Intervengo in quanto neo-possessore del Newton.
Cercavo un PM che mi permettesse di essere applicato alla bici con le Powercrancks e che fosse trasportabile agevolmente da una bici all'altra e su più utenti.
Sinceramente ero anche in cerca di qualcosa di nuovo dato che il mio PM diretto (Quarq RIKEN) non è stato sempre affidabilissimo (spikes di potenza, letture sballate a metà uscita e soprattutto la calibrazione dello slope con le ovali nonostante la funzione omnical).
Ho trovato quindi il Newton sulla mia strada. Come tutti, mi sono letto tutto quello che il web offriva a tal proposito. Come di consueto si trovano pareri contrastanti, ma quelli positivi alla fine sono di gran lunga maggiori. Tuttavia, sono sempre stato dell'idea che alla fine le cose bisogna provarle con mano per giudicare, e quindi mi convinsi a comprarlo.
Contatto il distributore italiano, tra l'altro molto disponibile e cordiale, e mi faccio arrivare un Newton.
La prima impressione "on board" è stata molto buona; il
garmin lo vede come sensore di potenza (quale è) e quindi è bastata una scansione dei dispositivi ANT+ per trovarlo ed associarlo. Idem per fascia e sensore di cadenza. Adesso non voglio dilungarmi sui dettagli, ma vorrei sottolineare la solidità del prodotto, il quale mi ha dato dei dati assolutamente lineari e consistenti (ovviamente necessita di calibrazione adeguata di 10' una volta soltanto). Sinceramente, non mi interessa una fava che il tubo di pitot rilevi la pressione o la velocità; quello che m'importa è che mi dia un dato affidabile su cui lavorare. Dopo le vacanze, appena finisco di montarmi la bici da crono, farò un video con la Garmin Virb per comparare "live" i dati del Quarq e del Newton.
Sinceramente ho anche pensato di vendere il quarq, ma non lo faccio perché ci sono delle funzioni del Newton che necessitano di un DFPM, quali ad esempio la possibilità di vedere in real
time il Cda (in questo modo si possono testare i materiali in termini aerodinamici nonché la posizione).
Con questo non voglio dire che il Newton sia esente da difetti; secondo me si può migliorare ulteriormente, a partire da packaging un po' scarno.
Il GPS integrato farebbe comodo, così' come un'interfaccia più customizzabile e chiara in certi punti.
Il prezzo non è basso, ma bisogna vederlo distribuito su più bici.
Il Newton è un prodotto per "smanettoni" (tipo me) che fornisce un sacco di dati, soprattutto via software PC e come tale va considerato.
in definitiva, come tutte le cose che si discostano dagli standard, crea diffidenza e dubbi.
Certo che se avesse avuto come testimonial il team SKY o simili non staremmo qua a parlare se funziona o meno, ma staremmo qua a lodarne le virtù.
Spero di essere stato d'aiuto in qualche modo, sperando di poter finire al più presto la bici da crono