Quoto solo te ma mi accodo anche io a questo discorso.
Eurosport già solo che trasmette in HD sarebbe da preferire; il commento certo su Raisport è un po' quello che è. Il peggio Raisport lo da quando dan la linea in studio, dove davvero si raschia il fondo del barile. Martinello non mi dispiace, se si sciogliesse un po' potrebbe unire verve e competenza. Pancani a parte le quadruple "esse" (daSSSSSSSSolo & C.) è passabile
Secondo me in Rai prestano un buon servizio al ciclismo, ovvio da appassionato vorrei vedere tutte le corse dei prof e dei dilettanti, ma dobbiamo renderci conto della dimensione del ciclismo.
Ovviamente sulla qualità video non c'è paragone.
Per omonimia e non solo preferisco magrini su tutti, come giornalista Berton.
Po metto a livello di commentatori tecnici cassani e saligari.
Gli altri commentatori tecnici li pongo tutti sullo stesso livello, certo che trovo discutibile la scelta di usare commentatori con trascorsi non etici e mi riferisco sia in quelli della Rai che quello di Bike Channel, ma questa è una cosa molto personale che va oltre al valore del commento tecnico.
Mentre dal punto di vista dei giornalisti il livello e medio alto.
La Rai quando produce i grandi eventi ed ha i telecronisti in moto ha una marcia in più.
Fanalino di coda è sgarbozza, lo trovo eccessivamente lacunoso, anche in virtù della ormai lunga carriera che ha trascorso come commentatore tecnico, non è proprio cosa sua.
Io penso che la Rai dia fin troppo spazio per quello che è il reale valore del pianeta ciclismo, secondo me gli organizzatori e a federazione deve muoversi perché di margini ce ne sono molti, ma devono cogliere le occasioni e non vivere solo nel passato alla Beppe Conti.
Anche il calcio è in recessione, in televisione non se ne sono accorti e ancora pensano di essere in espansione.
Oggi su Bike Channel c'era un servizio sullo Yorkshire, parlava l'uomo che ha realizzato il sogno di portarci la partenza del tour, non ha detto una sola parola sul ciclismo, ma sulle opportunità mediatiche che crea un evento come la partenza del tour, su questo deve lavorare il ciclismo a mio avviso.
Alhoa