Per la mia modesta esperienza le quote che contano di più sono lunghezza tubo orizzontale, tubo di sterzo e angolo tubo sella che determinanti per una buona posizione in bdc...tutto il resto conta più relativamente!!!
Si penso che siano le cose piú importanti. Lunghezza tubo sterzo é cmq quasi sempre uguale tra i telai citati, il tubo orizzontale varia un po' ma qua si puó anche variare con il attacco manubrio.
L'angolo tubo sella in teoria accorcia e abbassa o allunga e solleva la posizione del busto?
L'angolo tubo sella ha la sua importanza per determinare la posizione pedivella punta ginocchio con conseguente avanzamento-arretramenti della!
Interessante discussione, mi intrometto chiedendo quale è attualmente secondo la vostra esperienza il telaio piu' reattivo e prestazionale? Grazie Bio.
Resta i fatto che alcune bici extralight poi per alcuni amatori, quindi non professionisti, non convincono. Sarà una questione di peso dell'atleta comune già generalmente più vicino ai 70kg che non ai 60kg, sarà per un rapporto peso/potenza sensibilmente differente, sara per le qualità di guida in discesa, da parte dell'amatore comune, ma poi le extralight non convincono. Leggo spesso quanto dicono i possessori di Cervelo R3/5 e trovo ancora qualcuno che ha voglia di cambiarla. La stessa cosa non la trovo per i possessori di specialized sl3, sl4 che notoriamente è quel tantino più pesante (solida?)....
Queste le mie considerazioni basate sulla lettura in questo forum, poi magari ho letto cose che casualmente vanno in una direzione mentre la realtà sarà un'altra....
Questo potrebbe essere un punto che secondo me è da approfondire!
Leggerezza e reattività ma solamente insieme ad un senso di stabilità, sicurezza, solidità e compattezza del mezzo nella guida, che non vorrà dire certo guidare su un asse di legno!
A voi i commenti.
Concordo su tutta la linea :-)
Credo che per molti il desiderio di una bici ultralight sia legato a delle ingiutificate aspettative di miglioramenti sensibili delle proprie prestazioni in salita; del tutto ingiustificate alla luce di altri fondamentali fattori magari trascurati o omessi (penso all'allenamento, rapporto peso potenza ecc.). C'è sempre chi invece fa la sua scelta per altre ragioni, ma a mio avviso la maggior parte lo fa per quanto detto prima :-)
Quale che sia come dici l'importante che la bici bilanciata.
E prendendo spunto da ciò chiedo a chi ne sa molto più di me: da quali studi, considerazioni, evidenze empiriche ecc. deriva la determinazione del peso minimo per le bici dei professionisti ?
A mio avviso i telai super light devono essere visti come la cartina tornasole di una data azienda di trasferire tutta la sua tecnologia nel suo prodotto di punta...i professionisti sono un mondo a parte quindi non confrontabili con il mondo amatoriale !
Non mi sembra di aver fatto o alluso a possibili paragoni.
Parlando di stabilità, equilibrio di una bici ecc. mi domandavo come mai fosse stato fissato quel limite (6,8kg) per le bici dei pro.
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