Telai campioni del mondo

ruggidn

Novellino
6 Dicembre 2010
23
0
Padova
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Bici
Faggin vintage
e credo che si riferisca al fatto che sia stato Leandro Faggin in persona a vincere (parecchi) campionati del mondo su pista, non qualcun altro con il suo telaio...

sinceramente sono un ignorante sul mondo della bdc e gare relative, comunque dalle informazioni che ho trovato in rete tra Leandro Faggin campione pistard e i telai Faggin non c'è alcun legame.
Il telaista è Marcello Faggin, l'azienda esiste ancora a Padova ed è gestita dalla figlia

www.fagginbikes.com
 

bianchista06

Novellino
2 Giugno 2012
52
6
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Bici
Bianchi Via Nirone 7 - Alu Carbon 2006 . Campagnolo Veloce 10v
Atala è stata campione del mondo dal 1982 al 1986. La Legnano nel 1958 conquistò il 6 titolo mondiale, ho anche la bici con il relativo adesivo. Sarebbe oppurtuno integrare queste correzioni.
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
31.646
22.328
Bugliano
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Bici
qualunquemente
aggiornamenti, con le squadre per i correvono i campioni in quell'anno

1981 Maertens - Flandria (Boule d'Or)
1983 Lemond - Gitane (Renault)
1984 Criquielion - Splendor (Splendor)
1985 Zoetemelk - Colnago (Kwantum Hallen)
1987 Roche - Peugeot (Carrera)
1989 Lemond - Bottecchia (ADR)
1990 Dhaenens - Concorde (PDM)
1992 Bugno - Bianchi (Polti)
1993 Armstrong - Litespeed (marchiata Merckx? - Motorola)
1997 Brochard - Peugeot (Festina)
1998 Camenzind - Colnago (Mapei)
2005 Boonen - Time (Quick Step)
2011 Cavendish - Scott (Htc)

gli altri dati riportati prima sono corretti.
l'Atala non vinse alcun campionato mondiale uomini professionisti su strada negli anni tra il 1982 ed il 1986; ho consultato oltre alle normali fonti anche gli archivi fotografici dell'epoca disponibili in rete.

non è escluso che qualcuno rimarchiasse telai altrui col marchio proprio, ma mi sentirei di escluderlo sia per Colnago (1985) che per Bianchi (1986).

forse avrà vinto dei mondiali nelle categorie inferiori
 
S

slotcar55!

Guest
vorrei fare un appunto all'iride 60 , o 61 vinto da RIK VAN LOOY , sulla lista stilata , pare ci sia scritto su MASI ,
ma da questa foto si evince chiaramente che la bicicletta NON è una Masi , bensì una GALMOZZI ( nei colori FLANDRIA ) come confermatomi da chi l'ha costruita
 

Allegati

  • Galmozzi_RikVanLooy62.jpg
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bianchista06

Novellino
2 Giugno 2012
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Bici
Bianchi Via Nirone 7 - Alu Carbon 2006 . Campagnolo Veloce 10v
@ bradipus: non metto in dubbio la tua competenza, sarebbe interessante capire perchè ci sono queste atala con questi adesivi. Le hai viste? fai una ricerca su google;nonzo%
 

sante pollastri

via col vento
25 Agosto 2011
5.411
37
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curiosità,questo è un video relativo al restauro di una galmozzi made by pelizzoli.
alla fine si vede galmozzi intervistato a casa sua,credo,con qualche telaio sparso qui e lì.
ebbene,ce n'è uno giallo che riporta una "t" sul tubo sterzo,sulle prime creddevo fosse un telavio,ma evidentemente non è,mi pare un trecià.
qualcno sa qualcosa di trecià?
se galmozzi lo tiene in casa,non dev'essere malaccio....

Galmozzi Restoration - YouTube
 
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sante pollastri

via col vento
25 Agosto 2011
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curiosità,questo è un video relativo al restauro di una galmozzi made by pelizzoli.
alla fine si vede galmozzi intervistato a casa sua,credo,con qualche telaio sparso qui e lì.
ebbene,ce n'è uno giallo che riporta una "t" sul tubo sterzo,sulle prime creddevo fosse un telavio,ma evidentemente non è,mi pare un trecià.
qualcno sa qualcosa di trecià?
se galmozzi lo tiene in casa,non dev'essere malaccio....

Galmozzi Restoration - YouTube


azzzzz!!!
[url]http://www.sykkelmerker.com/default-css.asp?k=1850&id=7773[/URL]
 
S

slotcar55!

Guest
quell'intervista è stata realizzata dal sottoscritto in compagnia di un amico di oltre oceano , responsabile Cannondale circa un paio di anni fa
I telai erano miei , in visione per l'occasione al sig Angelo , per confermarne la paternita .
Il telaio con la T non èra un Trecià , ma un Galmozzi marcato diversamente , ora è nelle mani di un AMICO ,che penso abbia già riportato agli antichi splendori ,
conosciuto qui sul forum con lo pseudonimo DONCAMILLO
 

sante pollastri

via col vento
25 Agosto 2011
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quell'intervista è stata realizzata dal sottoscritto in compagnia di un amico di oltre oceano , responsabile Cannondale circa un paio di anni fa
I telai erano miei , in visione per l'occasione al sig Angelo , per confermarne la paternita .
Il telaio con la T non èra un Trecià , ma un Galmozzi marcato diversamente , ora è nelle mani di un AMICO ,che penso abbia già riportato agli antichi splendori ,
conosciuto qui sul forum con lo pseudonimo DONCAMILLO

che dire,quella è la t di trecià,tale e quale,ora,che si debba riconoscerne una paternità diversa,francamente mi sa tanto di ris di parma e poco di ciclismo.
preferisco di gran lunga chi appone il proprio nome e cognome sui telai.
 
S

slotcar55!

Guest
che dire,quella è la t di trecià,tale e quale,ora,che si debba riconoscerne una paternità diversa,francamente mi sa tanto di ris di parma e poco di ciclismo.
preferisco di gran lunga chi appone il proprio nome e cognome sui telai.
contini ad essere saccente a fare illazioni e supposizioni su quello che non conosci , rimani pure nella tua convinzione , se questo ti fa sentire bene , quello non è un trecià . punto .

Dimenticavo , quelli che lavoravano anche per altri oltre che per loro stessi sapevano fare i telai molto bene , e se ne fregavano di che nome ci fosse sopra.
Sono quelli che si facevano fare i telai da altri che forse non sapevano farli
 

sante pollastri

via col vento
25 Agosto 2011
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contini ad essere saccente a fare illazioni e supposizioni su quello che non conosci , rimani pure nella tua convinzione , se questo ti fa sentire bene , quello non è un trecià . punto .

Dimenticavo , quelli che lavoravano anche per altri oltre che per loro stessi sapevano fare i telai molto bene , e se ne fregavano di che nome ci fosse sopra.
Sono quelli che si facevano fare i telai da altri che forse non sapevano farli

nome e cognome=anche e soprattutto responsabilità
il resto è fumo buono per l'e$port:-x
 
S

slotcar55!

Guest
nome e cognome=anche e soprattutto responsabilità
il resto è fumo buono per l'e$port:-x
in questo caso il marchio era nella sostanza , addirittura stampato sulle tubazioni , se poi sopra c'era un etichetta diversa , poco importavà
Non mi risulta che molti altri si siano presi questa responsabilità per conto terzi .