voglio aprire un negozio di bici .....secondo voi....

[(Ale74)]

.....se uno va in un negozio e chiede solo una bici da corsa chi vende dovrebbe già sapere di trovarsi di fronte ad un novizio.

Non è detto....

Prodotti bici scontati

 

[Shinkansen]

Non è detto....

Be', allora...

 

[pantacugi]

qulche anno fa anch'io avevo avuto una mezza idea di apriore un negozio di bici.
avevo preso contatto con il proprietario di un negozio già avviato che aveva il desiderio di andare in pensione. ti posso dire quello che, dopo vent'anni di lavoro, lui aveva fatto. Aveva ormai abbandonato completamente le bici entry level o quelle da passeggio etc., per dedicarsi solo alla gamma medio alta. I margini erano migliori e, come ti hanno già detto, i pochi soldi presi per bici di fascia bassa non giustificavano il lavoro perso dietro a queste vendite (più l'eventuale assistenza). Lui aveva addirittura lasciato il settore mountain bike per dedicrasi solo alla strada. diceva che era più reddittizio e nella sua zona (liguria di ponente) "tirava" più la bici da corsa. Io penso che però fosse anche un motivo di costi di magazzino. Se vuoi puntare tutto sull'alta gamma devi anche essere pronto a sopportare i relativi costi di magazzino. limitandoti ad un settore puoi riuscire a contenerli senza incidere troppo sulla varietà dei telai e bici che tieni in negozio. certamente l'aspetto da tenere più in considerazione in una attività del genere è una buona gestione del magazzino.
lui aveva puntato anche molto sull'assistenza post vendita. aveva un meccanico molto in gamba (a suo dire) nell'assemblaggio delle ruote e certi appassionati venivano anche da fuori per farsele fare.
il riuscire poi ad organizzare o sponsorizzare eventi sportivi collaterali all'attività, come questo negoziante aveva in mente di fare, potrebbe costituire un bel volano per l'attività.
io poi non ne feci nulla perchè, avendo già un'altra attività in proprio completamente diversa, avrei dovuto gestire quella di bici solo attraverso personale dipendente. cosa improponibile.

 

[Emanuele]

dopo quasi 30 anni passati a vendere viti chiodi e bullonetti voglio cambiare e voltare pagina anche in virtù del fatto che ho due figli 22 enni da 'METTERE A POSTO' e mi piacerebbe che iniziassero in un campo ,quello della bdc e dell'mtb,IMHO ,in evoluzione ed espansione ,almeno nella mia città.dove ancora Non esistono piste ciclabili o percorsi permanenti per mtb.
Come dovrebbe essere ,secondo Voi ,il punto vendita ?
Quale potrebbe essere il badget iniziale per potere aprire ?
Cosa vi piacerebbe trovare in un negozio nuovo ?

interessante. Io ne stavo per rilevare uno 20 anni fa.
Bella idea.

 

[dolomite]

qualcuno di voi ha mai pensato di fare della propria passione il proprio mestiere?e se si,quali sono le esperienze sia negative(tasse,scarso guadagno,concorrenza ecc)che positive(buon giro di clienti,affermarsi nella propria zona ecc)diciamo che e' una specie di sondaggio,a chi piacerebbe aprire un negozio dove vendere le specialissime?

 

[Lanerossi]

Io l'ho fatto.
Sono stato soprattutto fortunato per la situazioni in cui mi ritrovo ora.

Fra le esperienze negative che non avevo messo in conto direi che quella che danno più fastidio sono il ritrovarsi sempre giudicati come ladri (o perlomeno di avere facili guadagni) e l'approfittarsi di molte persone.

Dal punto di vista umano hai poi pochissimo tempo libero.

Ma, tutto sommato, faccio pur sempre il lavoro più bello del mondo.

 

[gatto nero gatto bianco]

Io l'ho fatto.
Sono stato soprattutto fortunato per la situazioni in cui mi ritrovo ora.

Fra le esperienze negative che non avevo messo in conto direi che quella che danno più fastidio sono il ritrovarsi sempre giudicati come ladri (o perlomeno di avere facili guadagni) e l'approfittarsi di molte persone.

Dal punto di vista umano hai poi pochissimo tempo libero.

Ma, tutto sommato, faccio pur sempre il lavoro più bello del mondo.

secondo me qui purtroppo la colpa è di quei meccanici come quello che ha venduto la bdc a me, una L al posto di una M, pur di vendermela non si è fatto nessuna menata, so che non sono tutti cosi, e ci mancherebbe.

 

[dolomite]

umm...solo due risposte?credevo che un argomento come questo stuzzicasse di piu' la fantasia dei ciclisti....mi son sbagliato.

 

[ciclista statunitense]

Se fai una ricerca nell'archivio troverai almeno un altro thread identico. C'è un detto qua negli USA che dice:

Domanda: Come si fa a guadagnare un milione di dollari come negoziante di bici?

Risposta: S'inizia con due milioni.

 

[lupo solitario]

devo dirti che la difficoltà maggiore è l'investimento. Pensa che ogni anno bisogna fare un piano di acquisto per tenere un marchio. Il piano di acquisto prevede un esborso per prendere 3/4 telai. Poi ci sono i costi di gestione che se hai un affitto sono una voce non da poco.
insomma non sono tutte rosa e fiori.....e poi bisogna fare corsi di aggiornamento, l'acquisto degli strumenti di lavoro, ecc.
I clienti spesso sono infedeli.
A parte questo sarebbe bello fare il negoziante...anche se i tempi non sono i migliori.

 

[popotuss]

devo dirti che la difficoltà maggiore è l'investimento. Pensa che ogni anno bisogna fare un piano di acquisto per tenere un marchio. Il piano di acquisto prevede un esborso per prendere 3/4 telai. Poi ci sono i costi di gestione che se hai un affitto sono una voce non da poco.
insomma non sono tutte rosa e fiori.....e poi bisogna fare corsi di aggiornamento, l'acquisto degli strumenti di lavoro, ecc.
I clienti spesso sono infedeli.
A parte questo sarebbe bello fare il negoziante...anche se i tempi non sono i migliori.

concordo in pieno, deve essere molto difficile, se prendi zone come la mia tra costruttori o negozianti ne hai a iosa..tanti lavorano bene. Secondo me l'importante è la zona dove una persona si va a mettere con la propria attività.

I clienti se non sbaglio una statisca diceva 23 anni per fidelizzare e un ora per perderli...ma questo è il mercato.

 

[Lanerossi]

devo dirti che la difficoltà maggiore è l'investimento. Pensa che ogni anno bisogna fare un piano di acquisto per tenere un marchio. Il piano di acquisto prevede un esborso per prendere 3/4 telai.

L'esborso per 3-4 telai sarebbe niente.
Di solito si parla di almeno una decina di bici, dalla bassa alla alta gamma.

 

[peggio]

qualcuno di voi ha mai pensato di fare della propria passione il proprio mestiere?e se si,quali sono le esperienze sia negative(tasse,scarso guadagno,concorrenza ecc)che positive(buon giro di clienti,affermarsi nella propria zona ecc)diciamo che e' una specie di sondaggio,a chi piacerebbe aprire un negozio dove vendere le specialissime?

Ho unito, visto che si parla dello stesso argomento
Alhoa

 

[Lanerossi]

qulche anno fa anch'io avevo avuto una mezza idea di apriore un negozio di bici.
avevo preso contatto con il proprietario di un negozio già avviato che aveva il desiderio di andare in pensione. ti posso dire quello che, dopo vent'anni di lavoro, lui aveva fatto. Aveva ormai abbandonato completamente le bici entry level o quelle da passeggio etc., per dedicarsi solo alla gamma medio alta. I margini erano migliori e, come ti hanno già detto, i pochi soldi presi per bici di fascia bassa non giustificavano il lavoro perso dietro a queste vendite (più l'eventuale assistenza). Lui aveva addirittura lasciato il settore mountain bike per dedicrasi solo alla strada. diceva che era più reddittizio e nella sua zona (liguria di ponente) "tirava" più la bici da corsa. Io penso che però fosse anche un motivo di costi di magazzino. Se vuoi puntare tutto sull'alta gamma devi anche essere pronto a sopportare i relativi costi di magazzino. limitandoti ad un settore puoi riuscire a contenerli senza incidere troppo sulla varietà dei telai e bici che tieni in negozio. certamente l'aspetto da tenere più in considerazione in una attività del genere è una buona gestione del magazzino.

Di fondo la gamma alta, sia essa corsa o mtb, non ti porta affatto alta marginalità, anzi.

I margini con le citybike o le bici da bambino sono circa il doppio di quelle dell'alta gamma.
Certo che per l'utile che fai su una bdc da 5000 euro ne devi vendere di bici da 300 euro

L'alta gamma ha poi il problema del magazzino (tenere in casa 2-3 telai d'alta gamma è già un capitale fermo considerevole) e del continuo rinnovamento (se hai ora come ora un telaio 2010 in casa devi svenderlo per fare cassa).

Diciamo che l'alta gamma può essere il corebusiness di un negozio di bici, tuttavia le bici da passeggio, le entrylevel, le bici da bambino ecc. sono attività collaterali da non trascurare perchè permettono un'entrata sicura, poco dispendiosa in termini di tempo e assistenza (non è che un bimbo venga tutti i giorni a farsi regolare il cambio o centrare le ruote ) con capitale immobilizzato basso e marginalità più alta.
Certo che c'è bisogno di spazio perchè possano rendere queste tipologie di bici: la vendita la si fa quando si offre alla clientela un po' di assortimento.

Se la gente viene messa di fronte alla scelta "o questa bici o niente", puoi anche avere quella migliore del mondo al prezzo migliore, ma dubito la compreranno...

 

[bh]

Se fai una ricerca nell'archivio troverai almeno un altro thread identico. C'è un detto qua negli USA che dice:

Domanda: Come si fa a guadagnare un milione di dollari come negoziante di bici?

Risposta: S'inizia con due milioni.

molto vera...
x la mia esperienza (conosco vari sivende ed anch'io anni fa avevo pensato di aprire, anzi , mi era stato proposto..) sarei portato a dire che solo la media-alta gamma porta margini buoni tanto da poter "tirare avanti". poi, certo dipende dalle dimensioni del locale. nn e' che hai 150mq di superficie tutte x l'alta gamma. certo, ci metterai qualche entry level o giu'di li ..
il cliente e' infedele, vero. ad es. io lo sono. ovvero, cerco di nn esserlo, ma se trovo la novita' o cio'che mi interessa a meno e con +scelta..e come me molti altri. sarei fedele soltanto ad uno (il + bravo, secondo me, tra tutti..) solo che mi e' troppo lontano..
l'amatore medio -cliente e' come una trottola impazzita che gira sempre. a tenerlo nn ci pensa il sivende. ci pensa il gruppo..

 

[mixcomplet]

Vorrei fare una domanda a chi ne capisce.
é così improponibile per un punto vendita accontentare un ciclista che chiede un prodotto specifico?io vedo che i negozi della mia città si dividono i marchi di selle, bici ,abbigliamento...
Quindi mi costringono ad essergli infedele(oggi è una parola molto cliccata su google)
Non ha più successo quello che ti accontenta sempre?
Non son mica medicine che o le prendiamo subito o moriamo,possiamo andarle a cercare dove sono...

 

[AlbeAssos]

Il problema è che prima eri "fedele" perchè il negozio era il iccolo negozio di fiducia e perchè quello dopo era a 50 km di distanza, adesso ne trovi 4 o 5 in 10 km.
poi ti dico la mia, io lavoro dall'altra parte della carreggiata, ovvero per la casa produttrice e i negozi diventano sempre piü selettivi sui prodotti che rivendono principalmente perchè avere poco di tutto non soddisfa il cliente e tanto meno il negoziante, avere tutta la gamma di una marca sola ti rende molto piü appetibile, sia per chi compra sia per chi ti rifornisce, il cliente che poi va da un altro per un prodotto perchè vuole proprio quello è messo in preventivo!

 

[mixcomplet]

Ma non è meglio farglielo avere comunque che non mandarlo da un altro che poi magari ci si trova bene?

 

[(Ale74)]

Ma non è meglio farglielo avere comunque che non mandarlo da un altro che poi magari ci si trova bene?

Sono cambiati i tempi......
Una volta andavi dal negoziante di fiducia e gli chiedevi una cosa...non c'era....te la procurava e via.....
Oggi, purtroppo, le cose son cambiate...se ti va bene ti dice dove poterlo trovare altrimenti ti dice solo che non c'è.....

 

[AlbeAssos]

il problema è che se sei proprio amico amico allora magari te la procura andando a zero tra costo e guadagno, ma se no ne vale la pena? se dovesse farlo per tutti si smarona a chiedere in giro per nulla!