26-27 luglio 2008: sulle salite della Race Across The Alps!

[Giancarla]

E le moto? Sul passo dello Stelvio sembrava di essere ad un motoraduno... per non parlare di quelli che pensano di essere su un circuito: scendendo ne ho visto uno che quasi si schiantava contro le pareti di una galleria in curva, e meno male che io ero 50 mt sopra, altrimenti non so...

Però i motociclisti sono meno ingombranti e soprattutto più svegli! Talvolta anche troppo... Ma meglio mille moto di un merendero in auto con famiglia al seguito, di quelli che vedono un tornante in auto una volta ogni dieci secoli e vanno nel pallone...

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[claudioBG]

Capperi che pelo... Dopo aver visto in che stato era lo Stelvio!

... Troppo bello il Mortirolo, da qualsiasi lato. Io ho avuto per un attimo la tentazione di scendere a Monno con Claudio e tornare su: cosa irrealizzabile perché ci avrei messo troppo tempo, avrei costretto Ivano ad un'interminabile attesa e sarei rientrata a casa come minimo alle quattro del mattino... Che peccato però, che il Morty sia così lontano!

Bello e terribile il Mortirolo! Ieri nel pianoro sotto il passo c'era una specie di sagra paesana con tanta gente e mezzi a bordostrada, un'atmosfera festosa, in piccolo mi sono immaginato di trovarmi una tappa del giro, che emozione!

 

[all_i_need_is_bike]

Capperi, cosa mi son perso (a parte che non sarei stato in grado di concludere una due giorni così )...

@Gian: Mi dispiace per la caduta... visto che, per fortuna, non è successo nulla di grave, potremmo parlare di "botta di :culo:"

Scherzi a parte... veramente complimenti a tutti

 

[claudioBG]

Capperi, cosa mi son perso (a parte che non sarei stato in grado di concludere una due giorni così )...

@Gian: Mi dispiace per la caduta... visto che, per fortuna, non è successo nulla di grave, potremmo parlare di "botta di :culo:"

Scherzi a parte... veramente complimenti a tutti

L'avresti conclusa eccome, con una notte di riposo in mezzo, il bello questa volta è stato proprio il fatto di non avere nessuna fretta e godersi quelle belle montagne... il giro che avete in programma per il prossimo week-end è mooolto più temerario, visto che dovete concluderlo in giornata!

@Giancarla, come va oggi la botta?

 

[Giancarla]

Capperi, cosa mi son perso (a parte che non sarei stato in grado di concludere una due giorni così )...

Ma mi FACCI il piacere, mi facci! Se l'ho finita io che sabato sera ero una larva dolorante...

@Gian: Mi dispiace per la caduta... visto che, per fortuna, non è successo nulla di grave, potremmo parlare di "botta di :culo:"

Scherzi a parte... veramente complimenti a tutti

Grazie mille!

Riassunto:

Sabato 26: Mortirolo da Mazzo (da Monno per Claudio che arrivava di là), Bernina, Albula, Fluela e nanna a Susch; circa 190 km per 5.300 m di salita.

Domenica 27: Ofen, Umbrail - Stelvio, poi Gavia per Mik e ritirata strategica a fondovalle per gli altri (causa strizza meteorologica), poi un gran caos: Mortirolo da Grosio per me, Mortirolo da Mazzo per Claudio, Santa Cristina per Ivano, e ovviamente Mortirolo da Monno per Mik. Quanti km siano, non ne ho idea, devo ancora guardare la carta; dislivello (parlo per me) direi 3.700 circa, contando anche la risalita inattesa, causa frana, tra Bormio e Grosio.

 

[Giancarla]

@Giancarla, come va oggi la botta?

Todo bien grazie! Diciamo che per un po' mi toccherà mettere da parte i microjeans, a meno di trovare qualche estimatore dei film horror... Ma per il resto sono apposto, pronta per un altro atterraggio d'emergenza! (Magari a sx questa volta... )

 

[claudioBG]

I Km di domenica per me e te sono circa 150, per Mik sicuramente di più, per Ivano penso anche ma non ho capito bene che giro ha fatto...

 

[claudioBG]

Todo bien grazie! Diciamo che per un po' mi toccherà mettere da parte i microjeans, a meno di trovare qualche estimatore dei film horror... Ma per il resto sono apposto, pronta per un altro atterraggio d'emergenza! (Magari a sx questa volta... )

Bene bene, d'altronde ieri ti ho visto pedalare con la solita verve quindi avevo capito che non c'erano problemi!

 

[Mik75]

I Km di domenica per me e te sono circa 150, per Mik sicuramente di più, per Ivano penso anche ma non ho capito bene che giro ha fatto...

Per me ieri 175km (scendendo il Morty da Grosio) e poco meno di 4600 di dislivello

 

[Giancarla]

Bene bene, d'altronde ieri ti ho visto pedalare con la solita verve quindi avevo capito che non c'erano problemi!

Mi ha ispirata l'Umbrail... Ma quant'è immensamente meravigliosa questa salita? Molto, ma molto, ma molto più bella di quella da Prato!

Mi manca ancora quella da Bormio adesso. In discesa mi mette il terrore... In salita però dev'essere splendida, visto il panorama.

 

[Mik75]

Mi ha ispirata l'Umbrail... Ma quant'è immensamente meravigliosa questa salita? Molto, ma molto, ma molto più bella di quella da Prato!

Mi manca ancora quella da Bormio adesso. In discesa mi mette il terrore... In salita però dev'essere splendida, visto il panorama.

Si, stupenda la salita all'Umbrail... e che brutta la discesa su Bormio... ho anche rischiato grosso incrociando un auto proprio nel punto cieco della galleria in curva... non so come ho fatto a restare in piedi...

Ma quella veramente pericolosa e' la discesa del Gavia su Ponte di Legno... mentre la facevo, capivo il tuo terrore di trovarti in cima al Gavia sotto la pioggia! Per fortuna, strada asciutta!

 

[Giancarla]

Si, stupenda la salita all'Umbrail... e che brutta la discesa su Bormio... ho anche rischiato grosso incrociando un auto proprio nel punto cieco della galleria in curva... non so come ho fatto a restare in piedi...

Ma quella veramente pericolosa e' la discesa del Gavia su Ponte di Legno... mentre la facevo, capivo il tuo terrore di trovarti in cima al Gavia sotto la pioggia! Per fortuna, strada asciutta!

Ti dirò... Quella discesa lì, alla RATA, l'ho fatta davvero bene, senza il minimo timore - bene, ovviamente, per le mie possibilità. L'anno prima però, sotto la pioggia, è stata un calvario. Sinceramente non ne valeva la pena; il Gavia lo conosco già abbastanza bene da poter dire "Sarà per un'altra volta"!

Le gallerie erano davvero pericolose. Non riuscendo a staccare una mano dal manubrio in discesa, e non potendomi fermare per via delle auto e moto incollate al didietro, anch'io ho rischiato parecchio. E' andata bene ma... Capperi! La prossima volta, luci accese fin dallo Stelvio!

 

[Mik75]

Ti dirò... Quella discesa lì, alla RATA, l'ho fatta davvero bene, senza il minimo timore - bene, ovviamente, per le mie possibilità. L'anno prima però, sotto la pioggia, è stata un calvario. Sinceramente non ne valeva la pena; il Gavia lo conosco già abbastanza bene da poter dire "Sarà per un'altra volta"!

Le gallerie erano davvero pericolose. Non riuscendo a staccare una mano dal manubrio in discesa, e non potendomi fermare per via delle auto e moto incollate al didietro, anch'io ho rischiato parecchio. E' andata bene ma... Capperi! La prossima volta, luci accese fin dallo Stelvio!

In generale a me spaventano le discese strette, sono preso dal panico quando devo incrociare una macchina sapendo di avere meno di un metro a disposizione tra me e la parete, o tra me e il precipizio. Quella dello Stelvio e' stata un caso diverso, era pericolosa per via del traffico e delle gallerie... ma in discese come quelle del Gavia, o, da queste parti, del Fauniera, o del Sampeyre, e' proprio l'idea dei possibili incroci a bloccarmi

 

[Mik75]

Ti dirò... Quella discesa lì, alla RATA, l'ho fatta davvero bene, senza il minimo timore - bene, ovviamente, per le mie possibilità. L'anno prima però, sotto la pioggia, è stata un calvario. Sinceramente non ne valeva la pena; il Gavia lo conosco già abbastanza bene da poter dire "Sarà per un'altra volta"!

Le gallerie erano davvero pericolose. Non riuscendo a staccare una mano dal manubrio in discesa, e non potendomi fermare per via delle auto e moto incollate al didietro, anch'io ho rischiato parecchio. E' andata bene ma... Capperi! La prossima volta, luci accese fin dallo Stelvio!

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Dal 1/1/08 al 27/07/08: BDC km 11.4400 ; dislivello BDC m 181.000; rulli 11h; corsa km 791
http://picasaweb.google.it/giancarla.agostini http://giancarla-agostini.blogspot.com/

Ehi tu! Non ti sembra di farne gia' abbastanza di chilometri?! C'e' bisogno anche di aggiungersi gli zeri?!

 

[Giancarla]

Ehi tu! Non ti sembra di farne gia' abbastanza di chilometri?! C'e' bisogno anche di aggiungersi gli zeri?!

Ops... Un attimo di megalomania... Non avrei saputo nemmeno come leggerlo, quel numero lì!

 

[claudioBG]

Mi ha ispirata l'Umbrail... Ma quant'è immensamente meravigliosa questa salita? Molto, ma molto, ma molto più bella di quella da Prato!

Mi manca ancora quella da Bormio adesso. In discesa mi mette il terrore... In salita però dev'essere splendida, visto il panorama.

A me fino a ieri i versanti dello Stelvio mancavano tutti e tre, visto che non ci ero mai stato... ma da quello che mi dici ho cominciato proprio dalla salita più bella!

...e sul fatto che sia una salita meravigliosa sono completamente d'accordo, come ti dicevo ieri la parte dopo lo sterrato, quando sale dritta poi spiana e poi i tornanti riprendono sul fianco destro, mi ha ricordato in piccolo la parte centrale del Galibier

la discesa su Bormio poi è spettacolare, mi sono fermato 4 volte a fare fotografie, ed adrenalinica, mette i brividi sia per il senso di baratro che per il traffico motorizzato!!!

 

[claudioBG]

In generale a me spaventano le discese strette, sono preso dal panico quando devo incrociare una macchina sapendo di avere meno di un metro a disposizione tra me e la parete, o tra me e il precipizio.

a me spaventano molto di più le salite strette! per esempio ieri facendo il Mortirolo, quando incrociavo una macchina su quelle rampe al 18%, e come sempre l'autista non si preoccupava minimamente di rallentare, erano attimi di panico... cercare di tenere l'equilibrio procedendo sul bordo strada, nel pieno dello sforzo fisico, e pensando: qui se mi devo fermare vado in terra come una pera, e poi a ripartire come faccio?!?

 

[Mik75]

a me spaventano molto di più le salite strette! per esempio ieri facendo il Mortirolo, quando incrociavo una macchina su quelle rampe al 18%, e come sempre l'autista non si preoccupava minimamente di rallentare, erano attimi di panico... cercare di tenere l'equilibrio procedendo sul bordo strada, nel pieno dello sforzo fisico, e pensando: qui se mi devo fermare vado in terra come una pera, e poi a ripartire come faccio?!?

Si si, anche le salite! Solo che in discesa secondo me e' peggio, perche' c'e' in piu' la paura di doversi fermare di colpo da 40 o 50km/h... mi capita spesso di scendere quel genere di strade con un pedale gia' sganciato, caso mai...

 

[paciuli]

Si si, anche le salite! Solo che in discesa secondo me e' peggio, perche' c'e' in piu' la paura di doversi fermare di colpo da 40 o 50km/h... mi capita spesso di scendere quel genere di strade con un pedale gia' sganciato, caso mai...

Dico la mia e racconto anche la mia giornata. Io e il mio amico Mario siamo partiti da Cortenedolo alle 6,00 e dopo essere saliti sull'Aprica siamo scesi a Tirano e quindi a Tovo dove incontriamo Mik per fare il Mortirolo da Mazzo. Quello che ho detto a Mik di persona lui se lo ricorda bene, e un grandissimo basxxxdo!!! Cazzius si è bevuto il Mortirolo in 1h3' e se avevo una piccola speranziella di tenere la sua ruota dopo neanche 2km è svanita del tutto. INCREDIBILE!! è una spettacolo vederlo andare in salita, composto, potente, un grande. A metà salita incrocio Giancarla che scendeva e che come incoraggiamento mi dice: hai un ritardo da Mik mostruoso, non lo prendi piu'. Ma come si fà a stare dietro ad un motorino? Per la cronaca in cima ho 5' netti lui 1h3' in 1h8' ma meglio di cosi' proprio non potevo fare. Troppo, troppo superiore. In cima incontriamo anche Claudio e tutti insieme giu' di nuovo a Mazzo, ed effettivamente Mik qualche problemino in discesa ce l'ha, mica si puo' essere perfetti. Ripartiamo alla volta del Bernina dove a metà salita incontriamo Giancarla e Ivano e proseguiamo piu' o meno insieme fino alla cima dove ci separiamo. Noi rientriamo da Livigno loro proseguono il viaggio verso l'Albula. Dopo Livigno facciamo l'Eira, il Foscagno e visti i nuvoloni neri verso il Gavia decidiamo di ritornare via Tirano e Aprica. Alla fine 235km e 5700m di dislivello.
Mik un grandissimo in salita.
Claudio molto migliorato e molto costante.
Gian come al solito con una grinta e una volontà incredibili.
Ivano non lo conoscevo, ma ho avuto subito feeling. Simpatico

Comunque complimenti a tutti siete dei grandi, alla prossima.

 

[Giancarla]

A metà salita incrocio Giancarla che scendeva e che come incoraggiamento mi dice: hai un ritardo da Mik mostruoso, non lo prendi piu'. Ma come si fà a stare dietro ad un motorino? Per la cronaca in cima ho 5' netti lui 1h3' in 1h8' ma meglio di cosi' proprio non potevo fare.

E che ti lamenti... Pensa a me che ci ho messo 1h 40' o giù di lì!!! :rosik:

E' stata una scena davvero eccezionale! Mik saliva con la stessa flemma con cui io preparo la caffettiera... Manco una traccia di fatica o sofferenza, leggero e composto come sempre. Spettacolo puro!