Approfitto di questo scambio per chiedere un parere "filosofico".
Ho una
Trek Emonda slr montata Dura Ace meccanico e freni rim che, complice la taglia 52 e qualche accorgimento (non estremo), pesa 6.5 kg scarsi con delle "banali"
ruote alu semi-top di gamma Bontrager RL, che pesano poco più di 1.5kg e su cui per ora ho montato copertoncini Bontrager, Veloflex e, ora, Hutchinson all season (per l'inverno), sempre con camera in
lattice (di cui sono pienamente soddisfatto).
Con la bella stagione vorrei regalarmi una coppia di ruote come si deve sto considerando l'idea della ruota in carbonio tubolare (ho in mente le Spada Breva o le Space Carbon o le Bontrager xxx - prezzi crescenti ...)
Purtroppo nella mia schiera di amici pedalatori non frequento nessuno che monti tubolari per cui sto faticando a farmi un'idea se mi vado a cacciare in un guaio oppure no.
A fronte di una serie di vantaggi "tecnici" (maggiore leggerezza/robustezza del cerchio, confort) e di sicurezza, capisco la minore praticità della "riparazione in strada" rispetto al copertoncino (e passi) ma questo fatto di danneggiare irrimediabilmente il tubolare mi pare abbia anche un'importante implicazione economica.
Mi pare di capire che non basti un centone per un buon paio di tubolari, se anche si rompono per le buche ...
Sinceramente in 3 anni credo di aver forato in strada una volta (perchè colpevolmente ho usato un copertone molto consumato) e un'altra volta accorgendomente il giorno successivo e non ho mai speso più di 35 € per un copertone; inoltre una coppia di copertoncini mi è sempre durata circa 5000km che per me vuol dire circa un anno, contando che parte dei km li faccio indoor.
Mi date un parere da utilizzatori rodati di tubolari su queste riflessioni ?