Si certo la visita biomeccanica con uno davvero capace è certamente l’ideale, solo volevo presentarmi con un mezzo che fosse nel range più adatto alle mie misure.
Seppur con tutte le differenze del caso mi par di capire anche dalle vostre esperienze che a naso la L per me rimane probabilmente l’opzione migliore sulla quale lavorare.
Sirovai sarebbe possibile avere anche io il link del reggisella che consigli??
Un migliore assorbimento delle vibrazioni aiuterebbe certamente la mia schiena
Ben venga il biomeccanico, ma fai attenzione che la posizione va allenata esattamente come i muscoli. Ti porto un esempio estremo: sulla bici da crono in un anno e mezzo di utilizzo ho abbassato il manubrio di 3cm e allungato l'attacco di 5cm. Stiamo parlando di valori elevati, e pensare che quando sono salito la prima volta mi sentivo così compresso che facevo fatica a respirare. Pensai addirittura che mai e poi mai sarei riuscito a pedalare per un'ora in quella posizione così bassa, eppure, non solo quella posizione mi è diventata comoda, ma l'ho ulteriormente abbassata e allungata, pedalando anche per 6 ore.
Tieni la taglia che hai, che guardando le tabelle dovrebbe essere quella giusta per le tue dimensioni. Abituati un po', magari facendo caso a come stai in sella o come impugni il manubrio. Ad esempio se continui inconsciamente ad avanzare sulla sella per cui spesso devi riportarti indietro significa che sei lungo e la bici va accorciata. Se senti formicolio ai polsi significa che il peso è troppo spostato in avanti.
Ti ricordo che con una taglia più piccola, aumenteresti il dislivello sella-manubrio, assumendo una posizione più orizzontale, che potrebbe portarti inizialmente dolori alla schiena.
E' tutto un "apparato" delicato la cui messa a punto richiede pazienza e la fretta è sempre cattiva consigliera.
Cambia taglia solo se alla prima discesa ti senti in pericolo per non riuscire a "dominare" la bici, ma questo significa che hai una taglia completamente sbagliata.
