Recensione Garmin Varia RTL510

XSandro

Apprendista Velocista
23 Luglio 2013
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Roma
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Bici
COLNAGO
Quello che hai linkato non è il Codice della Strada, è un "riassunto" (immagino proveniente da qualche sito).

Il CdS parla delle luci all' articolo 68 comma 1 sub c) : (I velocipedi devono essere muniti di) " per le segnalazioni visive: anteriormente di luci bianche o gialle, posteriormente di luci rosse e di catadiottri rossi; inoltre, sui pedali devono essere applicati catadiottri gialli ed analoghi dispositivi devono essere applicati sui lati.
Quando devono esserci questi attrezzi? lo dice il comma 2: " I dispositivi di segnalazione di cui alla lettera c) del comma 1 devono essere presenti e funzionanti nelle ore e nei casi previsti dall'art. 152, comma 1. "

Andiamolo a vedere questo articolo 152, comma 1. Dice:
"1. I veicoli a motore durante la marcia fuori dei centri abitati ed i ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli (omissis) anche durante la marcia nei centri abitati, hanno l'obbligo di usare le luci di posizione, i proiettori anabbaglianti e, se prescritte, le luci della targa e le luci d'ingombro. Fuori dei casi indicati dall'articolo 153, comma 1, in luogo dei dispositivi di cui al periodo precedente possono essere utilizzate, se il veicolo ne e' dotato, le luci di marcia diurna (omissis)"

Le bici non sono citate.

Questo perchè l'art.152 è stato modificato appunto per inserire l'obbligo dei fari sulle strade extraurbano ed è stato riformulato in questo modo. La formulazione originale era "L'uso dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione dei veicoli e' obbligatoria da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere ed anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilita'." Questa specificazione è stata spostata all'articolo 153, che riguarda però (e riguardava) solo i veicoli a motore.

Ovviamente la conseguenza di un simile pasticcio non può essere dedurre che le bici non abbiano obbligo di usare i fari di notte o se non c'è visibilità, è abbastanza probabile che per analogia si usi quanto disposto dall'articolo 153. Ma davvero non si capisce dove sia inserito l'obbligo di presenza delle luci ANCHE di giorno, quando l'articolo 68 dice esplicitamente "ore e casi previsti". Per cui "si può essere multati anche di giorno" è un'interpretazione a mio parere abbastanza discutibile, a meno che vi siano precedenti solidi, come ho già scritto.

Questo per il "quando". Ma vediamo il "come".

Il regolamento di attuazione dell Codice della strada definisce nel dettaglio ciò che viene semplicemente enunciato nel CdS stesso.
L'articolo 224 definisce le luci ed i catarifrangenti:

1. La luce anteriore consiste in un fanale a luce bianca o gialla, ad alimentazione elettrica, posto ad una altezza compresa tra un minimo di 30 cm ed un massimo di 100 cm da terra ed orientato in modo che l'asse ottico incontri il terreno antistante il velocipede a non oltre 20 m.

2. La luce emessa deve dare un illuminamento, misurato su uno schermo verticale posto a 10 m avanti al fanale, maggiore o eguale a 2 lux nel punto corrispondente alla proiezione sullo schermo del centro del fanale e su una linea orizzontale passante per detto punto per una estensione di 1 metro a destra e di 1 metro a sinistra di esso. In nessun punto dello schermo situato a 60 cm al di sopra di detta orizzontale l'illuminamento deve superare 5 lux.

3. La luce di posizione posteriore rossa, ad alimentazione elettrica, deve trovarsi sul piano di simmetria del velocipede, ad altezza da terra non superiore a 1 m, comunque non al di sotto del dispositivo a luce riflessa, ed avere il fascio luminoso diretto verso l'indietro, con l'asse orizzontale contenuto nel suddetto piano di simmetria.

4. La visibilità verso l'indietro deve essere assicurata entro un campo di ±15 gradi in verticale e di ±45 gradi in orizzontale.

5. L'intensità della luce emessa non deve essere inferiore a 0,05 candele entro un campo di ±10 gradi in verticale e di ±10 gradi in orizzontale.

6. Il dispositivo catadiottrico posteriore a luce riflessa rossa deve essere montato su idoneo supporto con l'asse di riferimento orizzontale e parallelo al piano verticale longitudinale di simmetria del veicolo. Non deve esservi ostacolo alla propagazione della luce tra il dispositivo e l'occhio dell'osservatore situato nello spazio comune a due diedri ortogonali i cui spigoli, uno orizzontale e l'altro verticale, passano per il centro della superficie riflettente con angoli rispettivamente di ±45 gradi e di ±15 gradi. Il dispositivo deve essere posto [sul parafango posteriore,] ad una altezza non superiore a 90 cm da terra misurata tra il bordo superiore del dispositivo ed il terreno, e deve essere di forma tale che possa essere inscritto in un rettangolo con lati le cui lunghezze siano in rapporto non superiore a due. Il dispositivo può essere abbinato alla luce di posizione posteriore, purché le superfici luminose dei due dispositivi restino separate.

7. I dispositivi catadiottrici a luce riflessa gialla, da applicare sui due fianchetti di ciascun pedale e gli analoghi dispositivi da applicare sui due lati di ciascuna ruota, devono essere montati in modo che le superfici utili siano esterne ai pedali ed alle ruote, rispettivamente perpendicolari ai piani dei pedali e paralleli ai piani delle ruote e di forma tale che possano essere inscritti in un rettangolo con lati le cui lunghezze siano in rapporto non superiore ad otto.

8. I valori minimi di intensità luminosa, in millicandele riflesse per ogni lux di luce bianca incidente sui vari dispositivi, ed in funzione dei diversi angoli d'incidenza e di divergenza devono essere quelli indicati nell'appendice IV, comma 1, del presente titolo.

9. Le caratteristiche del materiale riflettente dei dispositivi catadiottrici a luce rossa e a luce gialla sono quelle di cui alla suddetta appendice, commi 2, 3 e 4.

10. I tipi di dispositivi previsti dalla suddetta appendice devono essere omologati dal Ministero dei lavori pubblici - Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale e devono portare stampigliati, in posizione visibile, gli elementi di cui all'articolo 192, comma 7, e, qualora agli effetti del montaggio sia prescritta una determinata posizione, la dicitura «alto» od altra simile.



L'appendice a cui fanno riferimento i commi 8,9 e 10 riguarda unicamente i catarifrangenti, per i quali è necessaria l'omologazione. Per le luci si resta in un limbo, in quanto l'omologazione non è prescritta, ma anche se ci fosse non è detto che l'installazione possa essere a norma.

Si possono fare alcune osservazioni. Per esempio che per la luce posteriore è previsto solo un limite inferiore di luminosità, mentre per quella anteriore c'è anche un limite massimo in una certa area (per evitare l'abbagliamento degli altri veicoli). Oppure che alla luce posteriore è chiesta una precisa visibilità laterale.
Ho certamente riportato il riassunto...ma come ripeto...non dice che debbano essere fisse o lampeggianti...poi voglio vedere i ciclisti che si mettono a misurare i cm qui e li...e FDO che li controllano...veramente ridicoli...
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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verde
Ho certamente riportato il riassunto...ma come ripeto...non dice che debbano essere fisse o lampeggianti...
Non è quello il punto.

poi voglio vedere i ciclisti che si mettono a misurare i cm qui e li...e FDO che li controllano...veramente ridicoli...
Neanch'io credo che senza altri motivi un qualsiasi operatore si metta a fermare un ciclista per controllargli le luci: che è però cosa diversa dall'essere certi di essere in regola. A me non mi hanno mai fermato per contestarmi l'assenza del campanello, il che non vuol dire che si possa girare senza e che non possano farmi la multa.
 

XSandro

Apprendista Velocista
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Non è quello il punto.


Neanch'io credo che senza altri motivi un qualsiasi operatore si metta a fermare un ciclista per controllargli le luci: che è però cosa diversa dall'essere certi di essere in regola. A me non mi hanno mai fermato per contestarmi l'assenza del campanello, il che non vuol dire che si possa girare senza e che non possano farmi la multa.
Ad un mio amico ultimamente hanno fatto la multa xché passava con l'arancione in bicicletta di notte alle 22.00 ad un semaforo di periferia dove non passa praticamente nessuno...aveva le luci di tutto punto...varia posteriore e anteriore e quelle sulle valvole delle ruote...167 euro di multa!!
Quando le auto sfrecciano magari a 100 all'ora in città sotto il loro naso...il punto è questo...che se vogliono...ti fanno la multa cmq...lo trovano il cavillo...questo per farti capire che il problema è ben altro...e non sono certo le luci!
Purtroppo è proprio culturale...e fin quando sarà così...c'è poco da fare...
 

sembola

Velocista
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Ad un mio amico ultimamente hanno fatto la multa xché passava con l'arancione in bicicletta di notte alle 22.00 ad un semaforo di periferia dove non passa praticamente nessuno...aveva le luci di tutto punto...varia posteriore e anteriore e quelle sulle valvole delle ruote...167 euro di multa!!
Quando le auto sfrecciano magari a 100 all'ora in città sotto il loro naso...il punto è questo...che se vogliono...ti fanno la multa cmq...lo trovano il cavillo...questo per farti capire che il problema è ben altro...e non sono certo le luci!
Purtroppo è proprio culturale...e fin quando sarà così...c'è poco da fare...

Quello che racconti conferma due dei punti di cui ho parlato nei post precedenti:

a) che nessuna FdO ferma solo per verificare le luci (se bruci un semaforo davanti alla Polizia, beh te la cerchi) *
b) che quello che a noi pare regolare per funzionalità o buonsenso non necessariamente lo è da un punto di vista formale.

Detto questo, ripeto perchè sia chiaro che stiamo parlando in punta di diritto. Se mi fanno la multa perchè le luci che ho sono irregolari pazienza, preferisco rischiare di pagare una multa che di pagarmi la fisioterapia.

* Sicuro che la multa l'abbiano fatta per le luci irregolari e non per il semaforo? Per il semaforo fino alle 22.00 la multa va da 163 euro in su, mentre per la mancanza o non conformità (art.68) la multa è da 26 a 102 euro.
 

XSandro

Apprendista Velocista
23 Luglio 2013
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COLNAGO
se ti dovessi dire...ne avrei da raccontare....come una volta un'auto dei vigili urbani...mi affiancava su una strada extraurbana (ero da solo sul bordo strada sulla riga ) intimandomi di andare in bici sulla ciclabile...su strada davo fastidio...veramente incredibile...
 

sembola

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se ti dovessi dire...ne avrei da raccontare....come una volta un'auto dei vigili urbani...mi affiancava su una strada extraurbana (ero da solo sul bordo strada sulla riga ) intimandomi di andare in bici sulla ciclabile...su strada davo fastidio...veramente incredibile...
La distribuzione dei cretini è purtroppo trasversale. Ce ne sono in tutte le categorie. Dico "purtroppo" perchè ce ne abbiamo un tot anche noi, nonostante quello che pensano alcuni dei nostri colleghi di pedale.
 

JackB

Novellino
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se ti dovessi dire...ne avrei da raccontare....come una volta un'auto dei vigili urbani...mi affiancava su una strada extraurbana (ero da solo sul bordo strada sulla riga ) intimandomi di andare in bici sulla ciclabile...su strada davo fastidio...veramente incredibile...
Sicuro che a fianco della strda che stavi percorrendo non ci fosse una pista ciclabile?
In tal caso il codice della strada prevede che obbligatoriamente i ciclisti la percorrano.
 

Ipercool

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La distribuzione dei cretini è purtroppo trasversale. Ce ne sono in tutte le categorie. Dico "purtroppo" perchè ce ne abbiamo un tot anche noi, nonostante quello che pensano alcuni dei nostri colleghi di pedale.

Concordo.
Come rafforzativo mi viene da citare una frase di mio Nonno, il quale a tale proposito diceva piuttosto spesso:

"Mitt nà coppola n'cap à n' chiukr e si fatt n' patatern".

Mi rendo conto che per quanti non avvezzi all'idioma della Ciociaria rurale, profonda e remota del secolo XX l'interpretazione può risultare ostica :mrgreen:.

In sostanza c'è scritto:

Metti un cappello, inteso come simbolo di autorità o del comando, in testa ad un cretino ed hai generato un Padreterno.
 
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Apprendista Velocista
18 Marzo 2010
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Venge Sworks Di2 +Epic 29 Sworks
Sicuro che a fianco della strda che stavi percorrendo non ci fosse una pista ciclabile?
In tal caso il codice della strada prevede che obbligatoriamente i ciclisti la percorrano.

certo,lo prevederebbe,con tutte le problematiche del caso, x noi,che magari non facciamo i 15 orari.
Le ciclabili,qui da noi,ma penso in tutta italia,sono spessissimo una semplice riga per terra che sia su un marciapiede o la sede stradale.
Una cosa ridicola.
Comunque,a quanto ne so,sei obbligato solo se si tratta di ciclabile vera e propria,quindi riservata esclusivamente alle bici e non ciclopedonale come molte.
 
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maurocip

Scalatore
16 Luglio 2014
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Cervélo R3 Disk Di2 || Cannondale SuperX || Focus Raven Lite||
Metti un cappello, inteso come simbolo di autorità o del comando, in testa ad un cretino ed hai generato un Padreterno.
a Terni si dice "metti in testa un cappello ad un cretino ed hai fatto un Capo Stazione"... evidentemente dalle mie parti voliamo più basso... con declinazione ferroviaria... :))): :))):
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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mia
a Terni si dice "metti in testa un cappello ad un cretino ed hai fatto un Capo Stazione"... evidentemente dalle mie parti voliamo più basso... con declinazione ferroviaria... :))): :))):
Detti che purtroppo aimeh molto spesso trovano conferma.. qui in zona noi abbiamo una vigilessa che ti raccomando :roll:
Quando ero un ragazzino (secoli or sono :wacko: ) questi avrebbero avuto vita poco facile.. ma il "meccanismo" si è evoluto ;-)
 

carci

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29 Agosto 2013
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A pedali
scusa la mia ignoranza, ma potresti spiegarmi meglio il modello tedesco?
Come veniva scritto prima in germania le luci a intermittenza sono consentiti solo sui mezzi di soccorso e forze dell'ordine. Il varia a livello estetico è identico al nostro solo che utilizza due solo funzioni: fisso e lampeggio notturno. Il lampeggio notturno non spegne la luce ma modifica solo l'intensità.
 
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Umberto44

Gregario
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Torino
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Cube Agree C:62 Pro, Cube Nurod C:62 Race, Specialized Epic, Legnano Hobo
Spero che i moderatori mi perdonino l'OT ma mi chiedevo, come mai il Varia, nelle sue molteplici versioni, non ha ancora un concorrente ? Non sarà che Garmin lo ha brevettato ? Mi pare strano che dalla Cina non sia ancora spuntato un clone......
 
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