Ciao a tutti!
Vorrei esporvi il mio sconcerto dopo che qualche sera fa ho passato un'ora su YouTube a dare un'occhiata ai vari video ciclistici. Prove, test, recensioni e, soprattutto, i video di Cassani, dai quali ho tratto alcuni preziosi insegnamenti.
Accanto a questi utili video ho notato una quantità sconcertante di video di dubbia utilità di cui la maggior parte ha durata media attorno ai 2 minuti o poco più, girati col cellulare o comunque con armamentario di scarsa qualità, con tanto di titolone e fatti giusto per raggranellare dei click e qualche like con, immagino, lintento di avere qualche decina di migliaia di iscritti ed ottenere, in questo modo, visibilità e di conseguenza qualche accessorio, abbigliamento o particolare inerente al ciclismo come sponsorizzazione da qualche brand, negozio o catena che sia. Insomma: il tutto sulla falsariga delle fashion blogger.
Mi rattrista il fatto che sono video, o comunque contributi, che fondamentalmente non dicono nulla. Parlano, per esempio, di sedicenti problemi al cambio col titolone: problemi col Dura Ace (il più delle volte scritto Durace...... ). Ritengo che se viene usato dai professionisti in tappe da 250 km, molto probabilmente ad un amatore possa durare per svariato tempo. Ovviamente con, a monte, la giusta manutenzione e regolazione (già da nuovo). Ma parlare di problemi invece che di normale usura mi pare eccessivo anche perché, guardando meglio, il tizio in questione ha avuto problemi con qualsiasi cosa marchiata Shimano. Ma del resto...chi fa video per della normale usura?...non fa audience .Si vedono ragazzetti intenti a cambiare la camera daria ad una MTB in modo a dir poco osceno (gli manca giusto giusto un piede di porco e poi hanno usato di tutto ) e spacciano il filmato come videoguida, un tizio che presenta le sue bici, da centro commerciale, manco fossero lultimo ritrovato della tecnica, un altro che si fa riprendere mentre pedala a manetta verso un tabellone che misura la velocità delle auto, quelli che si vedono allingresso dei centri abitati, avete presente? di cui è famosa la precisione nel rilevamento della velocità. Giusto domenica ne abbiamo incontrato uno, velocità segnata dal GPS 32 km/h rilevata dal tabellone 57 km/h. Ovviamente è comparsa la faccina triste . Potrei andare avanti ancora a lungo citando un mucchio di altri interessanti contributi visivi!
Ho la sensazione che lesibizionismo/arrivismo/opportunismo più sboccato sia arrivato a livelli estremi aiutato dai vari social che permettono anche a chi di bici ne capisce meno di zero, o poco più di uno (ma questo lo si può, ovviamente, estendere a tutti settori) di poter sproloquiare, postare tonnellate di immagini & video e, magari riuscire nellintento di poter conquistare, per via della notorietà acquisita in virtù dei tanti follower, sponsorizzazioni oppure accedere a prodotti con degli sconti che, oggettivamente, sono del tutto immeritati con il rischio di togliere visibilità ad altri che, magari, possono effettivamente insegnare qualcosa.
Qualcuno ha avuto la mia stessa sensazione o sono una mosca bianca?
Scusate il papiro!
Buona giornata!
Vorrei esporvi il mio sconcerto dopo che qualche sera fa ho passato un'ora su YouTube a dare un'occhiata ai vari video ciclistici. Prove, test, recensioni e, soprattutto, i video di Cassani, dai quali ho tratto alcuni preziosi insegnamenti.
Accanto a questi utili video ho notato una quantità sconcertante di video di dubbia utilità di cui la maggior parte ha durata media attorno ai 2 minuti o poco più, girati col cellulare o comunque con armamentario di scarsa qualità, con tanto di titolone e fatti giusto per raggranellare dei click e qualche like con, immagino, lintento di avere qualche decina di migliaia di iscritti ed ottenere, in questo modo, visibilità e di conseguenza qualche accessorio, abbigliamento o particolare inerente al ciclismo come sponsorizzazione da qualche brand, negozio o catena che sia. Insomma: il tutto sulla falsariga delle fashion blogger.
Mi rattrista il fatto che sono video, o comunque contributi, che fondamentalmente non dicono nulla. Parlano, per esempio, di sedicenti problemi al cambio col titolone: problemi col Dura Ace (il più delle volte scritto Durace...... ). Ritengo che se viene usato dai professionisti in tappe da 250 km, molto probabilmente ad un amatore possa durare per svariato tempo. Ovviamente con, a monte, la giusta manutenzione e regolazione (già da nuovo). Ma parlare di problemi invece che di normale usura mi pare eccessivo anche perché, guardando meglio, il tizio in questione ha avuto problemi con qualsiasi cosa marchiata Shimano. Ma del resto...chi fa video per della normale usura?...non fa audience .Si vedono ragazzetti intenti a cambiare la camera daria ad una MTB in modo a dir poco osceno (gli manca giusto giusto un piede di porco e poi hanno usato di tutto ) e spacciano il filmato come videoguida, un tizio che presenta le sue bici, da centro commerciale, manco fossero lultimo ritrovato della tecnica, un altro che si fa riprendere mentre pedala a manetta verso un tabellone che misura la velocità delle auto, quelli che si vedono allingresso dei centri abitati, avete presente? di cui è famosa la precisione nel rilevamento della velocità. Giusto domenica ne abbiamo incontrato uno, velocità segnata dal GPS 32 km/h rilevata dal tabellone 57 km/h. Ovviamente è comparsa la faccina triste . Potrei andare avanti ancora a lungo citando un mucchio di altri interessanti contributi visivi!
Ho la sensazione che lesibizionismo/arrivismo/opportunismo più sboccato sia arrivato a livelli estremi aiutato dai vari social che permettono anche a chi di bici ne capisce meno di zero, o poco più di uno (ma questo lo si può, ovviamente, estendere a tutti settori) di poter sproloquiare, postare tonnellate di immagini & video e, magari riuscire nellintento di poter conquistare, per via della notorietà acquisita in virtù dei tanti follower, sponsorizzazioni oppure accedere a prodotti con degli sconti che, oggettivamente, sono del tutto immeritati con il rischio di togliere visibilità ad altri che, magari, possono effettivamente insegnare qualcosa.
Qualcuno ha avuto la mia stessa sensazione o sono una mosca bianca?
Scusate il papiro!
Buona giornata!