TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 6)

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.421
775
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
devi sistemare la tecnica facendoti seguire da qualcuno per qualche mese
Eh già, sono d'accordo, stavo pensando di iscrivermi ancora al corso di nuoto, ma sinceramente non si tratta di un corso, ci fanno nuotare basta per 45 minuti in cui si passa più tempo a bordo vasca che altro, secondo me meglio spendere i soldi in lezioni private, magari ogni tanto.
 

Bad1985

Pedivella
21 Settembre 2021
440
347
39
Trieste
Visita sito
Bici
Scott Addict RC 15
devi sistemare la tecnica facendoti seguire da qualcuno per qualche mese
Concordo. Il nuoto è tutta tecnica. Prova a fare dei corsi di tecnica e vedrai con che rapidità riuscirai ad avere miglioramenti. D'altronde in bici e corsa te la cavi benone, quindi "fiato" (sebbene diverso) certo non ti manca.
 
  • Mi piace
Reactions: gipsy and marcus989

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.421
775
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
Concordo. Il nuoto è tutta tecnica. Prova a fare dei corsi di tecnica e vedrai con che rapidità riuscirai ad avere miglioramenti. D'altronde in bici e corsa te la cavi benone, quindi "fiato" (sebbene diverso) certo non ti manca.
Per ridere.

Una volta ho chiesto alla mia insegnante come mai non galleggiassi facilmente mentre il ragazzo che faceva il corso con me sì; considerate che si era dato una spinta con la punta delle dita e, senza fare nulla era arrivato praticamente ad un terzo della vasca.
Risposta: conformazione fisica, guarda che caviglie grosse che hai.

Boh sarà anche vero in parte, ma secondo me mi manca molto la tecnica, eppure tutte le istruttrici che ho visto mi dicono che me la cavo, vero è che ho iniziato molto tardi visto che da bambino avevo paura.
 
  • Mi piace
Reactions: Johnny.29

gipsy

Scalatore
6 Agosto 2004
5.994
1.986
Visita sito
Concordo. Il nuoto è tutta tecnica. Prova a fare dei corsi di tecnica e vedrai con che rapidità riuscirai ad avere miglioramenti. D'altronde in bici e corsa te la cavi benone, quindi "fiato" (sebbene diverso) certo non ti manca.
esatto, l'ideale è una lezione individuale alla settimana per 6-8 settimane, + altre 2 sessioni alla settimana, in cui cerchi di assimilare gli insegnamenti (altrimenti ad ogni lezione riparti da zero). poi passi ad una lezione ogni 2 settimane, per altri 2 mesi. a quel punto dovresti vedere miglioramenti notevoli
 

Bad1985

Pedivella
21 Settembre 2021
440
347
39
Trieste
Visita sito
Bici
Scott Addict RC 15
Per ridere.

Una volta ho chiesto alla mia insegnante come mai non galleggiassi facilmente mentre il ragazzo che faceva il corso con me sì; considerate che si era dato una spinta con la punta delle dita e, senza fare nulla era arrivato praticamente ad un terzo della vasca.
Risposta: conformazione fisica, guarda che caviglie grosse che hai.

Boh sarà anche vero in parte, ma secondo me mi manca molto la tecnica, eppure tutte le istruttrici che ho visto mi dicono che me la cavo, vero è che ho iniziato molto tardi visto che da bambino avevo paura.
Bah la conformazione fisica conta (non dico di no), ma non è così dirimente.
Esistono esercizi - fondamentali - anche per l'acquaticità, al di là delle caviglie grosse :-)xxxx.
Non demordere. Ho visto persone andare pianissimo e dopo pochi mesi di corsi, migliorare i tempi enormemente, tanto che sono rimasto basito. Ovvio che ai corsi di tecnica con istruttore, come dice giustamente @gipsy, devi affiancare della quantità, altrimenti con soli 45' di corso, non riusciresti a svilupparla questa tecnica.
Io non sono un nuotatore provetto, ma fino ai 14 anni ho fatto agonismo e poi ho sempre continuato a nuotare in piscina nonostante praticassi un altro sport. Questa estate ho fatto un corso "intensivo" di tecnica e sono rimasto veramente di sasso di quante cose mi hanno corretto.
 

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.421
775
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
Bah la conformazione fisica conta (non dico di no), ma non è così dirimente.
Esistono esercizi - fondamentali - anche per l'acquaticità, al di là delle caviglie grosse :-)xxxx.
Non demordere. Ho visto persone andare pianissimo e dopo pochi mesi di corsi, migliorare i tempi enormemente, tanto che sono rimasto basito. Ovvio che ai corsi di tecnica con istruttore, come dice giustamente @gipsy, devi affiancare della quantità, altrimenti con soli 45' di corso, non riusciresti a svilupparla questa tecnica.
Io non sono un nuotatore provetto, ma fino ai 14 anni ho fatto agonismo e poi ho sempre continuato a nuotare in piscina nonostante praticassi un altro sport. Questa estate ho fatto un corso "intensivo" di tecnica e sono rimasto veramente di sasso di quante cose mi hanno corretto.
Era per ridere, comunque quel ragazzo è davvero una tavoletta :-)xxxx
 

LucLov

Apprendista Scalatore
21 Giugno 2019
1.929
1.374
Fregona
Visita sito
Bici
BDC Wilier Cento1 NDR disk MTB Cannondale Trail - BDC2 old Columbus ALU
Bah la conformazione fisica conta (non dico di no), ma non è così dirimente.
Esistono esercizi - fondamentali - anche per l'acquaticità, al di là delle caviglie grosse :-)xxxx.
Non demordere. Ho visto persone andare pianissimo e dopo pochi mesi di corsi, migliorare i tempi enormemente, tanto che sono rimasto basito. Ovvio che ai corsi di tecnica con istruttore, come dice giustamente @gipsy, devi affiancare della quantità, altrimenti con soli 45' di corso, non riusciresti a svilupparla questa tecnica.
Io non sono un nuotatore provetto, ma fino ai 14 anni ho fatto agonismo e poi ho sempre continuato a nuotare in piscina nonostante praticassi un altro sport. Questa estate ho fatto un corso "intensivo" di tecnica e sono rimasto veramente di sasso di quante cose mi hanno corretto.
non si finisce mai di imparare !!! e aggiungo, negli anni sono cambiate molto le tecniche di nuotata, quindi ad un corso di oggi ti correggono anche se nuoti come ad un corso di 10 anni fa ti avrebbero detto che "tecnica perfetta.."

n.b. mi viene in mente il caso della "S" da fare in spinta a stile, per avere "l'acqua dura".. ora non più in voga.
 
  • Mi piace
Reactions: ap77 and marcus989

Bad1985

Pedivella
21 Settembre 2021
440
347
39
Trieste
Visita sito
Bici
Scott Addict RC 15
non si finisce mai di imparare !!! e aggiungo, negli anni sono cambiate molto le tecniche di nuotata, quindi ad un corso di oggi ti correggono anche se nuoti come ad un corso di 10 anni fa ti avrebbero detto che "tecnica perfetta.."

n.b. mi viene in mente il caso della "S" da fare in spinta a stile, per avere "l'acqua dura".. ora non più in voga.
Esatto.
Un altro esempio è la rana, è vero che nel Triathlon non si usa, ma una volta era molto più verticale di quanto ti insegnano adesso.
 
  • Mi piace
Reactions: marcus989

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.493
1.290
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Per ridere.

Una volta ho chiesto alla mia insegnante come mai non galleggiassi facilmente mentre il ragazzo che faceva il corso con me sì; considerate che si era dato una spinta con la punta delle dita e, senza fare nulla era arrivato praticamente ad un terzo della vasca.
Risposta: conformazione fisica, guarda che caviglie grosse che hai.

Boh sarà anche vero in parte, ma secondo me mi manca molto la tecnica, eppure tutte le istruttrici che ho visto mi dicono che me la cavo, vero è che ho iniziato molto tardi visto che da bambino avevo paura.

Infatti è da ridere, perché la conformazione fisica non c'entra nulla, è solo questione di idrodinamica, ovvero di assetto, a meno che non si abbia una panza come la zavorra di una barca a vela (non è il tuo caso sicuramente ;-) ).

Bisogna fare acquaticità, apnea, nuoto subacqueo e rilassamento, tutti esercizi normalmente trascurati per motivi di tempo (o per ignoranza del coach), ma molto efficaci per sviluppare e/o consolidare la propriocezione, attitudine fondamentale nel nuoto, anche gli agonisti top di gamma li fanno come richiami periodici.

Buona l'idea di fare lezioni private, è il metodo più veloce per migliorare.
 

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.421
775
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
Infatti è da ridere, perché la conformazione fisica non c'entra nulla, è solo questione di idrodinamica, ovvero di assetto, a meno che non si abbia una panza come la zavorra di una barca a vela (non è il tuo caso sicuramente ;-) ).

Bisogna fare acquaticità, apnea, nuoto subacqueo e rilassamento, tutti esercizi normalmente trascurati per motivi di tempo (o per ignoranza del coach), ma molto efficaci per sviluppare e/o consolidare la propriocezione, attitudine fondamentale nel nuoto, anche gli agonisti top di gamma li fanno come richiami periodici.

Buona l'idea di fare lezioni private, è il metodo più veloce per migliorare.
Ieri sera ho chiesto alla piscina dove vado abitualmente, i corsi privati li fanno, una lezione 29 €, se presa in un pacchetto da 10 lezioni 25 €, a cui si sommano 20 di assicurazione. Sono però lezioni da 45 minuti, non da un'ora.
Non so se il prezzo sia allineato o meno, però da un anno a questa parte hanno ridotto tutte le lezioni da 60 min a 45 e hanno aumentato i prezzi, ecco il prezzo uno può anche accettarlo, ridurre del 25% le lezioni un po' meno.

Detto questo penso ne farò una per provare e poi vedrò, perché quello che mi preme se devo pagare 270 € è che almeno siano fatte bene.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.493
1.290
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Ieri sera ho chiesto alla piscina dove vado abitualmente, i corsi privati li fanno, una lezione 29 €, se presa in un pacchetto da 10 lezioni 25 €, a cui si sommano 20 di assicurazione. Sono però lezioni da 45 minuti, non da un'ora.
Non so se il prezzo sia allineato o meno, però da un anno a questa parte hanno ridotto tutte le lezioni da 60 min a 45 e hanno aumentato i prezzi, ecco il prezzo uno può anche accettarlo, ridurre del 25% le lezioni un po' meno.

Detto questo penso ne farò una per provare e poi vedrò, perché quello che mi preme se devo pagare 270 € è che almeno siano fatte bene.

Oramai sono anni che la sessioni di nuoto sono state ridotte a 45", almeno dalle mie parti non c'è più nessuna struttura che fa l'ora completa, anche nel caso dei masters; la riduzione è servita a ridurre il costo acqua per le società, ma anche ad aumentare la disponibilità giornaliera dell'impianto, specie per quelli piccoli.

Per le lezioni private bene, ma considera che se non sei già smaliziato è difficile giudicare un istruttore con una sola lezione, inoltre ti suggerisco in primis di informarti sulla sua certificazione, perché non tutti sono istruttori FIN, c'è gente che fa un corso di salvamento e poi si mette ad insegnare a bordo vasca, questo specie nelle piccole strutture.

Io direi di approcciare con una valutazione basata sui progressi, quindi devi concedere al trainer almeno un po' di lezioni che ti permettano di capire come va, poi naturalmente ci devi mettere del tuo per assimilare quello che ti dice, e questo lo puoi fare da solo nelle sessioni di nuoto libero.

Il nuoto richiede tempo, costanza e pazienza per maturare dei risultati che poi ti rimangono.
 

marcus989

Apprendista Velocista
16 Luglio 2016
1.421
775
Piacenza
Visita sito
Bici
Carrera Estremo
Oramai sono anni che la sessioni di nuoto sono state ridotte a 45", almeno dalle mie parti non c'è più nessuna struttura che fa l'ora completa, anche nel caso dei masters; la riduzione è servita a ridurre il costo acqua per le società, ma anche ad aumentare la disponibilità giornaliera dell'impianto, specie per quelli piccoli.

Per le lezioni private bene, ma considera che se non sei già smaliziato è difficile giudicare un istruttore con una sola lezione, inoltre ti suggerisco in primis di informarti sulla sua certificazione, perché non tutti sono istruttori FIN, c'è gente che fa un corso di salvamento e poi si mette ad insegnare a bordo vasca, questo specie nelle piccole strutture.

Io direi di approcciare con una valutazione basata sui progressi, quindi devi concedere al trainer almeno un po' di lezioni che ti permettano di capire come va, poi naturalmente ci devi mettere del tuo per assimilare quello che ti dice, e questo lo puoi fare da solo nelle sessioni di nuoto libero.

Il nuoto richiede tempo, costanza e pazienza per maturare dei risultati che poi ti rimangono.
Grazie, in realtà dei tanti istruttori che si sono succeduti ho richiesto la ragazza con cui personalmente mi sono trovato meglio, ha gareggiato per anni ma non so che certificazioni abbia. Quella dei 45 minuti non la sapevo, a me sembra tanto strano
 

daniele ultra

Apprendista Scalatore
6 Gennaio 2009
2.588
936
Visita sito
Nel nuoto ci vuole tanta tanta dedizione , io nuotavo male e lento come te , quando ho cominciato , dopo 15 anni continuo a nuotare male , ma a 1.30 di passo ci sono arrivato . Ci devi credere , fare lezioni private ora , e poi trovare un gruppo nuoto/master . Da solo perdi solo tempo
 

Bad1985

Pedivella
21 Settembre 2021
440
347
39
Trieste
Visita sito
Bici
Scott Addict RC 15
Nel nuoto ci vuole tanta tanta dedizione , io nuotavo male e lento come te , quando ho cominciato , dopo 15 anni continuo a nuotare male , ma a 1.30 di passo ci sono arrivato . Ci devi credere , fare lezioni private ora , e poi trovare un gruppo nuoto/master . Da solo perdi solo tempo
Complimenti perché da nuotare male ad avere un ritmo di 1:30 c'è un abisso. Forse non nuotavi poi così male...
 
  • Mi piace
Reactions: marcus989

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
6.493
1.290
Visita sito
Bici
Colnago V1-r
Grazie, in realtà dei tanti istruttori che si sono succeduti ho richiesto la ragazza con cui personalmente mi sono trovato meglio, ha gareggiato per anni ma non so che certificazioni abbia. Quella dei 45 minuti non la sapevo, a me sembra tanto strano

Anche io ho gareggiato per anni, dalle giovanili ai masters, tuttavia non mi metterei mai ad insegnare a bordo vasca senza una certificazione valida, vedi il problema non è saper nuotare ma conoscere, oltre ovviamente agli schemi di allenamento strutturato, i meccanismi biomeccanici, psicofisici e attitudinali di questa disciplina, che sono molto più complessi di quanto si creda.

Un buon trainer deve prima studiare come ti muovi in base alle tue attitudini a stare in acqua, poi pian piano modifica il tuo assetto per renderlo ottimale, attenzione, non perfetto ma performante, e di questo te ne rendi conto guardando come nuotano i campioni, nessuno è uguale all'altro e soprattutto si muovono in un modo che può sembrare errato secondo gli schemi ortodossi, ma sono evidentemente molto efficaci e per il podio questo conta, insomma sono delle macchine non perfette ma adattate per raggiungere la massima performance.

Non conosco le qualità di questa ragazza, ma per esperienza personale ti posso dire gli agonisti, dagli esordienti a Paltrinieri, scendono in vasca e seguono pedissequamente gli schemi dettati dal trainer, se ne importano poco della fisiologia o della struttura di allenamento, Il confronto tra il tecnico e l'atleta si sviluppa da un lato con la scienza motoria, dall'altro con le sensazioni e il DNA, insomma uno è la mente e l'altro la macchina, quindi non è detto che il Paltri, solo perché ha vinto l'olimpiade, sappia insegnare a nuotare.

Detto ciò però è già un grosso vantaggio che hai un buon rapporto umano con la ragazza, per me che odio gli urlatori, questo viene prima di tutto.
 
  • Mi piace
Reactions: marcus989