Bora 35: pista frenante surriscaldata, liscia e rovinata..fusa.

[alexdh]

Volevo aiutare un mio amico.
Ruote perfette, purtroppo in una discesa si sono completamente fuse le piste frenanti, surriscaldate e si è intaccato il carbonio.
Cosa fare in questo caso? andare a richiedere i cerchi in Campagnolo (solo cerchi) penso costi una follia.
Riparare la ruota è fattibile?
insomma, sapete indirizzarmi su qualche specialista?
ringrazio

Mandale in Campy te le dovrebbero sostituire
A me l' anno fatto

Prodotti bici scontati

 

[AutumnLord]

Ma rinunciare a questa assurda moda delle ruote interamente in carbonio no? Io ho delle Xentis in carbonio con pista frenante in alluminio. Mai un problema, e soli 1470gr la coppia. La plastica non è fatta per certi usi e checché se ne dica la fibra di carbonio per quanto evoluta sempre plastica è....

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[SCR1]

Ma rinunciare a questa assurda moda delle ruote interamente in carbonio no? Io ho delle Xentis in carbonio con pista frenante in alluminio. Mai un problema, e soli 1470gr la coppia. La plastica non è fatta per certi usi e checché se ne dica la fibra di carbonio per quanto evoluta sempre plastica è....

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E per quale motivo??
Se succede solamente a qualcuna?

 

[AutumnLord]

E per quale motivo??
Se succede solamente a qualcuna?

Beh sai si spende zilioni per le ruote e a me sinceramente non va giù l'idea che si abbia il anche solo il 10% di probabilità che in qualche modo possano essere difettose. O strutturalmente o funzionalmente. Pertanto spendo meno, ho un prodotto ugualmente "figo" ma esente da problemi al 99.97%.
È non è solo un fatto di vile pecunia, ma di sicurezza... Quando ti scoppia letteralmente un cerchione in carbonio in fase di frenata rischi la vita. Per me questo basta e avanza per rinunciare a ruote con pista frenante composita.

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[AutumnLord]

Intendevo solo l'1%

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[THE MATRIX M+]

Ma rinunciare a questa assurda moda delle ruote interamente in carbonio no? Io ho delle Xentis in carbonio con pista frenante in alluminio. Mai un problema, e soli 1470gr la coppia. La plastica non è fatta per certi usi e checché se ne dica la fibra di carbonio per quanto evoluta sempre plastica è....

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Ma non è una moda, se vuoi ruote leggere serve il carbonio e aggiungerei per tubolare. Dipende quanto si è disposti a spendere e ad accettare qualche compromesso.

 

[AutumnLord]

Ma non è una moda, se vuoi ruote leggere serve il carbonio e aggiungerei per tubolare. Dipende quanto si è disposti a spendere e ad accettare qualche compromesso.

Dipende cosa intendi per leggere. Io ho un paio di ruote interamente in alluminio da 1253gr la coppia... Comunque non voglio convincere nessuno. Il mio parere è che sia una moda grammomaniaca legata ad inutili rischi. Ma lungi da me bandirla . Semplicemente non la capisco. Ognuno fa ciò che vuole con i suoi soldi e la sua salute

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[THE MATRIX M+]

Dipende cosa intendi per leggere. Io ho un paio di ruote interamente in alluminio da 1253gr la coppia... Comunque non voglio convincere nessuno. Il mio parere è che sia una moda grammomaniaca legata ad inutili rischi. Ma lungi da me bandirla . Semplicemente non la capisco. Ognuno fa ciò che vuole con i suoi soldi e la sua salute

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L’alto profilo aiuta nei tratti rettilinei ad alta velocità è un dato di fatto. Io non riuscirei ad avere un alto profilo da 1800 grammi per come intendo io la bici, quindi vado di carbonio o rinuncio all’alto profilo.

 

[Mauro85]

Dipende cosa intendi per leggere. Io ho un paio di ruote interamente in alluminio da 1253gr la coppia... Comunque non voglio convincere nessuno. Il mio parere è che sia una moda grammomaniaca legata ad inutili rischi. Ma lungi da me bandirla . Semplicemente non la capisco. Ognuno fa ciò che vuole con i suoi soldi e la sua salute

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Non parlerei solo di grammi in meno,
esteticamente una ruota 35 o 50 mm in carbonio "trasforma" la bicicletta rispetto a una basso profilo in alluminio.

 

[THE MATRIX M+]

Non parlerei solo di grammi in meno,
esteticamente una ruota 35 o 50 mm in carbonio "trasforma" la bicicletta rispetto a una basso profilo in alluminio.

Estetica a parte il carbonio ha anche proprietà di essere rigido e confortevole. Poi se al ciclista amatore servano o no, beh se ne può fare certo a meno.

 

[dibcycling]

Beh sai si spende zilioni per le ruote e a me sinceramente non va giù l'idea che si abbia il anche solo il 10% di probabilità che in qualche modo possano essere difettose. O strutturalmente o funzionalmente. Pertanto spendo meno, ho un prodotto ugualmente "figo" ma esente da problemi al 99.97%.
È non è solo un fatto di vile pecunia, ma di sicurezza... Quando ti scoppia letteralmente un cerchione in carbonio in fase di frenata rischi la vita. Per me questo basta e avanza per rinunciare a ruote con pista frenante composita.

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Lungi da me il volerti convincere, ma quando succedono queste cose solitamente non è difettosa la ruota, è difettoso il modo che ha il proprietario delle ruote di scendere. E per quelle persone è consigliabile passare ad una bici con i freni a disco, o più semplicemente ad un paio di buone ruote in alluminio.

 

[AutumnLord]

Lungi da me il volerti convincere, ma quando succedono queste cose solitamente non è difettosa la ruota, è difettoso il modo che ha il proprietario delle ruote di scendere. E per quelle persone è consigliabile passare ad una bici con i freni a disco, o più semplicemente ad un paio di buone ruote in alluminio.

Non metto in dubbio. Dico che un prodotto venduto alle masse dovrebbe essere testato e garantito anche per usi tipici di chi è amatore. I pro possono usare ciò che vogliono e ne hanno le capacità. L'amatore medio fa una discesa come lo Stelvio attaccato ai freni. E a rigor di logica deve poterlo fare. Hai mai visto sulla scatola di ruote da 3000euro una scritta? : meglio non frenare troppo e per un tempo prolungato, sconsigliate ai principianti..... No.
Poi sull'estetica non metto in dubbio siano più belle. Ma sono sicure? Secondo me no.
Ruote in carbonio che avrò io saranno sempre con pista in lega. E se smetteranno di produrle tornerò felicemente all'alluminio

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[Paolillo]

Non metto in dubbio. Dico che un prodotto venduto alle masse dovrebbe essere testato e garantito anche per usi tipici di chi è amatore. I pro possono usare ciò che vogliono e ne hanno le capacità. L'amatore medio fa una discesa come lo Stelvio attaccato ai freni. E a rigor di logica deve poterlo fare. Hai mai visto sulla scatola di ruote da 3000euro una scritta? : meglio non frenare troppo e per un tempo prolungato, sconsigliate ai principianti..... No.
Poi sull'estetica non metto in dubbio siano più belle. Ma sono sicure? Secondo me no.
Ruote in carbonio che avrò io saranno sempre con pista in lega. E se smetteranno di produrle tornerò felicemente all'alluminio

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E se si scolla la pista in lega? Non è che la pista in lega incollata sia esente da scollatura... È probabile che se chi ha distrutto le bora avesse avuto la pista incollata in lega avrebbe fuso pure quest'ultime..
Anche in automobile se scendi lo Stelvio da incapace (frenando in continuazione...) alla fine ti ritrovi senza pastiglie e magari con i dischi da buttare...
Il problema quindi non sta nelle ruote ma in chi ne fa un uso improprio.


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[SCR1]

Beh sai si spende zilioni per le ruote e a me sinceramente non va giù l'idea che si abbia il anche solo il 10% di probabilità che in qualche modo possano essere difettose. O strutturalmente o funzionalmente. Pertanto spendo meno, ho un prodotto ugualmente "figo" ma esente da problemi al 99.97%.
È non è solo un fatto di vile pecunia, ma di sicurezza... Quando ti scoppia letteralmente un cerchione in carbonio in fase di frenata rischi la vita. Per me questo basta e avanza per rinunciare a ruote con pista frenante composita.

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Il fatto è che la ruota da te descritta 99 su 100 ha un bandone in carbonio , diciamo una copertura , ma oin realtà è una ruota a basso profilo taroccata.
L'unica ruota veramente con pista in alluminio ricoperta in carbonio e profilo a sandwich di carbonio è la C40 Mavic.
Loro fecero questa scelta proprio per evitare le alte temperature e le aperture dei fianchi durante grandi surriscaldamenti.
Poi però sono passati con tecnologie diverse anche loro all'integrale

 

[AutumnLord]

E se si scolla la pista in lega? Non è che la pista in lega incollata sia esente da scollatura... È probabile che se chi ha distrutto le bora avesse avuto la pista incollata in lega avrebbe fuso pure quest'ultime..
Anche in automobile se scendi lo Stelvio da incapace (frenando in continuazione...) alla fine ti ritrovi senza pastiglie e magari con i dischi da buttare...
Il problema quindi non sta nelle ruote ma in chi ne fa un uso improprio.


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Non sarà esente da scollatura, non esistono oggetti perfetti, ma facciamo una statistica tra piste in lega scollate contro cerchioni in carbonio fusi o sfilacciati... 1 a 100?
Poi, ripeto, che ognuno fa come gli pare ma per me resta una moda non giustificata da prestazioni/sicurezza. E te lo dice uno che praticamente in discesa non tocca i freni (tornanti esclusi).

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[Paolillo]

Non sarà esente da scollatura, non esistono oggetti perfetti, ma facciamo una statistica tra piste in lega scollate contro cerchioni in carbonio fusi o sfilacciati... 1 a 100?
Poi, ripeto, che ognuno fa come gli pare ma per me resta una moda non giustificata da prestazioni/sicurezza. E te lo dice uno che praticamente in discesa non tocca i freni (tornanti esclusi).

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È ovvio che c'è ne siano meno di cerchi con pista in alluminio scollata...essendoci in circolazione meno ruote con questa tipologia di pista.


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[SCR1]

Non sarà esente da scollatura, non esistono oggetti perfetti, ma facciamo una statistica tra piste in lega scollate contro cerchioni in carbonio fusi o sfilacciati... 1 a 100?
Poi, ripeto, che ognuno fa come gli pare ma per me resta una moda non giustificata da prestazioni/sicurezza. E te lo dice uno che praticamente in discesa non tocca i freni (tornanti esclusi).

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Certo se compri troiai si scollano di sicuro , e comunque molti problemi derivano dalla non osservazione delle regole, vorrei vedere quanti usano davvero i pattini raccomandati

 

[AutumnLord]

Certo se compri troiai si scollano di sicuro , e comunque molti problemi derivano dalla non osservazione delle regole, vorrei vedere quanti usano davvero i pattini raccomandati

Ripeto che sono d'accordo che un utilizzo sbagliato aggravi la fragilità del sistema, ma una volta fino all'avvento delle ruote in carbonio quanti si dovevano porre il problema dei pattini? Nessuno. Mettevi pattini nuovi e via. Se erano buoni frenavano meglio e forse duravano di più. Non ti fondevano di certo il cerchione.
Poi i troiai come li chiami tu possono anche essere cerchioni europei da 2000 e passa euro... Come la mettiamo?
Finché il trend sarà quello di comprare ruote in carbonio questo gioca solo a mio vantaggio: ruote fantastiche in lega a prezzi ridicoli, se paragonati al carbonio, e disponibilità immediata.
Esprimo sempre e solo una opinione, che per alcuni aspetti è comprovata da fatti, ma tu sei libero di scegliere le ruote che vuoi e ci mancherebbe altro[emoji6]

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[Paolillo]

Ripeto che sono d'accordo che un utilizzo sbagliato aggravi la fragilità del sistema, ma una volta fino all'avvento delle ruote in carbonio quanti si dovevano porre il problema dei pattini? Nessuno. Mettevi pattini nuovi e via. Se erano buoni frenavano meglio e forse duravano di più. Non ti fondevano di certo il cerchione.
Poi i troiai come li chiami tu possono anche essere cerchioni europei da 2000 e passa euro... Come la mettiamo?
Finché il trend sarà quello di comprare ruote in carbonio questo gioca solo a mio vantaggio: ruote fantastiche in lega a prezzi ridicoli, se paragonati al carbonio, e disponibilità immediata.
Esprimo sempre e solo una opinione, che per alcuni aspetti è comprovata da fatti, ma tu sei libero di scegliere le ruote che vuoi e ci mancherebbe altro[emoji6]

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Nessuno ti sta dicendo che le ruote in alluminio sono delle boiate, (io avevo un paio di shamal che erano una favola..) ma con il carbonio si può dare alla ruota caretteristiche diverse contenendo il peso a livelli impensabili con l'alluminio..
P. S
Le shamal, povere loro, le diedi a mio nipote esordiente primo anno.... Nel giro di una stagione la pista frenante non c'era più, completamente assottigliata e il profilo della stessa era diventato tondo...


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[Bert5quant1]

Purtroppo la bici da corsa non è per tutti. Secondo me è un po' come la moto. In giro in moto si vedono certi elementi impacciati nella guida che in curva fanno numeri da circo nonostante vadano a velocità irrisorie. Allo stesso modo c'è gente che in bici da corsa ha paura si irrigidisce e in discesa la cosa ci accentua con questo risultato....

Secondo me la bdc È per tutti, ma con varie categorie da rispettare.
In altri sport ci sono i modelli base, quelli intermedi e i competition, vedi parapendio o moto ecc, quindi - sempre secondo me - manca un rapporto più informato tra acquirente e venditori.
Che ciclista sei? La bici per te può essere diversa!
Per es. Io vado per i 68 e in discesa, a differenza di anni fa, non accetto più il rischio della velocità, ma purtroppo la discesa devo farla per il semplice motivo che mi piace fare certe salite...con la forza che ho, calma, ma belle lunghe, una soddisfazione impagabile. Poi però ...discesa, e se ci sono curve in pendenze forti freno e freno ancora.
Dovrei stare a casa? Ma per favore...
Sono ben conscio di non essere a certi livelli, mi si dica che cosa fa per me, piuttosto.
Io mi auto limito con una bici in alluminio, solo forcella e manubrio in carbonio, e dopo anni le piste delle mie ruote di Al non fondono certo frenando. Basta non acquistare mezzi che non fanno al caso personale, oppure, chi ne sa di piu me lo confermi, e meglio passare ai freni a disco? Qui nessun venditore ti fa questi discorsi...
Ma io posso, e voglio, con le cautele e il buon senso del caso, continuare a pedalare un po'.
Essere impacciati significa non essere sempre tra i 60 e 100 km/h in discesa? Dissento, ma senza polemica, sia ben chiaro. Oltretutto la mia conduzione non crea pericoli, oltre che a me, agli altri. Noi giriamo su strade aperte al traffico, non scordiamolo.
Ciao a tutti