Mi sono sempre fidato dal mio corpo, croste dure comprese...
comunque per non rischiare sono andato in farmacia e mi hanno dato proprio cicatrene, spacciandolo per antibiotico, speruma.
La pomata non ha fatto nulla, visto oggi il medico, mi ha prescritto un antibiotico...
decido dopodomani al bivio in base a come sto
innanzitutto un grosso in bocca al lupo per botte e gara,
leggerai postumo, spero abbia funzionato
molti anni fa mi ero ben grattugiato una coscia (volato in MTB in curva, su pietrisco giovane e affilato
)
mi ero complicato la vita perchè anzichè stare a casa in mutua per il tempo necessario, andavo a lavoro e nelle 10-12 ore di jeans azzeravo ogni santo giorno i progressi di cicatrizzazione che facevo nelle altre 12-14 ore di coscia scoperta
avevo iniziato a curarmi col cicatrene polvere, ma trovavo che faceva crosta troppo in fretta, rispetto allo strato sotto che rimaneva "malato", i jeans se la portavano via con grande facilità
per farla breve, ne sono uscito con le garze impregnate di Connettivina, queste proteggevano la ferita dall'abrasione dei jeans, lasciavano la ferita "molle" ed elastica, ma contemporaneamente l'hanno guarita, senza passare attraverso la fase "croste"..
http://www.connettivina.com/it/connettivina-garze-sterili.htm
e comunque, per solidarietà, ieri son caduto pure io, da solo, asfalto sporco in una svolta a sx, la ruota davanti se ne va per i fatti suoi, finisco giù come un sacco di patate, e freno con il lato sx della faccia sul brecciolino
6-7 punti sull'arcata sopraccigliare, occhio gonfio e nero, lividi e croste su guancia e zigomo, botta all'anca, graffioni e dolori vari su braccia polso e gambe..
quando ho spiegato la dinamica dell'incidente ai soccorritori della Croce Rossa,
costoro hanno decretato che ero un caso disperato / non recuperabile,
e hanno preferito salvare la bici
