Buongiorno a tutti, ieri ancora giornata di prove con la TT, purtroppo mi sono svegliato con un bel mal di schiena, ma non potevo rimandare, iniezione di antidolorifico e via su strada per gli aggiustamenti finali.
Con lo stem da 80 - 73° ho guadagnato circa 1,5 cm sul dislivello sella manubrio e accorciato la distanza sella manubrio di 2 cm, inoltre ho alzato la sella complessivamente di 1,5 cm ottenendo un dislivello totale di 13 cm, forse potrei aumentare di un altro mezzo cm ma ieri la schiena non me lo ha permesso.
Ora l’inclinazione della sella è solo quella nativa, quindi -3° rispetto alla bolla, la punta è a norma UCI, 5 cm dal MC.
Con questo assetto ho fatto circa 70 Km, la pedalata è fluida e non mi stanca, rispetto alla prima uscita la posizione è molto più aggressiva e penso di aver raggiunto il limite della mia flessibilità vertebrale, esasperare ancora mi sembra inopportuno.
Come promesso posto qualche foto, ho fatto le cose serie, ho posizionato dei markers e dopo un po’ di pedalata mi sono fatto riprendere al PMI e PMS, gli angoli li ho misurati col goniometro.
@gipsy,
@daniele ultra ora passo a voi la palla, avete tutto ciò che serve per valutazione e suggerimenti, non vorrei risposte talebane da posizionamento ortodosso, ma un approccio sostenibile considerando la mia età, che un assetto estremo non lo sopporterei e che... non devo gareggiare contro Frodeno