Diabete e ciclismo

[barzotto]

Salve a tutti,
con alcuni utenti abbiamo pensato di aprire un 3d dove confrontarsi su questa patologia. Premesso che non sono diabetico ma ho un padre che ne soffre, sarebbe carino leggere i pareri di tutti, i metodi di allenamento, l'alimentazione consigliata prima e dopo le uscite.... insomma spero che potrà risultare utile. Come gestite le uscite di svariati chiometri?
Intanto un saluto

Prodotti bici scontati

 

[robg]

allora, ci riprovo!!!!, dopo aver scritto un malloppone della miseria, ho dato una ginocchiata al pc e inavvertitamente ho pigiato il reset :rosik:.
premetto che queste sono solo delle linee guida, che funzionano con me, quindi non prendetemi per guru che tanto uno piu' ciuccio di me non ne trovate!.
colazione un caffe'latte con tre fette biscottate, con una lacrima di marmellata o di miele (moderazione!)
per un giro attorno ai 100 km non troppo duro, cerco di partire con una glice di 150-180 , tanto poi si abbassa , eccome si abbassa
iniziato il giro, dopo circa 40-50 minuti, primo stik e un panino con prosciutto crudo, il prossimo tra circa mezzóra a secondo della glice riscontrata.
se la strada si rizza sotto le ruote, magari sarebbe meglio mangiare zuccheri
(ottimi i fruttini aptonia di decatlhon).
fate solo attenzione, spesso in bici la glice cala lentamente, per cui potreste non rilevare i sintomi premonitori della famigerata ipo (mi sono trovato a 52 in salita e stavo benissimo) ZUCCHERI!! fregatevene se sale troppo, tanto il rimbalzo ci sara' comunque.
consiglio di fare il test della glicemia pox ogni ora o giu'di li', bere!! bevete molto,quando state per iniziare il ritorno , delle maltodestrine disciolte nella borraccia aiuterranno a completare l'arduo cimento.
ultima raccomandazione di questa accozzaglia senza senso, quando sarete a casa, davanti a una pastasciutta fumante (dai un 20 gr in piu' si puo' fare) al momento di iniettare línsulina riducete un po', perche'la sforzo e il movimento aumentano la sensibilita' (io devo ridurre di un 30%) e l'effetto magico potrebbe durare 12-18 ore dopo , occhio anche alla basale!.
discorso diverso se l'amico dispone di un microinfusore, ma di quello so poco forse da settembre diventero' bionico e non manchero' di fare un reportage alla ser pecora
lo so sono stato dispersivo e incasinato, cmq per altre info a isposizione
roberto

Combattere per la pace è come fare l'amore per la verginità.

 

[barzotto]

grazie robg!! veramente i miei complimenti . Credo che sia un ottimo metodo per non rinunciare a montare in sella. Per quanto ne so io (alle prese con mio padre) la convivenza con questo tipo di patologia mi sembra che sia attuabile. Intanto un saluto al volo...

 

[doctorkom]

Robg comlimenti,alla faccia dell'accozzaglia senza senso,sono un diabetologo ma francamente non ho nulla da aggiungere a quanto hai detto!Hai fatto bene a rimarcare che l'aumento della sensibilita' insulinica tende a protrarsi anche per molto tempo dopo lo sforzo,per cui si rischia un ipo anche a distanza di parecchie ore.
Aggiungerei solo che,tempo permettendo, sarebbe meglio partire quando l'effetto dell'ultimo analogo rapido e' in calando.

Ciao fabrizio.

 

[barzotto]

avendo visto mio padre diverse volte in ipo (e sapete bene che non è una bella cosa) ho una paura smisurata di fargli fare un bel giro! Chissà se quest'estate , avendo raccolto anche le vostre testimonianze, non ci faccia un pensierino....

 

[sodo]

io invece faccio cosi', colazione 70gr cereali e tazzona di latte e caffè dopo circa un'ora uscita col gruppo ,dopo circa 45 min integro con il miele ,se si viaggia forte ogni 20 ,30min miele,anche volendo non riuscirei a farmi uno stik senza fermarmi per qui vado parecchio a sensazione,dimenticavo in circa 4 ore di uscita mangio una banana e una barretta del supermercato, piuttosto mi piacerebbe capire la differenza tra persona sana e diabetico nel recupero, io per esempio da aprile ad agosto i due allenamenti infrasettimanali sono solo di scarico e tutta pianura per i dolori alle gambe che mi rimangono dopo il sab e dom in gruppo o dopo una corsa ciao enrico

 

[barzotto]

Ciao sodo, io che esco in bici solo il sabato o la domenica (purtroppo)... ho poco da recuperare. Normalmente faccio una 80ina di km alternando pianura e salite. Non soffrendo di questa patologia e non dovendo fare chissà quale recupero, durante la settimana faccio nuoto o spinning per far girare le gambe e mangio un pò di proteine in +. Durante le uscite invece ho l'abitudine di mangiare ogni 30 km e bere poco ma spesso. Al momento non ho mai avuto problemi di dolori persistenti alle gambe per + di 1 giorno dopo l'uscita. Ma se ci sono vuol dire che si è lavorato bene!!! stretching a palla..... sempre...
Sono veramente affascinato da come riuscite a gestirvi. Complimenti

 

[robg]

Robg comlimenti,alla faccia dell'accozzaglia senza senso,sono un diabetologo ma francamente non ho nulla da aggiungere a quanto hai detto!Hai fatto bene a rimarcare che l'aumento della sensibilita' insulinica tende a protrarsi anche per molto tempo dopo lo sforzo,per cui si rischia un ipo anche a distanza di parecchie ore.
Aggiungerei solo che,tempo permettendo, sarebbe meglio partire quando l'effetto dell'ultimo analogo rapido e' in calando.

Ciao fabrizio.

ecchime!!! scusate l' assenza, ma ho fatto qualche giorno al mare.
egregio doc fabrizio , la tua presenza oltre che gradita, sara' indispensabile ad evitare gli inevitabili svarioni di noi diversamente glicemici.
spero che oltre al lavoro , non condividi anche la patologia pero'
nella stesura del post 1.0, avevo anche rumarcato il fatto di possibilmente non uscire mai da soli , ma sempre con un compagno informato del fatto ed istruito a dovere anche se sono 4 cavolate.
portarsi sempre un biglietto con scritto di essere diabetico, con un numero di telefono di un familiare e eventialmente il proprio db-doc
sul sito della pic nella sezione documenti c'e' un file da stampare atto all'uopo.
mai e poi mai uscire con glice oltre 300, contrariamente a quanto si pensa non solo non si abbassa, ma addirittura aumenta con il pericolo derivato dai chetoni, qui eventualmente potrebbe spiegare maurizio, io evito di farmi brutte figure!!
altro argomento interessante e' la consevazione delle penne o fiale in bici
io uso un borsello da manubrio (sempre deca) dove posso riporre agevolmente la penna, glucometro con strisce a tamburo e pungidito integrato.
attenzione alle temperature!! io uso un contenitore, che raffredda usando l'evaporazione dell' acqua, ma costicchia , in alternativa si puo' usare del ghiaccio secco , basta solo che non sia a contatto diretto, bien per ora non mi viene altro in mente , cmq sempre a disposizione per eventuali quesiti
ps scusate!!! un caro saluto a barzotto e genitore
roberto

 

[robg]

errata corrige!!, hanno rinnovato il sito della artsana-pic e del documento che ho citato poco sopra , non vi e'piu' traccia (per una volta che facevano qualcosa di utile!).
se interessasse a qualcuno, saro'ben lieto di inviarglielo!

roberto

Il Contadin el sa poco... el Dottor el sa tanto... el Mona el sa tutto....

 

[minaroby]

Il Contadin el sa poco... el Dottor el sa tanto... el Mona el sa tutto....

 

[robg]

grazie robg!! veramente i miei complimenti . Credo che sia un ottimo metodo per non rinunciare a montare in sella. Per quanto ne so io (alle prese con mio padre) la convivenza con questo tipo di patologia mi sembra che sia attuabile. Intanto un saluto al volo...

e fatevelo sto'giro!!! uno a caso!! il parco del circeo e sabaudia, al vostro ritmo e lo farai felice!!!!! vedrai come raccontera' a tutti su come ti ha sverniciato il "vecchietto"
eppoi la bici e' un vero toccasana per noi db , vero doc??? almeno nel mio caso mi ha letteralmente salvato la pelle pedalate gente pedalate

roberto

Non ho bisogno di sesso, ci pensa già la vita a fottermi ogni giorno!

 

[barzotto]

non lo so robg... è da un sacco di tempo che non va e ha anche un pò di problemi ai piedi. Insomma, mi preoccupo non poco. Sai... ho dovuto intervenire tempestivamente diverse volte e non mi sento sereno.
Ad ogni modo ci penso e vediamo anche che mi dice lui.
Da poco ho comprato un accessorio che ho ritenuto valido, parte della spesa va in beneficenza.
http://www.roadid.com/Common/Catalog.aspx?C=RoadID

un saluto a tutti

 

[robg]

hummm quella del piede non e'una bella cosa!!, che sia negativa o positiva per l'attivita' io questo non lo so, a rigor di logica direi di no poiche' lo sforzo e il movimento dovrebbero favorire la vascolarizzazione della parte, ma sarebbe meglio chiedere a un esperto.
per il resto, la bici essendo una attivita' aerobica al pari del nuoto e' molto indicata per noi, certo con delle piccole attenzioni, ma si puo' e si deve fare.
da non dimenticare anche il fattore psicologico, che alla faccia dei carboidrati, zuccheri e insuline, varia in modo significativo la glicemia,naturalmente sempre in peggio, il che ti porta a isolarti,a controllarti in modo approssimativo, a mangiare quando e cosa non dovresti, insomma una spirale che potrebbe portarti al baratro.
parlo, anzi scrivo col cuore perche' e' una parte della mia vita passata, dove potevo morire da un momento all'altro.
ma la bici mi ha fatto rifiorire, se non ve la sentite da soli, trovate un db-doc come si dice dalle vostre parti coi controcojoni e godetevi la vita!
chiedo scusa a tutti per il megagalattico ot
con simpatia
roberto

Sono talmente avanti che se mi volto indietro vedo il futuro!

 

[barzotto]

Grande robg... i miei complimenti per come hai reagito. Spero che le cose ti vadano sempre meglio anche se ho capito che sei riuscito a trovare un equilibrio fisico, alimentare e mentale di tutto rispetto.
Probabilmente ripiego su una bella nuotata.....

 

[robg]

no guarda i complimenti li girero' a mia moglie, santa donna, e' lei che mi ha tolto dal torpore!!! mettendomi in faccia la nuda realta'.
fino a quando non lo si riesce ad accettarlo ti avvelena la vita, poi diventa un compagno di viaggio noioso e invadente ma gestibile.
senno' vince lui, mister D
roberto

Tutti abbiamo le nostre macchine del tempo: quelle che ci spingono in avanti chiamati sogni e quelle che ci riportano indietro chiamati ricordi.

 

[minaroby]

no guarda i complimenti li girero' a mia moglie, santa donna, e' lei che mi ha tolto dal torpore!!! mettendomi in faccia la nuda realta'.
fino a quando non lo si riesce ad accettarlo ti avvelena la vita, poi diventa un compagno di viaggio noioso e invadente ma gestibile.
senno' vince lui, mister D
roberto

Tutti abbiamo le nostre macchine del tempo: quelle che ci spingono in avanti chiamati sogni e quelle che ci riportano indietro chiamati ricordi.

ti faccio i miei complimenti(che ovviamente girerai a tua moglie) per il modo di come affronti la malattia e come l'hai accettata e con cui convivi,è una gran cosa perchè con il mio lavoro ne vedo tanti andare in paranoia e cadere in depressione non rendendosi conto che si può continuare a vivere bene lo stesso,ho un mio compagno di squadra che è db () e corre e vince alla grande gare a circuito,lo vedo ogni tanto senza alcuna difficoltà tirare fuori dopo 1/2 h di gara la penna e farsi l'insulina,gestisce molto bene la gara e l'alimentazione,fa ogni tanto qualche mediofondo ed è un calcolatore,ha già vinto diverse gare a circuito quest'anno e lo stimo moltissimo per quello che fa .
complimenti a tutti voi .
complimenti per le frasi alla fine di ogni post.

 

[pepe]

ti faccio i miei complimenti(che ovviamente girerai a tua moglie) per il modo di come affronti la malattia e come l'hai accettata e con cui convivi,è una gran cosa perchè con il mio lavoro ne vedo tanti andare in paranoia e cadere in depressione non rendendosi conto che si può continuare a vivere bene lo stesso,ho un mio compagno di squadra che è db () e corre e vince alla grande gare a circuito,lo vedo ogni tanto senza alcuna difficoltà tirare fuori dopo 1/2 h di gara la penna e farsi l'insulina,gestisce molto bene la gara e l'alimentazione,fa ogni tanto qualche mediofondo ed è un calcolatore,ha già vinto diverse gare a circuito quest'anno e lo stimo moltissimo per quello che fa .
complimenti a tutti voi .
complimenti per le frasi alla fine di ogni post.

Ho la fortuna di conoscere Robg di persona e confermo che è un "Signore"

 

[barzotto]

Mi associo ai complimenti da girare a tua moglie... e io li farò a mia madre...
Una domanda: come fai a sapere l'andamento glicemico durante un allenamento? devi necessariamente fare la puntura per il test?

 

[robg]

vedi caro minaroby, non si tratta di coraggio o altro, la verita'e' non ci sono alternative o combatti o soccombi.
poi come giustamente hai detto si puo'far tutto o quasi,il solo mio cruccio e' che mi e' stato precluso il volo, una fortissima passione per me, il non poter pilotare o lanciarmi, mi fa venire il magone, capisco le motivazioni della revoca dei brevetti, ma mi girano lo stesso
@ pepe troppo buono caro Davide, come vedi non mi faccio mancare nulla!!, pizze e gelati compresi!!
@ barzotto io personalmente, mi sono procurato un glucometro "motorizzato" con tutto integrato, in modo da applicarlo sulla curva, a fianco al computerino , sistema usato dagli agonisti , ma poi a pensarci bene ci vuole solo un attimo a fermarsi, magari per prendere fiato e guardarsi attorno, fumando una sigaretta! :rosik:
molto piu'comodo usare una borsa da manubrio, poi fa tanto "randonneur"

roberto

E' sereno chi, pur soffrendo delle cose che mancano... non smette di godere di quelle che ha!

 

[scarsoforte]

Vorrei dare il mio contributo.
Sono diabetico, ho microinfusore e sensore della glicemia, cose che davvero aiutano parecchio, non solo in bici.
Faccio uscite anche parecchio lunghe (180/200 km) e con parecchio dislivello, quasi sempre da solo, mangio abbastanza prima di partire e tanto mentre pedalo (se non ho il sensore cerco di capire le sensazioni, comunque nel dubbio mangio un barrotto in più piuttosto che andare in ipo), se sono in compagnia spesso i miei amici si sorprendono di quanto io riesca a mangiare, nonostante tutto il mio andamento glicemico (lo vedo se il sensore funziona) è pressochè piatto durante lo sforzo (il rischio è che la glicemia salga quando smetti di pedalare, se hai mangiato zuccheri semplici poco prima di finire, per esempio).
Il beneficio fisico che ricavo dall'andare in bici è straordinario, alle volte anche per 48/72 ore dopo lo sforzo posso mangiare quasi di tutto senza avere picchi iperglicemici (evitando ovviamente cibi con zuccheri semplici o cibi grassi), senza contare i benefici psicologici (motivazioni, autostima, ...).
Avere il diabete non comporta assolutamente la rinuncia allo sport, anzi !! Per quella che è la mia esperienza bisogna solo darsi regole precise e quasi manicali, in generale (io peso tutto quello che mangio a livello di carboidrati oppure conto i crostini integrali che mangio a pranzo, se ho bisogno di saziarmi mangio verdure in abbondanza).
Spero che il mio contributo possa essere stato utile ed in qualche modo interessante.