io dico che è il contrario30/40km si ferma al bar. Oggi vanno il doppio rispetto a 15 anni fa.
io dico che è il contrario30/40km si ferma al bar. Oggi vanno il doppio rispetto a 15 anni fa.
la squadra penso che la trovi o forse e' pure gia' stata trovata.......per quanto riguarda epo in quei fantastici anni era cosa comune,quindi non penso sia un problema.la mia opinione :innanzitutto non troverà mai una squadra che investe sui suoi capricci, lasciando a casa campioni di questa epoca e giovani che devono fare esperienza . se fosse una squadra world tour dovrebbe entrare nel sistema del passaporto biologico faccenda che ha i suoi costi,, costi che non hanno senso per un 52 enne.Tafi forse ha dimenticato che nei suoi anni d'oro (vinta la roubaix e il Lombardia del '96, classica per gente avvezza alla salita, una delle classiche più dure del mondo, col suo dolce peso di 80 kg almeno....in quegli anni alla mapei c'era un certo dott Ferrari....) , era come tutti i campioni della sua epoca, strapieno di epo, ormoni della crescita cortisonici ecc ecc. a 52 anni, se fosse a posto col passaporto biologico che ai suoi tempi non esisteva (c'era solo il limite di ematocrito al 50%, di fatto doping legalizzato) penso che visto che dicono che è ben allenato potrebbe al max arrivare al primo tratto di pavé....una buffonata bella e buona
Ma quand'anche venisse alle gf a fare il fenomeno, stiamo parlando di un uomo di 52 anni ritirato dal professionismo 13 (tredici) anni fa.
Poi oh che faccia come meglio crede, però a mio avviso c'è un tempo per tutto...
@Kaiser Jan se dovesse vincerla il prossimo vincitore del tour potrebbe essere Hulk Hogan.
la mia opinione :innanzitutto non troverà mai una squadra che investe sui suoi capricci, lasciando a casa campioni di questa epoca e giovani che devono fare esperienza . se fosse una squadra world tour dovrebbe entrare nel sistema del passaporto biologico faccenda che ha i suoi costi,, costi che non hanno senso per un 52 enne.Tafi forse ha dimenticato che nei suoi anni d'oro (vinta la roubaix e il Lombardia del '96, classica per gente avvezza alla salita, una delle classiche più dure del mondo, col suo dolce peso di 80 kg almeno....in quegli anni alla mapei c'era un certo dott Ferrari....) , era come tutti i campioni della sua epoca, strapieno di epo, ormoni della crescita cortisonici ecc ecc. a 52 anni, se fosse a post
Se per ipotesi avesse fatto uso di sostanze oggi proibite e dovesse correre pulito il problema ci sarebbe eccome....la squadra penso che la trovi o forse e' pure gia' stata trovata.......per quanto riguarda epo in quei fantastici anni era cosa comune,quindi non penso sia un problema.
Sicuramente e' una trovata pubblicitaria e un mettersi alla prova per lui.......sarebbe ottimo se riuscisse a chiudre in tempo massimo( cosa che credo alla fine riuscira')
Rebbelin non e' tanto piu' giovane ed ancora la sua la dice( non e' un passistone quindi Tafi sarebbe pure piu' avvantaggiato).
Il tempo max quanto sarebbe?30 minuti? su 6 ore di gara potrebbe pure riuscirci visto che comunque fino ai 100-110 dal traguardo non dovrebbe staccarsi.
Cioè?Se per ipotesi avesse fatto uso di sostanze oggi proibite e dovesse correre pulito il problema ci sarebbe eccome....
La seconda.Cioè?
Intendi che con i test odierni lo troverebbero positivo a 13 anni di distanza, o che senza benzina super non andrebbe?
Se riuscisse a partecipare e ottenere anche solo un piazzamento mediocre sarebbe sicuramente un bel input per gli over 50, personalmente spero ci riesca e credo anche che sia preparato e sappia bene a cosa va incontro.Inutile forse per te, ma credo che molti appassionati di ciclismo (anche qui nel forum) seguirebbero con interesse la Parigi Roubaix di Tafi, che sarebbe senz'altro più interessante di una 77° posizione di un discreto professionista giovane di (forse) belle speranze.
Detto da un'over 50, non sono molto d'accordo; un piazzamento mediocre di Tafi che impressione lascierebbe? Mi confermerebbe il fatto che l'eta' si fa sentire per tutti,e che il confronto con degli atleti giovani è impietosoSe riuscisse a partecipare e ottenere anche solo un piazzamento mediocre sarebbe sicuramente un bel input per gli over 50, personalmente spero ci riesca e credo anche che sia preparato e sappia bene a cosa va incontro.
Io ricordo un periodo in cui la Mapei fece una politica anti doping molto stretta, ebbene a quel Giro d'Italia i suoi atleti faticavano a tenere le ruote del gruppo in pianura, Tafi compreso.Se per ipotesi avesse fatto uso di sostanze oggi proibite e dovesse correre pulito il problema ci sarebbe eccome....
Non credo. Ammesso che abbia fatto largo uso di sostanze al tempo, ora avrebbe problema a correre pulito se gli altri facessero lo stesso uso di sostanze dell'EPOca. Ma se emergeva allora a tutti pieni, non sarebbe il comportarsi ora come gli altri l'handicap. Ovviamente il problema grosso sarebbe l'età e io credo si staccherebbe presto. Ma se vuole farlo e trova chi lo tessera non ci vedo nulla di male. Un pò di attenzione mediatica non fa male a un movimento non troppo florido. Fa più bene la sua presenza di quella di giovincelli che sono lì solo perché papà paga. Il ritorno lo ha fatto Borg nel tennis, Schumacher in F1, Jordan nell'NBA, Foreman nella boxe.......Se per ipotesi avesse fatto uso di sostanze oggi proibite e dovesse correre pulito il problema ci sarebbe eccome....
La mapei insceno' una commedia. Non aveva nessun uomo di classifica quel giro. Il solo bettini provava ad andare in fuga.Io ricordo un periodo in cui la Mapei fece una politica anti doping molto stretta, ebbene a quel Giro d'Italia i suoi atleti faticavano a tenere le ruote del gruppo in pianura, Tafi compreso.
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certo, ma ragioniamo: rebellin fa gare secondarie o di terza fascia, al max attorno ai 200 km, e con avversari di squadre che sono al 90% di seconda- terza fascia. se corresse le grandi classiche oltre i 230 km, sarebbe competitivo? ndr: il miglior allenamento di un prof x essere al top nelle classiche monumento, e' partecipare alle corse a tappe top, come i tre grandi giri e le gare a tappe di seconda fascia: parigi nizza, tirreno adriatico, giro di svizzera...secondo me se rebellin potesse correre un lombardia, al massimo potrebbe entrare nei primi 50, forsela squadra penso che la trovi o forse e' pure gia' stata trovata.......per quanto riguarda epo in quei fantastici anni era cosa comune,quindi non penso sia un problema.
Sicuramente e' una trovata pubblicitaria e un mettersi alla prova per lui.......sarebbe ottimo se riuscisse a chiudre in tempo massimo( cosa che credo alla fine riuscira')
Rebbelin non e' tanto piu' giovane ed ancora la sua la dice( non e' un passistone quindi Tafi sarebbe pure piu' avvantaggiato).
Il tempo max quanto sarebbe?30 minuti? su 6 ore di gara potrebbe pure riuscirci visto che comunque fino ai 100-110 dal traguardo non dovrebbe staccarsi.
non e' proprio esatto. all'epoca, avendo messo il limite di ematocrito al 50%, i piu' avvantaggiati da questa forma di doping legalizzato, erano i piu' scarsi, perche' potevano arrivare allo stesso piano dei campioni. ricordiamo che l'epo, aumentava le prestazioni di parecchi punti percentuali. nel caso di Tafi, era il 1995, al giro d'italia vinto dal suo capitano Rominger, il tafone nelle tappe con salita, faceva km e km a mettere in fila indiana il gruppo, capite? uno che pesava 80kg e non era Indurain! in quell'anno, sono sicuro perche' compravo bicisport tutti i mesi, la squadra era seguita da michele ferrari.......l'anno dopo , nel '96, tafi vinse il giro di lombarrdia!! una classica adatta a scalatori e scattisti forti in salita! questi erano gli effetti dell'epo in un corridore passista di 80 kg, e questi sono i motivi per cui ho sempre visto ''male'' questo corridore, non l'unico per carita',perche' prima di arrivare in mapei, era solo un buon passista, niente di piu'Non credo. Ammesso che abbia fatto largo uso di sostanze al tempo, ora avrebbe problema a correre pulito se gli altri facessero lo stesso uso di sostanze dell'EPOca. Ma se emergeva allora a tutti pieni, non sarebbe il comportarsi ora come gli altri l'handicap. Ovviamente il problema grosso sarebbe l'età e io credo si staccherebbe presto. Ma se vuole farlo e trova chi lo tessera non ci vedo nulla di male. Un pò di attenzione mediatica non fa male a un movimento non troppo florido. Fa più bene la sua presenza di quella di giovincelli che sono lì solo perché papà paga. Il ritorno lo ha fatto Borg nel tennis, Schumacher in F1, Jordan nell'NBA, Foreman nella boxe.......
I grandi ritorni sono spesso mezzi flop, ma i problemi sono altri.
È stato dimostrato che i valori non restano quelli. Gli atleti hanno risposte diverse...questo e' un piccolo articolo che parla di doping di quell'epoca
http://www.ilgiornale.it/news/sport/dopato-i-dopati-e-cos-pantani-resta-pi-grande-tutti-938512.html
come vedete ci sono anche nomi che sono sempre idolatrati.
Il doping non ti fa aumentare le prestazioni del 20% quindi a mio parere se hai 400 watt alla soglia puoi averne 20 in piu' con il doping ma non 80.....incide per carita' ma se tutti lo fanno io credo che i valori restano sempre quelli.
Tafi ha vinto perche' era forte non perche' era brocco.....sono convinto che possa tranquillamente finire la corsa in tempo max se ben allenato e il suo fisico non e' decaduto.
Non pensiamo al doping,quello chimico non cambia le carte in tavola,quello meccanico invece si.......dovremo essere certi che non esista quello o che non siano state vinte corse con quello.
Quello che se hai 40 naturale sei avvantaggiato rispetto a chi ha 48 naturale, se il limite 50 perché puoi caricare x 10 contro i suoi 2, è una banalizzazione solo in minima parte veranon e' proprio esatto. all'epoca, avendo messo il limite di ematocrito al 50%, i piu' avvantaggiati da questa forma di doping legalizzato, erano i piu' scarsi, perche' potevano arrivare allo stesso piano dei campioni. ricordiamo che l'epo, aumentava le prestazioni di parecchi punti percentuali. nel caso di Tafi, era il 1995, al giro d'italia vinto dal suo capitano Rominger, il tafone nelle tappe con salita, faceva km e km a mettere in fila indiana il gruppo, capite? uno che pesava 80kg e non era Indurain! in quell'anno, sono sicuro perche' compravo bicisport tutti i mesi, la squadra era seguita da michele ferrari.......l'anno dopo , nel '96, tafi vinse il giro di lombarrdia!! una classica adatta a scalatori e scattisti forti in salita! questi erano gli effetti dell'epo in un corridore passista di 80 kg, e questi sono i motivi per cui ho sempre visto ''male'' questo corridore, non l'unico per carita',perche' prima di arrivare in mapei, era solo un buon passista, niente di piu'
Che nonostante l'età ci si può mantenere ancora a certi livelli con una buona preparazione, male che vada (non dovesse finire la gara) non sarebbe che una conferma che chiunque è in grado di comprendere.Detto da un'over 50, non sono molto d'accordo; un piazzamento mediocre di Tafi che impressione lascierebbe?
in quegli anni, spuntarono meteore dal nulla che vinsero corse molto pesanti: Berzin un giro, Bobrik un giro di lombardia, il '' commissario'' che commenta le corse x la rai, da semplice gregario, riusci' a vincere un giro della svizzera, noto per i suoi percorsi non proprio piatti....jalabert da buon velocista, divento' un corridore da corse a tappe, mi sembra che vinse una vuelta e fu in lotta x vincere un paio di giri ai tempi di Pantani...uno dei mondiali piu' duri degli ultimi 30 anni, quello di lugano '96, che era un percorso con due salite vere e dure e ve lo garantisco perche' le ho fatte parecchie volte, fu vinto da Mussew che era uno specialista di corse come roubaix e gli strappi di qualche centinaio di metri delle fiandre. il secondo arrivato, il ticinese Gianetti, una volta lo presero x i capelli per gli effetti di un farmaco simile all'epo che stava sperimentando. non parliamo della trasformazione di Armstrong.... il vantaggio del doping ematico, non e' solo il guadagno di watt, ma sopratutto il recupero a medio e lungo termine. solo cosi' dei semplici gregari o velocisti, potevano arrivare a competere nelle corse a tappe e nelle classiche piu' dure con i campioni dotati da madre naturaQuello che se hai 40 naturale sei avvantaggiato rispetto a chi ha 48 naturale, se il limite 50 perché puoi caricare x 10 contro i suoi 2, è una banalizzazione solo in minima parte vera
1 perché avevano mille modi x essere al 50 solo nel momento del controllo (ma a volte sbagliavano)
2 perché la resa non è fatta solo di ematocrito altrimenti basterebbe a inizio Giro o a inizio Tour presentare ognuno il proprio ematocrito e assegnare la corsa a chi ce lo ha più alto. Io con 41/42 a parità di allenamento vado molto di più di un amico che di base è a 46.
3 perché se i brocchi fossero diventati come i campioni un Indurain non vinceva 7 GT.(esempio).
E quindi? Non ho detto che non si dopassero. Ho detto che non è l'ematocrito in sè un valore decisivo...specie se hai modo di abbassarlo velocemente in caso di controllo.in quegli anni, spuntarono meteore dal nulla che vinsero corse molto pesanti: Berzin un giro, Bobrik un giro di lombardia, il '' commissario'' che commenta le corse x la rai, da semplice gregario, riusci' a vincere un giro della svizzera, noto per i suoi percorsi non proprio piatti....jalabert da buon velocista, divento' un corridore da corse a tappe, mi sembra che vinse una vuelta e fu in lotta x vincere un paio di giri ai tempi di Pantani...uno dei mondiali piu' duri degli ultimi 30 anni, quello di lugano '96, che era un percorso con due salite vere e dure e ve lo garantisco perche' le ho fatte parecchie volte, fu vinto da Mussew che era uno specialista di corse come roubaix e gli strappi di qualche centinaio di metri delle fiandre. il secondo arrivato, il ticinese Gianetti, una volta lo presero x i capelli per gli effetti di un farmaco simile all'epo che stava sperimentando. non parliamo della trasformazione di Armstrong.... il vantaggio del doping ematico, non e' solo il guadagno di watt, ma sopratutto il recupero a medio e lungo termine. solo cosi' dei semplici gregari o velocisti, potevano arrivare a competere nelle corse a tappe e nelle classiche piu' dure con i campioni dotati da madre natura