Come vi sentite dopo un allenamento

Salvo2007

Novellino
3 Agosto 2018
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Sant'Elia Fiumerapido
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Kuota k uno
Mi farebbe piacere sapere il vostro stato fisico, specialmente dopo un allenamento intenso.
Ho 49 anni, pedalo da circa 2 anni, faccio un paio di uscite a settimana, 4000 km/anno. Se faccio uscite tranquille il resto della giornata sto bene, avverto una leggerissima stanchezza ma tutto nella norma. Per me una uscita tranquilla vuol dire 50 km, 120-130 fc max magari con una salita non impegnativa 7-8 km al 5% con fc 140-145. Se vado altre questi parametri, durante l'allenamento sto bene, ma il resto della giornata sono letteralmente uno straccio, non riesco a combinare più niente. Grazie a tutti quelli che vorranno condividere le loro esperienze e sensazioni.
 
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Cere_

Apprendista Passista
16 Agosto 2018
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bici
Io ho 30 anni, meno di 3000Km/anno per 3 anni di MTB, quest'anno è il primo trimestre che mi alleno benino (2500Km in 3 mesi, o 140h di mtb/rulli), ti do qualche mia sensazione.

Uscite tranquille in z2 alta/z3 bassa (bpm) fino alle 4-5 ore non sono un problema, bene o male stessa stanchezza di una giornata di lavoro, forse anche meno stressante.
3 ore in z3 alta sono stanco ma non distrutto, la mattina dopo sono stanco bene o male per mezza mattinata.
Uscite tirate z3 alta/z4bassa di due ore sono stanco, la mattina dopo mal di gambe e stanco fino a mezzogiorno.
Lavori in z4 alta/z5 quando arrivo a casa (dopo un'oretta di scarico minimo) mangio qualche dolce, faccio doccia, proteine, mangio carboidrati e dormo un'oretta, altrimenti me la tiro avanti tutto il giorno, giorno dopo di solito "zoppico".
Allenamenti particolari o uscite con 2-3k di dislivello quelle sono cose a parte, i giorni dopo non sono distrutto, ma devo andarci piano con gli allenamenti, altrimenti mi ci vuole una settimana o più per recuperare.

Se usi questa app per 2-3 mesi (serve un poco a "tararsi") ti puoi rendere conto meglio su quando caricare e quando riposare, è gratuita ( https://chrome.google.com/webstore/detail/elevate-for-strava/dhiaggccakkgdfcadnklkbljcgicpckn ), attualmente io fino a 90-100 stress score posso reggerli tutti i giorni, ma se devo andare a fare un giro molto lungo meglio se faccio un paio di giorni a 50 stress score o uno di riposo.

Ciao
 
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odisseo87_eliminato

Guest
...Se vado altre questi parametri, durante l'allenamento sto bene, ma il resto della giornata sono letteralmente uno straccio, non riesco a combinare più niente...

Anche a me è capitato in certi periodi (in genere a inizio stagione); una volta si è trattato di problemi fisici passeggeri ma normalmente era il poco allenamento fatto nella stagione precedente, aggravato dalla pausa invernale.
Lo scorso anno invece ho fatto il doppio dei km a cui ero abituato e questa primavera la differenza l'ho sentita nettamente, in meglio.
 
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Salvo2007

Novellino
3 Agosto 2018
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Sant'Elia Fiumerapido
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Parlavo proprio qualche giorno fa di questo aspetto con un ciclista più anziano, 75 anni che ancora si fa i sui 60-70 km, e mi diceva che per stare bene devi rientrare a casa ed avere voglia di riuscire di nuovo. E questo penso che riassuma bene il concetto, che ogni uno di noi deve capire e regolarsi in base alle capacità del proprio fisico, senza dover raggiungere ad ogni costo le prestazioni degli amici o dei kom su strava. Probabilmente queste sono cose che verranno con il tempo.
 

Blackmamba24

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27 Maggio 2018
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da corsa
Mi farebbe comunque piacere sentire le esperienze di qualcun'altro, questo aiuterebbe tutti quelli che come me hanno qualche dubbio circa le proprie prestazioni ed a rendersi conto che forse e tutto normale.
Secondo me tornare a casa distrutti dopo un uscita e` una cosa assurda.
La bici ,almeno x me vuol dire divertento e liberare la mente dalle " rotture" quotidiane.
Comunque di solito percorro tra I 65 e gli 85 km a uscita e torno a casa appagato , ma ripeto mai esausto
 

Cere_

Apprendista Passista
16 Agosto 2018
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A mio parere si può/deve allungare/aumentare la distanza/ritmo delle uscite gradualmente, se, ad esempio, sei abituato a fare uscite da 50Km 120-130 fc max, potresti, se ne hai voglia, incrementare di poco, tipo il 10%, la distanza o l'intensità ogni paio di settimane.

Quello che realmente distrugge, a mio parere, sono uscite troppo ravvicinate e/o troppo impegnative per il proprio stato di allenamento.
 

Bradipotamodimontallina

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Parlavo proprio qualche giorno fa di questo aspetto con un ciclista più anziano, 75 anni che ancora si fa i sui 60-70 km, e mi diceva che per stare bene devi rientrare a casa ed avere voglia di riuscire di nuovo.

Però questa secondo me è anche dovuta all'intensità passionale che uno ha nello svolgere una determinata azione,cioè c'è gente che pur lavorando esce in bici quasi tutti i giorni,io non lo farei manco pagato anche perchè dopo un pò mi verrebbe un'avversione totale e la appenderei definitivamente in garage.
 
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123lorka

Apprendista Cronoman
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Però questa secondo me è anche dovuta all'intensità passionale che uno ha nello svolgere una determinata azione,cioè c'è gente che pur lavorando esce in bici quasi tutti i giorni,io non lo farei manco pagato anche perchè dopo un pò mi verrebbe un'avversione totale e la appenderei definitivamente in garage.
Questo pero dipende molto dagli impegni che hai. Quando ero studente uscivo tutti i giorni o quasi, avolte per soli 20-30 km giusto per fare un giro. Oggi e impossibile...tra lavoro e figli se esco 3 volte a settimana e grasso che cola. Per me andare in bici non e mai stressante. Se non ho la gamba passeggio ai 20 all'ora all'aria fresca...rilassa mente e corpo
 

Bradipotamodimontallina

Apprendista Passista
21 Giugno 2018
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Questo pero dipende molto dagli impegni che hai. Quando ero studente uscivo tutti i giorni o quasi, avolte per soli 20-30 km giusto per fare un giro. Oggi e impossibile...tra lavoro e figli se esco 3 volte a settimana e grasso che cola. Per me andare in bici non e mai stressante. Se non ho la gamba passeggio ai 20 all'ora all'aria fresca...rilassa mente e corpo

Ah bè certo.Ma io intendevo proprio la differenza nel percepire l'andare in bici.Per esempio io ho iniziato perchè mi sono trasferito fuori Milano in una zona collinare ed amando la collina e la montagna così come il verde ed un pò di solitudine mi è venuta l'idea di tirare su la bici di mio padre ed iniziare,anche perchè facendo i turni ed essendo senza figli e con una ragazza di "larghe vedute" avevo un pò di tempo.Se fossi rimasto in periferia di milano la bici da corsa non l'avrei mai utilizzata,perchè la considero un'ottimo mezzo per tenersi in forma e vedere dei bei posti,il pedalare in sè non mi dice niente,ho sempre preferito praticare sports di squadra o al massimo correre in qualche parchetto.P.S.ma sei croato?
 

Salvo2007

Novellino
3 Agosto 2018
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Sant'Elia Fiumerapido
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Kuota k uno
Inizio pensando “chi me lo ha fatto fare”, poi mi riprendo, sto bene, mai stato meglio...spingo e sono a pezzi. Torno a casa distrutto, doccia, mangio e comincio a riprendermi. L’euforia mi assale e già penso alla prossima uscita. Sempre così, è un circolo vizioso
A me succede esattamente il contrario non avverto molto la stanchezza durante, infatti mi do io dei limiti perché potrei andare oltre, ma so che qull'oltre lo pago dopo.
 

cbr70

Scalatore
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Specy
Mi farebbe piacere sapere il vostro stato fisico, specialmente dopo un allenamento intenso.
Ho 49 anni, pedalo da circa 2 anni, faccio un paio di uscite a settimana, 4000 km/anno. Se faccio uscite tranquille il resto della giornata sto bene, avverto una leggerissima stanchezza ma tutto nella norma. Per me una uscita tranquilla vuol dire 50 km, 120-130 fc max magari con una salita non impegnativa 7-8 km al 5% con fc 140-145. Se vado altre questi parametri, durante l'allenamento sto bene, ma il resto della giornata sono letteralmente uno straccio, non riesco a combinare più niente. Grazie a tutti quelli che vorranno condividere le loro esperienze e sensazioni.
a me capitava di essere uno straccio quando non mi alimentavo durante l'uscita. ora curo molto questo aspetto e non mi sono piu' ridotto cosi'. l' affaticamento muscolare (male alle gambe) secondario ad un uscita intensa , invece, lo gestisco col recupero.
 

Mat.80

Pedivella
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Fausto Coppi
Per quanto mi riguarda, a meno che non si vadano a fare sforzi suvrumani (e non mi pare il tuo caso), la differenza è data al 90% dall'alimentazione. In uscite di quel genere puoi arrivare a consumare anche 1600 calorie, probabilmente non ne reintegri nemmeno la metà, per cui il fisico va in protezione

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pierg75

Gregario
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WIlier
Ti dico la mia...passo i 40, vado in bici da qualche anno ma è solo dalla scorso anno che mi sono messo seriamente (e pure ex fumatore). Io dopo un uscita del weekend sono sempre distrutto, ma io abbraccio l'idea del "no pain no gain". Vedrai che se pian piano aumenti l'allenamento poi sarai sempre meno stanco. Per esempio due anni fa quando facevo 100 km era tanto...domenica ho allungato una GF perché volevo togliermi lo sfizio del centinaio in miglia.

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Sampoo87

Apprendista Scalatore
2 Aprile 2016
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Il vecchio bolide e la nuova Wilier.
Mettiamola così.

"Allenamento" è quando lavori per un obiettivo che ti sei prefissato, non importa che sia fare la Maratona in sei ore o fare la salita dietro casa in venti minuti.
Per cui gli allenamenti non sono sempre uguali e io non sto sempre nello stesso modo dopo un allenamento.

Certe volte scendo dai rulli che ho voglia di vomitare, altre arrivo a casa talmente cotto che carico a salire le scale. Ci sono giorni invece in cui si recupera e torno a casa sereno e tresco come una rosa.

A volte il giorno dopo non mi alzerei dal letto, altre volte dopo qualche ora vado a nuotare. Dipende...

Se invece esci passeggiando e non hi nessun obiettivo particolare va benissimo puntare a non stancarsi troppo, ma io non lo chiamerei allenamento.. o-o
 
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Lightwave

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26 Luglio 2013
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Forse le uscite che vanno "oltre" che fai sono troppo pesanti per il tuo stato di allenamento, penso sia normale tornare cotti. Succede anche a me quando faccio qualcosa che va oltre il limite (ad esempio pedalare dalla mattina alla sera) e poi mi addormento in divano dopo la doccia e la cena, nonostante una quantità di allenamento non irrilevante.
 

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Cronoman
4 Febbraio 2018
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Veneto
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Wilier
Non sono vecchio ma ormai neanche più giovanissimo dato che vado verso i 40, nella bella stagione faccio ogni mese sui 1500 chilometri in bici e quasi 1000 vasche in piscina, essendo abbastanza allenato difficilmente torno a casa cotto, più che altro torno stanco per aver consumato parecchie energie perché una bella tirata a tutta la faccio sempre, però non ho mai avuto crampi ne dolori di alcun tipo.
Parecchie volte di sabato durante il giorno mi faccio oltre 100 chilometri in bici e la sera stessa vado in discoteca a ballare fino alle 5 del mattino.
Non fumo, bevo pochissimi alcolici, non uso integratori a parte un pò di sali nella borraccia, mangio per 3 persone.
 
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