quel che ho letto in giro: non fidatevi di quei gelati estremamente scenici, "gonfiati", che spesso si vedono nei banchi delle gelaterie degli ipermercati: a meno che non vi piaccia la margarina (ingrediente che favorisce queste "forme sinuose e ipertrofiche" dei gelati nelle vaschette). Molto meglio il buon gelato artigianale "piatto"
.
Penso che per il ciclista sia una sorta di non-plus-ultra (combinazione di zuccheri, grassi e vitamine altamente e rapidamente assimilabili, meglio però ai gusti di frutta), molto comodo da reperire durante le uscite lunghe. Se scegliete i gusti di frutta, è anche lievemente dissetante (fragola, limone, melone, ecc..).
Per sfatare il mito del prodotto confezionato: ai tempi in cui facevo ripetizione di lingua straniera in una ditta di gelati qui in zona (Germel, lo posso dire, tanto non esiste più), mi hanno regalato, una sera, delle cialde di gelato appena... sfornate.. vi dico che non ho ancora provato un gelato così buono
. Inoltre mi hanno spiegato a quali vincoli e controlli siano sottoposti, tanto da garantire una genuinità molto maggiore del prodotto "sfuso".. mmmmhhh, al solo pensiero mi viene un.. fiume d'acquolina..