running invernale

o.simo

Moderatore corsaiolo
24 Settembre 2007
6.499
176
Lucca
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Bici
Rose XEON CRS
Infatti, non è come con la bici: passare da una mezza ad una maratona è un gran salto. Il doppio dei km, se in bici bene o male con tanta sofferenza se non si è abituati, li si porta a casa, nella corsa correre oltre 3 ore, e quindi raddoppiare lo stress alla fascia plantare, tendini, muscoli, legamenti, etc. è un bel colpo.

Il rischio non vale la candela: sono convinto che per noi ciclisti la mezza o al massimo una 30 km sia una distanza limite, oltre la quale è necessaria una preparazione specifica per la corsa, un periodo di adattamento, e sicuramente per fare bene una maratona, non solo come tempi, sarebbe necessario mollare del tutto la bici almeno per 1 anno.

La parte traumatica che si porta dietro il running rispetto al solo pedalare induce a non prendere troppo sottogamba la cosa. Puntare alla maratona significa aumentare i carichi, aumentare i carichi significa esporsi ad infortuni, prima o poi.

Sono d'accordo su tutto tranne sul "mollare la bici", ho un amico che da molti anni alterna entrambe le cose, variando le proporzioni a seconda del periodo, e l'unica maratona che ha corso (2h32') l'ha fatta smettendo con la bici solo tre mesi prima della maratona. E anche un altro ragazzo con il quale esco ogni tanto a corsa tutte le primavere va anche in bici, fino a giugno, per poi preparare una maratona verso la fine dell'anno (quest'anno firenze in 2h44')
 

battaglin76

Apprendista Scalatore
28 Ottobre 2006
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reggio emilia
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a roma ti mancano tre mesi abbondanti, quindi puoi fare pisa tranquillamente però sappi che mezza e maratona c'entrano "poco"..i lavori per una mezza si avvicinano più a una 10k. la 42k è veramente un'altra parrocchia. come farai la mezza è poco significativo ora. dopo mettiti a macinare chilometri e soprattutto fai i lunghi, lì ti farai un'idea. ultima cosa: ti sconsiglio vivamente di fare una 42k "al buio"!
 

green dolphin

Scalatore
3 Gennaio 2008
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Sono d'accordo su tutto tranne sul "mollare la bici", ho un amico che da molti anni alterna entrambe le cose, variando le proporzioni a seconda del periodo, e l'unica maratona che ha corso (2h32') l'ha fatta smettendo con la bici solo tre mesi prima della maratona. E anche un altro ragazzo con il quale esco ogni tanto a corsa tutte le primavere va anche in bici, fino a giugno, per poi preparare una maratona verso la fine dell'anno (quest'anno firenze in 2h44')

Ma infatti, hai detto bene: chi già alterna le discipline con un periodo solo per prepararsi alla maratona non ha bisogno certo di un anno. E poi con quei tempi che citi mi sembra gente giovane, con un buon passo!

Il mio discorso si riferiva al ciclista amatore medio che comincia a correre e scopre che gli piace, si fa una mezza e vuole andare oltre.

Ecco, a quel punto la cosa non è banale. E quando fai 1:40 circa nella mezza, devi mettere in conto almeno 3:30 per la maratona. Aumentano i tempi, aumentano i rischi di infortunio.
 

BuckJack

Apprendista Passista
21 Luglio 2008
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White City
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Bici
BMC Teammachine
Infatti, non è come con la bici: passare da una mezza ad una maratona è un gran salto. Il doppio dei km, se in bici bene o male con tanta sofferenza se non si è abituati, li si porta a casa, nella corsa correre oltre 3 ore, e quindi raddoppiare lo stress alla fascia plantare, tendini, muscoli, legamenti, etc. è un bel colpo.

Il rischio non vale la candela: sono convinto che per noi ciclisti la mezza o al massimo una 30 km sia una distanza limite, oltre la quale è necessaria una preparazione specifica per la corsa, un periodo di adattamento, e sicuramente per fare bene una maratona, non solo come tempi, sarebbe necessario mollare del tutto la bici almeno per 1 anno.

La parte traumatica che si porta dietro il running rispetto al solo pedalare induce a non prendere troppo sottogamba la cosa. Puntare alla maratona significa aumentare i carichi, aumentare i carichi significa esporsi ad infortuni, prima o poi.

o-o
 

Ubaldo

Apprendista Scalatore
26 Luglio 2008
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Sono d'accordo su tutto tranne sul "mollare la bici", ho un amico che da molti anni alterna entrambe le cose, variando le proporzioni a seconda del periodo, e l'unica maratona che ha corso (2h32') l'ha fatta smettendo con la bici solo tre mesi prima della maratona. E anche un altro ragazzo con il quale esco ogni tanto a corsa tutte le primavere va anche in bici, fino a giugno, per poi preparare una maratona verso la fine dell'anno (quest'anno firenze in 2h44')

bhè, praticamente fa preparazione di corsa di base sempre e ha mollato la bici nel famoso periodo specifico, cioè quello in cui si fanno i lunghissimi, corredati da medi notevoli e le ripetute con recupero a ritmo maratona.
Io che per ora non sono andato oltre la mezza maratona, perchè ho preferito le gare più brevi e veloci, sono riuscito a coniugare la corsa con una residua uscita di ciclismo settimanale (che mi serve molto per la forza, principalmente ho beneficiato nel lavoro di quadricipite ai fini dei collinari con discese difficili ed il fuoristrada). Però, effettivamente, se si vuol preparare una distanza da fondo come la maratona o una ultra, tocca ridurre molto la bici, per far le cose per bene. E far le cose per bene vuol dire correre con un RMA che non sia il ritmo del lento, ma il classico ritmo tra lento e medio (il lento svelto, se non si corre sopra le 3h30' massimo, altrimenti la vedo dura stare sulle gambe tante ore a LS)
ubaldo la mia curiosità è alle stelle ormai.

corro già di bacino (cerco di aiutare la falcata usando la rotazione del bacino per spingermi in avanti) e faccio sempre qualche esercizio di allineamento prima di partire (chi running) dammi qualche dritta (ho letto con interesse il tuo post qui sopra)...
bhè, Fabio, se fai pratica di uno stile così particolare e irregimentato, direi che puoi dirci tu come ti trovi. Il chi running prende molto dalla corsa naturale (peraltro so che c'è una lista di scarpe da usare e sono di solito molto comunicative e a basso drop), enfatizzando parecchio lo stacco del piede. Diciamo che si concentra tantissimo sulla qualità dell'appoggio e sulla necessità di avere tempi di appoggio ridottissimi. Da qualche video che ho visto trovo la posizione di corsa un po' seduta, pur utilizzando per bene (così si dice) la forza di gravità. Insomma, non saprei dare un parere specifico, anzi vorrei sapere cosa ne pensi tu e come ti trovi.
 

Fabio65

Apprendista Velocista
20 Agosto 2007
1.358
27
Cisano Sul Neva (SV)
www.fabiopollero.com
Bici
Specialized Tarmac SL2 Comp Ultegra 6800 Scott Scale 20/2011 XTR
bhè, Fabio, se fai pratica di uno stile così particolare e irregimentato, direi che puoi dirci tu come ti trovi. Il chi running prende molto dalla corsa naturale (peraltro so che c'è una lista di scarpe da usare e sono di solito molto comunicative e a basso drop), enfatizzando parecchio lo stacco del piede. Diciamo che si concentra tantissimo sulla qualità dell'appoggio e sulla necessità di avere tempi di appoggio ridottissimi. Da qualche video che ho visto trovo la posizione di corsa un po' seduta, pur utilizzando per bene (così si dice) la forza di gravità. Insomma, non saprei dare un parere specifico, anzi vorrei sapere cosa ne pensi tu e come ti trovi.

...sulla spinta 'di bacino' non posso che consigliare a chiunque di provarci: la spinta migliora e l'efficacia complessiva della corsa anche. Quello che trovo ancora difficile da capire è come utilizzare 'la strada che ti corre incontro' ... nel complesso peró il fatto di doversi concentrare al massimo sulla posizione, sul punto d'impatto del piede eccetera aiuta tantissimo ad acuire la percezione di quello che si sta facendo.
 

iroma2009

Apprendista Velocista
12 Febbraio 2011
1.309
33
FlorenceForFun
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Bici
Una bionda e una mora,cerco la rossa.
Livorno 11/11/13 1h36.50
Pisa 15/12/13 1h28.06

Continuo con le mezze maratone,sento il bisogno di una crescita graduale.Fino ad oggi sono stato fortunato con zero infortuni,solo un fastidio al collo del piede.

Ho bisogno di bici,cercherò di unire il tutto,senza lasciare nulla al caso.Buona prova odierna,molto felice nel trovare un ambiente sereno e cordiale.

Grazie per i consigli.
 

Fabio65

Apprendista Velocista
20 Agosto 2007
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Cisano Sul Neva (SV)
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Specialized Tarmac SL2 Comp Ultegra 6800 Scott Scale 20/2011 XTR
la mobilità del bacino è fondamentale per una corsa efficiente, il mio unico dubbio è se il gesto vada enfatizzato o se correndo correttamente debba venire naturale. Ad ogni maniera, concordo, è un gesto fondamentale per mobilitare i muscoli più potenti

personalmente ci sono arrivato in modo naturale, scoprendo che dopo qualche minuto i battiti scendono e la velocità no, si tratta di un movimento difficilmente 'esagerabile' e del quale si trova subito un giusto equilibrio.
 

o.simo

Moderatore corsaiolo
24 Settembre 2007
6.499
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Lucca
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Rose XEON CRS
Ieri era il giorno della mia prima mezza, in settimana sono uscito solo il mercoledì perché il polpaccio destro così gonfio (fino a 2.5cm di circonferenza in più del sx, scesi a 1cm ieri mattina) mi ha fatto preferire la bici, alla quale sono più abituato, rispetto al podismo.

Nei primi 11/12km sensazioni buone, in controllo, passaggio ai 10000m un pò troppo veloce (37'15"), complice un gruppone che mi dispiaceva lasciar andare ed un forte vento favorevole. Successivamente sono calato, sebbene in maniera abbastanza controllata, fino ad un passo di circa 4'/km, a causa di varie vesciche uscite sotto il piede dx (forse per colpa del polpaccio appoggiavo peggio, non saprei) oltre che di un calo inevitabile non avendo preparato minimamente la distanza. Al km 18 (in calo netto, passaggio in 1h09') ho iniziato ad avere la sensazione di correre veramente male, non riuscivo più ad alzare le gambe a dovere, e da li a poche centinaia di metri ho deciso di desistere nel tentativo, complice anche un ristoro e il fatto che il mio compagno di corsa aveva parcheggiato la la macchina, oltre che per evitare infortuni sciocchi e un calvario fino all'arrivo.

Nonostante non sia riuscito nel mio intento sono comunque contento di averci provato, mi sono divertito, sapevo che su una distanza simile avrei pagato il non essere ancora adattato alla corsa e il non essere riuscito a fare più di una decina di uscite in tutto nelle ultime 6 settimane a causa del ginocchio prima e del polpaccio poi (contro le circa 20 fatte invece nelle prime sei settimane di corsa)

Grazie a tutti per i consigli, da oggi si inizia a pensare alla stagione ciclistica 2014
 

iroma2009

Apprendista Velocista
12 Febbraio 2011
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FlorenceForFun
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Una bionda e una mora,cerco la rossa.
ieri fatta la mezza a castel maggiore (BO)
1h 24' tondi, son molto contento soprattutto di aver risolto problemi al tendine d'achille
partito a 4 dal 10km al 14 km a 4'10 e finito a 3'50
forse qualcosa posso ancora limare, vedremo

Complimenti per la prestazione!
[MENTION=6637]o.simo[/MENTION] mi dispiace,avrai tempo per rifarti.

Io proseguo,tra un mese chiudo la tripletta in 3 mesi,avete un gran motore, bravi!
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
12.598
381
tra bologna e la montagna
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Bici
Cervelo R3
Complimenti per la prestazione!
[MENTION=6637]o.simo[/MENTION] mi dispiace,avrai tempo per rifarti.

Io proseguo,tra un mese chiudo la tripletta in 3 mesi,avete un gran motore, bravi!

grazie (anche a camoscio d'oro)
o.simo qual'era il tuo obiettivo? visto il passaggo ai 10k volevi stare sull'1h20? beh complimenti..

volevo approfittarne per chiedervi se vi è mai successo di avere dei crampi alla pancia dopo la corsa con annessa dissenteria.. io li ho da un po' di tempo, solo quando ci tiro, ma roba da piegarsi in due dal male (ieri il post gara non è stato infatti piacevole..). C'erano 2 gradi e nebbia quindi il meteo avrà avuto il suo peso pero' non credo sia solo quello.. ho mangiato al solito e colazione caffe' pane burro e marmellata (la solita mia)
attendo vostre preziose indicazioni
o-o
 

iroma2009

Apprendista Velocista
12 Febbraio 2011
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FlorenceForFun
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Bici
Una bionda e una mora,cerco la rossa.
grazie (anche a camoscio d'oro)
o.simo qual'era il tuo obiettivo? visto il passaggo ai 10k volevi stare sull'1h20? beh complimenti..

volevo approfittarne per chiedervi se vi è mai successo di avere dei crampi alla pancia dopo la corsa con annessa dissenteria.. io li ho da un po' di tempo, solo quando ci tiro, ma roba da piegarsi in due dal male (ieri il post gara non è stato infatti piacevole..). C'erano 2 gradi e nebbia quindi il meteo avrà avuto il suo peso pero' non credo sia solo quello.. ho mangiato al solito e colazione caffe' pane burro e marmellata (la solita mia)
attendo vostre preziose indicazioni
o-o

A me succede quando bevo ai ristori i sali minerali,anzi bevevo(nelle gf).

In queste due mezze solo acqua e uno smanicato tecnico della Gore sotto la t-shirt.
 

o.simo

Moderatore corsaiolo
24 Settembre 2007
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Lucca
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Rose XEON CRS
grazie (anche a camoscio d'oro)
o.simo qual'era il tuo obiettivo? visto il passaggo ai 10k volevi stare sull'1h20? beh complimenti..

volevo approfittarne per chiedervi se vi è mai successo di avere dei crampi alla pancia dopo la corsa con annessa dissenteria.. io li ho da un po' di tempo, solo quando ci tiro, ma roba da piegarsi in due dal male (ieri il post gara non è stato infatti piacevole..). C'erano 2 gradi e nebbia quindi il meteo avrà avuto il suo peso pero' non credo sia solo quello.. ho mangiato al solito e colazione caffe' pane burro e marmellata (la solita mia)
attendo vostre preziose indicazioni
o-o

Si, l'obiettivo era 1h20', ma purtroppo penso fosse possibile solo con un avvicinamento più ottimale, e alla fine mi sono dovuto arrendere, complimenti a te piuttosto o-o.
Per la colazione ho mangiato 8 gallette con la marmellata e caffé, rispetto alla colazione di tutti i giorni ho tolto latte e butto e sostituito le gallette di riso al pane, oltre al diminuire le quantità. Prima di partire poi ho preso una barretta di quelle fatte solo di frutta e zuccheri
 

Cody

Apprendista Scalatore
10 Aprile 2006
2.360
72
dove osano le aquile
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volevo approfittarne per chiedervi se vi è mai successo di avere dei crampi alla pancia dopo la corsa con annessa dissenteria.. io li ho da un po' di tempo, solo quando ci tiro, ma roba da piegarsi in due dal male (ieri il post gara non è stato infatti piacevole..). C'erano 2 gradi e nebbia quindi il meteo avrà avuto il suo peso pero' non credo sia solo quello.. ho mangiato al solito e colazione caffe' pane burro e marmellata (la solita mia)
attendo vostre preziose indicazioni
o-o

ciao
Soffro dello stesso problema.
Soluzioni definitive non ne ho trovate tranne quella di tenere la pancia al caldo magari utilizzando una maglia intima aderente.

Purtroppo succede anche durante le gare o allenamenti, li si che son dolori...:wacko:
 

posse

Maglia Iridata
14 Ottobre 2008
12.598
381
tra bologna e la montagna
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Bici
Cervelo R3
ciao
Soffro dello stesso problema.
Soluzioni definitive non ne ho trovate tranne quella di tenere la pancia al caldo magari utilizzando una maglia intima aderente.

Purtroppo succede anche durante le gare o allenamenti, li si che son dolori...:wacko:

eh, non volevo essere splatter, ma so di cosa parli..
purtroppo con 0° e nebbia è difficile star al caldo..

:cry