Mondiali 2018 - Innsbruck

[bianco70]

La mia impressione è che, conoscendo la durezza del percorso, si muoveranno solo nel finale per paura di saltare.
Un po come succede da un po nelle tappe dure dei gt.
Speriamo che io mi sbagli se no

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[lap74]

Potrebbe essere un nuovo Cancellara (x essere un nuovo mercks dovrebbe vincere qualche GT e nn è il suo pane) ... e scusate se è poco. Glielo auguro.

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Stiamo andando OT, c’è Una discussione apposita che ho aperto su questo ragazzo, comunque lui dice di sentirsi più adatto ai GT e anche la Quick Step, squadra con la quale debutterà fra i pro il prox anno, pare gli stia preparando un percorso x arrivare gradualmente a correre i GT.

 

[ildoppingnonvincemai]

La mia impressione è che, conoscendo la durezza del percorso, si muoveranno solo nel finale per paura di saltare.
Un po come succede da un po nelle tappe dure dei gt.
Speriamo che io mi sbagli se no

La nostra squadra sarà la prima ad avere interesse a creare qualche diversivo. Io ci conto di vedere qualche azzurro provare da lontano

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[bianco70]

La nostra squadra sarà la prima ad avere interesse a creare qualche diversivo. Io ci conto di vedere qualche azzurro provare da lontano

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Speriamo, ma ho idea che la condizione incerta di Nibali farà propendere per fare una gara senza smuovere troppo le acque.

 

[alearc66]

Speriamo, ma ho idea che la condizione incerta di Nibali farà propendere per fare una gara senza smuovere troppo le acque.

Eppure anche secondo me a Nibali conviene provare da lontano,non è in forma e non puo' sperare di scappare via negli ultimi 2 giri,dove dovrebbe fare dei fuorigiri apparentemente fuori dalla sua portata.
Tanto rischia di saltare comunque, se provasse da lontano,magari,con un po' di fortuna potrebbe prendere del buon vantaggio da amministrare.
Gli altri italiani potrebbero stare sulle ruote fino alla fine

 

[samuelgol]

se ai 70-80 km va via una fuga con Caruso-De marchi-Bardet-Sagan-Uran-Khiato e qualche altro a menare........prendono 3 o 4 minuti voglio vedere chi tira dietro.........

Scusami ma di che parliamo? Non ci vuole un grande acume tattico per capire che in una fuga del genere ti ci infili e non la lasci andare. poi se non hai squadra per cui lavorare per altri, non tiri un metro, ma non li fai andare via.
Sarebbe come dire che a Roubaix va via una fuga con Van Avermaet, Tersptra, Sagàn, Vanmarke e tu li lasci andare e poi pretendi che gli corra appresso qualcuno.
Ovvio che ogni fuga può arrivare con questo ragionamento, ma ci sono fughe e fughe da lasciar andare o meno. A Doha, quando Sagàn vide chi era andato via, fu lui in prima persona, l'unico a riuscirci e a essere pronto, che andò a chiudere ed ad unirsi a quelli, per poi regolarli in volata, con buona pace dei velocisti puri che avevano dormito. Se si vuole vincere una gara di un giorno, oltre ad avere gamba, bisogna stare sempre sul pezzo e vedere la corsa come si muove. Se si dorme e si aspetta che la propria squadra chiuda stai fresco. Non ci sono squadre al mondiale, stile QS o Sky, o Movistar che sono ben organizzate, pagate per dedicarsi alla causa e complete di passisti utili a correre appresso alla gente. Al mondiale spesso ognuno va più o meno per sè, a volte a vantaggio di un compagno di squadra di club piuttosto che di nazionale, se non a vantaggio proprio e squadre ben organizzate non esistono. Anche le nazionali teoricamente più forti, una fuga come quella che hai nominato tu, non riescono ad andarla a prendere men che meno se gli lasciano pure 3/4 minuti.

 

[dinute]

Questa è una cosa che mi spaventa e preoccupa abbastanza che uno juniores faccia prestazioni monstre del genere

Durante l'anno ha dato sempre prove simili di superiorità schiacciante (non ha caso Lefevere lo ha già messo sotto contratto senza passare attraverso gli under). Poi si vedrà se gli stessi margini li avrà nei confronti degli elite, non è detto.
Quello che a me stupisce, più che la prestazione atletica in sè, è che corre in bicicletta da un anno e ci sa andare come e meglio di tanti colleghi che magari hanno cominciato dai G1

 

[dinute]

Eppure anche secondo me a Nibali conviene provare da lontano,non è in forma e non puo' sperare di scappare via negli ultimi 2 giri,dove dovrebbe fare dei fuorigiri apparentemente fuori dalla sua portata.
Tanto rischia di saltare comunque, se provasse da lontano,magari,con un po' di fortuna potrebbe prendere del buon vantaggio da amministrare.
Gli altri italiani potrebbero stare sulle ruote fino alla fine

Secondo me una azione simile sarebbe solo la gioia della De Stefano.
Nibali non è al meglio e deve stare vicino a Moscon almeno fino all'ultimo passaggio della salita di Iglis. Portare Nibali per fargli fare la fuga inutile di 180 km con un uruguayano, un algerino e uno di singapore per me sarebbe umiliante.

 

[jan80]

Scusami ma di che parliamo? Non ci vuole un grande acume tattico per capire che in una fuga del genere ti ci infili e non la lasci andare. poi se non hai squadra per cui lavorare per altri, non tiri un metro, ma non li fai andare via.
Sarebbe come dire che a Roubaix va via una fuga con Van Avermaet, Tersptra, Sagàn, Vanmarke e tu li lasci andare e poi pretendi che gli corra appresso qualcuno.
Ovvio che ogni fuga può arrivare con questo ragionamento, ma ci sono fughe e fughe da lasciar andare o meno. A Doha, quando Sagàn vide chi era andato via, fu lui in prima persona, l'unico a riuscirci e a essere pronto, che andò a chiudere ed ad unirsi a quelli, per poi regolarli in volata, con buona pace dei velocisti puri che avevano dormito. Se si vuole vincere una gara di un giorno, oltre ad avere gamba, bisogna stare sempre sul pezzo e vedere la corsa come si muove. Se si dorme e si aspetta che la propria squadra chiuda stai fresco. Non ci sono squadre al mondiale, stile QS o Sky, o Movistar che sono ben organizzate, pagate per dedicarsi alla causa e complete di passisti utili a correre appresso alla gente. Al mondiale spesso ognuno va più o meno per sè, a volte a vantaggio di un compagno di squadra di club piuttosto che di nazionale, se non a vantaggio proprio e squadre ben organizzate non esistono. Anche le nazionali teoricamente più forti, una fuga come quella che hai nominato tu, non riescono ad andarla a prendere men che meno se gli lasciano pure 3/4 minuti.

ma comunque muoversi a 2 ore 2 ore e mezzo prima del finale il rischio si corre,quindi non so quanto un Alaphilippe,Valverde o Yates si possa muovere se vede partire una fuga simile.
Ripeto essendo un mondiale duro e' molto piu' difficile controllare,chi vincera sara' sicuramente un ottimo corridore ma non e' detto che sia uno dei grandi favoriti.
Anche a Doha si sapeva che il punto critico era il deserto,ma alla fine la fuga e' andata via a 100km dal traguardo ed anche domenica il punto critico sara' intorno ai 70-80km dal traguardo e se si dorme la fuga potrebbe andar via,soprattutto perche' dopo non si riesce a chiudere.
Ma e' pur vero che un conto era un mondiale piatto con un punto critico da max 10km e poi ci si poteva quasi rilassare,un conto e' un mondiale come domenica,che comunque sia non puoi prendere alla canna del gas a 100km dal traguardo.
Chi non ha nulla da perdere domenica deve attaccare e per il fatto di non aver nulla da perdere potrebbe avere la fortuna di vincere se poi avra' le gambe e spazio.
Io credo che i big seguirano i big,ma non si potra' seguire tutti.
Io ho guardato la lista partenti,ci sono 3 grandi favoriti,5 o 6 che hanno delle grandi possibilita' di vittoria e una ventina che sono ottimi corridori che hanno unica speranza di vittoria con attacco da lontano,ecco perche' e' difficile,perche' se si muove Khiato o Caruso o Bardet a 80km chi chiude??entra subito Valverde??ma se poi vengono ripresi e ai meno 50 parte Nibali con Pinot chi chiude??Valverde??non credo avra' magari 20-30km alla canna del gas.
E' un mondiale di difficile lettura,dove appunto favoriti e non favoriti hanno le stesse possibilita' di vittoria........bisogna soltanto aver fortuna e forza di osare.
Se si aspetta ultima salita al 20% e' ovvio che la vittoria sara' di uno dei 3 grandi favoriti,ma non credo si arrivi all' ultima salita senza battaglia

 

[lap74]

Durante l'anno ha dato sempre prove simili di superiorità schiacciante (non ha caso Lefevere lo ha già messo sotto contratto senza passare attraverso gli under). Poi si vedrà se gli stessi margini li avrà nei confronti degli elite, non è detto.
Quello che a me stupisce, più che la prestazione atletica in sè, è che corre in bicicletta da un anno e ci sa andare come e meglio di tanti colleghi che magari hanno cominciato dai G1

Di questo argomento possiamo continuare parlarne qua: https://www.bdc-mag.com/forum/threads/remco-evenepoel.236267/
Altrimenti ripetiamo le stesse cose in due discussioni.

 

[prestemere]

guardando meglio il percorso

bisogna affrontare 6 volte la salita, ma non ha pendenze difficili, molto importante la squadra


questa si che una salita difficile, 2,7km si raggiunge pendenze oltre il 10%, con dei tratti al 28% ma si affronta solo nel finale di gara.
Possiamo dire che un percorso duro, ma non durissimo

 

[Airone del Chianti]

Qualcuno senza una grossa squadra ha vinto tre mondiali ultimamente

Questo qualcuno sta ancora ringraziando le nazionali maggiori (Belgio, Italia, Spagna ecc...) per avergli creato le condizioni ideali per vincere sempre. Mica serve avere la squadra quando chi ce l'ha, è guidato da strateghi di dubbia competenza!

 

[Doppiomisto]

Questo qualcuno sta ancora ringraziando le nazionali maggiori (Belgio, Italia, Spagna ecc...) per avergli creato le condizioni ideali per vincere sempre. Mica serve avere la squadra quando chi ce l'ha, è guidato da strateghi di dubbia competenza!

Chi vince ha sempre ragione ed onore al merito, ma si può dire, senza peccare di lesa maestà, che gli ultimi tre mondiali sono stati corsi su circuiti insulsi dove bastava essere mediamente svegli per sopperire alla mancanza di squadra?

 

[Airone del Chianti]

Chi vince ha sempre ragione ed onore al merito, ma si può dire, senza peccare di lesa maestà, che gli ultimi tre mondiali sono stati corsi su circuiti insulsi dove bastava essere mediamente svegli per sopperire alla mancanza di squadra?

Secondo me non si può dire.
Come faceva notare qualcuno la squadra serve più nei circuiti più semplici, con meno salita, dove è più difficile controllare la corsa (il termine insulsi mal si adatta ai percorsi dei mondiali 2015-16-17, soprattutto a quello di Richmond vario e divertente).
Paradossalmente è più facile controllare la corsa su percorsi con tanta salita dove le fughe tornano indietro da sé e dove i possibili vincitori sono molto più limitati.

 

[Doppiomisto]

Secondo me non si può dire.
Come faceva notare qualcuno la squadra serve più nei circuiti più semplici, con meno salita, dove è più difficile controllare la corsa (il termine insulsi mal si adatta ai percorsi dei mondiali 2015-16-17, soprattutto a quello di Richmond vario e divertente).
Paradossalmente è più facile controllare la corsa su percorsi con tanta salita dove le fughe tornano indietro da sé e dove i possibili vincitori sono molto più limitati.

E ma la mia era una domanda retorica
Ripensando ai percorsi degli ultimi tre mondiali non mi viene in mente nessun aggettivo diverso da insulso.
Speriamo bene quest'anno...

 

[tarsis]

Aggiungo pure che Evenepoel, con lo stesso tempo fatto nella crono juniores (33'15"), sarebbe arrivato fra i primi 5, ad un soffio dal podio, della gara degli Under23 disputata il giorno prima sullo stesso percorso, 32'31" il tempo del vincitore.
Per la cronaca, nel pomeriggio la prima delle donne elite, sempre sullo stesso percorso degli Juniores e degli under 23, ha concluso la prova in 34' 25".

Considera che da Juniores aveva il rapporto bloccato sul 52 14 con i rapporti liberi avrebbe fatto molto meglio (senza contare che forse con la vittoria strasicura ha anche mollato un po' alla fine). Infatti aveva chiesto di correre con gli under 23 ma non gli hanno dato il permesso.
Questo è un fenomeno incredibile (che va in fuga ai meno 90 e da 10 minuti al resto del gruppo) e va fortissimo anche in salita. Se non si perde potrebbe davvero diventare il nuovo Merckx. Tra l'altro l'anno prossimo va alla Quick Step che potrebbe essere l'ambiente giusto per farlo crescere al meglio.

 

[faberfortunae]

Secondo me non si può dire.
Come faceva notare qualcuno la squadra serve più nei circuiti più semplici, con meno salita, dove è più difficile controllare la corsa (il termine insulsi mal si adatta ai percorsi dei mondiali 2015-16-17, soprattutto a quello di Richmond vario e divertente).
Paradossalmente è più facile controllare la corsa su percorsi con tanta salita dove le fughe tornano indietro da sé e dove i possibili vincitori sono molto più limitati.

Michele ma 6km al 6% medio ti fanno venire voglia di metterti in poltrona a ciucciare la ruota ... Poi se nei "trasferimenti" del circuito sei coperto (ossia da dopo la discesa fin all'attacco della salita) l'ultima rampa la sbrani... È diverso invece se dall'ammiraglia ti dicono che quelli davanti hanno 8/10 minuti e vanno via cambiandosi e la salita la fanno bene ai 23/24 all'ora senza mollare... Fidati che se sei in gruppo e ti mancano 2 o 3 inizi ad organizzarti ma a quel punto la prima cosa che fai è , ancora, cercare qualcuno che si metta davanti a cucire perché i quasi 3 km di erta finale non sono un muro.. ma salita vera! E li le gambe bisogna averle se no ci rimbalzi dopo 250km

 

[bianco222]

guardando meglio il percorso

bisogna affrontare 6 volte la salita, ma non ha pendenze difficili, molto importante la squadra


questa si che una salita difficile, 2,8km si raggiunge pendenze oltre il 10%, con dei tratti al 28% ma si affronta solo nel finale di gara.
Possiamo dire che un percorso duro, ma non durissimo

Grazie!
8 km al 5,7% è una salita che "consuma". Sarà importante risparmiare il più possibile. In quel senso la squadra aiuta.
Se ricordo bene da quando l'hanno fatta al Tour of Alps la discesa è stradoni dritti e larghi da pedalare. Anche in quel caso stare bene coperti aiuta.
Io è da appena fu presentato il percorso che dico che sarà gara noiosa. Quello di cui sopra unito alla durezza estrema della salita finale faranno sì che pochi (o nessuno) rischierà attacchi da lontano (e per lontano intendo anche solo 20-30 km).
Spero tanto di sbagliarmi.

 

[Rubz]

Grazie!
8 km al 5,7% è una salita che "consuma". Sarà importante risparmiare il più possibile. In quel senso la squadra aiuta.
Se ricordo bene da quando l'hanno fatta al Tour of Alps la discesa è stradoni dritti e larghi da pedalare. Anche in quel caso stare bene coperti aiuta.
Io è da appena fu presentato il percorso che dico che sarà gara noiosa. Quello di cui sopra unito alla durezza estrema della salita finale faranno sì che pochi (o nessuno) rischierà attacchi da lontano (e per lontano intendo anche solo 20-30 km).
Spero tanto di sbagliarmi.

Io sono andato a fare il circuito mondiale oggi.
La salita del circuito è molto regolare e senza pendenza eccessive su una strada larga e ben tenuta .
Subito dopo c'è un pezzo in falso piano e poi inizia la discesa che è pressoché sporvvista di difficoltà a parte qualche curva "insidiosa" alla fine. Poi in centro città a parte io fondo lastricato in alcuni punti ed alcuni restringimenti non ci sono grandi problemi .
La salita finale presenta ha un problema se arriva un gruppetto di più di 6/7 corridori, ha l'inizio che è letteralmente un buco, si sta in 2 affiancati e basta. È dura e costante ma io iL 28% non lo ho visto...
Però se qualcuno si pianta e va a zig zag o si mette di traverso è quasi impossibile passare...
La discesa finale è un po' più tecnica ma nulla di eccezionale, l'asfalto però è messo abbastanza male sia in salita che in discesa ...

 

[bianco222]

Io sono andato a fare il circuito mondiale oggi.
La salita del circuito è molto regolare e senza pendenza eccessive su una strada larga e ben tenuta .
Subito dopo c'è un pezzo in falso piano e poi inizia la discesa che è pressoché sporvvista di difficoltà a parte qualche curva "insidiosa" alla fine. Poi in centro città a parte io fondo lastricato in alcuni punti ed alcuni restringimenti non ci sono grandi problemi .
La salita finale presenta ha un problema se arriva un gruppetto di più di 6/7 corridori, ha l'inizio che è letteralmente un buco, si sta in 2 affiancati e basta. È dura e costante ma io iL 28% non lo ho visto...
Però se qualcuno si pianta e va a zig zag o si mette di traverso è quasi impossibile passare...
La discesa finale è un po' più tecnica ma nulla di eccezionale, l'asfalto però è messo abbastanza male sia in salita che in discesa ...

Il 28% lo hanno misurato all'uscita da una buca!
Anche su Cyclingnews dicevano che il 28% era esagerato.