Inguaribile tendinite al ginocchio

desis

Gregario
21 Aprile 2010
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nei pressi san bonifacio verona
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specialized venge s-works
Posto l'ultima mia esperienza personale risalente a 2 settimane fa:

- venerdi faccio rulli, quanche sfr ma poca roba su bcd.
- sabato uscita di 45 km tutta pianeggiante in mtb, bel allenamento, ripetute sui pedali ecc..arrivo a casa, si raffredano le gambe dolori esterno ginocchio destro (tendine). il dolore si presenta piuttosto forte.. anche in serata.
- dominica mattina, mi alzao, e decido di fare l'uscita di gruppo in bcd di 70 km, con salitella e strappetti vari. Il dolore si presenta lungo tutto il tragitto e fin da subito.
Arrivo a casa convinto che il male mi tormenti per minimo 3 giorni, e invece fin da subito è molto meno acuto e potente del giorno prima e sparisce quasi subito.
la settimana dopo causa febbre e influenza ho fatto riposo, e ne ho approfittato con ghiaccio frizionato e pennsad uso locale (consigliato da jbf yuri).

morale: non so cosa sia successo, probabilmente ho infiammato in mtb da imbecille, le posizione errate le escudo a priori in quanto tutte e due gli assetti sono forniti dal n° 1 yuri e sto da dio in bici.

Boh..o-o
 
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Pedra

Pedivella
1 Novembre 2009
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Ho letto in giro e dalla mia esperienza concordo col dire che una lieve attività fisica che interessa in modo marginale il tendine aiutino la circolazione e la guarigione, a patto di non stressarlo, un po' come lo stretching sta allo stiramento muscolare.

Ovviamente come lieve attività non sono contemplate sfr o uscite di gruppo, ma al massimo scampagnate.

Poi se vuoi sapere una tendinite al rotuleo mi è completamente passata in un giorno dopo quasi 3000m di dislivello, alla prima salita avevo fastidio, alla fine zero e così è rimasto... ;nonzo%
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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Penso che un po' tutti abbiamo ragione se facciamo riferimento alla nostra esperienza! Generalizzare è difficile. Nel mio caso posso dire che 30 km fatto a 25 km/h al mattino e 30 la sera fatti alla stessa maniera non sono stressanti se considerate che non c'è neppure un ponte! Cmq, stamattina sono andato in bici, stasera sono tornato in macchina con un collega, visto che stamattina ho avuto un dolore acutissimo, sebbene breve, a entrambi le ginocchia (i postumi dell'uscita di domenica + interessi). Poi tutto il giorno dolori di media intensità!!! Domani vado in macchina mi riprendo la bici e la riporto a casa!!! Santa pazienza borsone e costume e nuotare per sta settimana. Se da oggi a venerdi non avverto più dolore sabato faccio una ventina di km...o-o
 

BuckJack

Apprendista Passista
21 Luglio 2008
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BMC Teammachine
Stasera visita dall'ortopedico...
Secondo lui sarebbe una infiammazione non del tendine ma causata dallo sfegamento della rotula sulla cartillagine??!! Mah
Ha rilevato un po' di liquido, dovuto alla infiammazione.
Mi ha prescritto un antinfiammatorio da assumere per 15 gg (abbastanza potente credo..) unitamente a degli integratori "lubrificanti" per le cartillagini per due mesi!!
Quando gli parlavo della possibile causa del problema, dovuto ad una scorretta posizione in bici, s'è messo a ridere..
 

Shinkansen

Xeneize
20 Giugno 2006
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Anche se l'uscita non è stressante, nel senso che fai bassa velocità, vorrei farti notare una cosa. Ti sei mai chiesto quante pedalate fai? Se tu pedali a 85 rpm per fare 30 chilometri e li fai per un'ora e 10 un'ora e un quarto, significa che in quei 70/75 minuti fai dalle 5.950 alle 6.375 volte lo stesso movimento. Non sono pochi. Fisicamente non è un'uscita stressante, ma per il tuo tendine sì. È la ripetizione del movimento che infiamma il tendine, non il carico. Certo, poi la durezza delle uscite e dei rapporti incide, ma è una conseguenza non la causa.
 

Ludobal

Passista
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Anche se l'uscita non è stressante, nel senso che fai bassa velocità, vorrei farti notare una cosa. Ti sei mai chiesto quante pedalate fai? Se tu pedali a 85 rpm per fare 30 chilometri e li fai per un'ora e 10 un'ora e un quarto, significa che in quei 70/75 minuti fai dalle 5.950 alle 6.375 volte lo stesso movimento. Non sono pochi. Fisicamente non è un'uscita stressante, ma per il tuo tendine sì. È la ripetizione del movimento che infiamma il tendine, non il carico. Certo, poi la durezza delle uscite e dei rapporti incide, ma è una conseguenza non la causa.

Pero' a me hanno diagnosticato un danno alla cartilagine... Ora sinceramente non ci sto capendo più un cazz! E il dottore (e anche un fisioterapista) dopo il cortisone, e la corretta posizione in bici (quindi causa del problema rimossa), aveva detto che potevo andare a lavoro e ritorno, ma di non forzare durante i primi giorni... Io mi sentivo bene e mi sono rifatto male! Ora vediamo cosa succede nei prossimi giorni...;nonzo%
 

BuckJack

Apprendista Passista
21 Luglio 2008
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BMC Teammachine
Dopo quello che ho letto in questo tread, sulla base delle esperienze varie, voglio prenderla con cautela sta storia.
Stop completo per 15/20 giorni e poi si ricomincia tutto da capo pian piano!
Ho pianificato, infiammazione permettendo, di dedicare il mese di aprile alla partenza dell'allenamento di fondo ed a maggio si comincia con le salite..
Speriamo bene.
Mi sa che questa stagione è compromessa:cry:
 

BuckJack

Apprendista Passista
21 Luglio 2008
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BMC Teammachine
.....poi cominciano i fastidi nettamente mitigati da un cambio di posizione suggerito dal Centro Mapei e da un pezzo di carta a far da supporto alla parte esterna del piede (sembra stupido e dilettantesco, ma i benefici sono sensibili :-x).
Scusa scusa puoi spiegare meglio??
Hai messo della carta come spessore tra il pedale e la scarpa??
Se si perchè?
 

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Trek Emonda SLR
A me con una tendinite rotulea hanno imposto di continuare l'attività fisica (senza forzare con rapportoni o salite dure) in quanto i danni derivanti alla struttura del ginocchio da una sospensione sarebbero stati superiori ai vantaggi

1 o 2 mesi di stop comportano un indebolimento della muscolatura della gamba deputata a stabilizzare la rotula con risultati potenzialmente disastrosi

In caso di forti infiammazioni, io farei sfiammare bene e poi iniziare esercizi di rinforzo del vasto mediale e stretching e poi ripresa immediata attività sportiva senza strafare
 

Ludobal

Passista
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A me con una tendinite rotulea hanno imposto di continuare l'attività fisica (senza forzare con rapportoni o salite dure) in quanto i danni derivanti alla struttura del ginocchio da una sospensione sarebbero stati superiori ai vantaggi

1 o 2 mesi di stop comportano un indebolimento della muscolatura della gamba deputata a stabilizzare la rotula con risultati potenzialmente disastrosi

In caso di forti infiammazioni, io farei sfiammare bene e poi iniziare esercizi di rinforzo del vasto mediale e stretching e poi ripresa immediata attività sportiva senza strafare

Cosa intendi senza strafare? Agilità tutta quella che vuoi oppure massimo 30 o 40 o 50 km???
 

Pedra

Pedivella
1 Novembre 2009
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Quando gli parlavo della possibile causa del problema, dovuto ad una scorretta posizione in bici, s'è messo a ridere..

Ecco perché personalmente ho poca fiducia nei medici comuni per problemi causati dalla bicicletta, nemmeno riescono a concepire che rimanere ancorati ad un mezzo meccanico possa causare danni, figuriamoci quando gli diciamo che abbiamo la sella troppo bassa di 3mm ...:rosik:
Allora tanto vale chiedere qui sul forum o affidarsi ad un vero specialista, ma un biomeccanico non cura la tendinite ed un fisioterapista non capisce se sei messo male in sella. Ci vorrebbe un ortopedico o specialista che pratichi ciclismo agonistico, ma quanti ce ne sono??? ;nonzo%

Anche se l'uscita non è stressante, nel senso che fai bassa velocità ... (Shinkansen)

Il mio problema è dovuto non al movimento della pedalata, ma ad una torsione del ginocchio che compio per compensare alcuni squilibri nel piede, se non forzo questo movimento non mi serve. Tendo a ruotare il piede verso l' interno per ovviare ad un piede piatto con supinazione e soprattutto ad un metatarso che cede nella parte esterna con conseguente rotazione dell' asse della caviglia e sovrautilizzo del soleo, se la punta invece va verso l' interno la forza si scarica maggiormente sulla parte "sana" del piede, ma non è un buon modo di tenere la gamba nè un buon modo di ruotarla.

Scusa scusa puoi spiegare meglio??
Hai messo della carta come spessore tra il pedale e la scarpa??


Uso questo "plantare amatoriale" proprio per il motivo descritto, do supporto al piede migliorando l' appoggio e diminuendo la rotazione con benefici non trascurabili. In fondo anche al centro Mapei mi hanno consigliato dei plantari con rialzo laterale di 2mm per il piede sinistro e di 1 per il destro, inoltre hanno certificato quel problema al soleo che ho descritto, mentre nessuno ha fatto caso come sia staticamente sia durante la camminata il massimo della pressione sia proprio nel metatarso esterno, figuriamoci durante la pedalata quando si fanno forze di decine di kg in quei pochi cm quadrati.

Il tutto per dire un po' qual'è il problema e quale credo sia la causa, sebbene non capisca quale possa essere la soluzione definitiva (forse un plantare ciclistico fatto bene? ma da chi?)
 

Pedra

Pedivella
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Per la tendinite rotulea (l'ho avuta una volta, allenamento intenso con un fondello consumato senza alzare la sella :wacko:) non ho mai smesso completamente, ho alzato la sella per sforzare meno e sono andato per giri tranquilli nei quali non davo tutto, ma senza negarmi qualche salita.

Dopo 2 settimane ho capito che il movimento peggiore era l' alternanza di acceleratore e freno in macchina, perciò ho ripreso ad andare al lavoro in bici e questa tendinite è quella che è magicamente sparita dopo un bel giro da salitomani in Liguria, tutto però abbastanza tranquillo.
Ti racconto la mia esperienza, magari fa al caso tuo una volta superata la fase acuta

EDIT: in realtà sono stato fermo dal lunedì al venerdì per 2 settimane, andando tranquillo al sabato e con un giro lungo alla domenica, tranquillo al sabato, lungo alla domenica e poi ho ripreso senza problemi.
 
Ultima modifica:

nemorino

Ammiraglia
24 Febbraio 2009
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Trek Emonda SLR
Cosa intendi senza strafare? Agilità tutta quella che vuoi oppure massimo 30 o 40 o 50 km???

L'agilità esasperata fa danni quanto le sfr fatte male

90 rpm max con percorsi pianeggianti con 53x19 50x17 max o ascese non superiori al 6% fatte con rapporti leggeri "sentendo la catena" ma senza sforzare (forzare intendo sentirsi in difficoltà e dover "pestare" sui pedali, scendendo sotto i 60 rpm o sentendo l'esigenza di alzarsi sui pedali)


Ovvio prima cosa da fare sistemare eventuali problemi posizionamento e soprattutto eventuali pronazioni/supinazioni piede
 

Ludobal

Passista
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L'agilità esasperata fa danni quanto le sfr fatte male

90 rpm max con percorsi pianeggianti con 53x19 50x17 max o ascese non superiori al 6% fatte con rapporti leggeri "sentendo la catena" ma senza sforzare (forzare intendo sentirsi in difficoltà e dover "pestare" sui pedali, scendendo sotto i 60 rpm o sentendo l'esigenza di alzarsi sui pedali)


Ovvio prima cosa da fare sistemare eventuali problemi posizionamento e soprattutto eventuali pronazioni/supinazioni piede

Allora siamo ben sotto. Io passeggio ai 25 km/h quando vengo a lavoro... Ma comunque da ora in poi mi affidero' solo alle sensazioni. Sempre con rapporti leggeri e senza mai forzare. Ogni volta che capiro' di aver raggiunto uno step provero' quello successivo. Oramai questa stagione (la prima) la lascio stare, se va bene faro' qualcosa da giugno in poi!!! o-o
 

Ludobal

Passista
5 Giugno 2011
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Quattro
E' la stessa cosa che ho pensato io!!
Poi se riesco a migliorare prima ben venga :mrgreen:

Io stavo perdendo del tempo... non volevo rassegnarmi. E facevo programmi, piano a,b,c,d!!! Ora non faccio nulla. Appena mi sento bene salto in sella e ricomincio. Pedalate leggere. Dopo un tot di giorni che va bene aumento fino a quando non tornero' alla normalità! Se sono fortunato (e bravo) da giugno in poi qualcosina si potrà fare... Altrimenti solo passeggio per quest'anno. Poi si vedrào-o
 

BuckJack

Apprendista Passista
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BMC Teammachine
Io stavo perdendo del tempo... non volevo rassegnarmi. E facevo programmi, piano a,b,c,d!!! Ora non faccio nulla. Appena mi sento bene salto in sella e ricomincio. Pedalate leggere. Dopo un tot di giorni che va bene aumento fino a quando non tornero' alla normalità! Se sono fortunato (e bravo) da giugno in poi qualcosina si potrà fare... Altrimenti solo passeggio per quest'anno. Poi si vedrào-o
o-o
 

nemorino

Ammiraglia
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Ripeto.. Salvo dolore anche a camminare o piegare il ginocchio mai sospendere completamente attività motoria, piuttosto fate nuoto o prendetevi un peso da caviglia e fate esercizi di rinforzo muscoli coscia, sennò non guarirete più perché ogni sospensione comporterà instabilità della rotula e appena riprenderete questa instabilità porterà ad infiammazione e a problemi peggiori quali condropatia
 

desis

Gregario
21 Aprile 2010
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scusate se insisto su un punto che mi sembra un po' lasciato da parte.
lo stretching.
un bravo biomeccanico già citato precedentemente da me... mi diceva sempre..:
più un corpo è elastico e meno è soggetto a infortuni tendinei..
ascoltandolo.. posso dire che ha ragione.. ad ogni uscita corta o lunga che sia.. l'allungamento.. lo faccio sempre.
Ne beneficia anche la posizione in bici, per uno come me che era molto rigido e poco elastico, ora riesco a mettere le mani in presa bassa senza soffrire o stare scomodo..