Training and Racing with a Power Meter

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marcuzzo

Apprendista Velocista
4 Maggio 2007
1.729
27
Ferrara
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Stamani, dopo una salita di 10' in z3 per riscaldamento, ho fatto quattro volte un circuito di circa 6' facendo ogni un tratto di 710m al 10.5% (74m disl.) a tutta, riuscendo a stare inizialmente in z6 e poi scendendo fino al confine con la z5:
-2'21" 459w
-2'26" 452w
-2'29" 441w
-2'30" 440w

Dopo questo ho casualmente incontrato Steve Cumming (team sky) e siamo andati insieme a fare il monte serra, salita dove faccio di solito i test, così come molti altri ciclisti della zona e non solo:
A me il power2max ha segnato 18'44" a 331w medi, mentre Cummings a parità di tempo aveva sul suo SRM rilevato 410w, la differenza enorme è dovuta in parte al peso maggiore (75kg lui, 65 kg io) e in parte perchè per l'80% della salita sono rimasto sulla sua ruota, per info lui mi ha detto di avere un personale su quella salita di 17'05" contro i miei 17'35"
credi che riusciresti a fare gli stessi valori in pianura?
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
E possibile che un soggetto che ha un elevata capacità lattacida in test massimali molto brevi tipo 5-8 minuti dia risultati che proiettati su 20 minuti 60 minuti siano troppo ottimistici?Ed è possibile che due soggetti che abbiano la stessa MPA stimata attraverso un test di 5 minuti abbiano in realta un effettivo vo2 max molto differente?

- sui 20' e abbastanza meno probabile sui 60' è più possibile
- se le condizioni a cui si sono sottoposti i due soggetti sono similari (livello di risposo, stress, alimentazione, livello di allenamento): no.
Se le condizioni sono diverse, si.
Confrontare il test di due soggetti, soprattutto se in condizioni differenti di allenamento ecc ecc sopra elencate, è abbastanza inutile.
I test vanno raffrontati ad altri test PER lo stesso soggetto.
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
credi che riusciresti a fare gli stessi valori in pianura?

Ti risponderà Simone ma...visto che fai questa domanda a tutti...
Gli stessi valori sicuramente riesce a raggiungerli...ma per tempi differenti (presumibilmente inferiori in pianura rispetto alla salita): questa differenza è in funzione del profilo atleta, sue peculiarità, predisposizioni ed allenamento.

Tutti e dico tutti riescono a raggiungere 6W/kg...la differenza tra Tutti e PincoPallinoProfessionista è nella durata (e/o ripetibilità) di questa intensità, che è correlata a fattori (in ordine di rilevanza) genetici/fisiologici/allenamento-adattamento di ambito prettamente aerobico.
Diversamente per valori >W/Kg e quindi con minor sostenibilità nel tempo l'ambito di lavoro è di tipo misto o anaerobico/neuromuscolare.

Un esempio paradossale ma del tutto reale è che un sedentario può facilmente raggiungere (se non superare) i valori di potenza raggiunti da un amatore (anche ben allenato) in un test Wingate (max potenza anaerobica). Assai difficilmente però lo stesso soggetto sedentario potrà fare meglio di un amatore in uno sforzo di ambito aerobico puro, cioè non influenzato dall'effetto iniziale AWC (es salita >20')
 
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o.simo

Moderatore corsaiolo
24 Settembre 2007
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Bici
Rose XEON CRS
credi che riusciresti a fare gli stessi valori in pianura?

Come ti ha risposto Roberto la risposta è NO, almeno per questa durata dello sforzo e a parità di condizione (ma in realtà ora sono praticamente al top, quindi non ho molto margine in questo senso). Magari una volta proverò a quantificare questa differenza
 

marcuzzo

Apprendista Velocista
4 Maggio 2007
1.729
27
Ferrara
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Ti risponderà Simone ma...visto che fai questa domanda a tutti...
Gli stessi valori sicuramente riesce a raggiungerli...ma per tempi differenti (presumibilmente inferiori in pianura rispetto alla salita): questa differenza è in funzione del profilo atleta, sue peculiarità, predisposizioni ed allenamento.

Tutti e dico tutti riescono a raggiungere 6W/kg...la differenza tra Tutti e PincoPallinoProfessionista è nella durata (e/o ripetibilità) di questa intensità, che è correlata a fattori (in ordine di rilevanza) genetici/fisiologici/allenamento-adattamento di ambito prettamente aerobico.
Diversamente per valori >W/Kg e quindi con minor sostenibilità nel tempo l'ambito di lavoro è di tipo misto o anaerobico/neuromuscolare.

Un esempio paradossale ma del tutto reale è che un sedentario può facilmente raggiungere (se non superare) i valori di potenza raggiunti da un amatore (anche ben allenato) in un test Wingate (max potenza anaerobica). Assai difficilmente però lo stesso soggetto sedentario potrà fare meglio di un amatore in uno sforzo di ambito aerobico puro, cioè non influenzato dall'effetto iniziale AWC (es salita >20')
beh faccio la domanda per sentire varie campane,mi trovi ripetitivo?é per confrontare i miei dati,naturalmente intendevo fare gli stessi valori per intervalli simili cioè la domanda era forse mal posta ,riusciresti a fare lo stesse potenze in un allenamento svolto nello stesso schema forse era piu appropriato,non ritengo non interessante la tua risposta per quanto mi sembri un po seccata,ma la mia curiosità era di capire per il valore che puo avere di fare qualche domanda su un forum quanti di coloro che hanno ottime prestazioni in salita le hanno anche in pianura
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
7.256
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Bici
n+1
non seccata, più incuriosita sulla ripetitività della stessa.

Difficilmente troverai qualcuno che esprime uno stesso cp massimale nell'arco dello stesso tempo, sia in pianura che in salita. Anche ( o a maggior ragione SOPRATTUTTO) in chi ha ottime prestazioni= specificità delle stesse.

PS qualche mese fa ho fatto richiesta ai "cervelloni" che lavorano (incessantemente) al software GC di implementare una funzione di analisi potenza/altro parametro vs. pendenza così da poter confrontare proprio questi dati. Quindi la tua domanda non è fuori luogo ma per casistica, nonchè fattori dinamici (inerzia differente tra salita e pianura su tutte) difficilmente riscontrabile a parità di CP per medesimo T
 
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marcuzzo

Apprendista Velocista
4 Maggio 2007
1.729
27
Ferrara
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non seccata, più incuriosita sulla ripetitività della stessa.

Difficilmente troverai qualcuno che esprime uno stesso cp massimale nell'arco dello stesso tempo, sia in pianura che in salita. Anche ( o maggior ragione SOPRATTUTTO) in chi ha ottime prestazioni= specificità delle stesse.
eh eh ce l'hai davanti(si fa per dire),non ho certamente ottime prestazioni parlando di potenza rapportata al peso,premetto che non faccio tanta salita,ma quando vado sui colli euganei o sull appennino a farmi qualche salita non faccio mai meglio di quanto non faccia in pianura anzi le migliori prestazioni le ho fatte proprio in pianura,magari è proprio per il fatto che una piccolissima parte del mio lavoro viene svolto in salita.
 

looping

Scalatore
7 Settembre 2007
6.483
149
Tuscany
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in costruzione ...
Comunque personalmente ritengo davvero duro, a livello fisico e mentale, fare lavori di 2-3' massimali, a intervalli ripetuti, e una mia caratteristica o è così per tutti?

PS io li faccio perchè sono convinto che servano e anche tantissimo, ma dei tanti dilettanti che conosco nessuno fa allenamenti simili o-o

mi hai dato lo spunto per verificare un esercizio ( ad onore del vero un po' pasticciato per la scelta infelice del percorso..) fatto la scorsa settimana.
Anche se nel mio caso il recupero tra gli stessi era piuttosto lungo ( 8' ) .

In riferimento alla fattibilita' in pianura , nei miei ho notato uno scadimento dei watt, con il diminuire della pendenza , nell'ordine del 10% passando da una pendenza media del 13% al 5% c.ca , questo nella solita sessione di allenamento (variando il percorso).
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
magari è proprio per il fatto che una piccolissima parte del mio lavoro viene svolto in salita.

CVD

Comunque è più facile trovare un soggetto con valori "medi" equiparabili tra salita e pianura, piuttosto che un soggetto con valori "sopra la media", cioè completo ed ad alto livello, su entrambe i terreni. La specificità, salvo casi rari ed estremi, ha la predominanza.
 

matty

Apprendista Cronoman
10 Giugno 2008
3.093
203
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bike
Comunque personalmente ritengo davvero duro, a livello fisico e mentale, fare lavori di 2-3' massimali, a intervalli ripetuti, e una mia caratteristica o è così per tutti?

PS io li faccio perchè sono convinto che servano e anche tantissimo, ma dei tanti dilettanti che conosco nessuno fa allenamenti simili o-o

Io si:mrgreen:






Per quanto riguarda CP salita VS pianura: circa 4 mesi fa, in una corsa in pianura, in fuga "strana" (continui scatti, rilanci e azioni solitarie, un bel massacro :mrgreen: ) avevo raggiunto su 1H una potenza media perfettamente uguale a quella raggiunta circa 3 settimane prima durante test FTP in salita (passo S. Marco). Preciso che non sono uno scalatore e che sicuramente in quel lasso di tempo la mia FTP era aumentata (mi accorgevo dalle zone potenza durante le ripetute).
 
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Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
quote autore libro, ultimo suo post
by Andrew R. Coggan, Ph.D.

I just stumbled upon this Lettermanesque top 10 list that I first posted to the web in 1999 (after my 1st season using a PowerTap):

Top 10 things I’ve learned using a power meter
10) I shouldn’t lose weight
9) I need big gears
8) I need small gears
7) Strength is irrelevant
6) Don’t start too hard in TTs
5) Train less, rest more
4) Heat acclimatization is critical
3) Specificity
2) SPECIFICITY
1) SPECIFICITY!

Interestingly, even after all this time I'm not sure I would change anything on the list (except perhaps the "train less, rest more" conclusion, as I don't train or, especially, race as much as I used to).
 

mardok80

Ammiraglia
22 Gennaio 2009
16.289
265
Cervia
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Bici
7 BICI
Ammazza...il decalogo di Coggan..sarebbe da stampare in caratteri cubitali e attaccarlo ben evidente in cameretata..

Ci sono diversi punti fondamentali troppo spesso disattesi..

Perdita di peso (vero ghila???), voler sempre strafare a discapito del riposo (mi ci metto anch'io dentro)..


Penso sia un po il male della maggior parte della gente,si pensa di fare sempre poco.
 

Roberto Massa

t.me/massarob
11 Marzo 2008
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Bici
n+1
traduco

10) I shouldn’t lose weight= (in questo caso era un riferimento soggettivo), comunque non dare troppo peso...al peso ma alla performance raggiunta. La ricerca di perdita esagerata di peso tra l'altro spesso innesca meccanismi psicologici abbastanza rischiosi. Questa è una tendenza che mi sembra di osservare in forte crescita rispetto ad anni scorsi. Si è passato (generalizzando) dall'atleta che cercava la massima muscolazione e "forza" al tendente anoressico. Le vie di mezzo sembrano sempre essere poco apprezzate...
9) I need big gears
8) I need small gears= 9+8 necessità di lavorare su tutti i range di cadenza
7) Strength is irrelevant = la forza in sè è irrilevante (la capacità di protrarla nel tempo no)
6) Don’t start too hard in TTs = la distribuzione dello sforzo specie in prove submassimali (TT= time trial= cronometro) è fondamentale
5) Train less, rest more = il più importante per quello che è la mia esperienza: allenati meno (e meglio!) e riposa di più. Il riposo è alla base del miglioramento e possibilità di incrementare il carico allenante (che non significa uscire solo per più tempo...)
4) Heat acclimatization is critical = acclimatarsi al caldo (+ all'altitudine) non deve essere sottovalutato
3) Specificity
2) SPECIFICITY
1) SPECIFICITY!


3+2+1= specificità come caposaldo per migliorarsi in obiettivi specifici. le regole generali (come queste) sono utili ma poi nello specifico ogni soggetto ha necessità,possibilità,livello atletico ed esigenze differenti
 
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