Ma voi dite che è necessaria la preparazione in piscina perche,per questioni di galleggiabilità,poi in mare sarà piu semplice?Oppure per quale motivo?Grazie
Grazie.Come avrai capito sono molto nuovo del settore,sopratutto anzi solo nel nuoto,quasi zero...Nicolò Brivio;3974110 ha scritto:in piscina:
- riesci a fare certi ritmi che in mare non riesci
- hai le distanze precise e dei riferimenti precisi
- riesci a concentrarti sul gesto tecnico senza badare ad altro
per cui riassumendo questi tre punti, il nuotare in piscina, giova sia sul ritmo (sei abituato a fare ritmi alti e variati), sia sul gesto tecnico (puoi fare tecnica, hai un allenatore che ti segue a bordo vasca o comunque non ci sono onde o altre cose che distraggono il tuo operato), sia sulla tranquillità (quando nuoto nel lago un minimo di controllo a quello che succede in giro lo devi dare e tutto ciò influisce anche sulla nuotata).
Voglio vederti in mare o al lago a fare le ripetute sui 100m, o sui 50m, o fare 10x25m a tutta... Ci sono alcuni lavori che quasi obbligatoriamente devi svolgere in piscina.
Idem nella corsa, seppur sia comunque molto diverso. Il fondo lento nel bosco o per strada è una cosa, ma la ripetuta esatta sul 1000m-2000m-3000m oppure su lavori veloci quali 200m-400m-800m fatta in pista è un'altra cosa, perchè il ritmo è diverso, ti abitui a correre a certe andature, il tuo cuore si abitua a certi tipi di sforzi.
Indiscutibile è il fatto che sia molto più noioso, però questo è un'altro discorso...
Si era capito visto la domanda che hai fatto !Grazie.Come avrai capito sono molto nuovo del settore,sopratutto anzi solo nel nuoto,quasi zero...
Si era capito visto la domanda che hai fatto !
Ho 20 anni di bici e 15 di agonismo sulle spalle(o gambe)Mi sono un pochino stufato e voglio provare nel triathlon,ma in modo particolare.Nella bici e nella corsa sono a posto,ma il nuoto........Se ti dicessi a che gara mi sono iscritto e ti dicessi i miei tempi nel nuoto probabilmente mi daresti del pazzo.Ma mi piace sfidarmi,se poi perdo non ci sarà niente di male,avrò solo perso contro me stesso,visto che da anni sono io il mio avversario.
Guarda posso anche capire il tuo discorso ,ma tieni presente che se se dovessi "perdere" nella bici vai a 20 km /H, se dovessi "perdere" nella corsa cammini, se dovessi "perdere" nel nuoto metti a rischio la salute tua e degi altri concorrenti. Il nuoto , soprattutto in acque libere e in condizioni di gruppo, non si può improvvisare, è ciò che diversi triathleti in erba (e anche non) non hanno capito . Io leggo tempi a nuoto che si ottengono "stando a galla" non nuotando, l'altro giorno ero in vasca con uno che fa lunghi e "girava" a 2'/100m, ha nuotato senza fermarsi un'ora, stile approssimativo e fastidioso (in mezzo alla corsia, bracciata larga ecc). Nello stesso tempo in cui lui ha fatto 3 km io ho fatto 3300m con riscaldamento, tecnica, misti ecc comprese la pause, fatico a comprendere perchè invece di macinare km e km inutilmente non ci si sofferma a fare tecnica.Ho 20 anni di bici e 15 di agonismo sulle spalle(o gambe)Mi sono un pochino stufato e voglio provare nel triathlon,ma in modo particolare.Nella bici e nella corsa sono a posto,ma il nuoto........Se ti dicessi a che gara mi sono iscritto e ti dicessi i miei tempi nel nuoto probabilmente mi daresti del pazzo.Ma mi piace sfidarmi,se poi perdo non ci sarà niente di male,avrò solo perso contro me stesso,visto che da anni sono io il mio avversario.
Nello stesso tempo in cui lui ha fatto 3 km io ho fatto 3300m con riscaldamento, tecnica, misti ecc comprese la pause, fatico a comprendere perchè invece di macinare km e km inutilmente non ci si sofferma a fare tecnica.
lo capisci leggendo sotto.Ciaocosa intendi dicendo "in modo particolare"??
Guarda posso anche capire il tuo discorso ,ma tieni presente che se se dovessi "perdere" nella bici vai a 20 km /H, se dovessi "perdere" nella corsa cammini, se dovessi "perdere" nel nuoto metti a rischio la salute tua e degi altri concorrenti. Il nuoto , soprattutto in acque libere e in condizioni di gruppo, non si può improvvisare, è ciò che diversi triathleti in erba (e anche non) non hanno capito . Io leggo tempi a nuoto che si ottengono "stando a galla" non nuotando, l'altro giorno ero in vasca con uno che fa lunghi e "girava" a 2'/100m, ha nuotato senza fermarsi un'ora, stile approssimativo e fastidioso (in mezzo alla corsia, bracciata larga ecc). Nello stesso tempo in cui lui ha fatto 3 km io ho fatto 3300m con riscaldamento, tecnica, misti ecc comprese la pause, fatico a comprendere perchè invece di macinare km e km inutilmente non ci si sofferma a fare tecnica.
lo capisci leggendo sotto.Ciao
Bè certo in maree sicuramente piu pericoloso perchè se molli li non è che ti puoi fermare,hai ragione.Però,come avrai sicuramente notato,ho 47anni,ho una moglie e un figlio,un lavoro che mi aspetta,questa è e deve rimanere la mia valvola di sfogo,la mia passione.Non intendo il triathlon,ma lo sport praticato in genere.Per cui NO,non sono cosi incoscente da buttarmi in mare senza saper nuotare,non sò nuotare come la maggior parte di voi,e questo proprio perchè non ho mai fatto Triathlon o solo nuoto agonistico.Io ogni anno mi pongo un obbiettivo abbastanza impegnativo,non impossibile,ma nemmeno semplice da raggiungere.Quest'anno tocca a una gara di triathlon.Il mio obbiettivo è finirla senza nemmeno guardare la classifica,davvero non mi interessa nulla di quella.
Quindo vado in piscina a nuotare,molto probabilmente propio come dici tu(Marco)Ci metto l'anima per migliorami,magari ero io quello che hai visto(non e vero perchè vado in orari strani proprio per non dare fastidio a quelli bravi)O magari e uno come mè,non prenderla male,ma la piscina la pago io come tè,se le corsie sono piene e arrivi tu cosa faccio?Esco e ti lascio il posto?
Il tutto senza polemica alcuna sia chiaro.Giusto per farti capire che se non si inizia non si impara,si continua solo a guardare gli altri,e a mè non piace.
Il discorso è semplicemente sul fatto che nn capisco il senso di andare avanti indietro senza criterio, non sul fatto che dia fastidio, su quello come dici tu non dico nulla, magari si può opinare sul fatto che vedi che doppio ogni 8 vasche e che magari invece di girare in mezzo alla corsia puoi stare a destra come faccio io, ma non fa niente, mi adeguo. Non mi trovi d'accordo sul MI TOCCA il triathlon quest'anno, non credo che te lo abbia comandato il dottore e il discorso dell'obiettivo non semplice che DEVI raggiungere, lo sport secondo me deve essere piacere e non DOVER fare una cosa per forza per un obiettivo non facile o altro, diventa quasi un obbligo . Poi anche a me piacerebbe scalare un 8000 e volare, ma non avendo le basi evito, naturalmente cn le debite proporzioni.lo capisci leggendo sotto.Ciao
Bè certo in maree sicuramente piu pericoloso perchè se molli li non è che ti puoi fermare,hai ragione.Però,come avrai sicuramente notato,ho 47anni,ho una moglie e un figlio,un lavoro che mi aspetta,questa è e deve rimanere la mia valvola di sfogo,la mia passione.Non intendo il triathlon,ma lo sport praticato in genere.Per cui NO,non sono cosi incoscente da buttarmi in mare senza saper nuotare,non sò nuotare come la maggior parte di voi,e questo proprio perchè non ho mai fatto Triathlon o solo nuoto agonistico.Io ogni anno mi pongo un obbiettivo abbastanza impegnativo,non impossibile,ma nemmeno semplice da raggiungere.Quest'anno tocca a una gara di triathlon.Il mio obbiettivo è finirla senza nemmeno guardare la classifica,davvero non mi interessa nulla di quella.
Quindo vado in piscina a nuotare,molto probabilmente propio come dici tu(Marco)Ci metto l'anima per migliorami,magari ero io quello che hai visto(non e vero perchè vado in orari strani proprio per non dare fastidio a quelli bravi)O magari e uno come mè,non prenderla male,ma la piscina la pago io come tè,se le corsie sono piene e arrivi tu cosa faccio?Esco e ti lascio il posto?
Il tutto senza polemica alcuna sia chiaro.Giusto per farti capire che se non si inizia non si impara,si continua solo a guardare gli altri,e a mè non piace.
Sinceramente mai, ma posso dire di no ad un lauto pranzo? hihhihun po di ot ma marco passi mai da parma :) per una mezz ora di presenza ad insultarmi a bordo vasca avresti minimo un lauto pranzo in cambio. :D
Il discorso è semplicemente sul fatto che nn capisco il senso di andare avanti indietro senza criterio, non sul fatto che dia fastidio, su quello come dici tu non dico nulla, magari si può opinare sul fatto che vedi che doppio ogni 8 vasche e che magari invece di girare in mezzo alla corsia puoi stare a destra come faccio io, ma non fa niente, mi adeguo. Non mi trovi d'accordo sul MI TOCCA il triathlon quest'anno, non credo che te lo abbia comandato il dottore e il discorso dell'obiettivo non semplice che DEVI raggiungere, lo sport secondo me deve essere piacere e non DOVER fare una cosa per forza per un obiettivo non facile o altro, diventa quasi un obbligo . Poi anche a me piacerebbe scalare un 8000 e volare, ma non avendo le basi evito, naturalmente cn le debite proporzioni.
ieri gara di nuoto in acque libere nel Rio Paranà (Argentina). 1550 m in 19'52". Acqua non caldissima come lo scorso anno, corrente nella norma del Rio. Partenza dietro tutti e volata persa...... Comunque secondo tra i "vecchietti" :-)