La posizione che non rende in salita.

[flavio-resana]

concordo con chi ha asserito che i "pro" fanno storia a sé
sono seguiti giornalmente da un preparatore e fanno solo questo nella vita, pedalano e cercano la miglior posizione giorno per giorno, testano e fanno sedute anche particolari, ricordo un set di scarpe col carbonio tagliato a vista e tacchette praticamente incollate con epossidica bidirezionale. praticamente poi se non andavano bene buttavano via tutto...

io per il posizionamento in sella sto diventando EBETE...o meglio, non ci stanno riuscendo, né il negoziante né un biomeccanico e per correttezza non metterò il nome, ma ho letteralmente buttato via i soldi, ne sono proprio certo vedendo le quote sul PDF.
E ritorno sempre a dire che il miglior posizionamento avuto da un "ciclista" è stato fatto direttamente su un "telaio finto", tagliate le tubazioni in alluminio, assemblato su mie richieste e una volta fatto e messo in opera mi hanno seguito 3 uscite per vedere come ero messo in sella...
ricordo ancora le altezze di 72,8 cm Top sella MC ed in caso di cambio scarpe/pedali dovevo tornare lì...
Ad inizio stagione (marzo) ero a 72 cm esatti, a fine stagione arrivavo anche a 73 cm, con un miglior rendimento a mio avviso a 72,5 cm con il ginocchio che non aveva giochi e dolori, il manubrio era un 42.5 cm CC ed era un RHM deda (che rimonterò).

In salita? Storia a sé...ovviamente si va in fuori sella e lì si gioca molto sulla presa alta a mio avviso dunque è necessario sempre arrivare ad un compromesso.

Io ora sulla specialissima ci rimonterò un DEDA RHM in alluminio, cambierò reggisella e sella, e mi riporterò le quote mentre le tacchette andrò direttamente in negozio a farle sistemare col loro procedimento professionale...speriamo sia così.

Prodotti bici scontati

 

[CANNONDALE10]

Io ho trovato una mezza pace dei sensi grazie al sistema retul. Ho svariati problemi e dismetrie ma grazie a loro riesco a pedalare con continuità e senza troppi problemi . Prima avevo fatto di tutto sia con bikefitting e sia con biomeccanici vari. Ho avuto la fortuna di essere seguito direttamente anche da tecnici di spessore di Retul . A me ad esempio hanno messo in una posizione molto simile a Chris Froome, più corto e più basso delle mie quote ottimali ma con un buon dislivello sella curva vista la mia ottima elasticità. Adam Hansen comunque è un vero appassionato di biomeccanica e aerodinamica oltre ad essere un ciclista da una finestra biomeccanica davvero ampia . La.posizione di Froome invece è dettata da leggeri problemi nella zona sacro iliaca e l'adozione delle corone ovali è stata dettata anche dalla sua posizione in sella così come la sua pedalata agilissima. Per Froome davvero un mix perfetto, in fondo uno che vince tutti quei tour non può essere che messo bene in sella

 

[golias]

Il problema e che si vuole tutto e subito.....la posizione....come la prestazione.....va allenata e adeguata in maniera molto graduale.....solo con il tempo e il lavoro constante si ottengono i risultati

Con il tempo impareremo anche ad affinare la sensibilità senza guardare il percorso.. perchè la posizione migliore diventerà la seguente:

 

[VADABRUT]

Avanti o indietro ? Alto o basso ? Tira di quà, molla di là, vai dall' osteopata, vai dal biomeccanico, vai a fare la tecar, le onde
d' urto, i massaggi....... il ciclismo......che grana...... ogni tanto vi leggo, vedo che non è cambiato nulla......va beh, per chi pedala bene è meglio non toccare niente, agli altri auguro di trovare la pace prima o poi......
Un saluto, io tornerò in bici appena cambieranno l' ora, ho una mtb che qualcuno aveva buttato via, la userò in campagna, sperando di perdere qualche kg visto che ho raggiunto quota 78........ ciauz

 

[golias]

Avanti o indietro ? Alto o basso ? Tira di quà, molla di là, vai dall' osteopata, vai dal biomeccanico, vai a fare la tecar, le onde
d' urto, i massaggi....... il ciclismo......che grana...... ogni tanto vi leggo, vedo che non è cambiato nulla......va beh, per chi pedala bene è meglio non toccare niente, agli altri auguro di trovare la pace prima o poi......
Un saluto, io tornerò in bici appena cambieranno l' ora, ho una mtb che qualcuno aveva buttato via, la userò in campagna, sperando di perdere qualche kg visto che ho raggiunto quota 78........ ciauz

Essì.. in sostanza è cambiato poco riguardo la posizione sulla bdc, i problemi son sempre gli stessi
L'intenzione di questo thread però sarebbe capire, attraverso altre testimonianze appunto, se anche altri hanno la mia stessa necessità di variare la posizione in corsa o a secondo del percorso; questa cosa mi è "uscita" dopo varie prove di posizione e parecchi km percorsi con variegati tracciati (pianura salita discesa etc etc) curiosità da sanare in poche parole

 

[Joe_T]

Essì.. in sostanza è cambiato poco riguardo la posizione sulla bdc, i problemi son sempre gli stessi
L'intenzione di questo thread però sarebbe capire, attraverso altre testimonianze appunto, se anche altri hanno la mia stessa necessità di variare la posizione in corsa o a secondo del percorso; questa cosa mi è "uscita" dopo varie prove di posizione e parecchi km percorsi con variegati tracciati (pianura salita discesa etc etc) curiosità da sanare in poche parole

Golias ma nelle Tue prove, all' atto pratico, e riferito al solo arretramento, hai individuato un determinato un range nel quale muoverti??
Metro alla mano intendo..hai delle misure?

 

[VADABRUT]

Essì.. in sostanza è cambiato poco riguardo la posizione sulla bdc, i problemi son sempre gli stessi
L'intenzione di questo thread però sarebbe capire, attraverso altre testimonianze appunto, se anche altri hanno la mia stessa necessità di variare la posizione in corsa o a secondo del percorso; questa cosa mi è "uscita" dopo varie prove di posizione e parecchi km percorsi con variegati tracciati (pianura salita discesa etc etc) curiosità da sanare in poche parole

Lasciate stare i campioni come Merckx o Pantani, non guardate nemmeno quelli di oggi, sono di un' altra pasta.
il povero ciclista amatore tenta di fare mille esperimenti, gli sembra di andare meglio o peggio a seconda delle volte, quello che non considera è un progressivo adattamento alla modifica effettuata. Se gli va bene migliora il suo rendimento, la sua performance, la sua comodità, se gli va male va tutto a bagasce e comincia a girare come una trottola in cerca della soluzione.
Ma porca di quella puttanazza, ma se sono anni che su questo forum si discute sulla posizione, trovate una quadra che vi fa star bene e non toccate più niente, poi se vi piace stare mezzo cm più indietro o più avanti va bene lo stesso..... tanto se andate meglio in pianura e peggio in salita dipende dalle fibre muscolari, dal vostro motore, dalla vostra ventrazza e dalla vostra età.

@golias ti do la mia testimonianza: nonostante le varie prove, i vari spostamenti, esperimenti, discussioni sul forum con Chiesa e Fulvio, battibecchi con quell' altro di cui non ricordo il nick, alla fine la posizione che ricerco è sempre la stessa, lo vedo anche su quella mexda di mtb che ho a casa e che non ha e non potrà mai avere le misure di cui ho bisogno.

 

[EMAC]

Lasciate stare i campioni come Merckx o Pantani, non guardate nemmeno quelli di oggi, sono di un' altra pasta.
il povero ciclista amatore tenta di fare mille esperimenti, gli sembra di andare meglio o peggio a seconda delle volte, quello che non considera è un progressivo adattamento alla modifica effettuata. Se gli va bene migliora il suo rendimento, la sua performance, la sua comodità, se gli va male va tutto a bagasce e comincia a girare come una trottola in cerca della soluzione.
Ma porca di quella puttanazza, ma se sono anni che su questo forum si discute sulla posizione, trovate una quadra che vi fa star bene e non toccate più niente, poi se vi piace stare mezzo cm più indietro o più avanti va bene lo stesso..... tanto se andate meglio in pianura e peggio in salita dipende dalle fibre muscolari, dal vostro motore, dalla vostra ventrazza e dalla vostra età.

@golias ti do la mia testimonianza: nonostante le varie prove, i vari spostamenti, esperimenti, discussioni sul forum con Chiesa e Fulvio, battibecchi con quell' altro di cui non ricordo il nick, alla fine la posizione che ricerco è sempre la stessa, lo vedo anche su quella mexda di mtb che ho a casa e che non ha e non potrà mai avere le misure di cui ho bisogno.

Anch'io avendo seri problemi alle ginocchia ogni tanto mi faccio le seghe mentali sul millimetro di altezza e di arretramento poi esco in mtb con la bici di mio figlio,le scarpe di mio figlio e aggiustando ad occhio l'altezza della sella a seconda delle sensazioni del momento e la resa è la stessal

 

[Bertoglio]

...mi riesce difficile capire come in un sito di amatori si possa fare riferimento a parametri visti o applicati da chi sulla bici ci passa ogni giorno della sua vita....Il mio "biomeccanico", noto ex pro, (Famiglia Masciarelli a Pescara...) me la disse Santa da subito dicendo " ...tu devi prima di tutto pedalare comodo..." Non finirò mai di ringraziarlo... Vado comodo, anche bello aerodinamico e non ho dolori, il resto va bene per le chiacchiere al bar... Pedalate gente...pedalate !!!!!

 

[robeambro]

E che palle. Sto forum certe volte è una rottura.

“Voglio la bici leggera”
“Eeeh ma il peso non conta, conta la gamba, pedalate!”

“Voglio la bici aero”
“Eee ma le leggi della fisica non contano, conta la gamba, pedalate”

“Voglio la bdc in carbonio”
“Eeeh ma Mercx come vinceva coi cancelli di ferro? Con la gamba! Quindi pedalate!”

“A me piace cambiare posizione in bici a seconda del percorso”
“Eeeh ma bisogna stare comodi, del resto non conta un cavolo, solo le gambe, quindi a pedalare!”

“Mi sono ingurgitato sette gel di fila e mi è venuta la diarrea fulminante in salita”
“Eeh non avevi la gamba.. A pedalare!!”


Sent from my iPhone using BDC-MAG.com

 

[Zugnajima#11]

Su bike radar pubblicano articoli sulle bici dei pro, da Pantani a Wiggins, Nibali, etc.
Hansen è un fenomeno talmente particolare che ne hanno parlato anche in telecronaca durante i grandi giri, poi tramite google trovi un po' di tutto: ad es. questa che rende l'idea sulla posizione delle tacchette e sull'assetto in generale

E delle scarpe

O.T.
Adoro a questo ciclista, nella prima foto è stratosferico!
Poi le sue passioni, la meccanica, i (se non sbaglio) 20 GT finiti di fila, quando sale dopo aver finito il suo gregariato scherzando col pubblico...
Un grande!!!

 

[golias]

Golias ma nelle Tue prove, all' atto pratico, e riferito al solo arretramento, hai individuato un determinato un range nel quale muoverti??
Metro alla mano intendo..hai delle misure?

Avevo già dato una risposta in tal senso:
La posizione che non rende in salita.

 

[golias]

@golias ti do la mia testimonianza: nonostante le varie prove, i vari spostamenti, esperimenti, discussioni sul forum con Chiesa e Fulvio, battibecchi con quell' altro di cui non ricordo il nick, alla fine la posizione che ricerco è sempre la stessa, lo vedo anche su quella mexda di mtb che ho a casa e che non ha e non potrà mai avere le misure di cui ho bisogno.

Ho già letto qualche thread dove sei intervenuto e ho apprezzato i tuoi spunti così come quelli di altri e ne ho tenuto conto nelle mie valutazioni da ciclista di bdc da oltre 10 anni ormai, la mia, più che una ricerca di posizione (che avrei già ottenuto per stare comodo) è semplice curiosità e voglia di provare e sperimentare.. magari anche solo per dare un tocco differenziato dal solito e rinverdire la voglia di andare con una bdc.
Poi dalle varie prove ne è appunto uscito che, oltre a capire che la varie formule che tutti conoscono possono andar bene in generale ma non nello specifico, sarebbe gran cosa (forse ) se potessi variare la posizione mentre pedalo e/o affronto percorsi diversi.

 

[CANNONDALE10]

io per ovviare a continui cambiamenti ho 2 bici con delle misure diverse. Diverse ma sempre in un range tale da non stravolgere la mia biomeccanica e relative dismetrie

 

[cbr70]

a me piace sperimentare .
a seguito di una posizione comoda (non alta) ma un quasi cronico mal di gambe , ho alzato la sella ed avanzata (credo di essere al limite dello scodinzolamento senza pero' farlo) . ho una posizione dove l'impressione e' quella di "scalciare" e per ora devo dire che mi trovo bene ed il male alle cosce e' passato. speriamo

 

[golias]

io per ovviare a continui cambiamenti ho 2 bici con delle misure diverse. Diverse ma sempre in un range tale da non stravolgere la mia biomeccanica e relative dismetrie

Potresti postare le 2 misure per capire in quale direzione ti sei mosso ?
Grazie

 

[golias]

a me piace sperimentare .
a seguito di una posizione comoda (non alta) ma un quasi cronico mal di gambe , ho alzato la sella ed avanzata (credo di essere al limite dello scodinzolamento senza pero' farlo) . ho una posizione dove l'impressione e' quella di "scalciare" e per ora devo dire che mi trovo bene ed il male alle cosce e' passato. speriamo

In termini di misure di quanto ti saresti spostato ?

 

[cbr70]

In termini di misure di quanto ti saresti spostato ?

tre mm in altezza (forse 4) , due in avanzamento

 

[golias]

tre mm in altezza , due in avanzamento

Hai alzato/abbassato anche lo stem oppure hai compensato di posizione ?

 

[CANNONDALE10]

Potresti postare le 2 misure per capire in quale direzione ti sei mosso ?
Grazie

Le misure te le posto con precisione settimana prossima che ho la visita in specialized per fissare le quote con cui ho pedalato per 1 mese e con cui mi trovo da dio in tutte le situazioni. Tra la bici non areo e la bici areo la differenza stà che la bici areo ha una altezza sella maggiore di 0,5cm e un arretramento sella maggiore di 1 cm il tutto però valutato e calibrato in modo da non avere basculamento del bacino e il classico movimento scomposto durante la salita. Infatti ora grazie a retul in salita quando sono seduto in sella sembro un pezzo di legno con il tronco nel senso che mi viene proprio naturale rimanere completamente bloccato e spingere solo con le gambe senza scompormi e sprecare energie inutili. Però ripeto la mia è una situazione un pò particolare viste le problematiche. Altra nota che vorrei segnalare : da quando ho abbandonato fisioterapia e tutto quello che ne consegue (onde d'urto, ecc ecc) stò molto meglio, mi sono fatto l'idea che se il corpo si è adattato ad una postura un motivo ci sarà e tentare di modificarla non fà altro che creare 100 altri problemi. In bici poi la cosa che ho trovato di enorme giovamento è quella di adattare la bici e componenti vari al ciclista e non l'inverso come fanno molti biomeccanici che si basano solo su misure matematiche. Questa matematica ci porterà alla rovina, oggi il ciclismo è solo matematica (watt, conta calorie e chi più ne ha più ne metta) .