Inguaribile tendinite al ginocchio

Pedra

Pedivella
1 Novembre 2009
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La causa scatenante è stata una SFR un po' troppo spinta il giorno 6 Gennaio, al ritorno avevo un dolore al ginocchio durante la pedalata, dolore che si è calmato in poche ore ma che è ricomparso il giorno successivo nei primissimi chilometri.
Non ho più toccato la bici per molto tempo, al massimo sui pattini essendo uno sforzo non fastidioso, a fine Gennaio ero convinto di essere a posto ed ho fatto la pirlata di andare a correre nella neve, con una pesante ricaduta e dolore che si è acutizzato nelle ore successive, tanto da farmi zoppicare per dei giorni.

Da profano direi che il dolore è dovuto ad una tendinite al legamento laterale fibulare, quello che mantiene l' assetto diritto del ginocchio, se voglio soffrire devo coricarmi di lato e piegare il ginocchio tenendo la gamba sollevata (per fare intendere il problema)

Sino a questo weekend solo qualche km di cyclette al caldo, complice la bella giornata e le sensazioni positive (nessun dolore nella vita comune, giro del paese in mtb senza alcuna sensazione negativa) ho pedalato per 60km tranquilli, alla fine avevo fastidio ma non dolore, ma come per la corsa col passare delle ore è peggiorato. Ho capito che per un pezzo è meglio se non lo sforzo, però cos' altro posso fare?
Escludo che la causa sia la posizione, è la stessa dei 13600km del 2011. Forse le tacchette consumate non hanno aiutato, ma non sono il fattore scatenante, che credo sia invece un' anomala rotazione del ginocchio durante lo sforzo per cercare l' orientamento ottimale del piede (uso le tacchette Shimano gialle, devo forse provare quelle rosse?)

Spero in qualche consiglio, da Aprile la bici diventerà un' ottima alternativa all' auto... ;nonzo%
 

LELEBICI

Pedivella
11 Marzo 2009
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Noale
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trek 6.9 ssl h1 dura ace 9000 di2
Da quello che scrivi sembrerebbe proprio la sindrome della bandelletta ileotibiale, ma ti consiglio di farti vedere da un buon osteopata o fisioterapista che eventualmente faccia una diagnosi precisa, comunque a parer mio il riposo assoluto per un po è d'obbligo.
 

Pedra

Pedivella
1 Novembre 2009
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Da quello che scrivi sembrerebbe proprio la sindrome della bandelletta ileotibiale

Dando un' occhiata sul web i sintomi corrispondono abbastanza, il dolore è localizzato sotto al ginocchio, alla congiunzione della tibia, è in netta fase calante nonostante la scampagnata di domenica in mtb (ed ho pure bucato, :wacko:, ma con 17° come fare a stare fermi). Certo che se devo aspettare 2 settimane da quando non sento più dolore a quando sono a posto... uffa.
Grazie della dritta o-o
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Colnago 50 Anniversary
Escludo che la causa sia la posizione, è la stessa dei 13600km del 2011. Forse le tacchette consumate non hanno aiutato, ma non sono il fattore scatenante, che credo sia invece un' anomala rotazione del ginocchio durante lo sforzo per cercare l' orientamento ottimale del piede (uso le tacchette Shimano gialle, devo forse provare quelle rosse?)

I tendini sono bastardi, a guarire ci vuole un sacco di tempo. Ne so qualcosa che, 10 anni fa, rimasi fermo 3 mesi e spesi una barca di soldi per sapere perché zoppicavo, ma la colpa era proprio delle tacchette che avevo posizionato male un anno prima.
Non è che il tendine un giorno si è svegliato e ti ha fatto male all'improvviso. È stata solo una conseguenza. In genere la causa sono le tacchette, ma potrebbe essere una postura sbagliata. Ti consiglio una visita di controllo.
 

@aless

Pignone
24 Luglio 2008
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Ghezzano - Pisa
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CANNONDALE HM EVO 2015
Io ho avuto un problema alla zampa dell'oca li al ginocchio x via della tacchetta messa in posizione errata ! Dolore che prendeva subito dopo pochi km dalla prima infiammazione!
Secondo me e' la tacchetta messa male..vai dal Biomeccanico ;)
 

Pedra

Pedivella
1 Novembre 2009
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Rivanazzano (PV)
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Mi è capitato ogni tanto di avere episodi di tendinite, spesso mi venivano senza ragione apparente e dopo qualche giorno erano a posto, senza più ripresentarsi a parità di condizioni. Questa però mi sconsiglia fortemente di pedalare, sebbene già oggi sento la situazione migliorare di ora in ora.

Le tacchette sono state posizionate nel modo attuale già nel 2007, posizione confermata dal centro Mapei nel 2009 e mantenuta sin' ora. Ormai credo di essere abbastanza sensibile all' orientamento, tanto che sabato dopo 7km mi sono fermato per ruotare quella sinistra di un paio di gradi (era il 1° giro con quelle nuove). La posizione non la cambio dal 2010, da quando ho le scarpe nuove e 23000km ...
Potrebbe essere la sella che si sta sfondando, ma credo che in tal caso o si infiamma qualche muscolo/nervo, o si sforza troppo la parte superiore del ginocchio (come mi è successo nel 2010 a causa di pantaloni ormai senza fondello :bua:)

Il fattore scatenante credo sia proprio dovuto allo sforzo eccessivo nell' usare certi rapporti da "falsopiano in discesa" in tratti al 9%, la causa basilare invece è in un cattivo appoggio plantare dovuto ad un piede piatto e schifoso tale che cerco di compensare il difetto ruotando il piede verso l' interno e tenendo il piede in asse. Sinchè non esagero è tutto ok (e con esagerare intendo fuorisoglia), poi cominciano i fastidi nettamente mitigati da un cambio di posizione suggerito dal Centro Mapei e da un pezzo di carta a far da supporto alla parte esterna del piede (sembra stupido e dilettantesco, ma i benefici sono sensibili :-x).
 

BuckJack

Apprendista Passista
21 Luglio 2008
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White City
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BMC Teammachine
Mannaggia, ho lo stesso problema! Infiammazione del tendine quadricipite dx.
Il sivende mi ha un po' reimpostato la posizione cambiando anche quella delle tacchette secondo i suoi metodi di misura circa un mese fa. In verità c'ho fatto una decina di uscite da allora ed il fastidio si è presentato due uscite fa.
Ha posizionato l'arretramento sella esattamente facendo coincidere il centro anatomico sella sul centro tubo piantone, ha accorciato la pipa (migliorando la posizione in sella ed eliminando dolori alla spalla) di 1 cm.
Può essere tale cambio a provocare sto fastidio?
Diciamo che con la vecchia impostazione ci sono andato per un anno e per 5000 km circa senza avere problemi..
Non sono sicuro se tale problema sia potuto scaturire dalla posizione errata delle tacchette: è coinciso un periodo di allenamento in palestra dove stavo eseguendo un programma di resistenza, 3/4 serie da 25/30 (a seconda dell'esercizio) di affondi, pressa, leg extension, leg curl ed esercizi vari per la parte superiore...
Può essere stata la causa uno di quegli esercizi (affondi, leg extension) che hanno potuto causare l'infiammazione??

Esiste un sistema affidabile per posizionare le tacchette (quelle grigie) in modo corretto?
 

Pedra

Pedivella
1 Novembre 2009
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Rivanazzano (PV)
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Non è lo stesso problema, il fulcro del mio è all' attacco della tibia senza alcun interessamento del quadricipite o comunque della parte superiore. Quindi non so se è veramente un problema alla bandelletta, leggendo i sintomi sembra corrispondere solo in parte, c'è la fase acuta a gamba piegata a 30° e la difficoltà specie nello scendere a piedi, però se fosse il dolore da bandelletta sarebbe più alto.
La fase acuta è finita molto in fretta, nella vita normale non ho più dolore (e precedentemente ho impiegato 2 settimane per raggiungere questa fase), alla pressione del punto di contatto sento un fastidio tipico da infiammazione

Ho letto sul forum che altre persone hanno avuto problemi simili al mio, in assenza di situazioni patologiche hanno risolto con una regolazione delle tacchette o cambio di esse. Proverò anch'io a ricontrollare quella del piede sinistro (magari col tempo si è spostata ed io ho messo quella nuova basandomi su una posizione errata, sebbene a sensazione fosse a posto), magari provo anche ad alzare la sella di 1mm, forse col tempo si è sfondata ed è stata concausa del problema.
Ho letto anche che alcuni si sono trovati molto meglio coi pedali Time rispetto ai Look o agli Shimano (i miei), che differenza così sostanziale c'è?

Non pretendo tanto, quest' anno non ho obbiettivi particolari, però riprendere a fare quantomeno dei giretti tranquilli e riuscire ad andare senza problemi ad Aprile non sarebbe male :roll:
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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Non è lo stesso problema, il fulcro del mio è all' attacco della tibia senza alcun interessamento del quadricipite o comunque della parte superiore. Quindi non so se è veramente un problema alla bandelletta, leggendo i sintomi sembra corrispondere solo in parte, c'è la fase acuta a gamba piegata a 30° e la difficoltà specie nello scendere a piedi, però se fosse il dolore da bandelletta sarebbe più alto.
La fase acuta è finita molto in fretta, nella vita normale non ho più dolore (e precedentemente ho impiegato 2 settimane per raggiungere questa fase), alla pressione del punto di contatto sento un fastidio tipico da infiammazione

Ho letto sul forum che altre persone hanno avuto problemi simili al mio, in assenza di situazioni patologiche hanno risolto con una regolazione delle tacchette o cambio di esse. Proverò anch'io a ricontrollare quella del piede sinistro (magari col tempo si è spostata ed io ho messo quella nuova basandomi su una posizione errata, sebbene a sensazione fosse a posto), magari provo anche ad alzare la sella di 1mm, forse col tempo si è sfondata ed è stata concausa del problema.
Ho letto anche che alcuni si sono trovati molto meglio coi pedali Time rispetto ai Look o agli Shimano (i miei), che differenza così sostanziale c'è?

Non pretendo tanto, quest' anno non ho obbiettivi particolari, però riprendere a fare quantomeno dei giretti tranquilli e riuscire ad andare senza problemi ad Aprile non sarebbe male :roll:

Non so se la causa è la stessa, ma le conseguenze e i sintomi si. Fai una prova, vai da un dottore e ti fai fare un tape al ginocchio per bloccare la patella mentre l'altro lo lasci libero e scendi in strada. E vedi se è la patella che ti danneggia la cartilagine. Nel mio caso è stato facile perchè io sapevo la causa, l'avanzamento della sella. Nel tuo non saprei, ma se le SFR le fai in punta di sella o cmq avanzato, potrebbe essere. Ti do qualche conferma/smentita riguardo ai sintomi... Appaiono e scompaiono senza alcun motivo, sono generalizzati alla zona del ginocchio, ma non sopra. Solo lateralmente e sotto. Se sforzi (camminare, scale o bici) a volte arrivano fino a metà tibia. Sia esternamente che internamente... Al mattino ok, sempre peggio fino alla sera (presumo per il carico). Le sensazioni sono quelle tipiche delle infiammazioni. Io non ancora risolto, ma un goccio di cortisone mi ha fatto bene. Penso di farne un altro goccio... Inizialmente anch'io pensavo si trattasse di un'infiammazione al ginocchio, poi la ileo-tibiale, il dottore mi ha convinto con la diagnosi, ma non abbiamo ancora risolto!
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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ma il medico che dice?

Il mio dice che posso pedalare per rinforzare la muscolatura, ma non posso allenarmi. Quindi io ci vengo a lavoro e torno a casa. Una 60ina di km in tutto fatti tutti in pianura e tutti a 25-30 km/h. Per assurdo, mi fanno più male le attività quotidiane, che pedalare e credo che sia perchè non controllo il carico, mentre durante la pedalata il movimento è molto controllato, visto anche l'attacco. Io sabato ho un'altra visita. Penso che mettero' anche un tutore. La prossima settimana decidero' se fare ancora un cortisone o no... Pfffffffffffffffffffffff
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Trek Emonda SLR
primo devi far sfiammare, secondo trovare se c'è qualcosa che non va nella posizione

fai bene a continuare a fare attività, primo per mantenere trofica la muscolatura, secondo per aumentare la scarsa irrorazione del tendine velocizzandone la guarigione

ma la diagnosi precisa che è?
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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primo devi far sfiammare, secondo trovare se c'è qualcosa che non va nella posizione

fai bene a continuare a fare attività, primo per mantenere trofica la muscolatura, secondo per aumentare la scarsa irrorazione del tendine velocizzandone la guarigione

ma la diagnosi precisa che è?

La patella mi ha danneggiato la cartilagine provocando l'infiammazione. La patella ha causato il problema perchè il ginocchio chiudeva troppo e quindi la patella si spingeva troppo in avanti andando a toccare la cartilagine. Sono bastati 150 km a causare il tutto!!!
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Trek Emonda SLR
La patella mi ha danneggiato la cartilagine provocando l'infiammazione. La patella ha causato il problema perchè il ginocchio chiudeva troppo e quindi la patella si spingeva troppo in avanti andando a toccare la cartilagine. Sono bastati 150 km a causare il tutto!!!

quindi un principio di condropatia!

avevi completamente cannato altezza sella/arretramento... possibile che non te ne sei accorto?;nonzo%
 

Pedra

Pedivella
1 Novembre 2009
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@ Ludrobal:

grazie delle idee, ma la mia situazione era completamente opposta:
Dolore più sensibile al mattino e minimo alla sera o dopo una lieve attività come camminare, localizzato all' esterno del ginocchio con irradiamento sempre all' esterno del ginocchio nelle fasi più acute quando era infiammato.
Le sfr le ho fatte in sella normale.
Ora la situazione direi che è buona, niente dolore nemmeno coi movimenti più stressanti per il tendine interessato, nemmeno al tatto, solo una sensazione non bella che mi ricorda di quando ero convinto di avere una tendinite al polpaccio salvo poi pedalare 100km salitosi senza problema.
Ho avuto anche una tendinite alla patella, causata da sforzi eccessivi con un fondello troppo usurato, con quel millimetro in meno sono nati i problemi che assurdamente si sono risolti dopo un bel giro tra monte Fasce e Scoffera!

Dei medici mi fido poco, la nostra sfiga di ciclisti è che molti nemmeno concepiscono che i dolori o le tendiniti possano essere causate da una posizione errata, io mi sono sentito dire "eh ma in bici si va quando fa caldo" come soluzione ad un persistente mal di gola e come suggerimento da un ortopedico ciclista della domenica "e allora non fare sforzi esagerati" per un sovraccarico al soleo (che però nemmeno il dott. Simonetto è riuscito a comprendere, risolto all' 80% con una corretta posizione). Ed ho pure letto di gente operata per falsi menischi rotti... :cry:
 

BuckJack

Apprendista Passista
21 Luglio 2008
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White City
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BMC Teammachine
Dopo essermi regolato in posizione dal biomeccanico Velosystem ho provato a sgambare per un paio di ore su pianura, misto vallonato la scorsa domenica.
Il biomeccanico, oltre a riposizionare correttamente le tacchette, ha dovuto alzare la sella di 1 cm unitamente ad un arretramento di un ulteriore cm.
La pedalata ora è molto più fluida, riesco a spingere meglio sui pedali.
Il problema è che dopo qualche ora dal termine dell'uscita è ricomparso il dolore al ginocchio :cry::cry:
Probabilmente c'era ancora qualche focolaio d'infiammazione ed il tendine non era ancora pronto per il lavoro ciclico?? A differenza delle altre volte però il giorno dopo già stavo meglio, mentre le altre volte ci son voluti 3/4 giorni per far attenuare il dolore..
Sono un po' giù di morale, ho paura di portarmi dietro questa rogna per diverso tempo facendo decadere tutti i programmi d'allenamento...
Spero almeno che sia stata risolta la causa dell'infiammazione, sella bassa e avanzata + disallinemanto tacchette!
Proverò a star fermo per quest'altra settimana ancora (ed è la terza!!!) sperando che sparisca sta rogna!!
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Genova
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Colnago 50 Anniversary
Intanto ti consiglio la borsa del ghiaccio da tenere dove ti fa male, almeno 20 minuti ogni giorno. È una gran rottura, ma i tendini si curano col freddo.
Il fatto che non ti faccia più male come prima vuol dire che la posizione che avevi era scorretta e aggravava il dolore.
Forse, finché non ti è passata del tutto, non dovresti forzare.

Io, nonostante fossi guarito, continuai a sentire punture di spillo per quasi 6 mesi, che mi facevano sobbalzare per il timore di una ricaduta. Ma a parte questo non ebbi più problemi a pedalare o nella vita quotidiana (io zoppicavo pure).
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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Dopo essermi regolato in posizione dal biomeccanico Velosystem ho provato a sgambare per un paio di ore su pianura, misto vallonato la scorsa domenica.
Il biomeccanico, oltre a riposizionare correttamente le tacchette, ha dovuto alzare la sella di 1 cm unitamente ad un arretramento di un ulteriore cm.
La pedalata ora è molto più fluida, riesco a spingere meglio sui pedali.
Il problema è che dopo qualche ora dal termine dell'uscita è ricomparso il dolore al ginocchio :cry::cry:
Probabilmente c'era ancora qualche focolaio d'infiammazione ed il tendine non era ancora pronto per il lavoro ciclico?? A differenza delle altre volte però il giorno dopo già stavo meglio, mentre le altre volte ci son voluti 3/4 giorni per far attenuare il dolore..
Sono un po' giù di morale, ho paura di portarmi dietro questa rogna per diverso tempo facendo decadere tutti i programmi d'allenamento...
Spero almeno che sia stata risolta la causa dell'infiammazione, sella bassa e avanzata + disallinemanto tacchette!
Proverò a star fermo per quest'altra settimana ancora (ed è la terza!!!) sperando che sparisca sta rogna!!

Io lo dico a te, ma non ci riesco e di tanto in tanto insisto: FERMATI! Io sono nella tua stessa situazione, ho cambiato la posizione in sella, la scorsa settimana è andata bene in pianura, domenica giro in gruppo con finale al tritolo e ci risiamo!!! Non c'è ncazz da fà... Si deve ricominciare pianissimo e scordarsi degli allenamenti e di tutto! Io ho staccato tutto: contapedalate, ciclopc e cardio. Vengo a lavoro a sensazione con divieto di 52. 30 and e 30 km al rit. Nel weekend giretto più lungo e più sostenuto, ma al primo pizzico stacco e torno a guardare gli uccelli che volano sopra il fiume!!! That's it... o-o
 

Ludobal

Passista
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Intanto ti consiglio la borsa del ghiaccio da tenere dove ti fa male, almeno 20 minuti ogni giorno. È una gran rottura, ma i tendini si curano col freddo.
Il fatto che non ti faccia più male come prima vuol dire che la posizione che avevi era scorretta e aggravava il dolore.
Forse, finché non ti è passata del tutto, non dovresti forzare.

Io, nonostante fossi guarito, continuai a sentire punture di spillo per quasi 6 mesi, che mi facevano sobbalzare per il timore di una ricaduta. Ma a parte questo non ebbi più problemi a pedalare o nella vita quotidiana (io zoppicavo pure).

La tua esperienza dà morale, almeno sappiamo che forse se ne puo' uscire...