Moto, moto e ancora moto!

sarabeppe

Scalatore
12 Ottobre 2007
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a detta di mia moglie troppe
Puretroppo concordo anche io sul livello molto basso dell'educazione, anche stradale, nel nostro paese...
mettiamoci anche i fenomeni d'oltralpe x cortesia
quando sono nel loro paese tutti bravi ed educati
vengono in italia e le buone maniere le lasciano a casa
un'amico ne ha fatto le spese sabato scendendo dallo stelvio verso bormio
x evitare un pezzo di M in pieno sorpasso si e' buttato tutto a dx
risultato : spalla lussata e qualche punto in faccia
il pezzo di M neppure si e' fermato
 

dbrach77

Novellino
5 Luglio 2014
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mettiamoci anche i fenomeni d'oltralpe x cortesia
quando sono nel loro paese tutti bravi ed educati
vengono in italia e le buone maniere le lasciano a casa
un'amico ne ha fatto le spese sabato scendendo dallo stelvio verso bormio
x evitare un pezzo di M in pieno sorpasso si e' buttato tutto a dx
risultato : spalla lussata e qualche punto in faccia
il pezzo di M neppure si e' fermato

bhe...è perche' in Italia viene consentito....

esempio...trasfertai n ungheria per lavoro.

autostrada in slovenia e in ungherai tutti a limite e camion tutti in prima corisa, appena passato il confine scoppia il delirio più assoluto :(

Il perche'? bho.
 

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
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qualunquemente
io ho fatto il motociclista 'tranquillo' per vent'anni, girando per mezza Europa.
mi ricordo ancora il primo viaggio importante: Svizzera, Germania, Olanda, Belgio e Francia, fino a Bordeaux, 6.000 km in tre settimane.
ricordo che al rientro in Italia ero terrorizzato da come guida(va)no i nostri compatrioti, oramai mi ero abituato al traffico civile di oltre frontiera...
 

3andrea

Apprendista Cronoman
28 Aprile 2008
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F12
in realtà il problema è una diffusa maleducazione stradale a livello generale.

esatto
trovo sempre sbagliato generalizzare per categoria
troppo facile e assolutamente inutile
un idiota resta un idiota e una boiata resta una boiata chiunque la compia
ho già avuto modo di dire che il pomeriggio del sella ronda bike day, lungo la val di fassa, i peggiori in assoluto eravamo proprio "noi" ciclisti
nn frequento forumi di motociclisti ma non mi stupirei se i loro commenti fossero, a parti invertite, uguali a quelli letti in questo thread...
ciao
a
 

dbrach77

Novellino
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un idiota resta un idiota e una boiata resta una boiata chiunque la compia

esatto

nn frequento forumi di motociclisti ma non mi stupirei se i loro commenti fossero, a parti invertite, uguali a quelli letti in questo thread...
a

confermo anche questo o-o

ribadisco.

test psicoattitudinali per tutti prima di mettere in strada chiunque :) quelal secondo me sarebbe un buona soluzione.

e anche test alle varie autoscuole. io fortunatamente ho trovato gente che ha saputo mettermi in strada bene tecnicamente e di "testa" :)

oltre a qualche scapaccione da parte di mio nonno (pace all'anima sua) ex poliziotto della stradale (multò anche un vescovo :) )
 

palix

Apprendista Scalatore
14 Settembre 2007
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conca fallata milano
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BMC Teammachine SLR 01 Disc, BMC Timemachine Road 01, Cervelo S3, BMC TT
In linea generale sono d'accordo con te, però non si può negare che un conto è guidare una bc di 7 Kg, un altro un bolide da 150 cavalli. Oggettivamente cambia e cambiano anche i pericoli che possono derivare da un comportamento (ipotizziamolo comune) poco responsabile.
 

dbrach77

Novellino
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In linea generale sono d'accordo con te, però non si può negare che un conto è guidare una bc di 7 Kg, un altro un bolide da 150 cavalli. Oggettivamente cambia e cambiano anche i pericoli che possono derivare da un comportamento (ipotizziamolo comune) poco responsabile.

concordo.

io sono dell'opinione che quando sei in strada devi metterti e mettere gli altri nella condizione di non fare danni. e rispettare l'altro utente.

Dai un giorno sono stato affiancato da scooterone da 250 chili con passeggero, ovviamente pilota e passeggero in bermuda e infradito che voleva fare garetta.... :cry: e li che mi incazzo. Perche' sto elemento non aveva coscenza di dove fosse, su cosa era e di chi aveva a fianco.

Se mentre giri per strada sai cosa sei e cosa ti sta attorno riesci ad agire di conseguenza. Se vedo il ciclista che sta sputando l'anima sulla salita allora cerco di passargli lontano (se posso) ....pero' se vedo il gruppone in tripla fila li magari sotto il casco volano le bestemmie e appena posso passargli anche il gestaccio :)

Oppure il classico nonno con il cappello!!!!! la regola è cercare di liberarsene il prima possibile senza metterlo in crisi....oppure cambiare strada.

a molti putroppo manca la percezione di se stessi e degli altri :(

sono anche dell'opinione che 150 cavalli in strada non servano :) e nemmeno i 100 dell'attuale moto che ho.

su una moto basterebbero e avanzerebbero una 60 a dire il vero :)

Ma questo è un argomento dannatamente difficile che data la predisposizione di noi italici ha scannarci tra di noi è ancora più ostico.
 

3andrea

Apprendista Cronoman
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In linea generale sono d'accordo con te, però non si può negare che un conto è guidare una bc di 7 Kg, un altro un bolide da 150 cavalli. Oggettivamente cambia e cambiano anche i pericoli che possono derivare da un comportamento (ipotizziamolo comune) poco responsabile.

non sono molto daccordo, quantomeno in linea di principio visto che si parlava di educazione stradale
se la nostra vulnerabilità diventa una scusa per combinarne di ogni, allora siamo uguali/peggio degli altri
ciao
a
Ps: se fai una boiata e io ti stiro incolpevolmente con la mia macchina, oltre al paraurti mi rovini il week end e tutti i mesi che mi ci vogliono dopo per farmene una ragione...
 

solometallo

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20 Aprile 2012
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Viner Aeternum by Bertoletti
Un cretino è un cretino sia che guidi una moto da 200cv a tutta manetta su per una strada di montagna, sia che guidi una bdc in discesa come un demonio anche se non ha la tecnica necessaria per contrastare una situazione di emergenza improvvisa...un cretino resta un cretino a prescindere!!!:angrymod:
 

palix

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non sono molto daccordo, quantomeno in linea di principio visto che si parlava di educazione stradale
se la nostra vulnerabilità diventa una scusa per combinarne di ogni, allora siamo uguali/peggio degli altri
ciao
a
Ps: se fai una boiata e io ti stiro incolpevolmente con la mia macchina, oltre al paraurti mi rovini il week end e tutti i mesi che mi ci vogliono dopo per farmene una ragione...

Ribadisco che sono d'accordo con te sul principio per il quale l'educazione (anche stradale) dovrebbe appartenere a tutte le categorie presenti sulla strada e non.
Però, e qui era il mio appunto, è evidente che la bc in strada sia soggetto debole ed è evidente, almeno per me che la uso tutti i giorni, che la stessa sia percepita sempre come un intralcio, come un qualcosa che rompe le balle, che sarebbe meglio non ci fosse.
E questa è cultura sbagliata, una cultura che tende a prevaricare, tipica del nostro paese, dove a farla da padrone sono i mezzi a motore.
 

dbrach77

Novellino
5 Luglio 2014
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e un'altra cosa che mi è venuta in testa.

solitamente sui forum si predica l'ultilizzo del buon senso e si critica i cretini.
ma il problema è che i cretini in quanto tali non accettano le critiche ne i sani confronti!!!
quindi non leggono il forum
quindi restano cretini.
quindi continuano ad essere pericolosi e supponenti.
è un circolo vizioso.

L'unica soluzione sarebbe corsi di educazione e rieducazione stradale da fare e rifarsi tutta la vita. magari con qualche bel filmato schockante di gente che si ammazza.
 

dbrach77

Novellino
5 Luglio 2014
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Però, e qui era il mio appunto, è evidente che la bc in strada sia soggetto debole ed è evidente, almeno per me che la uso tutti i giorni, che la stessa sia percepita sempre come un intralcio, come un qualcosa che rompe le balle, che sarebbe meglio non ci fosse.

E questa è cultura sbagliata, una cultura che tende a prevaricare, tipica del nostro paese, dove a farla da padrone sono i mezzi a motore.

quoto tutto.

in realtà tutte le cose a due ruote sono categorie deboli. si sta un attimo a cadere. la bici è la più debole, forse anche più di un pedone.
 

Ma-Mo

Gregario
16 Gennaio 2012
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Saltafoss con sella a fiori e freni a tamburo!
sia che guidi una bdc in discesa come un demonio anche se non ha la tecnica necessaria per contrastare una situazione di emergenza improvvisa...un cretino resta un cretino a prescindere!!!:angrymod:

Anche se hai tecnica, ma scendi a 70 km/h o oltre, superando le auto e passando in spazi angusti pur di non frenare, resti un cretino pericoloso per te e per tutti quelli che non sono in gara ma su una strada aperta al pubblico.
 

lcecchetto

Pedivella
15 Novembre 2011
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Kuota Kebel, Felt B2 (TT), Bianchi Rekord 74, Bottecchia Bs430, Fondriest (CX), Atala Gs '87,...
Sono automobilista, motociclista e provo ad essere un ciclista. Ma sono in primis un membro della società.

Non credo il problema stia solo nella guida, ma nel generale egocentrismo che la società attuale ha sviluppato.

Chi sorpassa non si cura se per andare più veloce lui obbliga chi gli va incontro a rallentare,
del resto come chi in una fila alle casse si insinua per avvantaggiare se stesso fregandosene se fa ritardare gl'altri.

Ognuno oramai guarda se stesso. Naturalmente poi se sei una categoria debole (moto, bci , o semplicemente sei educato... cioè debole) ecco che soccombi prima perchè il "furbo" approfitta della tua debolezza e confida in questa.

Chi taglia la strada confida che l'altro si preoccupi di evitarlo perchè si sa che fare incidenti è pericoloso...
allo stesso modo chi in bici pensa di non dover portare il casco non si preoccupa che un piccolo incidente può diventare un grave invalidante incidente, o addirittura mortale.. e per la sua "leggerezza" può rimanere sulla coscienza di uno che magari aveva pure ragione....

Se ci guardiamo attorno, dai piccoli gesti (ordinare ad un bar, ad esempio) ai grandi gesti (guidare, in quanto si circola con un "arma" ) , ormai nessuno pensa più agl'altri ma solo a se stesso.

"In questa epoca, tanti sono così ansiosi di educare il prossimo, che non hanno tempo per educare se stessi" - - Oscar Wilde
"
Avere avuto una buona educazione è un grande svantaggio. Ti esclude da tante cose." - - Oscar Wilde
 

CORONA 34

Pedivella
21 Giugno 2011
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specialized
Non credo il problema stia solo nella guida, ma nel generale egocentrismo che la società attuale ha sviluppato.

Ognuno oramai guarda se stesso. Naturalmente poi se sei una categoria debole (moto, bci , o semplicemente sei educato... cioè debole) ecco che soccombi prima perchè il "furbo" approfitta della tua debolezza e confida in questa.

Verissimo, racconto un fatto capitatomi un paio di settimane fa:
Salgo il Mortirolo da Mazzo, giunto al passo proseguo in direzione Trivigno/Aprica; dopo nemmeno un paio di chilometri raggiungo un trattore con rimorchio carico di vacche, tale mezzo occupava tutta la stretta carreggiata e giustamente viaggiava ad una velocità ridottissima (non più di 10 km/h).
Rimango tranquillo dietro al mezzo per un tratto, poi visto anche la pericolosità (il rimorchio era alto e toccando i rami dei larici alcuni si spezzavano cadendo sulla strada) comincio a farmi vedere negli specchietti retrovisori ma niente....il tipo prosegue indifferente. Mi metto il cuore in pace pensando che comunque io ero in giro a divertirmi mentre l'autista del mezzo stava lavorando. Vengo raggiunto da altri due ciclisti, spiego loro la situazione, i due sono increduli e meno pazzienti di me cercano di farsi notare ma niente il tipo prosegue indifferente. Passarlo in movimento era impossibile ma veramente bastava che si fermasse per non più di 5'' e saremmo passati, invece niente per chissa quale ragione ha voluto deliberatamente tenerci dietro sino all'alpeggio.
Quando si è fermato l'abbiamo passato ed uno dei due l'ha mandato a quel paese, il tipo è sceso dal trattore, ha cominciato a correre come un pazzo bestemmiando e prendendo a mali parole la madre del ciclista gridando per giunta di fermarsi che l'avrebbe ammazzato.
E' palese che il soggetto odiasse i ciclisti o probabilmente tutti quelli che quel sabato mattina stessero facendo una cosa diversa dalla sua; questi comportamenti vanno contro la ragione e se il ragazzo si fosse fermato avrebbe rischiato seriamente la sua incolumità fisica.
In strada dobbiamo essere i primi a rispettare le regole indipendentemente dal mezzo che guidiamo e guardarsi bene di avere discussioni perchè è un attimo trovare il pazzo di turno che non ha nulla da perdere in grado di rovinarti l'esisistenza, questa non è una debolezza ma semplicemente sapere stare al mondo.
 

CANCELLUCA

Apprendista Cronoman
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GIANT PROPEL
in realtà il problema è una diffusa maleducazione stradale a livello generale.

Mi spiego un utente della strada tendenzialmente non è in grado (o non vuole) immedesimarsi negli altri utenti della strada. Aggiungete che spesso si credono dei fenomeni nella guida. E quasi sempre non hanno fatto corsi di guida sicura.

In più la società moderna tende a non insegnare nemmeno il rispetto per il prossimo.

Date queste premesse è facile trovare persone che dire che guidano male è dire poca cosa.

Questo lo dico da automobilista, motociclista e ultimamente anche ciclista (riscoperto un mondo).

Spesso vedo manovre al limite dell'assurdo. Per citarne una 9 su 10 non vengono utilizzate le freccie nelle rotonde. Oppure molti invadono la corsia opposta per impostare la traiettoria della curva....

Molti in moto poi non conoscono quale sia la traiettoria ideale e sicura su strada (ovvero entrare un filo largo per stringere la corda a destra, e quindi lasciare margine a sinistra oppure stare ben a sinistra nelle curve a sinistra).

Per dire un esempio....se devo superare in moto un ciclista mi metto ben vicino al centro della carreggiata (non oltrappassando la riga) proprio per evitare di dare fastidio (magari è un vecchietto traballante in graziella che con un soffio d'aria mi casca!!!!). Ma quanti lo fanno ?! l'altro giorno in piano sul dritto mi avranno sfilettato non so quanti mentre ero in bici....e sono stato sfilettato dalla solita smart mentre ero in moto!!!)

Insomma il problema non è il mezzo, ma l'educazione stradale e/o civica delle persone...che in Italia è molto bassa :(

bravo!! quoto!!!

esco sia in bici che in moto, con quest'ultima, quando vado alla zona di impruneta-panzano e scendo nel chianti, trovo grupponi di 40-50 ciclisti che occupano tutta la carreggiata di proposito, creando disagio a tutti (non solo motociclisti)..


parlo ora da motociclista : noi ci crediamo valentino rossi ma almeno ci vestiamo con protezioni, voi vi credete contador e spesso state senza casco :-x

tornando seri: la c@gli@naggine non ha mezzi
 

CANCELLUCA

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GIANT PROPEL
sono anche dell'opinione che 150 cavalli in strada non servano :) e nemmeno i 100 dell'attuale moto che ho.

su una moto basterebbero e avanzerebbero una 60 a dire il vero :)

Ma questo è un argomento dannatamente difficile che data la predisposizione di noi italici ha scannarci tra di noi è ancora più ostico.

è verissimo, nonostante sia possessore di cbr (faccio uscite di 4-500km con la ragazza, puoi immaginare la mia andatura...)

da quel che sento e leggo anche qui, sono sempre piu convinto che sia piu facile criticare l'altra categoria piuttosto che cercare di rispettarla (anche se il rispetto dovrebbe essere la base di una civile convivenza)