Quando ci vuole ci vuole : ieri sera sgambatina, arrivo ad una rotonda, mi immetto, e da destra arriva il solito imponente SUV, con il guidatore con la mano vicina all' orecchio. Ovviamente non si ferma, non mi degna di uno sguardo, non mi dà la precedenza. Inizio a urlare - ma dove cavolo stai guardando- lui inchioda, io passo. Per me sarebbe finita lì. Intanto penso tra me e me: ecco il solito fenomeno che telefona e non ti considera, dall' alto del suo SUV. Ma ecco il colpo di scena. Dopo poco mi accorgo che il SUV è di fianco a me, abbassa il finestrino e mi dice: scusami tanto, sono mortificato, stavo starnutendo e non ti ho proprio visto. Il pentimento mi sembrava sincero, ci siamo lasciati con un cenno d' intesa e mi è anche scappato un grazie.