Perfetto adesso c'è spazio libero per discutere, io mi sono già
espresso abbondantemente sul topic versilia, forse si potrebbero riportare qua
magari chiamerei il thread sicurezza GF e in primo topic metterei le norme di comportamento. Anche come vademecum nel caso si arrivi ad una lista che il bdc forum si sente di sposare e raccomandare agli altri utenti.
E' abbastanza chiaro che la sicurezza assoluta, nonostante la buona fede di tutti, non è possibile. Avere o non avere ragione quando accadono certe cose serve a poco. Solo ad essere risarciti ..quando possa servire a qualcosa.
Cosa possiamo fare noi per aumentare le sicurezza?
Dal mio punto di vista anche se "transenni" 200km di strada , tipo mdd o novelli la sicurezza non c'è, perche i pericoli quando i numeri sono alti nascono dentro al gruppo. e se volgiamo dirla tutta la probabilit di incidenti tra concorrenti è sempre più alta che tra concorrenti e auto anche in porzioni aperte.
Io mi attengo sempre a norme di buon senso. non taglio le curve cieche (quelle visibili si, magari un po' anche a traffico aperto), chiamo sempre destra/sinistra. cerco di non spostarmi rapidamente se trovo una buca o cerco di avvisare nei limiti del possibile. Se devo fare 1 frenata che non avrei voluto fare, la faccio lo stesso. Se impiego 1min in più pazienza. All'arrivo sono soddisfatto lo stesso e di solito il rispetto guadagnato anche dagli altri mi ripaga abbondantemente.
pero sono uno di metà classifica che a volte riesce a stare dentro le staffette fin quasi a 2/3 di gara. capisco che davanti c'è agonismo. però qualcosa va fatta, un codice dobbiamo darcelo.
cosi non va.
tra l'laltro riporto qui un link che spiega abbastanza bene il tema normativo
In sostanza il regolamento di gara va rispettato non ci sono deroghe a questo.
Uno dei grossi punti è : si possono tagliare curve cieche dentro le staffette di inizio e fine corsa ? secondo me no, primo perche come visto la sicurezza assoluta non esiste. secondo perchè è una scelta di buon senso, terzo perche il campo normativo dice che "
I partecipanti alla competizione dovranno solo rispettare i regolamenti di gara e le norme di comune prudenza onde evitare danni a persone o cose".
Nell'altra discussione ho riportati casi in cui automobilisti ignari sono stati risarciti dai danni subiti e casi in cui partecipanti titolati sono stati condannati al risarcimento dei danni prodotti ad utenti della strada ignari della manifestatazione finiti tra le inizio e fine corsa.
A voi