"parità di posizionamento" = ognuno ha il suo posizionamento, che non è del tutto fisso ma ci sono delle quote che può variare all'interno di certi valori (un buon biomeccanico oltre a posizionarti ti fornisce anche questi dati ad esempio)
A parità di modello (comp, expert, ec...), e quindi di carbonio utilizzato, una Rbx è sicuramente più comoda di una tarmac in parte per le geometrie ed in parte per la costruzione\zert\ecc (anche se c'è molta pubblicità dietro...)
Sinceramente non saprei dirti quale è la più comoda tra una Tarmac Comp e una Rbx Sworks... per le geometrie tenderei a preferire la Rbx in ottica di comfort
Quadrati ?
Il Tarmac è più slooping rispetto al S6 ma quello non centra con la comodità...
Certo ma le tolleranze sono nell'ordine di +/-5mm, qui si parla di un tubo sterzo di 20mm di differenza, a parità di lunghezza del telaio! Lo dico non per polemizzare (ci mancherebbe) ma per dire che la scelta del tipo di telaio e la conseguente taglia va scelta quando si è ben sicuri del proprio posizionamento. Quando mi sono fatto fare il posizionamento da juri ero quasi intenzionato ad una ROUBAIX taglia 58 ma, in base alle mie misure, non avrei potuto rispettare il dislivello sella/manubrio da lui consigliato, in relazione alla lunghezza di quel telaio.... Molto più facile invece sarebbe stato il posizionamento sul tarmac in taglia 58. Sul ROUBAIX avrei dovuto scegliere la 56 con un attacco più lungo ma con la difficoltà di ottenere il giusto arretramento sella, anche per via degli angoli di tubo sterzo e piantone sella (questo si intende per geometrie del telaio, non tanto se il telaio è tradizionalmente "quadro" o sloping, in risposta a chi scriveva prima).
Ripeto, fornire due tipi di geometrie con relativa offerta di taglie permette di duplicare le possibilità per ottenere un posizionamento in sella ottimale, a patto che si sappia quali misure si intende ottenere.
Per il resto trovo decisamente fuorvianti le definizioni "racing" o "endurance", che creano una inutile "demonizzazione" nei confronti dei telai a geometria classica (gli attuali racing, sui quali si è sempre pedalato sia per fare 50km che 200) additandoli come scomodi o "estremi", e attribuendo ai telai "endurance" o "coast to coast" proverbiali capacità, sia che si facciano 10ore in sella piuttosto che 2!
Ad oggi, tutti i moderni telai in carbonio riescono a fornire buone capacità di assorbimento delle vibrazioni, oltre ad essere allestiti con forcelle interamente in carbonio, selle di buona qualità e copertoncini da 23 se non da 25, quando 20 anni fa si montavano copertoncini da 19 o 20 di qualità decisamente inferiore.
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