frenare quando chi tira deve rallentare ecc...

 

[ciclettico]

Oltre a tutto quello che ti hanno già detto, probabilmente c'è anche un po' di "ansia da prestazione". Cioè quando stai davanti vuoi fare bella figura, tiri troppo e troppo forte. Per cui quando vai dietro, e il tuo compagno è bello fresco, e magari accelera:rosik:, non hai il sollievo che ti aspetteresti. Se sei molto più voluminoso di lui peraltro è normale che a ruota prendi più aria.

Se in due vi perdete in pianura, datevi una regolata, non è possibile una cosa del genere, per cui:

- andate abbastanza regolari, senza strappare, a velocità media tale da fare una moderata fatica davanti, e rifiatare dietro;
- se il trasferimento è abbastanza lungo cambiate più spesso se la velocità media è maggiore; meno spesso se andate tranquilli;
- state a ruota tenendo conto del vento; se è laterale occorre spostarsi dalla parte opposta del vento, stando comunque dietro; il punto migliore per stare a ruota si sente quando ci entri;
- abituati a stare più agile, usa rapporti più morbidi, specie quando tiri.

Tutte cose banali per chi ha una certa esperienza, ma non tutti ce l'hanno, e comunque più gente impara a dare cambi in pianura, meglio è . Se ti può consolare, c'è gente che, anche nelle GF fatte a discreto livello, sembra del tutto negata a fare pianura.

 

[piudgiu]

Bisogna stare attenti a tutto, innanzitutto tenere le mani ben salde al manubrio perchè se la velocità è sostenuta a volte non si riesce ad evitare un pericolo segnalato (buca) da chi ti è avanti, giustamente hanno detto che se stai a 2 metri da quello avanti perdi tutti gli effetti della scia, quindi l'aria la prendi tutta, sopratutto se sei una persona come me di 183 cm non puoi stare a ruota con uno alto 160 cm...l'aria la prendi cmq e fatichi il doppio, quindi dovresti cercare di trovare una persona simile alla tua stazza fisica, poi se trovi una persona davanti abbastanza timorosa come giusto che sia cerca di superarla perchè il pericolo caduta è davvero alta.
Poi quando arriva il tuo momento di tirare a seconda di dove ti trovi non dare mai il massimo, appena vedi la velocità scendere in un'azione allora allargati e torna in scia.
Per quanto riguarda le rotazioni che a me piacciono tantissimo perchè la velocità aumenta, non sono semplici da attuare bisogna mettersi d'accordo.
innanzitutto bisogna tirare a tutta per al massimo 100 metri e poi cambio 100 metri e poi cambio, ognuno che va a tirare dai il massimo e poi tornando a ruota riposa un pochino...

 

[(Ale74)]

Sono sempre stato curioso di provare questa tecnica di cambiata.. ma da quello che ho potuto vedere qui dalle mie parti non è molto diffusa.

A mio modo di vedere dovrebbe consentire velocità più elevate e sforzi minori.. ma non avendo mai provato..
Qui quando facciamo fila doppia si sta davanti in due per qualche chilometro.. poi ci si sposta e passa la coppia successiva.

Bhe quello che fate voi è il classico modo di andare in gruppo, si dice viaggiare accoppiati, così si chiacchiera e passa meglio.

La doppia fila a cambi veloci è quella che si vede nelle cronometro a squadre (su strada...su pista si fa diversamente ancora....) e ti permette di tenere velocità decisamente superiori al normale e ti permette di spendere molto meno energie.

 

[(Ale74)]

Per quanto riguarda le rotazioni che a me piacciono tantissimo perchè la velocità aumenta, non sono semplici da attuare bisogna mettersi d'accordo.
innanzitutto bisogna tirare a tutta per al massimo 100 metri e poi cambio 100 metri e poi cambio, ognuno che va a tirare dai il massimo e poi tornando a ruota riposa un pochino...

Devono però essere in un gruppetto di almeno 4-5 persone...se sono in due 100 metri a testa significa che son sempre davanti....a quel punto gli conviene stare appaiati....

 

[mitico_2]

Bisogna stare attenti a tutto, innanzitutto tenere le mani ben salde al manubrio perchè se la velocità è sostenuta a volte non si riesce ad evitare un pericolo segnalato (buca) da chi ti è avanti, giustamente hanno detto che se stai a 2 metri da quello avanti perdi tutti gli effetti della scia, quindi l'aria la prendi tutta, sopratutto se sei una persona come me di 183 cm non puoi stare a ruota con uno alto 160 cm...l'aria la prendi cmq e fatichi il doppio, quindi dovresti cercare di trovare una persona simile alla tua stazza fisica, poi se trovi una persona davanti abbastanza timorosa come giusto che sia cerca di superarla perchè il pericolo caduta è davvero alta.
Poi quando arriva il tuo momento di tirare a seconda di dove ti trovi non dare mai il massimo, appena vedi la velocità scendere in un'azione allora allargati e torna in scia.
Per quanto riguarda le rotazioni che a me piacciono tantissimo perchè la velocità aumenta, non sono semplici da attuare bisogna mettersi d'accordo.
innanzitutto bisogna tirare a tutta per al massimo 100 metri e poi cambio 100 metri e poi cambio, ognuno che va a tirare dai il massimo e poi tornando a ruota riposa un pochino...

Non mi risulta si faccia proprio così....

 

[piudgiu]

Non mi risulta si faccia proprio così....

e come si fa...??? signor capiscione...

 

[piudgiu]

Non mi risulta si faccia proprio così....

in gara per riprendere due in fuga abbiamo fatto così...li abbiamo ripresi e poi staccati...fa un pò te...