Sono d’accordo, il problema però è che non c’è più la bici da “corsa” e la bici per mantenersi in forma. Hanno semplicemente stravolto la bici da corsa rendendola “per tutti”. Le altrrnative, per i puristi e gli essenzialisti, sono sempre meno. E non è la direzione che mi piace, ma tant’è.
Ma è sempre il solito discorso: rispetto alla bici di Coppi erano uno stravolgimento anche le bici in alluminio degli anni '90...
Oggi i pro, che sono i destinatari ultimi delle "bici da corsa" usano bici ancora piu' stravolte. Ma senza penalizzazioni, anzi.
Ma sono solo le bici che si sono stravolte o il ciclismo tutto? Vale per ogni sport.
Poi fa parte dello Zeitgeist odierno anche il lamento verso questa evoluzione, tant'è che fioccano ciclostoriche a pioggia. Ci sono andato pure io...ma ora preferisco evitare.