La scelta di omologare è del costruttore.Ok tutto bene tutto giusto, ma non c'entra niente con quello che ho scritto.
Dico che ci sono bici entry-level, come la EDR AF della Decathlon (onestissima bici peraltro, di cui ne ho consigliato l'acquisto poche settimane fa a un amico che voleva iniziare a pedalare), quella con telaio in alluminio da 1450g, che sono omologate UCI, che nessun pro si sognerebbe di utilizzare, né tantomeno il prossimo signor Oscar Onley che riuscirà a farsi notare e passare pro, che infatti utilizzò un'altro modello.
La stessa Cannondale ha richiesto e ottenuto la omologazione UCI per il CAAD Optimo, Trek per il telaio della Emonda Alloy. Telai in alluminio per biciclette di bassa gamma. Eppure hanno deciso di farli approvare alla UCI per utilizzo in competizioni.
Il non essere omologati UCI non significa non poterli utilizzare, solamente devono essere controllati da commissari prima della partenza.